Sabato 18 dicembre 2021 MEDUZA special guest all’Amnesia Milano

amnesia milano 18.12.21 flyerSabato 18 dicembre 2021 MEDUZA special guest all’Amnesia Milano

Autentiche superstar planetarie, sabato 18 dicembre 2021 i MEDUZA sono ospiti speciali, specialissimi all’Amnesia Milano, dove tornano per la loro unica data italiana del 2021, dopo il loro acclamatissimo set del 1 febbraio 2020: una data – l’unica italiana – che fa parte del loro tour mondiale, che nelle scorse settimane li ha visti protagonisti nei migliori club e nei migliori festival internazionali. I MEDUZA arrivano meduza 2021all’Amnesia dopo aver suonato ad esempio all’Echostage di Washington, all’Electric Daisy Carnival di Las Vegas e al Wynwood Fear Factory di Miami.

Amnesia Milano
via Gatto angolo Viale Forlanini
infoline 348/7241015
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Daniele Spadaro
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Tempora

NEW BIBART (6)Tempora

Dal 4 al 18 dicembre 2021 presso Santa Teresa dei Maschi a Bari.

Inaugurazione sabato 4 dicembre 2021 ore 18.30, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Culturali e Turistiche, Ines Pierucci.

La mostra è curata da Miguel Gomez, Art Director di Bibart Biennale Internazionale di Bari e area Metropolitana.

Dal martedi al venerdi ore 10.00/13.00 17.00/20.00

Sabato e domenica 10.00/20.00

Ingresso gratuito

TEMPORA - BIBARTMarialuisa Sabato in questa mostra personale esprime la sua sensibilità attraverso la raffigurazione della forza di forme, luci, colori e atmosfere che ci fanno porre una domanda: dove risiede il sovrannaturale che ha creato la natura del mondo?

L’artista in questo percorso pittorico si trasforma in narratore di immagini ad impatto emotivo, nella sua narrazione il cromatismo diviene parola che si trasforma, come in una classica favola, in sentimento arcaico, ossia quel sentire che è riposto in noi dall’inizio del tempo.

NEW BIBART (7)Lo spettatore si trova innanzi ad una doppia creazione, un’opera nell’opera senza contrasti forti ma passaggi cromatici contrastanti che si dissolvono e fondo gli uni negli altri, consentendo di dare vita ad un ‘opera coinvolgente non solo visivamente, ma capace di coinvolgere lo spettatore in una dinamica di compartecipazione emotiva.

Le interazioni narrative di Rosa Cacace

WhatsApp Image 2021-12-01 at 00.16.51 (1)Le interazioni narrative di Rosa Cacace

La mostra è patrocinata dal Comune di Taranto.

Inaugurazione: Sabato 4 dicembre 2021 ore 17.30 presso la Galleria Comunale Castello Aragonese, Piazza Castello 4 – Taranto.

La mostra rimarrà aperta con ingresso gratuito dal 4 al 19 dicembre

dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.

Preparatevi ad immergervi in un viaggio che accorpa arte e narrativa, dove l’una è il completamento dell’altra, coadiuvati dalla mostra “Interazioni narrative” di Rosa Cacace, in arte Rosaka, a cura di Elisabetta La Rosa, che si svolgerà dal 4 al 19 dicembre 2021 A Taranto.

L’artista Rosa Cacace vi consentirà di immergervi in un viaggio di emozioni a colori, estrapolando la materia viva dell’essenza narrativa e traslitterandola in materia cromatica.

Il fruitore potrà immergersi nelle raffigurazioni dell’artista, frutto della commistione fra una poetica di matrice surrealista dove, le rappresentazioni figurative, si animeranno mediante elementi simbolici di rimando ai romanzi a cui Rosa fa riferimento.

Durante la serata inaugurale di sabato 4 dicembre 2021 si susseguiranno diversi interventi che vedranno protagoniste donne di età differenti ma legate al mondo dell’arte e della cultura. Le donne che allieteranno l’inaugurazione saranno- oltre all’artista Cacace e alla curatrice La Rosa –ci sarà la scrittrice e poetessa Mara Venuto, , che farà un intervento poetico, il duo musicale “Philamusike”, flauto e violino, composto da Apollonia Briulotta e Tiziana Toscano e sulle loro note ballerà la danzatrice e coreografa Valentina Pulieri. Ospite d’onore con intervento critico, la N.D. Baronessa Elisa Silvatici, Accedemico dei Cavalieri di S.Stefano P. & M. – Critico d’arte.

Preparatevi quindi ad un viaggio in cui la narrativa si fa arte dando vita ad un’esperienza sinestetica.

Il 17 dicembre sali a bordo della carovana della prevenzione Komen per sconfiggere il tumore al seno

Carovana_della _prevenzione_ KomenIl 17 dicembre sali a bordo della carovana della prevenzione Komen per sconfiggere il tumore al seno

Secondo i dati dell’ISS, nel corso della pandemia gli screening al seno sono calati del 35%, mettendo così a rischio la salute di molte donne. Komen e VediamociChiara regalano una giornata di visite gratuite a Roma il 17 dicembre.

La Carovana della Prevenzione Komen arriva a piazza Fratelli Lumiere con screening gratuiti per la prevenzione del tumore al seno. L’iniziativa è di VediamociChiara.it portale di informazione per la salute femminile fondato e diretto da Maria Luisa Barbarulo.

Sposando il progetto Komen, VediamociChiara.it donerà a molte donne la possibilità di prendersi cura di sé in chiave preventiva per sconfiggere una delle patologie più diffuse e insidiose, ma sempre più curabili: il cancro al seno.

Locandina Komen RomaLa carovana stazionerà venerdì 17 dicembre a Roma – Largo Fratelli Lumiere, dalle 9.30 alle 16.30 – e accoglierà le donne non inserite nelle liste di screening della Regione Lazio, che effettueranno la prenotazione al seguente link https://www.vediamocichiara.it/roma/

Per VediamociChiara.it, il portale scelto da oltre 10 milioni di utenti, si tratta di una nuova occasione per scendere in piazza accanto alle donne. Nella sua quotidiana attività, VediamociChiara offre numerosi servizi gratuiti di consulto con medici di base e specialisti, podcast, contributi video e un continuo contatto con il proprio pubblico tramite newsletter, dirette fb, attività social e una comoda app per smartphone.

“Un terzo delle donne – commenta Barbarulo – nel 2020 non ha fatto i controlli previsti e ciò si traduce inevitabilmente in un terzo di diagnosi in ritardo. Sappiamo con certezza che la mortalità per cancro al seno è scesa drasticamente negli ultimi trent’anni grazie a 2 fattori importantissimi: diagnosi precoce e terapie sempre più innovative ed efficaci. Ne consegue che sottoporsi agli screening è fondamentale, soprattutto per le donne che presentano elevati fattori di rischio per il tumore alla mammella”.

La Carovana della Prevenzione è il Programma Nazionale Itinerante di Promozione della Salute di Komen Italia che offre ad un pubblico sempre più ampio attività gratuite di sensibilizzazione e prevenzione delle principali patologie oncologiche di genere. Si rivolge in particolare a donne che vivono in condizioni di disagio sociale ed economico e che per questo dedicano meno attenzione alla propria salute, fattore che ha importanti ricadute sul benessere della collettività, per il ruolo fondamentale della donna in ambito familiare, lavorativo e sociale.

Le Cliniche Mobili operano con personale sanitario specializzato della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli e volontari della Komen Italia, anche affiancati da personale sanitario di istituzioni locali e associazioni non profit che collaborano al progetto.

Evento realizzato con il patrocinio del Municipio III.

https://www.vediamocichiara.it/roma/

Paola Piovesana
giornalista OdG Lombardia
comunicazione aziendale, eventi e convegni,
https://www.linkedin.com/in/paolapiovesana/

Assegnato allo stilista Michele Miglionico premio A.N.D.E. 2020/2021

Foto Teatro Francesco Stabile - Potenza20Assegnato allo stilista Michele Miglionico premio A.N.D.E. 2020/2021

Nel quarantaduesimo anno di attività dell’A.N.D.E. Basilicata viene assegnato allo stilista Michele Miglionico il Premio

“Uomini contro la violenza”.

