Fiera Gusto e sapori Aprilia (LT)

14 novembre 2013 

Polo fiera Ex Claudia Aprilia, strada pontina sr. 148 km. 46,600,

Fiera GUSTO E SAPORI 13/17 Novembre 2013

GRANDE FIERA patrocinata dalla Regione Lazio 

 

ENOGASTRONOMIA Prodotti tipici da tutta Italia

VINI Eccellenze da tutta Italia

BIRRA Birre artigianali

RISTORAZIONE Solo le eccellenze del settore

PIZZA, l’arte del fare, lievitazioni, ed impasti

 

Due ristoranti

Uno con i cuochi dell’alleanza 

Uno cucina tipica regionale, ogni giorni menù diversi con abbinamenti di vini 

 

ATTREZZATURE PROFESSIONALI, CONCORSI E DEGUSTAZIONI, 

SEMINARI: Contraffazioni alimentari, Dietologia, Vini del futuro.

Storia dei Comuni e territorio, Delegazioni estere

Master vino, birra, olio

Laboratori 

 

Aprilia LT via pontina s.s.148 km.46,600 presso nuovo polo fiere 3000mq di esposizione 

Per Iscrizione e informazione 069281319, fieragustoesapori@gmail.com

www.fiera-gusto-e-sapori.it

Gara della torta fat in cà

Domenica 17 novembre 2013

Domenica 27 Ottobre all’Antica Trattoria San Lorenzo, faremo la gara delle torte fat in cà!!

Per partecipare chiama al 0523.805153; 

La quota di partecipazione è di 5€ ( compresa la merenda)

 

A partire dalle ore 16 merenda per tutti a soli 5€ con salumi, chisolini e altre sfiziosità.

 

Durante la gara ci saranno giudici golosi e non di parte!!

LE TORTE DOVRANNO ESSERE FATTE ESCLUSIVAMENTE IN CASA!!

Per chi parteciperà, le torte dovranno avere un proprio nome, e da parte scrivere gli ingredienti.

 

 

AnticaTrattoria SanLorenzo

San Lorenzo di Castell’Arquato

Corso di doppiaggio

30 ottobre 2013 

info e prenotazioni

Via Volterrana, 4b – Firenze – Tel.: 055. 2321754 – info@teatroeverest.it | www.teatroeverest.itt

 

Il Paracadute di Icaro presenta Seminario di Teatro Danza diretto da Michele Abbondanza

michele abbondanza.jpg10 e 11 novembre 2013

Seminario di Teatro Danza per attori e danzatori Essere scenico

 Diretto dal danzatore e coreografo Michele Abbondanza

a cura di Il Paracadute di Icaro

numero chiuso

termine iscrizioni 25 ottobre 

termine iscrizioni 25 ottobre

 

Teatro Everest Firenze

per info

www.ilparacadutediicaro.it

segreteria@ilparacadutediicaro.it

t: 3497862010

Marketing summit 2013

Il 15-16 Novembre 2013, presso l’Hotel Barcelò Aran Mantegna, prende il via la a Roma la prima edizione del Marketing Summit 2013 – l’appuntamento di marketing e comunicazione da non perdere, per fare business in modo nuovo nonché il punto sui nuovi scenari del mercato.

La manifestazione è strutturata su un’area espositiva dedicata ad incontri one-to-one attraverso la quale agenzie / società operanti nei settori Promotion – Digital – Mobile – Mice – Media avranno la possibilità di farsi conoscere o rafforzare la propria presenza nel mercato incontrando i decision markers di importanti società Italiane; e su un area convegnentistica promossa dalle associazioni di settore e personalità di spicco nazionale provenienti dal mondo imprenditoriale, editoriale ed istituzionale. 

LE TEMATICHE DEI WORKSHOP

 

Il ruolo della formazione in Italia: qualcosa sta cambiando?

Una simile tematica permette di confrontarsi su una triste verità: la formazione aziendale in Italia è ancora largamente e diffusamente sottovalutata. Perché? Allo stesso tempo sono sempre più frequenti formatori indipendenti che prestano la propria professionalità a quelle persone che – a prescindere dal percorso di studi intrapreso – sentono l’esigenza di essere preparate in maniera mirata ad affrontare il mondo del lavoro. E’ il sistema scolastico in difetto o sono le imprese che dovrebbero emanciparsi da una visione legata unicamente alla produzione?

 

Dalla realtà aumentata, fino al Cloud Computing, passando per il web semantico. Istruzioni per l’uso o tecniche di difesa?

Internet è diventato oramai uno strumento imprescindibile non solo nelle nostre vite quotidiane, ma soprattutto per chi è intenzionato a fare impresa e vuole rimanere al passo con i cambiamenti della società. Quali sono, dunque, gli assi cardinali che permettano di orientarsi? Ed è più pericoloso negare l’importanza della rete rimanendone fuori oppure essere in balia di strumenti e tecnologie che non si conoscono?

 

Strategie di marketing e analisi del mercato per vincere la crisi o più personalità al proprio marchio?

E’ sempre più diffusa la convinzione che esistano formule (magiche) capaci di garantire il successo di un’impresa. Talvolta puntano a sofisticate ricerche di mercato, altre si concentrano esclusivamente sull’investimento pubblicitario, qualcuno ancora si focalizza sull’analisi dei sistemi di produzione; ma tutto questo è abbastanza/basterà mai? E se avessimo perso di vista quello che davvero può fare la differenza nell’economia di mercato? Ovvero l’identità aziendale: solide fondamenta sulle quali costruire il nostro edificio imprenditoriale; un edificio che non deve essere solo robusto, a norma ed esteticamente apprezzabile. Un edificio che ci rappresenta.

 

Il product placement, questo sconosciuto

La pubblicità “classica” non funziona più: l’utente finale è bombardato da troppi stimoli e la varietà di offerta a sua disposizione è – in un certo senso – infinita. In un mercato oramai saturo e iperframmentato, il product placement e il non-conventional marketing possono essere le risposte per differenziarsi; raggiungendo e comunicando con il proprio pubblico, affinché da semplice target diventi personalmente coinvolto.

 

La comunicazione ed il marketing come volano di sviluppo del territori

Le regole del marketing servono solo allo sviluppo strategico di un prodotto finito e pronto per il mercato? E se il territorio stesso diventasse oggetto di studio economico per mettere in risalto le peculiarità ambientali, demografiche e sociali? Rispondere alla crisi con il rilancio dell’infinita varietà delle attrazioni locali, già a nostra disposizione: occorre solo riscoprirle e valorizzarle.

