SGS Architetti Associati per Milano Unica

MilanoUnicaSGS Architetti Associati per Milano Unica

Si svolgerà dal 9 all’11 Febbraio prossimi al Portello di Milanofieracity, la XXII edizione di Milano Unica: l’eccellenza italiana nella creazione di tessuti e accessori per la moda si mostrerà ad un pubblico di addetti ai lavori che da qui attingerà la materia prima per le collezioni della P/E 2017.

Cuore di questo Salone italiano del tessile è l’Area Trend, nata da un percorso di selezione che, con l‘evento allo Spazio Pelota lo scorso Novembre, ha visto le aziende espositrici accogliere e poi sviluppare le indicazioni di mood provenienti da una regia d’eccezione: Stefano Fadda, art director di Milano Unica, con SGS Architetti Associati, che hanno curato gli allestimenti.

Come in tutti i territori della creatività è dalle zone di confine che si genera il nuovo ed il bello: l’expertise consolidata di SGS Architetti Associati nella moda – ricordiamo che da anni progettano e sviluppano stores e showroom Moreschi in tutto il mondo – è diventata parte integrante di una loro visione più squisitamente architetturale. Il risultato: una messa in scena museale il cui concept ed allestimento fanno comprendere il contenuto di ricerca di ogni singolo campione di tessuto o bottone speciale. Una esperienza sensoriale – visiva e tattile –  che si snoda lungo un percorso, come in una galleria, dove quadri di diverse misure e forme accolgono tessuti e materia in un’alternanza unica.

Con il progetto della zona Trend SGS Architetti Associati dichiara l’efficacia del suo sguardo trasversale ed il potere di una consulenza articolata dalle prime fasi al momento finale.

L’invito quindi è a sperimentare curiosando lungo la galleria tessile progettata per la prossima edizione di Milano Unica; le 4 aree tematiche che di seguito illustro, faranno immaginare come ci vestiremo nell’estate 2017.

ABISSI Le profondità come ispirazione_Tutto fluttua, niente è immobile nelle profondità marine popolate di animali e piante dalle consistenze evocative e dai magici colori. Qui tutto è straordinario, fantasioso e poetico.

NATURA E ARTIFICIO Mosaico di paesaggi geometrici reali e artificiali_Una visione dall’alto, una mappatura aerea di diverse zone del mondo che mostra disegni geometrici di paesaggi naturali dai contorni precisi, interrotti dall’intervento umano ovvero da tagli urbani e rotture di cemento. Ciò che è artificiale è reale tanto quanto il naturale.

AFRICA PUNK Intrecci primitivi naturali e urbani_E’ l’Africa nera magica e sensuale, con i suoi meravigliosi tramonti e le sue forti contraddizioni. Un universo potente per suggestioni e per impatto con la realtà.

PSICO BIT Allucinazioni a scansione numerica

Un tema fatto di due termini, “psico” e “bit” che rimandano a due mondi abbinati: quello psichedelico in cui abbandonarsi a girandole di colori e quello tecnologico fatto di un mosaico di geometrie.

Vi aspettiamo presso il Portello di Fieramilanocity, Viale Scarampo, Gates Scarampo e Teodorico

dal 9 all’11 febbraio, dalle 09:00 alle 18:30

PRESS OFFICE: Clara Buoncristiani – info@clarabuoncristiani.it
Clara Buoncristiani PR&Communication Studio | via Zuccari 14 – 25127 Brescia (Italy) | www.clarabuoncristiani.it | M. +39 366 3353579

I magici sapori della Calabria nella cucina di Filippo Cogliandro

 Filippo CogliandroI magici sapori della Calabria nella cucina di Filippo Cogliandro