Alla sua dodicesima edizione il Premio A.N.D.E. sezione “Uomini contro la violenza” è stato riconosciuto allo stilista Michele Miglionico.

L’Associazione Nazionale Donne Elettrici ha come obbiettivo quello di valorizzare l’azione delle donne che operano quotidianamente nell’associazionismo, nel volontariato, nella politica, nel mondo dell’arte e della cultura, nell’imprenditoria e nelle comunicazioni e si impegna per contribuire a creare una cultura di sempre maggiore sostegno ai “diritti delle donne” contro ogni forma di violenza e discriminazione.

La cerimonia di consegna del Premio A.N.D.E. 2020/2021 si è svolta a Potenza al Teatro “Francesco Stabile” alla presenza della Presidente A.N.D.E. Nazionale Marina Lilli Venturini, al Consigliere Nazionale e Presidente A.N.D.E. di Potenza Maria Anna Fanelli, al Prefetto della Città di Potenza S.E. Michele Campanaro, al sindaco del Comune di Potenza Mario Guarente, al Sindaco del Comune di Matera Domenico Bennardi, al Presidente della Provincia di Potenza Rocco Guarino, al Senatore della Repubblica Italiana Salvatore Margiotta, alla Senatrice della Repubblica Italiana e Presidente della Commissione antifemminicidio Valeria Valente.

Il Premio A.N.D.E. 2020/2021 “Uomini contro la violenza” viene riconosciuto allo stilista Michele Miglionico per il suo impegno svolto a sostenere, attraverso il linguaggio della moda, il tema sulle pari opportunità, diritti negati e lotta contro la violenza sulle donne con una particolare attenzione per le donne afghane che in questo momento storico vedono i propri diritti non più garantiti

Durante la serata sono stati consegnati i Premi A.N.D.E. nelle varie sezioni tra l’altro a: Annamaria Mauro Direttrice Museo Nazionale di Matera, Anna Moles, biologa ricercatrice in neuroscienze e in genomica, Riccardo Iacona, giornalista, autore e conduttore televisivo Rai, Giuseppe Calabrese, meglio conosciuto come Peppone, chef e personaggio televisivo nei programmi Linea Verde e La prova del cuoco.

MicheleMiglionico

Press Relations and Public Relations: Nicola Altomonte

Mobile: +39 3405402210

Website: www.michelemiglionico.com
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Instagram: michelemiglionicobrand
Facebook: www.facebook.com/michelemiglionicoaltamoda

CityLife: il blog di Fanny sbarca in città

PHOTO-2021-12-08-10-29-30_11CityLife: il blog di Fanny sbarca in città
Un evento per presentare la serie TV dedicata al mondo della moda

Napoli si trasforma in location ideale per una “Sex and the City moderna”, che vede come protagonista la bellezza, lo stile, la moda della città sul piccolo schermo.
Ed è così che tra fashion e trendy si presenta CityLife – Fanny’s Blog, la serie TV destinata al mercato internazionale completamente girata in Campania e che vede tra i protagonisti l’attrice Raffaella di Caprio, Massimiliano Morra, Sonia Aquino, Linda Batista, Mirko Zagarella, Martina Monti, Giulia Cavallo, Gabriella Piccino, Sofia Vendrame e Giuseppe Forte ed altri volti noti del mondo televisivo italiano, sotto la sapiente regia di Daniele Catini.

hanna Moore MilanoL’EVENTO: La presentazione del trailer della serie si è tenuta arriva nelle sale del Black&White di Monteruscello (NA) con un evento senza precedenti, dal sapore in-style e con tutti i colori della moda, che ha visto come protagonisti i partner e gli attori coinvolti nel progetto CityLife. Alla presenza del cast e del regista, degli addetti ai lavori e della stampa, un momento ludico per festeggiare l’arrivo di questa serie televisiva, destinata a dare una nuova luce alla Napoli della moda.
LA SERIE TV: CityLife – Fanny’s Blog, vede come protagonista Fanny, studentessa svedese 24enne, si ritrova a Napoli per l’Erasmus in matematica. Qui l’incontro di magia, colori e spensieratezza sar{ per la timida ragazza del nord una nuova linfa vitale. L’incontro con la collega di università Giulia la porterà a conoscere il mondo della moda della CityLife. Il contrasto tra la razionalità degli studi di matematica e la meraviglia artistica della moda smuoverà in Fanny ricordi di bambina legati al costume e ai suoi colori. Alberto, uno dei proprietari della CityLife, nutre sin da subito un velato interesse per la ragazza d’oltralpe, ma dalla parte opposta la direttrice Selene, innamorata da sempre e non corrisposta da Alberto, crea non pochi ostacoli alla giovane Fanny. Giulia per non rischiare di compromettere la sua carriera lavorativa all’interno dell’azienda, si far{ manipolare dalla direttrice per allontanare Fanny. Sar{ proprio Carmela, proprietaria dell’alloIMG_7646ggio a Napoli di Fanny, a diventare, con la sua spontaneit{ e bont{ d’animo, la guida spirituale e vitale per il superamento delle delusioni della studentessa svedese. Il barista Antonio ragazzo affascinante e carismatico farà colpo su Fanny. CityLife tra la delusione e il desiderio porterà Fanny a riscoprire quel mondo legato alla moda da sempre nascosto dietro le volontà ed imposizioni dei suoi genitori.
L’ASPETTO SOCIALE: Un contrasto eccellente è stato voluto ricreare per la serie, proprio utilizzando la città di Napoli come set a cielo aperto, riuscendo così a raccontare sogni e realtà di una giovane ragazza che può passeggiare tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli, nell’imponenza di Piazza Plebiscito, tra i numerosi musei ricchi di arte e cultura e le eccellenze del territorio, per dare anche un peso specifico alla realtà circostante dove nasce il progetto.
NEXT-STEP: CityLife va anche oltre che con i classici canali di comunicazione, passando i social nePHOTO-2021-12-08-10-29-30_27twork, che renderanno protagonisti gli spettatori ed il rapporto con i protagonisti della serie. Il

Ufficio Stampa e Comunicazione

 

Nino Lettieri e la sua Napoli

pB62IAkANino Lettieri e la sia Napoli

Premio per la Moda
allo stilista alla 5° edizione dell’International Excellence Awards

Nella suggestiva cornice di Villa Taurinus, incorniciata dagli affascinanti paesaggi campani, mentre il cantautore Nino Bonocore ha evocato, attraverso le note della sua inseparabile chitarra le strofe di “scrivimi” lo spirito ammaliatore che permea l’atavica Napoli, la sfilata di Nino Lettieri, un affascinante omaggio alle donne, alla natura, all’artigianalità e alle tradizioni locali.
Una coinvolgente collezione che ha ammaliato i presenti rievocando l’atmosfera del jet-set degli anni ’70 e ’80, tra luci, pailettes e stelle scintillanti, nei meandri della memoria di questa epoca dove ci restano solo i ricordi, leggeri come farfalle, con la musica, l’eco delle risate, la trasgressione e la stravaganza.
Nelle sue creazioni si riflette la poetica visionaria dell’artista, che scaturisce dall’interdipendenza del tutto in un universo dove ogni cosa ha un’anima e dall’ascolto delle vibrazioni della materia, Lettieri crea abiti ed è come se li dipingesse, in una esplosione di colori e forme dove parole e brani di poesie piovono come dentro un sogno.
vGdsvVsQLa sua produzione è un twist moderno, un nuovo look in chiave contemporanea per una linea che vanta un design all’avanguardia per forme, materiali e colori che ben rispecchiano le due anime del designer, un mix di classica raffinatezza e di sofisticata innovazione. moda Couture.
Moda e Arte, i suoi outfit come un gioco e creatività, performance, gesto e teatralità si inseriscono armoniosamente nella moda couture, un modo per abbracciare il mondo e accompagnarsi alla storia, ai colori e alle emozioni che derivano dal vestire Italian Style, per abitare il mondo, codificare i linguaggi e i comportamenti, costruire l’identità, non solo personale ma anche collettiva.
L’Ispirazione delle sue collezioni nasce da un’esperienza vissuta nel mondo dell’arte contemporanea e dalla quotidianità trascorsa nella città di Napoli, una contaminazione creata da una serie di emozioni che solo l’arte e questa città unica possono trasmettere.
YSoJCAQgSi spengono dunque le luci sulla 5° edizione del Premio International Excellence Awards, creato dall’imprenditore Gianfranco Unione con la direzione artistica di Luciano Carino, famoso image consulting Rai, che firmano la quinta edizione celebrata nella meravigliosa cornice di Villa Taurinus a Pozzuoli in una notte magica che si è snodata in un programma di musica, arte e moda alla presenza di ospiti prestigiosi.
Durante la serata del Galà, immortalato dal fotografo Carlo Di Santo e presentato da Gaetano Gaudiero,
ha visto, i premiati, lo chef Daniele Unione che ha vinto in febbraio, supportato dalla figlia Emanuela, il format Cuochi d’Italia condotto da Barbieri, Gennaro Esposito e 8nFsyeOgCristiano Tomei. Tra gli ospiti, assediato dai selfie, spiccava l’attore Gennaro Silvestro, dal format TV dei “Bastardi di Pizzo Falcone”
Durante la serata sono state donate le Tshirt personalizzate, create da G.U. International Management e da una cordata di imprenditori, al personale della UTC dell’ospedale Santa Maria della Grazie di Pozzuoli che sono state ritirate durante l’evento dal Dr. Loffredo cardiologo del reparto di terapia intensiva
Il premio è stato realizzato dall’artista prof. Vincenzo Rujo e, dal prototipo dell’opera realizzata, sono state ricavate 35 preziose litografie firmate dall’artista.