 

Creatività 3.0. Nuove sfide per nuovi scenari

Creatività 3.0. Nuove sfide per nuovi scenari In u momento in cui idee e risorse sono in crisi, ha ancora un senso parlare di creatività? E se lo ha davvero, essere creativi è solo una prerogativa di certi artisti o uno stato alla portata di tutti? Prove tecniche per sperimentare cosa vuol dire oggi pensare “out of the box” e fuori dal coro, per raggiungere i propri obiettivi in modi meno ovvii e più emozionanti.

 

Proponiti come speaker: Al fine di completare il programma già fitto di opportunità e appuntamenti, in questa prima edizione, desideriamo dare particolare risalto alle tavole rotonde e ai workshop, non solo come opportunità di diffusione di temi di attualità, ma anche per dare visibilità agli Speaker. Cerchiamo speaker di livello, da inserire in questa platea privilegiata. In grado di affrontare alcune tematiche da noi proposte ed eventualmente proporne delle altre. Sei interessato a conoscere i costi scrivi a: segreteria@marketingsummit.it 

 

 

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ALL FOR EVENTS | Via Zamagna 19, 20148 Milano

Tel +39 02 94750640 – Fax +39 02 36215881

www.marketingsummit.it – segreteria@marketingsummit.it 

 

Max Giusti – Chieti

Domenica 17 novembre 2013

Chieti – Teatro Supercinema

Per la chiusura del Chocofestival:

“DI PADRE IN FIGLIO” di MAX GIUSTI

 

TRAMA DELLA COMMEDIA

Pomeriggio al parco. Un personaggio pubblico in compagnia del figlio ancora in carrozzina. Un pargolo con tutta la vita davanti e un padre con un bel po’ di vita (tutta da ridere) già vissuta e la speranza di viverne ancora un bel po’.

Un inevitabile confronto tra due educazioni: quella di un ragazzo cresciuto nei pesanti anni 70, gli anni 80 da bere e i 90 tutti da rifare sotto la guida di un padre amato e temuto come tutti i padri di quella generazione; quella del figlioletto, nato nel terzo millennio all’ombra di una grande crisi e all’alba di rivolgimenti culturali e storici che il padre fatica a capire ma sopratutto a spiegare.

Perchè oggi dare una mano a un figlio sui compiti, significa aiutarlo, mentre una volta voleva dire dargliela direttamente in faccia?

Perchè un Presidente della Repubblica si dimette la mattina per essere rieletto il pomeriggio?

Perchè vivo un papa se ne fa un altro?

E le donne di oggi? Conviene corteggiarle a viso aperto, sul pc o per niente?

Il nostro protagonista si interroga su questo e su tante altre domande per avere delle certezze da consegnare al figlio. Certezze che sarà quest’ultimo a dare al padre tra un vagito e un ruttino.

 

Prezzi:

Platea I° Settore € 25,00 + prev.

Platea II° Settore € 21,00 + prev.

Galleria € 16,00 + prev.

 

Le prevendite saranno aperte lunedi’ 14 ottobre su:

ciao tickets www.ciaotickets.com

ticket one www.ticketone.it

booking show www.bookingshow.it

 

Inoltre è possibile acquistare i biglietti nelle sedi di Confartigianato di Chieti, Francavilla al Mare, Lanciano e Vasto.

Open Day Cake Design Lab – Roma

Sabato 23 novembre 2013

Un evento gratuito creato con la collaborazione di Pizzingrillo Party & P.K.Cake. Potrete ricevere consigli e segreti su varie tecniche della lavorazione della Pasta di Zucchero. Vi aspettiamo con dimostrazioni live e dolci creazioni

Tervi

via della ferratella in laterano 1, 00184 Roma

 

VI Edizione Premio Vini Passiti- Selezione del Premio Internazionale – Zola Predosa (BO)

23 e 24 novembre 2013

VI Edizione Premio Vini Passiti 

Selezione del Premio Internazionale

Villa Edvige Garagnani a Zola Predosa, aprirà le porte, per il sesto anno consecutivo, ad una manifestazione, unica in Italia, in cui sarà possibile degustare più di 500 etichette di vini passiti e da meditazione.

Quest’anno molte le novità: degustazioni guidate dai sommelier, laboratori del gusto, produttori di specialità gastronomiche e tanto altro ancora.

Nello spazio di Villa Edvige Garagnani i Maestri Sommelier dell’Accademia proporranno tutte le etichette in degustazione e premieranno con il simbolo delle corone (5 Corone, 4 Corone d’Eccellenza) i vini in concorso, durante la Cena del Palio di venerdì 22 novembre, alla presenza di istituzioni, giornalisti, produttori e partners dell’iniziativa.

“Aspettando Il Palio dei Passiti”, altra novità, l’Accademia della Muffa Nobile vi propone un ciclo di degustazioni guidate (che si svolgeranno in ottobre e novembre) con alcuni produttori provenienti da diverse parti d’Italia. La prima ospiterà la cantina Cascina i Carpini con una degustazione tecnica di diverse annate di Timorasso nelle versioni fermo e spumante.

Per informazioni dettagliate su data, orari e altro: ufficiostampa@muffanobile.it 

Tante le novità … a presto!

 

L’evento è patrocinato da:

Regione Emilia Romagna (Assessorato Agricoltura)

Provincia di Bologna

Comune di Zola Predosa

 

Con la collaborazione di:

AIMS (Accademia Italiana Maestri Sommeliers)

ASPI (Associazione della Sommellerie Professionale Italiana)

Accademia del Sabrage

Associazione Città del Vino

Centro Socio Culturale Sandro Pertini Zola Predosa

Consorzio del Parmigiano Reggiano

Comitato Organizzatore Mortadella Please

I.A.T. Zola Predosa

Movimento Turismo del Vino Emilia Romagna

Strada dei Vini e dei Sapori Città, Castelli, Ciliegi

Terre di Zola

ARGA (Associazione Regionale Giornalisti Agroalimentare)

….ed altri in via di definizione

 

 

Un ringraziamento particolare ai nostri partners:

 

Selecta Spa

Compagnia del Cioccolato

 

Ulteriore Materiale disponibile su richiesta a ufficiostampa@muffanobile.it

 

 

Villa Edvige Garegnani, Via Masini 11 – Zola Predosa (BO)

 

Master in Sugar Flower – Milano (MI)

Dal 10  al 12 gennaio 2014   

MASTER IN SUGAR FLOWER

 

Venerdì 10 – Sabato 11 – Domenica 12 gennaio

ROBERT HAYNES

 

Robert Haynes, titolare della Sugar Flowe Studio, è un insegnate di livello internazionale e teacher della

British Sugar Craft Guild.