Non è difficile essere felici in Calabria, ma è un’operazione che richiede un adattamento biologico oltre che culturale: bisogna imparare a vivere il tempo alla maniera dei Calabresi …… in poche righe l’immenso concetto di “vita in Calabria” perché è una Regione che va vissuta, appieno, e ti accorgi che ci sono giovani allegri, sorridenti e aperti, luminosi che vogliono vivere e ridere, socializzare, stare insieme, ed è anche grazie alla lezione di Filippo Cogliandro, di professione chef, ormai diventato in Italia una istituzione, che vuole fare conoscere la sua Calabria bella attraverso la sua cucina e il suo progetto de Le cene della Legalità, e che, finalmente, la sua contagiosa risata ti introduce nel suo bellissimo locale, l’Accademia Gourmet, un varco, scintillante, fatto di colori e gioia, ragazzi che ballano, si trovano e si ritrovano di nuovo, fatto di tanta gioventù, senza pensieri.
Come un mare d’agosto, la vista del mare che si vede dal locale di Filippo, la musica fa da sfondo alla cucina dello chef Cogliandro, ai sapori e i colori, la Calabria nel piatto, per un luogo conviviale pieno di allegria, la Calabria che tutti vogliamo, fatta di profumi che ti prendono l’anima, astratti ed evanescenti, rosmarino, lavanda, elicriso, ginepro… rendono unici questo scorcio di mare, azzurro e cristallino, fonte d’ispirazione per l’arte, il pensiero e la divagazione.
Sembra tanto lontana la Calabria, specialmente a Torino, a Milano, per distanza e modi, per kilometri e abitudini ma la gente è la stessa, fatta di musica, ballo, dj, ragazze belle e sfrontate, minigonne e short, tshirt e tatuaggi, stare insieme per ridere……i giovani sono tutti uguali, dovunque, in una Calabria fatta anche di nduja, mare e sole, ma è anche di altre cose come Storia, Architettura, Matematica, Musica, le panchine al sole, le palme di dieci metri, città eleganti, porticcioli pieni di barche di legno dipinto. E poi la terra, i fichi d’india, il dialetto.
Ma soprattutto la vera Calabria è nei giovani, come dire che “ce l’abbiamo fatta…”, nel sorriso delle persone che ti accolgono come se fossi in famiglia, come se fossi tornato a casa, andare in Calabria è un po’ come tornare a casa, quando non ci siamo manca, come se fosse una persona vera. È il ritmo naturale della vita. Quando te ne vai, quando l’aereo decolla, non stai lasciando un luogo, stai lasciando un modo di vivere. che ti ha fatto più felice, e vuoi subito ritornare.
La Calabria che Filippo Cogliandro mostra e vuole fare conoscere è sulla sua tavola, i sapori della sua terra condivisi dalla sua brigata, una Dimensione dove convivono e lottano continuamente una splendida arte antica e un imbruttimento selvaggio, una coscienza antimafia di cristallo e molteplici forme di illegalità, la generosità dei suoi abitanti, la voglia di andare via da un posto che non cambia mai e la voglia di tornare per recuperare la propria anima. Purtroppo, come ci dice Filippo Cogliandro, “ il mondo del food vuole “ assaggiare un territorio” con i prodotti, i sapori e i suoi colori, e, per questo, i cuochi devono imparare a comunicare ed essere ambasciatori del loro territorio, che, nel caso della Calabria, è fuori mano, fuori dai percorsi che fanno i critici e i giornalisti del food, Regioni facilmente accessibili, come l’Emilia, la Lombardia, il Veneto, il comparto enogastronomico deve fare rete, unire piccoli e grandi produttori in consorzi, organizzarsi e creare una comunicazione efficace sulla qualità dei prodotti calabri.
E attraverso Filippo, anche Reggio Calabria diventa musica, la sua cucina è anima e pretesto, unisce le terre, le regioni, le città, apparentemente per caso, ma in realtà con un luogo comune e un filo conduttore, che è quello di raccontare, parlare e spiegare e lo fa con la spontaneità e la semplicità della sua cucina, della sua grande cucina, dove si trovano i profumi aggressivi della Natura, il rosso appassionato del fuoco ma anche il bianco puro della sua neve, e anche l’azzurro accecante del suo mare, è dunque la grande umanità di Reggio e la maestosità della Reggia di Caserta, che ti chiamano se te ne vai, ti coccolano quando torni, ti fa piangere per delle ingiustizie che non ti aspetti, ma ti consola, col suo sole d’oro e il suo mare di cristallo.
www.laccademia.it
crediti ph: Stefano Mileto
Press: cristina.vannuzzi@gmail.com

Parata di stelle a Sanremo, tra musica e sapori del territorio

Paolo & Barbara MasieriParata di stelle a Sanremo, tra musica e sapori del territorio

Liguria e Piemonte protagonisti del primo appuntamento all’insegna dell’eccellenza enogastronomica
Parata di stelle a Sanremo, tra musica e sapori del territorio

Al Casinò Municipale, l’abbraccio tra la cucina innovativa e aperta ai sapori del mondo di Walter Ferretto e la tradizione rivisitata in chiave contemporanea da Paolo e Barbara Masieri. Il secondo atto andrà in scena a luglio a Barolo in occasione dellaVIII edizione del Festival Collisioni inaugurato dal concerto della superstar Elton John