Sabato 13 novembre 2021 Hella-Z presenta RONDODASOSA showcase

RONDODASOSASabato 13 novembre 2021 Hella-Z presenta RONDODASOSA showcase
Vanilla Club, Riazzino, Canton Ticino, Svizzera

Uno degli indiscussi punti di forza del Vanilla Club di Riazzino? Saper offrire una programmazione all’insegna della trasversalità, in grado di soddisfare i gusti dei target più variegati. L’esempio più imminente? La serata di sabato 13 novembre 2021, quando al Vanilla Club Hella-Z propone RONDODASOSA showcase.

Sabato 13 novembre 2021 al Vanilla Club l’ingresso non è consentito ai minori di 18 anni: si accede soltanto con green pass; il green pass italiano è riconosciuto sia per l’entrata in Svizzera sia per l’ingresso alla serata.

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Milano, giovedì 4 novembre 2021
Daniele Spadaro (addetto stampa)
tel. 335/6262260)
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Venerdì 19 e sabato 20 novembre 2021 inaugurazione stagione 2021/22 Peter Pan Club di Riccione

peter pan riccione 2021 22Venerdì 19 e sabato 20 novembre 2021 inaugurazione stagione 2021/22 Peter Pan Club di Riccione

venerdì 19 e sabato 20 novembre 2021 inaugurazione stagione 2021/22 Peter Pan Club di Riccione. #HowLongIsForever

Che cosa è un club? Qualcosa di esclusivo e di inclusivo allo stesso tempo, dove è piacevole ritrovarsi e sentirsi una volta di più “persona tra la gente”, come recitava un celeberrimo slogan pubblicitario in voga nello scorso millennio. Contenuti e valori sempre in grado di garantire la giusta atmosfera e che da venerdì 19 e sabato 20 novembre 2021 tornano ad essere tratti distintivi ed esclusivi del Peter Pan Club di Riccione.

In funzione come ristorante e come discoteca, il Peter Pan si ripresenta al suo pubblico con tantissime novità: un club riposizionato nella forma e nella sostanza, dalla console ai suoi privé, al nuovo sistema di light design. Il ristorante, ad esempio, si sdoppia: a fianco di quello che garantisce ogni sera menù di carne e di pesce, ecco il rinnovatissimo Asian Lounge con una serie di nuove proposte che saranno svelate durante il week-end inaugurale. Nuovo di zecca anche l’area Club 27 a cura di Miller.

peter pan riccione 2019 20 salaPeter Pan Club Riccione
via Scacciano 161
infoline 393/5027597
www.peterpanclub.net

In allegato il comunicato stampa completo, la grafica del week-end inaugurale e tre foto d’archivio del Peter Pan. Per ogni ulteriore delucidazione, come sempre, non esitate a contattarmi. Buon proseguimento di giornata e a presto.

Milano, mercoledì 10 novembre 2021
Daniele Spadaro (addetto stampa)
335/6262260
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Matis Bologna, Home Sweet Club. Sabato 13 novembre inaugurazione stagionale 2021/22

matis dinner club 2019 20 sala e pubblicoMatis Bologna, Home Sweet Club. Sabato 13 novembre inaugurazione stagionale 2021/22

Matis Bologna, Home Sweet Club. Sabato 13 novembre inaugurazione stagionale 2021/22

Dove eravamo rimasti? Per quanto riguarda il Matis Dinner Club di Bologna, al suo nuovo corso iniziato nell’ottobre del 2018, con un restyling importante ed una nuova gestione, affidata al gruppo di lavoro della Villa delle Rose di Misano Adriatico e del Peter Pan di Riccione. Tutto questo e molto di più riparte ufficialmente sabato 13 novembre 2021, con l’inaugurazione di quella che molto di più della stagione della ripartenza.

matis bologna 2021 22Indiscusso punto di forza del Matis, la capacità di essere un punto di ritrovo non soltanto per i suoi contenuti, ma per la sua capacità di soddisfare le esigenze ed i gusti della propria clientela, puntando sempre su concetto di qualità dinamica, in continua evoluzione in base alle novità che il mercato e le tendenze impongono. Con il Matis si è certi di trascorrere una serata come a casa, come nel proprio club preferito: Matis significa #HomeSweetClub, l’hashtag che accompagnerà per tutta la stagione il locale bolognese.

L’ingresso al Matis è riservato esclusivamente ai maggiorenni muniti di green pass.

Matis Dinner Club
Via Rotta 10 – Bologna
infoline 051/6199041
www.facebook.com/matisclubofficial/

Milano, giovedì 11 novembre 2021
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La formazione Wset alla Corte di Donatella Cinelli Colombini

5fe03ce6-39c9-066b-1e87-dc83d922a2beLa formazione Wset alla Corte di Donatella Cinelli Colombini

Nel prossimo mese di gennaio, tre giorni full immersion alla Fattoria del Colle

Nella campagna toscana più bella dove nascono i più importanti vini rossi, Wset apre una “Satellite Site” gestita dalla formatrice ufficiale Bianca Mazzinghi della BWine International Wine School

Donatella Cinelli Colombini è la padrona di casa della “Satellite Site” WSET nel restaurato fienile della Fattoria del Colle a Trequanda. Prime lezioni il 28-29-30 gennaio con un corso di secondo livello gestito dalla formatrice ufficiale Bianca Mazzinghi diploma WSET, titolare della BWine International Wine School.
I corsi WSET si indirizzano a chi è professionista del vino e vuole arricchire la sua formazione ma anche a chi si prepara a lavorare nel wine business e si affida a questa organizzazione per prepararsi e avere maggiori opportunità occupazionali.

L’antico Fienile della Fattoria del Colle, dove si terranno le lezioni, è una sala di 90 mq con un suggestivo affaccio su vigneti e oliveti, aria condizionata, impianto di amplificazione e proiezione. Un ambiente attorniato da armoniosa bellezza e dunque ideale per concentrarsi e degustare immersi nell’atmosfera tipica della campagna toscana. La Fattoria del Colle si trova in una posizione geograficamente privilegiata equidistante dai più importanti territori del vino: dal Chianti Classico senese, da Cortona, dall’areale del Nobile di Montepulciano e dell’Orcia fino alla culla del Brunello di Montalcino.
Una location che in virtù dei suddetti elementi non ha trovato difficoltà ad ottenere l’approvazione del quartier generale WSET di Londra come sede permanente idonea allo svolgimento dei corsi. Così come ha rappresentato un eccellente plusvalore la reputazione di Donatella Cinelli Colombini, Presidente dell’Associazione Nazionale Donne del Vino nonché fondatrice del Movimento Turismo del Vino e pioniera di quell’enoturismo a cui oggi si riconosce un peso sempre più importante nell’indirizzo dei flussi turistici.