Ha scritto molti articoli in diverse riviste specializzate e ha creato tutorial step by step per molti progetti di floral design. Medaglia d’oro in molte esibizioni per i suoi lavori floreali.

I corsisti, durante i 3 giorni di master, impareranno a ricreare i fiori presenti nel progetti. Il corso è di livello avanzato.

 

I fiori realizzati saranno:

– Fiore di Ibisco con boccioli sia aperti che chiusi e foglie

– Ninfea con foglie

– Stephanotis Jasmine (gelsomino del Madagascar)

 

Parte pratica del corso:

Creazione di petali senza cutters

Realizzazione di foglie seghettate senza l’uso di cutter

Fissaggio di un wire in maniera veloce

Creazione del fiori di ibisco con boccioli aperti e chiusi

Creazione dei pistilli dell’ibisco

Creazione del centro della ninfea

Come creare l’effetto movimentato sui fiori e le foglie

Tecniche di sfumatura e colorazione del fiore

Uso del floristry tape

Realizzazione del gelsomino e foglie

Assemblaggio dei fiori

 

Il corso si svolgerà presso:

SILOVOGLIO KITCHEN

Corso Magenta 66,

Milano

 

Per qualsiasi informazione sul corso, programmi e costi, scrivere esclusivamente a:

corsi@silovoglioevents.it

oppure contattate il seguente numero per verificare la disponibilità

t.0284920188

Il numero è attivo dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00

 

Possibilità di pagamenti personalizzati e rateizzati.

Presidi Slow Food al Castello di San Giorgio – Poviglio

Domenica 8 dicembre 2013

OrarioDal 9.00 al 19.00

ENNESIMA EDIZIONE DEL MERCATINO A TEMA NATALIZIO DI POVIGLIO, DOMENCA 08 DICEMBRE PER TUTTA LA GIORNATA SARANNO PRESENTI STAND DI PRODOTTI TIPICI ENO-GASTRONIMICI, STAND DI ARTIGIANI ARTISTI DELL’INGEGNO, HOBBISTI, ESPOSITORI COMMERCIALI, MERCATO STRAORDINARIO, TANTISSIME LE ANIMAZIONI A TEMA, ALBERO DI NATALE GIGANTE IN PIAZZA UMBERTO 1, CORI E CANTI DI NATALE, ANIMAZIONI PER GRANDI E PICCINI!

 

Torna il Beethoven di Corrado d’Elia

25 ottobre al 4 novembre 2013

Per informazioni e prenotazioni

Tel. 02 8323126

biglietteria@teatrolibero.it

 Scuola Teatri Possibili – Via Savona, 10 – 20144 Milano – tel. 02.8323182

 

L’Accademia Ristorante Gourmet di Filippo Cogliandro – Cristina

L'Accademia sul mare.jpgLa passione per la buona cucina di Filippo Cogliandro, un uomo vero del sud, un uomo della Calabria, un uomo libero……..

Un ristorante, un lembo di spiaggia in riva al mare che ti cattura i sensi per la bellezza sconfinata fatta di natura, di mare, sabbia,  ritmi cadenzati  che seguono le onde e poi il vento e il mare in tempesta, ugualmente bello e affascinante; e poi un uomo, gentile e affabile, sorridente, legato alla sua terra e alla sua famiglia, a tutto quello che ha creato con il suo lavoro, al rimpianto per il padre Demetrio Cogliandro, grande uomo ed  esempio per lui e i suoi fratelli.

laccademia_2001.jpgSembra impossibile che un posto così meraviglioso, una location così prestigiosa per la cucina e l’accoglienza abbia subito un terremoto, il dolore acuto di una ingiustizia, di prepotenza e sopraffazione, un evento che ha sconvolto la vita di Filippo Cogliandro, questo uomo gentile, ma giusto,  che ha trovato nella sua forza d’animo il coraggio di ribellarsi alla richiesta del pizzo, il denominatore comune che lega i componenti della n’andrangheta calabrese, ai continui soprusi, alle richieste più estorsive.

Filippo ci racconta la sua storia, del suo ristorante L’Accademia, la spiaggia dell’Accademia a Lazzaro, il suo paese, di un gioiello creato dal nulla, con il suo lavoro e quello dei suoi filippo cogliandro executive chef.jpgcollaboratori, una storia bella ed esaltante, perché fatta di uomini, di sogni realizzati e poi di scelte difficili, di amici scomparsi per paura, di solitudine, inesplicabile e dura da sopportare, i rifiuti che sono lame d’acciaio; e poi la vicinanza di Don Ciotti, un fratello,  la spiaggia Libera, Libero Grassi, il Sindaco di Motta Paolo Laganà, il Prefetto Francesco Musolino, ……..e improvvisamente tanti, tanti volti sorridenti, mani che lo cercano, applaudono, lo carezzano………. e Filippo non è  più solo.

Filippo raccontami la storia affascinante della  “nascita” dell’Accademia Ristorante Gourmet 

Affascinante storia, quella del Ristorante L’Accademia Ristorante Gourmet……L’ACCADEMIA RISTORANTE GOURMET nasce nel 1995, per onorare un personaggio vissuto a Lazzaro negli anni settanta, pittore di corte di Re Baldovino del Belgio, Jim Jansen. 

E’ proprio a Lazzaro che Jim s’innamora dell’atmosfera del posto, dei colori forti dei paesaggi che richiamano le tecniche della scuola fiamminga e decide, essendo architetto, di farsi costruire una villetta immergendola nel verde con un ambiente semplice e raffinato, luogo dove sorgeva in precedenza L’Accademia.

Negli anni ’70, Jim Jansen apre la sua “Accademia di pittura” ma in un paese come Lazzaro, all’epoca povero culturalmente ed economicamente, la sua scuola ha poca fortuna e la difficoltà di poter trasmettere l’arte a qualcun altro fa scattare in Jim Jansen una produzione esagerata di opere d’arte che mi coinvolgono a tal punto tanto da spingermi a cercare di diventare pittore, artista e chef.

 

Praticamente ti sei scoperto chef dopo aver capito che non eri un artista

Ma l’estro e la capacità di Filippo dovevano trovare il loro giusto habitat: il nostro manager non riesce ad esprimere creatività sui quadri e involontariamente, preparando delle piccole cenette per gli amici, inserendo estro e fantasia, si scopre artista della cucina. Da qui l’idea del ristorante e la scelta del nome: Jansen faceva arte con le sue opere e  Filippo con i suoi piatti. 