Sanremo, 1 febbraio 2016 – Sarà una parata di stelle a tutti gli effetti quella che venerdì 5 febbraio presenzierà alla cena patrocinata dalla Regione Liguria, dalla Regione Piemonte e dal Comune di Sanremo e organizzata da Collisioni Festival, Sanremo On, Confcommercio Imperia e Casinò Comunale di Sanremo, per celebrare l’eccellenza gastronomica e musicale che caratterizza le due regioni. Cena che andrà in scena al Casinò di Sanremo, e sarà condita con la musica suonata dal Quartetto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e i sapori del territorio ligure, che – come in una vera sinfonia – si fonderanno insieme ad altrettante prelibatezze enogastronomiche piemontesi in un menù Walter Ferretto - www.walterferretto.comcreato per l’occasione dagli chef di due ristoranti “stellati”: Paolo e Barbara Masieri dell’omonimo ristorante di Sanremo e Walter Ferretto del Cascinale Nuovo di Isola d’Asti in Piemonte.
L’organizzazione dell’evento è il frutto della collaborazione tra Collisioni Festival, Sanremo On, Confcommercio Imperia, Casinò di Sanremo, Latte Alberti, Clas, Banca D’Alba, Dodo Lucky Chef, in collaborazione con: Enoteca Regionale Liguria, Consorzio di Tutela Olio Dop Riviera Ligure, Oleoteca Regionale Liguria, Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Consorzio di Tutela Roero, Consorzio Altalanga, Associazione “Io Grignolino”, Associazione Produttori Moscato di Canelli, Consorzio Regina Nocciola, Assopiemonte Formaggi DOP Piemontesi, Cantine Coppo-Bosca-Contratto, Carni Fassona Compral, Mercato dei Fiori di Sanremo, Assipan-Confcommercio, Fipe-Cogel-Confcommercio, Antica Torroneria Piemontese, Acqua Sparea, Compagnia dei Caraibi, AIS delegazione Imperia e Inalpi.
Incroci di sapori piemontesi e liguri dunque, che danno origine a piatti inediti e allo stesso tempo legati alla tradizione, artisti della cucina ispirati dalla voglia comune di dare una nuova identità ai prodotti sulla scia di una attenta ricerca delle giuste combinazioni, di valorizzare il territorio e le sue eccellenze agroalimentari e sperimentare nuove contaminazioni organolettiche capaci di dar vita a degustazioni emozionali e multisensoriali. Personalità diverse ma complementari, quelle degli chef: aperto alle contaminazioni di sapori del mondo Walter Ferretto, più concentrati a valorizzare i prodotti tipici del territorio Paolo e Barbara Masieri. Insieme, protagonisti di un grande evento che non solo celebrerà solennemente questa “fusione gastronomica”, ma sarà anche il primo atto di uno scambio artistico-culturale in cui la musica diventa grande protagonista.
Walter Ferretto, Chef del ristorante Il Cascinale Nuovo di Isola d’Asti, in cucina ama innovare e allo stesso tempo esaltare la cucina della tradizione, accordando le sue due anime artistiche in un unico concetto in cui si da spazio a una maggiore creatività in cucina e apertura verso nuove tendenze e nuovi sapori. Ciò che ne deriva è una proposta enogastronomica capace di coniugare la grande cucina piemontese con i profumi e sapori di tutto il mondo.
Paolo e Barbara Masieri, invece, fanno della ricerca e della valorizzazione dei prodotti del territorio il loro mantra. Solo pesce locale controllato e garantito, cacciagione delle Alpi Marittime alle spalle di Sanremo, formaggi prodotti con latte di allevamenti del territorio, pane e focaccia fatti con farine locali biologiche macinate a pietra e soprattutto verdure – uno dei punti di forza della cucina ligure – rigorosamente coltivate in proprio o da piccoli produttori locali. Dalla loro maestria in cucina e con questi prodotti, nascono piatti della tradizione locale e di cucina ligure contemporanea.
Questo “scambio tra eccellenze” liguri e piemontesi sarà soltanto il primo dei due appuntamenti che la Regione Liguria e la Regione Piemonte hanno scelto di sostenere per promuovere i prodotti locali: il secondo atto andrà infatti in scena il prossimo mese di luglio a Barolo, in occasione dell’ottava edizione del Festival Collisioni inaugurato dal concerto della superstar internazionale Elton John.
Ufficio Stampa nazionale
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini
www.martecomunicazione.com