“La scelta della Fattoria del Colle come sede per il corso WSET – commenta Donatella Cinelli Colombini – è un prestigioso riconoscimento al lavoro che ogni giorno io e la mia squadra portiamo avanti con impegno e lungimiranza, ma anche una sfida finalizzata alla crescita di prospettive occupazionali e progressioni di carriera per le giovani generazioni del territorio enologico in cui ci troviamo. E, soprattutto, un’occasione per dimostrare che l’Orcia DOC, dove si trova la Fattoria del Colle, è più che mai decisa ad affermarsi a livello internazionale grazie al suo terroir ma anche alla competenza di uomini e donne che ne sono gli interpreti”.
Leader mondiale nella formazione sul vino, WSET è stata fondata nel 1969 dalle grandi associazioni di esperti e commercianti del beverage del Regno Unito per soddisfare la crescente richiesta di persone formate nella filiera UK di vino e alcolici. Il successo ottenuto dai corsi spinse WSET a esportarli anche all’estero, alla fine del secolo scorso. Oggi le qualifiche da esso rilasciate sono riconosciute in tutto il mondo, dove si contano oltre 100.000 corsisti all’anno, in oltre 70 Paesi, attraverso una rete di oltre 900 formatori.
Elevato standard delle docenze e aggiornamento costante dei contenuti didattici che scaturiscono dal contatto diretto con la filiera enologica sono i fattori che ne decretano il successo Wset, ben in linea con l’obiettivo di formare professionisti capaci di soddisfare le esigenze di un mercato globale del vino e degli alcolici in continua evoluzione.

Chi è Bianca Mazzinghi (BWine International Wine School) – Trascorso da giornalista, ha iniziato a studiare WSET a Shanghai nel 2014, fino a ottenere il Diploma WSET (Livello 4); in seguito a questa esperienza ha scelto di fondare, sul modello di alcune scuole estere con cui ha collaborato, la sua BWine International Wine School, che oggi ha in Italia otto sedi e due in prossima apertura: Firenze (due sedi), Grosseto, Roma, Livorno, Avellino, Pollenzo (Bra, Cuneo) e appunto Fattoria del Colle (Siena). È formatrice ufficiale WSET.

Per maggiori informazioni e per prenotare il corso visitare la pagina web https://bwineschool.com/prodotto/wset-2-fattoria-del-colle-siena/. Nel caso di corsi strutturati su più giorni, possibilità di prenotare anche il soggiorno presso la Fattoria del Colle, contattando holiday@cinellicolombini.it

Fattoria del Colle, Località Trequanda (SI)
tel. 0577 662108; info@cinellicolombini.it

Ufficio Stampa Marte Comunicazione snc

Tre appuntamenti per conoscere la cantina La Sala del Torriano in Chianti Classico

Eccellenza-di-Toscana-alla-Leopolda-di-Firenze_Credits-New-Press-Photo-1Tre appuntamenti per conoscere la cantina La Sala del Torriano in Chianti Classico

Tre eventi per conoscere più da vicino La Sala del Torriano

Merano Wine Festival, Chianti Classico Collection a Milano ed Eccellenza di Toscana

In occasione di tre importanti manifestazioni, Merano Wine Festival, Chianti Classico Collection a Milano ed Eccellenze di Toscana a Firenze, la Sala del Torriano in Chianti Classico presenterà al pubblico le sue etichette che raccontano nei calici il suo percorso.

La Sala del Torriano si trova a pochi chilometri da Firenze e si avvale di due corpi aziendali, uno a Montefiridolfi, dove si incontrano la barriccaia ed alcuni vigneti, ed un altro a San Casciano, dove ci sono gli uffici, la cantina di vinificazione ed altri vigneti.
In totale conta su 75 ettari, di cui 34 vitati, ed è di proprietà di Francesco Rossi Ferrini, che si avvale dal 2010 della consulenza di Stefano Di Blasi. Agronomo ed enologo interno è Ovidio Mugnaini, con un percorso professionale importante ed una estrema conoscenza del territorio.

LaSala-Esterni&Interni-17 (1)Al Merano Wine Festival, domenica 7 novembre all’Hotel Therme, si potrà assaggiare il Campo All’Albero, da uve merlot e cabernet sauvignon, in diverse annate e conoscere i volti di chi lavora per far crescere ogni giorno questa splendida realtà. Sempre in occasione del Merano, dal 5 all’8 novembre, al Parco Kursaal si potrà invece degustare, grazie al supporto dei sommelier, il Chianti Classico Gran Selezione 2018 che ha ricevuto il premio GOLD da Merano.

A Milano, in occasione della Chianti Classico Collection, lunedì 22 novembre la Sala del Torriano sarà presente con Chianti Classico 2019, Riserva 2018, Gran Selezione 2018, Campo All’Albero 2019, Vin Santo del Chianti Classico 2012 alla degustazione che si terrà al Westin Palace. L’evento, organizzato in collaborazione con AIS Milano, è accessibile previa registrazione attraverso questo Link ed è riservato agli operatori del settore ed ai soci AIS Lombardia provvisti di Green pass.

Dulcis in fundo, dal 4 al 5 dicembre, ad Eccellenza di Toscana alla Stazione Leopolda di Firenze si potranno assaggiare tutte le anteprime delle annate in commercio ed avere così un quadro completo del repertorio aziendale.

La produzione di La Sala del Torriano vede in catalogo 4 vini rossi, ossia Chianti Classico Annata, Chianti Classico Riserva, Chianti Classico Gran Selezione e Rosso di Toscana Igt 70% merlot e 30% cabernet sauvignon, un Vin Santo e l’olio extravergine Chianti Classico Dop biologico.

L’azienda dal 2020 si avvale della certificazione bio. Lavora ogni giorno rispettando non solo la normativa delle realtà biologiche ma andando ben oltre, minimizzando l’uso della plastica, utilizzando prevalentemente energia elettrica ricavata da fonti rinnovabili e due stazioni meteorologiche che riducono al minimo l’impiego dei fitofarmaci consentiti nell’agricoltura biologica, rispettando il suolo e lavorandolo solo quando necessario ed utilizzando letame biologico.

Un legame molto stretto non è soltanto con la natura anche con arte, con la quale l’azienda ha voluto creare sinergia con alcuni dei suoi vini. Ed è così che l’etichetta della Gran Selezione, della Grappa e del Vin Santo si avvalgono della prestigiosa firma dell’artista toscano Silvano Campeggi, in arte “Nano” (Firenze 1923 – 2018), autore di tutti i cartelloni del grande cinema Americano in Italia tra cui, per citarne alcuni, Colazione da Tiffany, Ben Hur, Casablanca, Via col Vento.

La Sala del Torriano è anche agriturismo. In località Montefiridolfi, sulle splendide colline che guardano la vallata, si può soggiornate in 4 appartamenti in stile toscano e godere della pace che questi luoghi sanno regalare.