Il tempo ha completato “l’opera”: corsi di cucina con i più grandi maestri della ristorazione, spesso in giro alla ricerca del gusto e della creatività.

E la brigata e i tuoi collaboratori?

Dal gennaio del 2004, L’Accademia si trasferisce nell’antico “Palazzo della Castelluccia”, palazzo nobiliare di fine 800. La cantina dei vini con enoteca per degustazione vini, è curata personalmente dal maitre di sala Demetrio Albano e il mio sous chef è Giovanni Dascola.

Libera, la bandiera dell’associazione antimafia creata da Don Ciotti per La spiaggia Libera, da quest’anno….

Libera, la bandiera dell’associazione antimafia creata da Don Ciotti, quest’anno sarà la prima a sventolare sulla spiaggia antistante il ristorante dell’Accademia e la spiaggia sarà piena di grida di bambini, di gioco, di ragazzi felici, aperitivi e musica live, di amore giovane e di ragazzi calabresi liberi sulla spiaggia Libera, come tutte le spiagge del mondo.

Oggi chi arriva a  Lazzaro vive in un’atmosfera di un territorio rinnovato che tenta di progredire, liberandosi dalle prigioni che derivano dalla cultura della sopraffazione, della prevaricazione e dell’illegalità. Oggi Lazzaro è un Paese in crescita che fa dell’accoglienza e della promozione delle sue bellezze naturali, architettoniche e, non per ultime, culinarie elementi di identità culturale, creando movimento e occupazione.

 

Chi ti è stato vicino?

Il mio è stato un messaggio di legalità, e quindi di speranza per chi vuole combattere in una terra sempre più oppressa dai criminali. Ho avuto vicino la mia famiglia, i fratelli, e poi si è creato un rapporto fraterno con Don Ciotti, ma anche la gente, oltre alle autorità, e tutti mi avvicinavano e mi dicevano, sommessamente,….bravo.

 

Filippo, dopo tanto dolore, che cosa è per te la tua terra????

Il paesaggio è già un buongiorno di allegria, è una esplosione di colore, che inebria da quando ci si alza la mattina, dovunque il profumo del mare, il mio mare che mi riempie lo sguardo e mi scalda il cuore, il mio mare che si ritrova nei miei piatti, e i profumi…..il cibo parla della mia terra e mi piace pensare che possa raccontare di me attraverso i miei piatti; niente è gratuito e la “valigia del mio viaggio”, se così si può chiamare, è piena di sapore della mia terra, di ricordi e profumi, ma anche di sacrificio, ricerca, studio, esperienza, il ricordo del mio babbo, un faro nella mia vita, e poi il lavoro di equipe con i miei collaboratori, il mio prezioso sous chef Giovanni Dascola, le radici della mia terra sono il fil rouge che mi lega alla vita, le antiche ricette e tradizioni della Calabria, che diventano ogni giorno un rito, un arte che rivaluta i gusti semplici, passioni senza confini e senza tempo.

E tutto questo dolore, gioia, sacrificio ed entusiasmo è da preservare, difendere, tutti insieme, con grande forza, i valori e la  dignità, perché sia di esempio alle nuove generazioni e perché….il silenzio uccide.

 

 

L’ACCADEMIA RISTORANTE GOURMET

 DI COGLIANDRO FILIPPO

Lungomare Cicerone – Lazzaro, 

8989065 MOTTA SAN GIOVANNI (RC) 

tel.: 0965714132  

Corso di cucina con Marco Bianchi – Parigi

Sabato 30 novembre 2013

 

NUTRIRSI E RESTARE IN SALUTE.

CORSO DI CUCINA .

Marco Bianchi, classe 1978, Tecnico in Ricerca Biochimica, lavora come divulgatore scientifico per IEO e la Fondazione Umberto Veronesi, promuovendo i fattori protettivi della dieta e le regole della buona alimentazione attraverso consigli gastronomici che aiutano a restare in salute e a prevenire diverse patologie comuni.

 

Un Prato di Cioccolato – Prato

Dal 24 al 27 ottobre 2013 

Torna a Prato la 2° edizione della grande Festa del cioccolato artigianale: Un Prato di Cioccolato dal 24 al 27 ottobre in piazza Duomo organizzata da ChocoMoments con il patrocinio del comune di Prato. 

MOSTRA MERCATO DEL CIOCCOLATO ARTIGIANALE

Stand sempre aperti 

da Giovedì 24 ore 10 fino a Domenica sera alle ore 20

Sabato notte apertura fino alle 24

 

COOKING SHOW

creazioni live dello chef patissier DOMENICO SPADAFORA

 

E presso la FABBRICA DEL CIOCCOLATO:

 

– BABY CIOK: laboratori dedicati ai bambini per imparare a creare cioccolatini

Sabato e Domenica dalle 15,30 alle 17,30

 

– CIOCCOLATO & …

Tutti i giorni degustazioni e abbinamenti curiosi:

alle 14 Caffè e cioccolato

alle 15 Come nasce ua sacher

alle 16 Vino, grappa e cioccolato

 

– LEZIONI DI CIOCCOLATO PER ADULTI

Corso base di lavorazione del cioccolato per principianti, della durata di 2 ore (€ 30)

Domenica dalle 10 alle 12 – prenotazione obbligatoria a giancarlo.maestrone@gmail.com 

 

– CHOCOMOMENTS WORLD EDUCATIONAL

Tutti i giorni un viaggio alla scoperta delle origini del cacao e del cioccolato, con esempi di filieri corta e testimonianze dal’America Latina.

