Il passato e il presente della viticoltura in via Martelli: ecco la prima struttura espositiva privata in collaborazione col museo archeologico
Firenze è una città perennemente “da scoprire”, le sue stradine, l’Oltrarno e le sue botteghe storiche ormai sempre più rare, i viali che portano fino al Piazzale Michelangelo, i cancelli chiusi, i portoni….ma se si riesce a scorgere attraverso i muri, i pergolati, le grate e le persiane si possono scoprire dei mondi impensabili, dei giardini dalla bellezza sconcertante, celati, ma spudorati nella loro bellezza. E così anche il centro storico, fatto di palazzoni severi, eleganti, classicheggianti ma che si aprono ad attività
Come il Museo del Vino, nato in via Martelli:un’esposizione permanente dedicata al ciclo di lavorazione della vite e del vino, con oltre 500 oggetti storici, a partire da alcuni autentici reperti etruschi, romani e medievali concessi dal Museo Archeologico di Firenze. E’ il “museo del Vino” di Firenze la prima realtà del genere, espressione dell’intera Italia vinicola nel suo complesso: forte di trovarsi in una città dalla forte vocazione sia vinicola che museale, nelle sue due sale “Winex” (sintesi di Wine Exposure) intende mostrare tutti gli elementi che dal tralcio di vite portano fino alla bottiglia di vino, celebrando il forte retaggio dei saperi del territorio.
Il “museo del Vino” è aperto tutti i giorni, dalle 10 a mezzanotte (in concomitanza con gli orari del Little David), ingresso libero per i clienti del wine-bar.
Per info:
info@littledavid.it
055.2302695
Segnalato da Cristina