Giro Giro Tondo

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Giro Giro Tondo
1 aprile 2017 – 18 febbraio 2018

Stefano Giovannoni ha progettato l’allestimento e riveste anche il ruolo di Art Director di Giro Giro Tondo. Design for Children. La decima edizione del Triennale Design Museum, ideata e diretta da Silvana Annicchiarico, è tutta incentrata sul tema dell’infanzia. Un’esposizione che è anche un viaggio nel mondo dei bambini, attraverso il design, l’architettura, i giochi, le immagini, gli spazi e gli oggetti a loro dedicati e rappresentati in 10 sezioni tematiche, ciascuna affidata a uno specifico curatore.

Un allestimento magico e sorprendente per i piccoli visitatori, e non solo. Sarà infatti per tutti anche l’occasione di incontrare i grandi nomi del design e di scoprire la loro fantasia e la sottile ‘delicatezza’ nel loro approccio al progetto del design per i bimbi. Attraverso l’interpretazione narrativa di Stefano Giovannoni il Triennale Design Museum diventa così espressione della memoria e dell’immaginario legati all’infanzia (qui illustrata con una preview).

“Incise sul pavimento dell’Ouverture le parole memoria e immaginario si incrociano in un sistema di assi cartesiani: sono i riferimenti alla base del progetto di allestimento, fondamentali in ogni progetto di comunicazione.” Stefano Giovannoni.
L’allestimento ha una forte componente figurativa, con un’anima pop, ed è punteggiato da stazioni in cui i visitatori possono interagire, giocare e imparare. Un percorso sinestesico che si snoda tra suggestioni visive, sonore e percettive. All’ingresso, il visitatore verrà accolto dalla gigantografia di Quadratino (fumetto di Antonio Rubino del 1910) – attraverso la quale si giunge alla sala Ouverture. In questa grande sala introduttiva le pareti sono rivestite con un film nero specchiante che riflette all’infinito gli oggetti fuori scala, più rappresentativi del design ludico. Fa da sfondo sonoro “Reflections” di Brian Eno. Da qui parte un vero e proprio playground, cammino esperienziale lungo un morbido manto antitrauma verde, tipico delle aree di gioco per bambini che ricopre il pavimento e gli elementi espositivi di tutti gli ambienti. Accolti in questa cornice, come un Giardino incantato, gli oggetti fuori scala diventano metafora della crescita del bambino intesa come ridimensionamento del mondo circostante.
Stefano Giovannoni è a disposizione per eventuali approfondimenti sul suo progetto.

Clara Buoncristiani
Ufficio stampa

Giro Giro Tondoultima modifica: 2017-08-01T07:33:28+02:00da viaggiesvaghi
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