 

Inoltre, presso i ristoranti aderenti nei giorni della festa potrete assaggiare le PROPOSTE GHIOTTE AL CIOCCOLATO:

 

– OSTERIA LE CENTO BUCHE via degli Abatoni, 9 0574-694312

“Soufflè al cioccolato fondente dal cuore morbido su crema pasticcera e frutto della passione”

– RISTORANTE PEPE NERO via Zarini, 289 0574-550353

“Fian al cioccolato bianco e nero”

– RISTORANTE LOGLI MARIO via di Carteano, 1 0574-23010

“Crostatina al doppio cioccolato”

– RISTORANTE OPERA 22 via Pomeria, 64 0574-606812

“Guanciale di manzo brasato al cacao con cavolo cappuccio e salsa dolce e forte”

– LE BARRIQUE WINE BAR corso Mazzoni, 19 0574-30151

“Aperitivo al cioccolato”

– AROMA DI VINO OSTERIA via S.Stefano, 24 0574-433800

“Torta al cioccolato senza glutine”

– RISTORANE BAGHINO via dell’Accademia, 9 0574-27920

“Lingua in dolce forte”

– RISTORANTE IL MERCATALE piazza Mercatale, 38 0574-39023

“Torta al cioccolato con farcia di mirtilli e glassa di cioccolato fondente”

 

E, ancora, presso gli ESERCIZI CONVENZIONATI, troverete dolci omaggi al cioccolato oppure sconti per i possessori di ChocoCard che da diritto anche ad una degustazione gratuita presso la Fabbrica del Cioccolato:

 

– ART HOTEL MILANO, via Tiziano n. 15, 0574-23371 www.arthotel-milano.it

– ART HOTEL MUSEO, viale della Repubblica n. 289, 0574-578820 www.arthotel-museo.it

– PIUMI CALZATURE, via Cairoli n. 19, www.piumi.com

– BERRETTI ABBIGLIAMENTO, Corso Matteotti nn. 39/41, 0574-29656

– CHICCHERIA di Graziella Poggesi, Largo Carducci n. 5, 0574-23063

 

Lasciati tentare dal cioccolato….

 

www.chocomoments.it

 

Prato, piazza Duomo

 

Arte in Versilia Donne di arte e di….vino

17_big.jpgPatrizia, Veronica ed Elisabetta Rogai

Versilia, una lunga e sottile striscia di sabbia, fra monti e mare, il “posto” delle vacanze per antonomasia, una località che si offre alla frenetica danza del turismo, rumoroso e colorato e che, all’apertura delle scuole, magicamente, si assopisce, la gente riprende i suoi ritmi, cadenzati come le onde, si torna a pescare, si buttano le reti,  si ritorna i veri padroni del paese.

Ma il legame della Versilia con l’arte è datato, risale al 1500, quando Michelangelo sceglieva il marmo per le sue opere e l faceva trasportare a mare dai carri trascinati da buoi, e poi avanti negli anni, fino al 1956 quando Henry Moore iniziò la sua collaborazione con gli scalpellini della zona, e poi le fonderie che hanno lavorato per artisti come  Botero, Joan Mirò, Isamu Noguchi, Giacomo elisabetta_rogai (1).jpgManzù…….ma anche pittori come Mario Marcucci, Lorenzo Viani, Carlo Carrà….la Versilia ha sempre avuto un fil rouge privilegiato con l’arte, artisti che qui hanno creato e lavorato, dalla natura della Versilia e dal suo mare traggono ispirazione,  natura rivolta all’arte, a volte è dolce e spudorata nei colori e a volte dura e violenta.

 E poi, negli anni, grandi mostre ed eventi, in questi ultimi anni gestiti dalla sensibilità femminile, da donne che hanno sempre vissuto nel bello, amato l’arte, e che si sono sempre espresse nell’arte, come Patrizia Grigolini e la figlia Veronica, titolari de Il Forte Antichità, una magnifica galleria d’arte, piena di oggetti antichi e pieni di storia, una ricerca continua di una armonia dell’ antico con il moderno fatta da pezzi di alto antiquariato, prima patina, uniti a materiali sorprendenti come il perpex, legni antichi, acciaio, ferro, antiche tessiture, marmi levigati ma anche apprezzate progettiste d’interni, ristrutturazione e arredamento, che si avvalgono esclusivamente di imprese artigiane italiane, pronte ad un nuovo evento al femminile, una mostra personale dell’artista fiorentina e ormai internazionale Elisabetta Rogai.

Elisabetta Rogai, l’artista fiorentina dalla bellezza rinascimentale che “racconta” le donne, al suo ritorno da Hong Kong, prima di arrivare in Versilia è stata l’applaudita interprete di una performance live all’inaugurazione del  Forte Belvedere ed è stata premiata proprio in questi giorni come “Artista dell’anno” dalla Friends of Arts Foundation, premio che ritirerà in novembre in Sudamerica; e, in questa calda estate, dove la ricerca del fresco porta al fascino ombroso  della Versilia, nasce un magico incontro di donne, una sorta di gioco di squadra, donne che parlano alle donne, tre professioniste dedicate all’arte, all’antiquariato, alla progettazione d’interni, in sintesi alla bellezza : Patrizie Grignolini, la figlia Veronica e l’artista Elisabetta Rogai, un team che coniuga passione per la tradizione e la modernità del concetto pittorico, rari pezzi di antiquariato pieni di storia in un mixage azzardato, ma non banale, con l’arte di Elisabetta Rogai, con le sue opere di donne, dalle chiome fluenti mosse dal vento, novelle amazzoni che mostrano dolcezza e sensibilità, donne forti e sensuali, giochi di trasfigurazioni ispirate dalla sua fantasia, storie ed emozioni di donne viste in una ottica diversa secondo le modifiche del corso del tempo, donne nelle quali tutte noi ci ritroviamo e dalle quali possiamo trarre ispirazione.

Spiccano tra queste alcune opere create con la tecnica di Enoart, una personalissima invenzione dell’artista che consiste nel dipingere usando come colore il vino. Dopo anni di studio e molti tentativi, attraverso l’aiuto del professor Roberto Bianchini (docente di chimica organica dell’Università degli Studi di Firenze) Elisabetta Rogai è riuscita a capire come “fissare” il vino sulla tela, un procedimento particolare che dona al quadro una vita vera e propria: sulla tela infatti il vino invecchia ed i colori seguono l’andamento del tempo passando da quelli tipici dei vini giovani (colori vivi come viola e porpora) a quelli che caratterizzano i vini “invecchiati” (ambra, rosso mattone, arancio, dalle tonalità più spente). Ciò che rende queste opere d’arte davvero particolari è il fatto che dopo un primo tratteggio della bozza del disegno fatta con il carboncino l’artista nella loro realizzazione usa solo ed esclusivamente vino rosso (e bianco per le sfumature) senza aggiungervi altri componenti. Un fissaggio naturale impedisce poi al vino di invecchiare oltre un certo limite, stabilito da Elisabetta: in questo modo i colori restano sempre relativamente luminosi, senza sbiadire troppo….la realtà che cambia a seconda del punto di osservazione dell’artista….ma rimane sempre arte pura.

 

Il Forte Antichità

Via Carducci, 16

Forte dei Marmi (LU)

www.ilforteantichita.com

 

Elisabetta Rogai Studio 

Via Tartini, 15

Firenze

www.elisabettarogai.it

 

Storie di terre e di persone c’è un unità tutta da amare – Cristina

 

RAVIOLI SOLIVE.jpgFelice chi lancia i pensieri come allodole in libero volo 

verso i cieli nel mattino!” 

