Una gondola veneneziana tra le colline del Prosecco

Ca' del Poggio con la gondola_2Una gondola veneneziana tra le colline del Prosecco

L’imbarcazione simbolo della città lagunare è arrivata a San Pietro di Feletto, diventando un’attrazione turistica e suscitando la curiosità degli ospiti di Ca’ del Poggio Ristorante & Resort

San Pietro di Feletto (TV), 14 gennaio 2014 – «Chi no ghe vol ben a la gondola, no ghe vol ben gnanca a so mare». Silvano D’Este non ha dubbi: chi non vuole bene alla gondola, non vuole bene neanche alla propria mamma. E alla gondola, questo veneziano doc, classe 1938, sesto di sette figli, è davvero affezionato.

Tanto affezionato da decidere di portarla con sé tra le colline trevigiane, quando, raggiunta la pensione dopo una vita passata a portare in giro i turisti lungo i canali di Venezia (stesso mestiere esercitato dal nonno, dal papà e da tre fratelli), si trasferì, con la compagna Renata, a Colmaggiore di Tarzo.

Ai laghi di Revine la gondola di Silvano se la ricordano in tanti. In tanti si sono stupiti, vedendola solcare, con la sua caratteristica sagoma, le acque dei due bacini pedemontani. Una cartolina curiosa, del tutto inattesa, che però ora appartiene al passato.

Da qualche giorno, la gondola di Silvano fa bella mostra di sé a San Pietro di Feletto, dov’è diventata un’attrazione per i turisti e suscita la curiosità degli ospiti di Ca’ del Poggio Ristorante & Resort.

Un pezzo di storia, il simbolo di Venezia nel mondo, è così arrivato sulle colline del Prosecco Docg. In acqua, la gondola di Silvano, non andrà più: traghetterà invece idealmente gli ospiti di Ca’ del Poggio dal ristorante al resort panoramico che dalla scorsa primavera ha arricchito questo splendido angolo delle colline trevigiane. E’ anche il modo, in fondo, sottolineare l’ormai celebre slogan di Ca’ del Poggio: “Dove il Prosecco incontra il Mare”.

“Serenata” – questo nome il della gondola – è lunga 11 metri e trasportava sino a sei persone. Silvano, gondoliere da quando aveva 15 anni (tra i suoi clienti anche lo scrittore Hemingway e il miliardario Kashoggi), l’ha sempre mantenuta in ottime condizioni.

«Stare su una gondola è come stare su un monumento – racconta Silvano -. Vogare non è un mestiere, è una passione. Anche se, ai laghi di Revine, la mia gondola non è mai stata veramente apprezzata. L’ho ceduta anche per questo: sono sicuro che a Ca’ del Poggio la tratteranno benissimo come ho fatto io». A Ca’ del Poggio, nel “giardino di Venezia”, a metà strada tra il mare e le Dolomiti, una gondola riesce ancora ad incantare.

CA’ DEL POGGIO, DOVE IL PROSECCO INCONTRA IL MARE

C’è il Prosecco. E c’è il mare. Il Ristorante Relais Ca’ del Poggio a San Pietro di Feletto, nel Trevigiano, coniuga alla perfezione le due anime della famiglia Stocco. Quella marinara, che ha portato Fortunato e la moglie Maria Stella ad affrontare una qualificata esperienza di ristorazione a Bibione, prima di trasferirsi a San Pietro di Feletto. E quella collinare, interpretata dai figli Alberto e Marco, che, con l’aiuto dei genitori, hanno fatto propria la tradizione familiare, rivisitandola con un tocco di modernità ed eleganza. Il Ristorante Relais Ca’ del Poggio è aperto a San Pietro di Feletto, lungo la Strada del Prosecco Superiore Docg, dal 18 ottobre 1994, e da allora incontra il crescente favore di una clientela raffinata ed esigente.

Se il panorama sui colli del Prosecco che si ammira dalle sale del Ristorante Relais Ca’ del Poggio va dritto al cuore, il palato degli ospiti della famiglia Stocco è deliziato da una cucina marinara che, grazie alla creatività degli chef Marco Stocco e Vincenzo Vairo, si è ormai imposta all’attenzione dei più severi gourmet. Molto conosciuto nell’ambiente sportivo (in via dei Pascoli, unica salita certificata dalla Federazione Ciclistica Italiana, ribattezzata Muro di Ca’ del Poggio, sono transitate le edizioni 2009 e 2013 del Giro d’Italia e il Campionato Italiano Professionisti del 2010), il Ristorante Relais Ca’ del Poggio dispone di 80 coperti inseriti in un ambiente elegante e al tempo stesso familiare, in cui Alberto Stocco e i suoi collaboratori fanno sentire gli ospiti come a casa loro.

Dal maggio 2013, l’offerta turistica di Ca’ del Poggio è arricchita con l’Hotel Villa del Poggio, una struttura dotata di ogni confort (e con una meravigliosa terrazza panoramica) che, grazie anche all’esperienza di Bruno Bertolingrande, s’integra alla perfezione con l’ospitalità offerta dal ristorante, trasformando quest’angolo della Marca Trevigiana – a 60 km da Venezia – in una specie di paradiso per una clientela che ama immergersi nell’atmosfera rilassata ed elegante delle colline del Prosecco. Nelle vicinanze sono disponibili campi da golf e da equitazione, oltre a percorsi naturalistici da esplorare a piedi o con le mountain bike messe a disposizione dall’hotel, per una vacanza all’insegna del benessere e del relax.

CA’ DEL POGGIO
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Una gondola veneneziana tra le colline del Proseccoultima modifica: 2014-01-28T16:27:03+01:00da viaggiesvaghi
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