Sito La Sala del Torriano

Press Kit
(Foto, Cartella Stampa e Comunicati Stampa)

Ufficio Stampa

Roberta Perna Comunicazione Enogastronomica

Roberta Perna – Mail Roberta Perna – 329 9293459
Sito Roberta Perna

Cena di Gala con i vip della Nazionale Attori a Reggio Calabria

Raimondo TodaroCena di Gala con i vip della Nazionale Attori a Reggio Calabria
Fioccano le prenotazioni per gustare il menu dello Chef Filippo Cogliandro al ristorante L’A Gourmet L’Accademia Venerdì 12 novembre dalle ore 20

Divertimento e solidarietà per far sorridere i bambini.
Un binomio perfetto per gustarsi la Cena di Gala in compagnia della Nazionale Attori, sulle note culinarie dello Chef Filippo Cogliandro, Ambasciatore dei Sapori, dei Colori e della Creatività della Calabria. Giorgio Pasotti, Giuseppe Zeno, Enrico Loverso, Mario Ermito, Raimondo Todaro, Antonio Tallura, Andrea Agostinelli, Ludovico Fremont e molti altri personaggi noti del cinema e delle fiction in Tv saranno venerdì 12 novembre dalle ore 20 al ristorante L’A Gourmet L’Accademia.
La cena anticipa l’importante Partita della Solidarietà tra Primavera della Reggina 1914 Giuseppe Zenoe Nazionale Attori, che si svolgerà il giorno dopo, sabato 13 novembre alle ore 11 allo Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria. Due speciali occasioni per partecipare attivamente al progetto Il Futuro è in Gioco, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per contrastare la povertà educativa in Italia messa in campo dall’Organizzazione internazionale SOS Villaggi dei Bambini.
Venerdì 12 novembre, a partire dalle ore 20, si potranno gustare i piatti dello Chef Cogliandro, che promuove le eccellenze gastronomiche del territorio calabrese, accompagnate da un’attenta selezione di vini e con la straordinaria compagnia dei personaggi televisivi che scenderanno in campo il giorno seguente.
“Sono molto felice di dare il mio supporto a iniziative benefiche che si rivolgono ai bambini del mondo che vivono nel bisogno e soprattutto soffrono le differenze sociali – sottolinea Chef Filippo Cogliandro –Abbiamo sempre abbracciato iniziative del genere per sensibilizzare la nostra società all’accoglienza e all’integrazione. La cucina è il mezzo più concreto per portare avanti iniziative solidali”.
“Ringraziamo di cuore lo Chef Filippo Cogliandro e tutta la struttura de L’A Gourmet PasottiL’Accademia di Reggio Calabria per aver sposato, senza esitazioni, la campagna Il Futuro è in Gioco – dichiara Maria Grazia Lanzani, Presidente di SOS Villaggi dei Bambini – che permetterà di sostenere i progetti educativi a favore dei bambini e dei ragazzi supportati attraverso i Programmi e Villaggi SOS in Italia con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa”.
Per prenotazioni: L’A Gourmet L’Accademia, Via Largo Cristoforo Colombo 9, Reggio Calabria – Telefono 0965.312968.
Il costo della cena è 50 euro, una parte del ricavato sarà devoluta alla campagna di raccolta fondi Il Futuro è in Gioco di SOS Villaggi dei Bambini per sostenere i progetti educativi a favore dei bambini e dei ragazzi supportati attraverso i Programmi e Villaggi SOS in Italia.
Partita della Solidarietà tra la Nazionale Attori e la Primavera della Reggina 1914
Sabato 13 novembre, alle ore 11, allo Stadio Oreste Granillo si disputerà la Partita della Solidarietà, promossa da SOS Villaggi dei Bambini, in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria. Le prevendite sono disponibili nelle tabaccherie e ricevitorie convenzionate Vivaticket e online
L’Accademia Gourmet
Via Largo Cristoforo Colombo, 6 – 89125 Reggio Calabria

SOS VILLAGGI DEI BAMBINI
SOS Children’s Villages viene fondata nel 1949 in Austria da Hermann Gmeiner, un giovane studente di medicina che aveva constatato in prima persona la sofferenza di tanti bambini rimasti orfani dopo la seconda guerra mondiale. Nel 1963 il modello di accoglienza SOS arriva in Italia. Un gruppo di volontari dà vita al primo Villaggio SOS a Trento e costituisce l’associazione nazionale SOS Villaggi dei Bambini Italia. Nel 1969 nasce il secondo Villaggio SOS a Ostuni; seguono i Villaggi SOS di Vicenza (1981), Morosolo (1986), Roma (1987), Saronno (1993) e Mantova (1995).
Nel 2012 prende il via a Torino il Programma SOS di affido familiare Come a casa; nel 2017 nasce in Calabria il Programma SOS di sostegno psico-sociale per Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) Io Non Viaggio Solo.

In arrivo il decreto attuativo sull’oleoturismo

In arrivo il decreto attuativo sull’oleoturismo

Michele Sonnessa Presidente Città dell’Olio: “Grande opportunità per le nostre comunità. Mettiamo a sistema l’offerta turistica. Centinaia di esperienze censite per la prima volta con il nostro Concorso nazionale Turismo dell’Olio”

“Il Turismo dell’Olio finalmente diventa realtà” Con queste parole il presidente delle Città dell’Olio Michele Sonnessa commenta la notizia dell’accordo raggiunto ieri nella Conferenza Stato Regioni è stato raggiunto sul decreto attuativo per le attività oleoturistiche.

“Si tratta di una grande opportunità per le Città dell’Olio e le loro comunità – spiega Sonnessa perché da adeso in poi le Regioni hanno in mano tutti gli strumenti per trasformare la legge sull’oleoturismo in opportunità concrete per i tanti operatori turistici che nel nostro Paese si stanno specializzando in proposte, esperienze e best practices di qualità legate all’olio extravergine che la nostra associazione, per prima, ha iniziato a censire e valorizzare attraverso il Concorso nazionale Turismo dell’Olio, una iniziativa sostenuta da Bene Assicurazioni”.

La seconda edizione del Concorso nazionale Turismo dell’Olio diretta della prof.ssa Roberta Garibaldi autrice del Rapporto annuale sul Turismo Enogastronomico Italiano e amministratore delegato di ENIT quest’anno prevede alcune importanti novità: è estesa a tutte le strutture e realtà – non solo a quelle delle Città dell’Olio – rientranti nelle sei categorie in gara: – Frantoi/ Aziende Olivicole; Oleoteche; Musei dedicati all’olio/Frantoi Ipogei/Uliveti Storici; Ristoranti/Osterie; Dimore Stori-che/Hotel/B&B/Agriturismi; Tour operator/Agenzie di viaggio/Altri organizzatori di esperienze (ProLoco/Associazioni). Si può partecipare alla gara con ogni genere di esperienza legata all’olio: dalla partecipazione alla raccolta delle olive alle visite guidate in frantoio per conoscere le fasi del ciclo produttivo dell’olio, passando per le degustazioni, i corsi di assaggio e di cucina, i laboratori per famiglie e bambini, le cene a tema, le camminate e i pic-nic, i massaggi all’olio, i tour in bike o a cavallo, l’adozione di ulivi, i corsi di yo-ga e le rappresentazioni teatrali e i concerti nelle olivete.

Le esperienze saranno valutate e giudicate dalla una giuria di esperti composta da Michele Sonnessa Presidente Città dell’Olio, Roberta Garibaldi Presidente di Giuria e direttore scientifico del Concorso, Giorgio Palmucci Presidente ENIT, Roberto Di Vincenzo Presidente ISNART – Unioncamere, Giorgio Mencaroni Presidente Camera di Commercio dell’Umbria, Nicola Di Noia Direttore Generale di UNAPROL, Paolo Morbidoni Presidente Federazione italiana Strade del Vino e dei Sapori, Filippo Falugiani Sommelier dell’olio e Presidente A.I.R.O., Nicola D’Auria Pre-sidente Movimento Turismo del Vino e dell’Olio, Donato Taurino Presidente Movimento Turismo dell’Olio e Floriano Zambon Presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino, Patrizio Mario Mergè Vice Presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italianane sez. Lazio, Enrica Monta-nucci Presidente MAAVI – Movimento Autonomo Agenzie di Viaggio Italiane, Alberto Grimelli Di-rettore Teatro Naturale, Fabiola Pulieri Giornalista enogastronomica e Sommelier dell’olio, Debo-rah de Maio CEO of Italy4Real.com, Giulia Scarpaleggia Food Writer autrice del blog Juls’ Kit-chen.

Tutte le attività in gara saranno pubblicate sul primo e unico sito de-dicato al turismo dell’olio www.turismodellolio.com, una piattaforma pensata come una vera e propria guida online per il visitatore curioso ed appassionato di olio e una vetrina permanente che ospiterà sempre nuove e originali proposte di oleoturismo. E gli iscritti avranno acceso ad un corso online di formazione per operatori specializzati nel turismo dell’olio a cura della prof.ssa Roberta Garibaldi e offerto da UNAPROL, Consorzio Olivicolo Italiano.