(Baudelaire)

Luoghi, storie, emozioni che si ricorrono senza fine, che si ripetono nei secoli, basta andarle a conoscere.

 

Il periodo che stiamo vivendo non è semplice, sia per i modi che per l’economia del Paese, tutto è difficile e le persone sono in grande difficoltà, modificando abitudini e modi di vivere.

Ma esiste ancora un Italia nascosta, fatta di persone serie, piene di valori e tradizioni, culture tramandate, buona educazione:incontro la quinta generazione della Famiglia patriarcale Bariselli  e già dal primo approccio si indovina una elegante educazione, un aprirsi alle persone che è la caratteristica di una educazione ricevuta in casa, educazione semplice, fatta di esempi e di valori. 

 

La serata è bella, l’ambiente è l’Antico Uliveto di Serravezza, il regno incontrastato di Cristina e Massimo, pieno di verde, il gatto rosso e le papere sciolte in giardino, candele e lanterne di ferro, atmosfere sospese tra gli ulivi quercetani di Cristina, che conserva la specie e un fascino tutto particolare di questo posto, una campagna tra i monti e il mare, un intreccio di suggestioni e di atmosfere, di accoglienza e di profumi e sapori delle cose buone di una volta;  

e poi Gian Mario e Monica, i Bariselli, e la produzione Solive della Franciacorta, gli abbinamenti sensoriali dello chef Nicola Dati, ma, principalmente, una realtà che ti fa rendere conto che il mondo è pieno di cose meravigliose e che, dagli incontri, è sempre di più quello che ricevi in cambio, e non è soltanto il vino, ma l’aspetto più affascinante e incredibile di un incontro è quello di scoprire di persona che esiste un’Italia fatta di generazioni che si tramandano i segreti della terra, di stare tutti intorno ad un tavolo, a pranzo e a cena, momenti patriarcali e unici per ritrovarsi e guardarsi negli occhi, i vecchi con i giovani, i segreti di una cultura aziendale, artigianale, che viene dallo stretto legame con il territorio, la riscoperta continua e antica di essere italiano, l’appartenenza, la passione, la storia comune, l’eredità storica della vigna. 

E la vita cadenzata, quasi noiosa, della campagna, il lento ripetersi delle stagioni, le consuetudini, il ritrovare la Famiglia in una ricetta antica e tramandata, e poi il fascino della Franciacorta, l’antico cascinale, i vitigni storici, le tradizioni contadine,l’agriturismo di oggi che viene dalla cultura dell’accoglienza di ieri, in una natura dolce e incontaminata, fiera dei suoi pioppi e olivi, nei flash spudorati di rose di tutti i colori a delimitare i filari delle viti, per far conoscere con orgoglio la nostra terra, e lo sguardo che spazia tutt’intorno per poi perdersi fino al lago d’Iseo….questa è l’Italia che amiamo.

La Cantina Solive, situata nel comune di Erbusco, è consociata dal 1996 al “Consorzio Vini Franciacorta“

Dalla sua suggestiva posizione, che domina i vigneti della collina Bellavista, si abbraccia l’intera Franciacorta fino al lago d’Iseo. Qui arrivano i raccolti dai vigneti in proprietà, dislocati per oltre 30 ettari nelle tenute in Torbiato, Adro e Corte Franca. La struttura della cantina si sviluppa su 4 piani per una superficie coperta di 2800 mq. 

Oltre alla Cantina Solive, l’allevamento del bestiame, un romantico agriturismo gestito dalle signore di casa Bariselli, la produzione di prodotti tipici locale e il Museo Contadino, in un rustico immerso tra i vigneti, ai margini dell’ampia corte a giardino dell’Agriturismo, il piccolo museo contadino, la collezione di famiglia, raccolta negli anni con amorevole cura, annovera innumerevoli attrezzi e macchinari agricoli d’epoca. Fra i vari pezzi oggi introvabili, campeggia su tutti il “Locomobile”, il primo motore Landini.

Una serata all’insegna dell’accoglienza toscana di Cristina e  Massimo  dell’Antico Uliveto che sposano la cultura vinicola della famiglia patriarcale Bariselli, che, dal 1898,  esprime la passione per la sua magnifica terra, la Franciacorta, nella produzione del suo vino.

 

I 4 Franciacorta presentati all’Antico Uliveto

 

Franciacorta Brut docg

Franciacorta Brut docg Satèn

Franciacorta Brut docg Rosé

Franciacorta Brut docg Pas Dosé

 

Ristorante L’antico Uliveto

Via Martiri di Sant’Anna, 76

Pozzi di Serravezza – Lucca

www.antico-uliveto.it

 

Solive

Cantine e Agriturismo in Franciacorta

Via Bellavista

25030 Erbusco – Italy

www.solive.it

 

La Tunisia: un viaggio da sogno in un paese di sogno Harry di Prisco

Battistero di Kélibia al museo del Bardo.jpgLa Tunisia si conferma il paese del nord Africa più vicino a noi per le tradizioni del nostro sud e a cui siamo legati da vincoli di antica amicizia. «L’incremento del turismo è in ascesa – ha detto il Ministro del Turismo Tunisino, Jamel Gamra – e rappresenta il 7% del PIL nazionale dove lavorano 400 mila persone. Il nostro Paese attira da sempre un gran numero di turisti e l’obiettivo che vogliamo raggiungere è di avere 10 milioni di turisti all’anno, uno per ogni abitante, così da ritornare alle cifre di prima della Rivoluzione del Gelsomino». Tunisi affascina immediatamente il visitatore con i suoi magnifici palazzi antichi concentrati nella medina, il centro storico della città arabo-musulmana. Case e palazzi principeschi negli ultimi anni sono diventati alberghi di charme, ristoranti, sale da tè, gallerie d’ arte, artigianato tunisino.jpgatelier o centri culturali. La Compagnia aerea Tunisair Express, collega lunedì, mercoledì e venerdì l’aeroporto di Napoli – Capodichino a quello di Tunisi – Cartagine con voli sempre pieni ed a prezzi competitivi che non cambiano per tutto l’anno. La richiesta della destinazione Tunisia è in costante crescita da parte dei turisti di casa nostra, dal momento che il Paese, all’indomani del gennaio 2011, risulta tranquillo e sempre più attraente per le ottime strutture alberghiere, il cui rapporto qualità/prezzo è particolarmente conveniente, soprattutto in bassa stagione, considerando che si tende ad allungare la stagione estiva con offerte allettanti.

