Il “Mediterranena Lifestyle” inzia a tavola – Marte comunicazioni

stile di vita mediterraneo.jpgSotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica

Comunicato Stampa  4 novembre 2011                                                                                                              

In dirittura d’arrivo i risultati dei nove gruppi di lavoro formatisi a maggio durante la prima sessione

Il “Mediterranena Lifestyle” inzia a tavola

Salute, paesaggio, marketing e  comunicazione i temi affrontati dai Working group a Imperia, dove è già iniziato il conto alla rovescia per il forum della Dieta meditteranea

 

Dalla promozione alla componente salutistica: una ricerca trasversale che i paesi del Mediterraneo partecipanti al Forum presenteranno a Imperia dal 17 al 19 novembre

Il “Mediterranean Lifestyle” inizia a tavola. Non un semplice regime alimentare da seguire per mantenersi in forma, ma un vero e proprio stile di vita basato sull’assunzione equilibrata degli alimenti della piramide alimentare accompagnata da sane abitudini quotidiane e da una regolare attività fisica in un ambiente sano e rispettoso delle tradizioni.

Di tutto questo, del valore salutistico degli alimenti che rientrano nella Dieta Mediterranea – olio extravergine di oliva in primis – e di una corretta educazione alimentare unitamente all’importanza del paesaggio e di efficaci strategie di marketing territoriale legate al concetto di Dieta Mediterranea e al significato di life style, si parlerà insieme ai rappresentanti istituzionali e scientifici di 15 paesi che si affacciano sul Mare Nostrum dal 17 al 19 novembre a Imperia in occasione della seconda sessione di lavori del Forum Dieta Mediterranea, organizzato dalla Camera di Commercio di Imperia, Comitato Oleicolo Internazionale, Associazione Città dell’Olio con la collaborazione di Regione Liguria, Unioncamere Liguria, Provincia di Imperia, Comune di Imperia e il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, del MIPAAF (Ministero Italiano delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali), del MIUR (Ministero Italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), del MAE (Ministero Italiano degli Affari Esteri e/o ICE, Istituto Commercio Estero), Unioncamere Italia, le organizzazioni di categoria di riferimento e l’intera filiera produttiva del sistema territoriale.

Il coinvolgimento di 15 paesi tra cui Italia, Albania, Algeria, Croazia, Francia, Grecia, Israele, Libano, Marocco, Montenegro, Portogallo, Slovenia, Spagna, Tunisia e Turchia, rende il progetto dall’alto valore scientifico, anche un importante esempio di Cooperazione Internazionale che apre le porte a una nuova stagione di scambi economico-culturali volti alla valorizzazione e alla promozione dell’olivicoltura nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

“La componente salutistica e alimentare – commenta il Presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi – non rappresenta l’unico perno su cui girano i lavori dei nove gruppi di lavoro costituiti a maggio durante la prima sessione del Forum: i rappresentanti dei 15 paesi partecipanti si riuniranno ancora una volta attorno a un tavolo per parlare anche di paesaggi da tutelare, di territori olivetati, di tradizioni e conoscenze sull’olio d’oliva mediterraneo da tramandare, ma soprattutto per proporre all’Unesco, con una mozione condivisa da tutti i firmatari della Rete Mediterranea delle Città dell’Olio, l’inserimento del Paesaggio Olivicolo Mediterraneo tra i siti Patrimonio dell’Unesco. I lavori, che si terranno all’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia rappresentano un importante momento di condivisione di valori, durante il quale ogni paese attraverso i propri rappresentanti è invitato ad apportare il proprio contributo, costruito in questi sei mesi nei paesi di provenienza con la collaborazione di istituzioni, esperti e accademici di riferimento”.

L’inaugurazione della seconda fase del Forum si terrà giovedì 17 novembre e coincide con il primo anniversario dal riconoscimento a Nairobi il 17 novembre 2010 della Dieta Mediterranea come Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco. Le conclusioni saranno rese pubbliche sabato 19 novembre, durante un talk show condotto e animato dal giornalista di Rai 2 e curatore della rubrica TG2 Eat Parade, Bruno Gambacorta.

Ufficio Stampa Nazionale Forum Dieta Mediterranea

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini

Tel 335 6130800

Email marzia.morganti@gmail.com

Ufficio Stampa Imperia

Marcello Gattai

Tel 335 5885423

Email marcello.gattai@im.camcom.it 

Il “Mediterranena Lifestyle” inzia a tavola – Marte comunicazioniultima modifica: 2011-11-04T11:49:00+01:00da viaggiesvaghi
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