“Ci tengo a ringraziare il sen. Dario Stefàno per il grande impegno profuso e gli assessori regionali con cui abbiamo avuto una costante interlocuzione e che hanno compreso fino in fondo l’urgenza di accelerare questo processo al fine di rendere omogenei gli standard dell’offerta turistica legata al mondo dell’olio. Con questo importante passo in avanti, poniamo le basi per un lavoro di sistema che darà gambe al turismo dell’olio e finalmente renderà giustizia ad una cultura e coltura identitaria millenaria di cui i nostri olivi sono testimonianza viva e i nostri produttori instancabili ambasciatori”. conclude Sonnessa.

Associazione nazionale Città dell’Olio

C/o Villa Parigini

Strada di Basciano, 22 – 53035 Monteriggioni (Si)

Tel. 0577 329109 – Fax 0577 326042

Per contatti stampa e web

Natascia Maesi – 335 1979414

Amnesia Milano, sabato 6 e sabato 13 novembre 2021: #BackToBeHuman

amnesia milano main room 03Amnesia Milano, sabato 6 e sabato 13 novembre 2021: #BackToBeHuman

Ogni serata all’Amnesia Milano è sempre un po’ speciale, e quelle in calendario sabato 6 e sabato 13 novembre 2021 non fanno eccezione. Merito della sua musica, del suo soundsystem, del suo sistema di lighting, merito della sua filosofia ben riassunta dal suo hashtag stagionale #BackToBeHuman, ideale per definire quello che si sta tornando a vivere: un ritorno alla normalità, alla socializzazione, al trascorrere un sabato sera all’Amnesia: concetti che il pubblico del club milanese ha subito recepito ed amplificato.

Milano, giovedì 4 novembre 2021
Daniele Spadaro (addetto stampa)
tel. 335/6262260)
info@spadaronews.com

Luca Nannipieri tradotto e pubblicato all’estero

1Luca Nannipieri tradotto e pubblicato all’estero
Consacrazione internazionale per il noto critico d’arte. Il libro è inserito nella prestigiosa collana diretta da Bruno Péquignot professore Emerito di Sociologia alla Sorbonne di Parigi, come testo di riferimento

Parigi, 20 ottobre 2021

Il noto critico d’arte Luca Nannipieri, dopo le conferenze ospitate nei maggiori musei italiani, dalla Pinacoteca di Brera di Milano ai Musei Capitolini a Roma, vola in Francia, a Parigi, e poi in Inghilterra: i suoi libri infatti vengono tradotti e pubblicati nei due paesi, e ad essi saranno affiancate conferenze in luoghi pubblici.
Il suo ultimo libro “A cosa serve la storia dell’arte”, pubblicato in Italia da Skira, presentato al Senato della Repubblica, come il precedente libro di Nannipieri su Raffaello lo è stato alla Camera dei Deputati in occasione delle celebrazioni ufficiali dell’artista, viene ora dato alle stampe in Francia dalla casa editrice Editions L’Harmattan e distribuito nelle librerie francesi.

E c’è di più. Bruno Péquignot, professore emerito della Facoltà di Sociologia alla Sorbonne Université di Parigi, ha inserito il volume di Luca Nannipieri nella collana da lui diretta, come testo di studio e d’esame per gli iscritti a uno dei più importanti atenei del mondo. “Ringrazio il professor Bruno Péquignot – ha commentato commosso Nannipieri – per aver ospitato il mio libro tradotto in francese nella sua prestigiosa collana di libri, presso L’Harmattan di Parigi”.

Il libro pubblicato a Parigi è una summa della sua riflessione sull’arte, che lo ha portato anche a ottenere il Premio per la Critica al Gran Galà Arte Cinema Imprese durante la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, a vedersi dedicato già un libro sul suo pensiero, scritto da una studiosa, e a calcare, quando necessario, i set televisivi per divulgare l’arte al pubblico più popolare su Rai e Mediaset.
Il libro tradotto affronta le grandi domande della storia: perché i popoli conservano i manufatti e le opere che fanno? Cosa spinge le comunità a preservare i simboli e le testimonianze ricevuti dal passato? Perché nelle città, prima occidentali, poi ovunque nel pianeta, si sono aperti musei e gallerie per proteggere le opere fatte nei secoli trascorsi? Perché l’arte e la bellezza cambiano col tempo e con le geografie, al punto che un’opera venerata nei millenni addietro viene poi spesso dispersa, trascurata o seppellita e oggi riscoperta come testimonianza di valore da custodire? Insomma il libro riflette sulle fondamenta della storia dell’arte.

Luca Nannipieri, riconosciuto dalla stampa francese come uno dei più autorevoli e mediaticizzati critici d’arte italiani, ha pubblicato con Skira i libri “Capolavori rubati” (2019), “Raffaello” (2020), “A cosa serve la storia dell’arte” (2020) e un altro volume è in uscita a fine novembre; dalla rubrica televisiva su RaiUno, “SOS Patrimonio artistico”, Rai Libri ha pubblicato il volume “Bellissima Italia. Splendori e miserie del patrimonio artistico nazionale”.

Nel libro “A cosa serve la storia dell’arte” (Skira, 2020), in Francia col titolo “À quoi sert l’histoire de l’art” (Editions L’Harmattan, 2021), approfondendo il rapporto tra patrimonio storico-artistico, persona e comunità, Luca Nannipieri riflette sulla responsabilità sociale dello storico e del critico d’arte, mettendo a confronto il suo pensiero con i fondatori o punti di riferimento della disciplina: da Johann Joachim Winckelmann ad Arnold Hauser, da Alois Riegl a Erwin Panofsky, da Max Dvořák e Bernard Berenson a Heinrich Wölfflin.

Felice e orgoglioso per quella che costituisce una tangibile conferma del suo valore professionale, apprezzato anche all’estero, Luca Nannipieri dichiara: “L’Italia gioisce giustamente per le medaglie d’oro alle Olimpiadi, per i campionati europei di calcio, per il Premio Nobel per la Fisica, ma esistono riconoscimenti sovranazionali più silenziosi, non comparabili con un Premio Nobel, ma pur sempre importanti perché sono prove di un’attenzione che varca i confini nazionali. E’ emozionante vederti nascere in altre lingue da quella con cui scrivi. Questi libri andranno dove io mai andrò, saranno toccati da mani che io mai conoscerò, saranno sfogliati da lettori che io mai vedrò. Tutto questo mi riempie il cuore di gratitudine, anche perché per gli storici dell’arte questo accade assai raramente”.

Editions L’HARMATTAN
5-7 rue de l’Ecole Polytechnique
75005 Paris France
www.editions-harmattan.fr

Per ulteriore materiale e interviste:

Ufficio Stampa Luca Nannipieri
email: ilbi.press@gmail.com
Mob. +39 328 9271693

Al via la V edizione della Camminata tra gli olivi

GNCO_2021_2Domenica 24 ottobre in 141 città d’Italia

Al via la V edizione della Camminata tra gli olivi

Torna l’evento promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio. Oltre 140 itinerari alla scoperta degli ulivi millenari per sensibilizzare sul tema del recupero dei terreni agricoli

Tutto pronto per la V edizione della Camminata tra gli olivi, l’evento promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Domenica 24 ottobre in 141 città d’Italia si camminerà contro l’abbandono, perché questa edizione dell’iniziativa è dedicata alla sensibilizzazione sul tema del recupero degli uliveti abbandonati non solo finalizzato alla produzione di olio extravergine ma anche allo sviluppo del turismo dell’olio.

I numeri dell’emergenza. In una sola generazione, l’Italia ha perso più di un terreno agricolo su quattro e ha visto la scomparsa del 28% delle sue campagne (dati Coldiretti). Solo in Toscana sono 4 milioni gli olivi abbandonati e trascurati dal cui recupero si potrebbero generare un fatturato di 30-40 di euro in più di produzione di extravergine. Lo scorso anno Ismea ha messo all’asta ben 386 terreni agricoli abbandonati in tutta Italia: oltre 10mila ettari che si trovano soprattutto tra Sicilia e Calabria. Di fronte a questa situazione sono necessari investimenti e piani di sviluppo che tengano conto del nascente interesse dei turisti per il l’oleoturismo. Come emerge dal Rapporto annuale sul Turismo Enogastronomico Italiano curato dalla prof.ssa Roberta Garibaldi sempre più turisti italiani scelgono esperienze legate all’olio. Nel 2019 ad esempio, il 69% dei turisti che fanno viaggi enogastronomici, ha espresso il desiderio di visitare un frantoio in occasione di uno dei prossimi viaggi, ma solo il 37% ha visitato un frantoio nel corso dei viaggi compiuti negli ultimi 3 anni.