Dougga il tempio capitolino.jpgA rassicurare ancora una volta i vacanzieri del nostro Paese è stato il Ministro del Turismo, Jamel Gamra, che tra i punti principali del suo piano di azione mette al primo posto la sicurezza e a seguire l’ambiente, la qualità dell’offerta e la promozione. «La sicurezza è un punto fondamentale – egli ha detto – sia per noi che per i turisti  e vogliamo ribadire che, anche se  c’è stata una rivoluzione, siamo sulla linea di costruzione di una nuova Tunisia democratica, dal momento che la prima regola della democrazia è il rispetto l’uno dell’altro». Il Ministro intende coinvolgere le municipalità e le comunità locali per la pulizia delle spiagge e dei siti archeologici, nonché punta a migliorare la qualità dei servizi il mosaico Virgilio tra le Muse Clio e Melpomene al museo del Bardo.jpgofferti per una sempre più incisiva promozione dell’immagine turistica della Tunisia che da cinquanta anni investe nel settore. Tunisi può vantare con i suoi 270 ettari la medina più grande, la più popolosa con i suoi centomila abitanti e meglio conservata del Nord Africa. Le famiglie borghesi, che abbandonarono negli anni Sessanta la città vecchia per i quartieri residenziali, sono ritornate e contribuiscono alla salvaguardia della medina dal punto di vista socio-culturale. C’è anche un pezzetto della nostra Sicilia, nella medina. Nei pressi del souk delle erbe, nel palazzo Dar Bach Hamba, costruito da dignitari religiosi e gestito oggi dalla fondazione Orestiadi di Gibellina (Trapani), è collocato un museo permanente di arti decorative con lo scopo di valorizzare la tradizione artigianale e artistica della Tunisia e della Sicilia. Per l’Ambasciatore Raimondo De Cardona, da
poco arrivato a Tunisi,  dopo la fase di transizione ancora complessa che attraversa la Tunisia, c’è da approfondire in questi prossimi mesi le aspettative della collettività italiana, operosa e ricca di storia, che risiede nel Paese. « Intanto noi continueremo ad investire sui molti tratti che accomunano l’Italia alla Tunisia – egli ha affermato – e in particolare sulla raggiunta comunanza di valori democratici, pronti a dare il nostro contributo anche all’interno del più ampio quadro dell’Unione Europea. L’Italia gode in Tunisia di un capitale di simpatia che occorre continuare ad alimentare». Per la Tunisia è prioritario sviluppare il mercato italiano e non a caso il Ministro del Turismo Gamra ha avuto a maggio a Roma  un incontro con il nostro Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Massimo Bray, proprio per concordare le panorama di Tabarka dal forte genovese.jpgazioni da seguire per promozionare congiuntamente  lo sviluppo di un turismo “triangolare” che porterà a visitare entrambe le bellezze storiche di Roma e di Cartagine, attraverso pacchetti culturali combinati da presentare nel 2015 a Milano in occasione dell’Expo.  La cultura, dunque, marcia di pari passo con il turismo. Un esempio di quanto c’è voglia di cultura, lo si è visto il 14 gennaio, in occasione dei due anni dalla rivoluzione, allorquando tanti visitatori hanno potuto visitare il Museo nazionale del Bardo, da poco restaurato. Si tratta del museo archeologico più antico dell’Africa, potendo contare sulla principale collezione di mosaici romani del mondo. Si possono ammirare scene mitologiche, religiose, ludiche o riguardanti la vita quotidiana, originate dalle sapienti mani di artisti africani. Tra questi lavori spicca “Perseo libera Andromeda”, un mosaico che costituiva la parte centrale di una sala di ricevimento di una villa romana ipogea del sito archeologico di Bulla Regia;  “Venere alla toilette” dove appare la dea per metà nuda che regge in una mano i propri capelli e nell’altra uno specchio, mentre due Amorini le portano una collana e dei gioielli. Ben collocato nella nuova ala d’ingresso del museo è il “Trionfo di Nettuno” dove al centro di un medaglione figura il dio Nettuno con in testa un’ aureola che guida  una quadriga trainata da quattro ippocampi. Si tratta di un immenso pavimento di 140 metri quadrati proveniente dalla casa di Sorothus a Sousse. Per quanto riguarda l’emblematico ritratto di Virgilio, che ascolta le muse Clio e Melpomene, in atto di scrivere l’Eneide, questo stupendo mosaico è posizionato a tutt’oggi nelle nuove sale. La bellezza del Palazzo del Bardo, residenza ufficiale dei bey husseiniti, è tanto evidente che meriterebbe di essere visitato anche se fosse privo delle sue collezioni. Naturalmente il Museo del Bardo non è importante solo per i mosaici, perché al suo interno sono custoditi reperti archeologici che raccontano la storia millenaria della Tunisia. Da non perdere poi la visita di Cartagine, che fu fondata da una principessa fenicia, Elyssa, uno scorcio di Tabarka.jpgsoprannominata Didone. Il suo sito archeologico è in parte ricoperto oggi da ville e giardini moderni, restando impregnato del ricordo del suo glorioso passato attraverso le vestigia di una civiltà raffinata che si distingueva per i traffici commerciali nel bacino del Mediterraneo. Gli italiani che si recano in autunno nel nord della Tunisia, possono andare alla scoperta del vasto patrimonio culturale, partendo da Cartagine per spostarsi poi ai siti archeologici di: Dougga, El Djem, Boulla Regia, Sbeitla, Utica. Il turista potrà naturalmente anche scegliere di rigenerare il corpo con la talassoterapia nelle Spa degli alberghi, imperdibile è l’Angélite Spa del “Regency” a La Marsa di Tunisi.