“La Camminata tra gli olivi è diventato un evento simbolo di ripartenza ma quest’anno vogliamo che sia anche un’occasione per riappropriarsi del paesaggio olivicolo e promuoverne il recupero e la valorizzazione – commenta Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio – l’adesione entusiastica delle Città dell’Olio a questa iniziativa è il segno tangibile di un desiderio di normalità, libertà e felicità molto diffuso ma per i numeri che fa dimostra anche che c’è un crescente interesse per esperienze turistiche legate al mondo dell’olio. Dobbiamo investire sull’imprenditoria giovanile legata alla terra e sull’agricoltura sociale perché dal recupero degli uliveti abbandonati e dalla loro messa a sistema dell’offerta turistica del territorio, può nascere un’idea di sviluppo delle tante comunità rurali del nostro Paese”.

Le Camminate. Quest’anno sono 17 le Regioni coinvolte nella Camminata tra gli olivi. La Toscana primeggia con 22 città aderenti, segue la Sardegna (17), il Veneto (13) e la la Liguria(12). Tante le proposte di itinerari da vivere in famiglia, in coppia o da soli alla scoperta dei paesaggi legati alla storia ed alla cultura millenaria dell’oro verde. Si va dalle passeggiate tra gli uliveti alle visite ai frantoi, dai tour in bike e a cavallo alle esperienze dirette nella raccolta e nella piantumazione. Ovunque sono previsti corsi di assaggio e degustazioni con visite al patrimonio artistico e culturale delle Città dell’Olio. Di particolare interesse sono i percorsi alla scoperta dei paesaggi storici rurali iscritti nel Registro nazionale: il paesaggio policolturale di Fibbianello del Comune di Semproniano con tappa al Nano Park, uno straordinario esempio di recupero di oliveto abbandonato, la Fascia Olivetata Pedemontana di Assisi-Spoleto e il Parco Storico di Venafro, ma di particolare pregio sono anche i percorsi nei parchi archeologici e tra i nuraghi. Consigliate sono le visite agli ulivi millenari e centenari: l’ulivo millenario Sa Reina nel S’Ortu Mannu (il grande orto) di Villamassargia caratteristico per il suo maestoso tronco di 16mt, l’ulivo centenario Fausto a Guardialfiera. Grande emozione desta la Camminata tra agli oliveti devastati dagli incendi a Tarsia in cui sono state piantate piante nuove. Mentre adatti a grandi e piccini, è l’itinerario storico-naturalistico di Ficarra alla scoperta dei “personaggi albero” ispirati ai protagonisti del Gattopardo. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, basta scegliere la propria camminata sul sito: www.cammintatragliolivi.it

Ufficio Stampa Associazione nazionale Città dell’Olio

Natascia Maesi

+ 39 335 7366225

natascia.maesi@gmail.com

Pizze d’autunno e sangiovese

Locandina (1)Pizze d’autunno e sangiovese
Ad Hortus by Zibibbo una serata dedicata alle pizze autunnali ed a tre espressioni del vitigno re della Toscana

Mercoledì 27 ottobre ore 20.30
Hortus by Zibibbo via delle Seggiole 14 – Firenze

Mercoledì 27 ottobre in programma a Firenze una serata dedicata all’autunno, ai prodotti di questa ricca stagione ed al vitigno sangiovese, massimo emblema della viticoltura della Toscana.

Alcune pizze del menù autunnale create da Michele Chianese, pizzaiolo di Hortus by Zibibbo, con prodotti come la zucca, i funghi ed il cavolo nero, incontreranno tre espressioni di sangiovese – spumante, rosato e rosso fermo – di tre cantine toscane che promuovono il vino di qualità.

In abbinamento alle creazioni di Chianese ci saranno così il Metodo Classico Rosè 2014 Toscana Igt Villa Saletta, cantina a Palaia nella provincia di Pisa dove si producono un Chianti Classico Superiore ed Igt da uve locali ed internazionali, il Rosato Toscana Igt Canto delle Rose 2020 Tenuta di Sticciano, realtà in Chianti vicino Certaldo dove si ottengono Chianti, vini da vitigni internazionali, bianchi e rosati ed il Chianti Classico 2018 Docg La Sala del Torriano a San Casciano Val di Pesa che produce Chianti Classico annata, Riserva e Gran Selezione, e due Toscana Igt Rosso.

Con questo appuntamento Hortus by Zibibbo si riconferma una delle rare pizzeria in Italia dove la pizza ama essere affiancata a grandi vini, grazie ad una carta che offre ben 150 etichette, con uno spaccato su tutta l’Italia ed un occhio di riguardo verso la Toscana, e grazie ad eventi a tema che promuovono questo bel sodalizio.

Alla serata, aperta al pubblico su prenotazione, prenderanno parte i rappresentanti delle tre cantine che presenteranno agli ospiti le loro etichette e le loro realtà.

Menù della serata

Costo 30 euro a persona
Per info e prenotazioni 055 2466462

Tartare di Chianina su crema di zucca e cavolo nero croccante

Pizza La Sfiziosa
crema di pomodorini del Piennolo gialli e rossi, ricotta salata, basilico ed olio evo

In abbinamento Metodo Classico Rosè Millesimato 2014
Villa Saletta

Pizza La Firenze
crema di patate viola, fiordilatte di Agerola, speck di oca, ciuffi di ricotta di bufala e granella di noci

In abbinamento con Rosè Canto delle Rose 2020
Tenuta di Sticciano

Pizza La Sottobosco
crema di porcini, fiordilatte di Agerola, funghi trifolati e crema di zucca

Pizza La Salsiccia e Friarielli
fiordilatte di Agerola, parmigiano reggiano Dop 24 mesi,
friarielli freschi saltati,
salsiccia del Casentino ed olio evo

In abbinamento con Chianti Classico 2018
La Sala del Torriano

Dessert
Tarte tatin di pere al balsamico

Hortus by Zibibbo

Hortus by Zibibbo è la pizzeria della famiglia Nardi – nota a Firenze nel mondo della ristorazione di qualità – nel centro storico di Firenze, a pochi passi da Santa Croce.

Hortus by Zibibbo si avvale della consulenza del noto e pluripremiato pizzaiolo Marco Manzi. A dirigere il forno della pizzeria di Hortus c’è Michele Chianese, allievo di Manzi e come Manzi di origini ischitane. Michele qui propone la sua pizza personale, come ama definirla. A differenza della classica napoletana la sua presenta un cornicione leggermente più basso, altrettanto soffice e gustoso. L’impasto è un mix di farine, una ricetta segreta, in cui si ritrova sempre una percentuale di multicereale che dà profumo e conferisce una leggera e piacevole croccantezza. Il lievito, che consente una lenta maturazione di almeno 28 ore, è dato dall’unione di lievito di birra ed in minor parte di lievito madre. Il quantitativo è rigorosamente basso, così da garantire grande digeribilità e lasciare intatto il sapore dell’impasto. La pizza viene cotta nell’unico forno elettrico certificato dalla Associazione Verace Napoletana che tutela le pizze di qualità, e che raggiunge i 500 gradi.
Gli ingredienti che vanno a comporre le pizze sono solo di prima scelta. A partire dalla mozzarella di Agerola certificata Dop, i pomodori del Piennolo rossi e gialli, la mortadella di Prato presidio Slow Food, le verdure di Olivart, contadino di Bagno a Ripoli in provincia di Firenze, l’olio extravergine di oliva toscano Igp.

Ad Hortus by Zibibbo è possibile gustare le pizze classiche come la margherita, la napoli, la parmigiana, la marinara, oppure pizze speciali come una particolare versione della Capricciosa con pomodorino giallo del Piennolo, prosciutto arrosto in uscita, polvere di olive taggiasche, funghi porcini o funghi finferli ed un cuore di carciofo aperto a rosa. Oppure quella con tartare di branzino, fritta e poi condita con stracciatella agli agrumi, salicornia e tartare di branzino.
In menù ci sono sempre 15 pizze, che variano a seconda della stagionalità del prodotti.
L’impasto delle pizze è di tre tipi: quello classico, quello solo multicereale e quello per intolleranti al glutine, solo su prenotazione, che riesce piacevolmente a lasciare di stucco, tanta è la sua somiglianza ad un impasto “normale” con glutine.

Da Hortus by Zibibbo è possibile sbizzarrirsi anche con golosi antipasti e con fritti. Si può cominciare l’avventura gastronomica con un tris di tartare di Chianina, ovvero con uova di quaglia e perlage di tartufo, con crema di zucchine, scaglie di parmigiano e chips di zucchine e con stracciatella e pomodorini freschi, oppure con un carpaccio di linguina di Mangalica affumicato.
Per chi del fritto va pazzo, questo è assolutamente il suo regno. Le montanarine, ovvero pizzette fritte, sono tra quelle più richieste. Nel tris proposto si incontrano ad esempio una con carpaccio di linguina cotta a bassa temperatura e gocce di salsa verde, una con stracciatella, tartare di Chianina e perlage di olio al tartufo e quella classica con pomodoro e parmigiano reggiano. Oppure c’è la mozzarella in carrozza 2.0, ovvero un cannellone di pasta fresca con all’interno della mozzarella, impanato nella pasta kataifi e poi fritto e servito su crema di pomodoro. Altrimenti ci sono i crocchè, come quelli di patate rosse e provola, o le fritattine di pasta, come quella con patate, cozze e provola.

Particolarità e valore aggiunto di Hortus by Zibibbo è una cantina di sostanza, che rende l’”esperienza pizza” ancora più speciale. In carta si incontrano circa 150 referenze: si va dagli Champagne alle bollicine italiane, passando per una bella fotografia di tutta l’Italia, sia per ciò che riguarda i bianchi, sia per ciò che riguarda i rosati ed i rossi. La selezione tocca aziende più note e blasonate e piccole realtà che strizzano l’occhio all’unicità ed alla qualità.

L’ambiente, estremamente curato e lontano dall’avere un aspetto di semplice pizzeria, offre sale eleganti ed accoglienti che vedono sui tavoli sottopiatti decorati a mano di un noto artigiano fiorentino.

Proprietari del locale sono Marco Nardi, suo figlio Andrea e Andrea Spina, imprenditore nel settore digital marketing. Andrea Nardi, che gestisce il locale, accoglie e coccola gli ospiti ed è sempre alla ricerca di nuove ed interessanti materie prime oltre che di vini da inserire in carta; una selezione in continuo movimento e fermento.

Press Kit Hortus by Zibibbo (foto, cartella stampa e cs)

Press Kit La Sala del Torriano

Press Kit Tenuta di Sticciano

Press Kit Villa Saletta

Ristorante Hortus by Zibibbo

via delle Seggiole, 14, 50122 Firenze FI
Sito internet

Ufficio Stampa

Hortus by Zibbo, La Sala del Torriano, Villa Saletta, Tenuta di Sticciano

Roberta Perna Comunicazione Enogastronomica

Roberta Perna – Mail– 329.9293459 – Sito Roberta Perna

venerdì 22 ottobre 2021 Boris Brejcha @ Fabrique Milano

boris brejcha @ fabrique 22.10.21 1200x800venerdì 22 ottobre 2021 Boris Brejcha @ Fabrique Milano

La vita sceglie la musica, noi scegliamo come ballarla. Quella sottile euforia che si crea all’interno dei club e che da sempre crea un’atmosfera unica e magica tornerà venerdì 22 ottobre 2021 al Fabrique di Milano con il set di Boris Brejcha. Un nuovo capitolo di una storia che negli anni ha portato a Milano ospiti speciali assoluti quali Fat Boy Slim, Loco Dice, Peggy Gou, Ricardo Villalobos, Seth Troxler, Solomun, Sven Väth, Tale Of Us, The Martinez Brothers e tantissimi altri ancora. Si tornerà ad essere uniti e catturati dalla potenza della musica, dall’energia e da un linguaggio comune che da sempre sa boris brejchaconnettere i clubber di tutto il mondo e del quale non è possibile fare a meno.

Milano, mercoledì 28 aprile 2021
Daniele Spadaro
(addetto stampa – tel. 335/6262260)
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A Mangiamusica arriva Roberto Vecchioni

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Venerdì 22 ottobre al Teatro Magnani di Fidenza il Professore più amato d’Italia. E, a inizio serata, presentazione del Parmigiano Reggiano del Caseificio Sociale Coduro

FIDENZA (Parma) – Il Professore più amato d’Italia è il grande protagonista della seconda serata di Mangiamusica – Note pop, cibo rock, rassegna ideata e diretta dal giornalista Gianluigi Negri, giunta alla sesta edizione.
Roberto Vecchioni venerdì 22 ottobre (con inizio alle 21) presenterà al Teatro Magnani di Fidenza il suo nuovo libro, uscito per Einaudi, “Lezioni di volo e di atterraggio”. E, come è lecito aspettarsi da lui, non sarà certo una presentazione qualunque. Il cantautore milanese parlerà, infatti, delle lezioni che tutti avremmo voluto ascoltare: a scuola e nella vita. “Un gioco, una sfida, una provocazione. Porte che si aprono su altre porte, senza mai fermarsi alla prima”: con queste premesse Vecchioni si presenterà sul palco del teatro fidentino.
Il cantautore di “Luci a San Siro” e vincitore a Sanremo nel 2011 con “Chiamami ancora amore” parlerà di Socrate o di Ulisse, viaggiando leggero nel tempo, dalla Guerra di secessione a Fabrizio De André, dal Vangelo a Spoon River, da Saffo ad Alda Merini.

La sesta edizione di Mangiamusica si inaugura domani sera (sabato 16 ottobre) con lo spettacolo “Amore, morte & rock’n’roll”, con Cristiano Godano, Andrea Mirò, Ezio Guaitamacchi e Brunella Boschetti.

LA PRESENTAZIONE DEL PARMIGIANO FIRMATO CASEIFICIO SOCIALE CODURO
A Mangiamusica si raccontano le grandi storie della musica, ma anche del gusto: ogni serata prevede, infatti, la “scoperta” dei migliori prodotti del Made in Borgo. Lo spettacolo del gusto di venerdì 22 ottobre sarà firmato dal Caseificio Sociale Coduro, con il casaro Fabio Serventi che presenterà quello che per “Gambero Rosso” è il miglior Parmigiano Reggiano d’Italia.

MODALITÀ DI PRENOTAZIONE E ACCESSO
Tutte le serate di Mangiamusica si svolgono al Teatro Magnani di Fidenza ed iniziano alle 21. Sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria (quattro giorni prima di ogni evento, dalle 8 alle 20) fino a esaurimento posti disponibili. Prenotazioni: 345 9374728 (solo telefono, no whatsapp) oppure teatromagnani@ater.emr.it.
Le prenotazioni per questa serata si apriranno lunedì 18 ottobre.

LA SERA SUCCESSIVA A MANGIAMUSICA
Sabato 23 ottobre appuntamento con Federico Zampaglione (Tiromancino), che ritirerà il Premio Mangiacinema – Creatore di Sogni e presenterà il nuovo album “Ho cambiato tante case”. Prenotazioni da martedì 19 ottobre.

CAMBIO DATA PER MORGAN
La serata “Essere Morgan”, inizialmente prevista per sabato 6 novembre, slitta a martedì 7 dicembre per impegni televisivi dell’artista.

I PARTNER
Mangiamusica è un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Fidenza e dal suo sindaco Andrea Massari, organizzato dall’associazione culturale Mangia come scrivi, con il supporto di Conad Centro Nord, Gas Sales Energia, Vittoria Assicurazioni, Ze.Ba., Gaibazzi Costruzioni, First Point, Italpast, PianoMania.
L’illustrazione di Mangiamusica è firmata da Victor Cavazzoni.
#mangiamusica   #cantachesimangia   #madeinborgo