Per quanti non vorranno rinunciare a godersi il mare e concedersi un relax salutare sulle spiagge bianche del Paese, lo potranno fare a Tabarka, una delle perle della costa nord della Tunisia, nota come costa del corallo. Si tratta di un’apprezzata stazione balneare conosciuta proprio per la lavorazione del corallo e per l’industria del sughero. Lungo il litorale si alternano grandi picchi rocciosi e lunghe spiagge di sabbia fine. Per l’ acqua trasparente e i suoi fondali mozzafiato è un vero paradiso per gli appassionati di diving. Sul promontorio si staglia il forte di Tabarka, costruito dai Genovesi nel XV secolo e dalla cui sommità si può ammirare un panorama notevole, sempre che sarà possibile accedere ai bastioni, previo permesso da chiedere al Commissariato del turismo regionale. La città di Tabarka, situata a confini con l’Algeria, dispone di un aeroporto internazionale, dove fanno scalo i voli  della Tunisair. L’aeroporto di Tabarka in particolare ha una capacità di trecentomila viaggiatori per anno, cosa questa che ha consentito lo sviluppo turistico di tutta la costa su cui sono sorti alberghi di prestigiose catene alberghiere. «Qui c’è una ricettività notevole con seimila posti letto con strutture che vanno dall’una alle cinque stelle. Da noi – dice Anouar Boukhari, commissario regionale del turismo di Tabarka  e di Ain Draham – si viene perché si ama la natura. Il futuro del turismo di questa città è l’ambiente e vale la pena di scoprire anche l’entroterra e le molteplici piante diffuse nella zona come quelle officinali, peraltro presenti solo qui, e che attirano un gran numero di appassionati italiani di botanica». Ventisei chilometri di coste di una bellezza incredibile hanno reso celebre questi luoghi in tutto il mondo, sia per la diversità e la ricchezza dei paesaggi, sia per il campo da golf a 18 buche, contornato da una foresta di eucalipti che degrada dolcemente verso il mare. Il commissario Boukhari ci ha poi presentato  l’ interessante progetto “Tabarka Millennium”, che nei prossimi anni porterà delle grosse novità a Tabarka senza stravolgere il suo ambiente naturale. Esso si avvarrà di un finanziamento di privati di 250 milioni di euro per la ristrutturazione del porto, la costruzione di una zona residenziale, che prevede anche un palazzo dei congressi con mille posti a sedere, e la realizzazione di una zona industriale.  Un po’ più a sud – ovest Dougga, Patrimonio dell’Unesco, si erge da tempi immemori su una collina, in quella che era una delle aree più importanti dell’antica Numidia. La città, che conobbe la fase di splendore sotto il dominio cartaginese, è oggi uno dei più importanti siti archeologici della Tunisia, con i suoi monumenti ben conservati come: il Campidoglio, le terme di Licinio, la Piazza dei Venti, l’Anfiteatro, l’arco di Alessandro, le mura numidiche, il Mausoleo di Massinissa ed il tempio della triade capitolina. Ad accompagnarci è una guida, che da 45 anni conduce i turisti, il quasi ottantenne Chemithi Moed Arbi, che ci ricorda come sia stata meravigliosa questa città ai tempi dei Romani. Altro sito archeologico di notevole interesse  è quello antico di Bulla Regia. In questo sito sulla strada che da Tabarka porta a Tunisi, sono da vedere le abitazioni romane ipogee e, in particolare la Venere della casa di Amphitrite, mosaico bellissimo che si potrà ammirare meglio versandovi sopra un po’ d’acqua così da poter scoprire i vivaci colori originali. «Purtroppo dal ’72 – ci dice la giovane guida Amel  – sono fermi gli scavi anche se c’è un gruppo di italiani e americani che lavorano qui dal 2009 per la conservazione di quanto è stato ritrovato. Allo stato solo il 20% degli 80 ettari del sito di Bulla Regia è visibile, il resto è tutto ancora da scavare».

Sarà in questo prossimo mese di novembre presente alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, la Tunisia e la sua molteplice offerta di siti archeologici. Per Abdel Malek Behiri, responsabile dell’Ente del Turismo Tunisino per il Centro Sud Italia –  sarà questa un’occasione importante «per far conoscere i beni culturali tunisini a quanti vorranno cogliere al volo questa possibilità di prolungare le vacanze, andando  alla riscoperta del nostro prestigioso passato».

La Tunisia è dunque un Paese che fa sognare dove il cielo è sempre limpido ed azzurro, dove si può scoprire l’eccezionale patrimonio culturale e le tradizioni originarie, dove si possono apprezzare i paesaggi inondati di luce e le meraviglie del mare. Un paese da vivere con la famiglia in tutta tranquillità.

 

Harry di Prisco

Corso di cucina regionale: piatti dall’unità d’Italia ad oggi – Monopoli

13, 20 e del 27 novembre 2013

Corso di cucina regionale: piatti dall’unità d’Italia ad oggi. Ecco il titolo del nuovo corso organizzato dall’Apulian Club di Monopoli, e che si terrà nelle date del 13, 20 e del 27 novembre. Il corso prevede una breve introduzione con spiegazione delle ricette; a seguira, la parte ai fornelli e la cena in cui degustare le pietanze preparate. Ai partecipanti, verrà consegnato il ricettario del corso, oltre all’attestato di partecipazione. 

www.apulianclub.com

Villagers – Roma (RM)

7 dicembre 2013

Dopo il successo dello scorso luglio a Sexto ‘nplugged, Conor O’Brien, alias VILLAGERS, torna con la band al completo per un tour invernale che toccherà la nostra penisola per tre spettacoli unici: Milano, Bologna e Roma.

I Villagers nascono nel 2010 dalla mente del musicista e cantautore irlandese Conor O’Brien. Il disco desordio, Becoming A Jackal, è senza ombra di dubbio uno dei migliori album pop d’inizio decennio, a fronte di una vera e propria ovazione da parte della critica (nominationa al Mercury Music Prize e premio Ivor Novello). Dopo due anni di tour, che permettono a Conor O’Brien di sperimentare nuovi suoni ed acquisire maggiore dimestichezza e collaborazione con la sua band, è il momento di Awayland, il secondo disco che appare sicuramente e sin dal primo ascolto un album più maturo, denotando l’intenzione ed il bisogno del frontman di evolversi verso un orizzonte più variegato rispetto al primo lavoro e di confrontarsi con gli altri membri della band.

 

“Abbiamo girato in tour così tanto insieme, che ci è sembrato del tutto naturale registrare l’album assieme. Ho inviato loro i miei demo rifiniti, in modo che tutti inizialmente imparassero le parti, ma dopo che ci siamo riuniti tutti a casa di Tommy, abbiamo stravolto tutto. Mi sentivo veramente bene. Il primo è stato un disco forte, ma quest’ultimo mi ha fatto capire quanto sia stato importante il coinvolgimento della band. L’intero viaggio è stato emozionante, e molto ossessivo. Suppongo che sia per questo che l’album sia uscito due anni e mezzo più tardi” commenta lo stesso O’Brien.

Dopo aver diviso il palco con artisti come Neil Young, Tindersticks e Fleet Foxes, 

Conor O’Brien leader dei Villagers arriva in Italia con la band al completo!

 

Earthly Pleasure è il secondo estratto dell’album Awayland

 

Villagers sono rappresentati in Italia dalla Comcerto

 

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