Museo dei Cavatappi a Barolo (CN)

Da venerdì 1 marzo riapre il Museo dei Cavatappi a Barolo, con alcune importanti novità. 

Nel grande spazio enoteca, che propone oltre 150 etichette di Barolo, Barbaresco e grandi vini di Langhe e Roero (disponibili anche online), ogni giorno 8 BAROLO sono disponibili per l’assaggio in tutta tranquillità. Grazie infatti ad un impianto di mescita di ultima generazione, i vini vengono serviti sempre in condizioni ottimali, corredati di note  tecniche sulle loro caratteristiche e con l’assistenza sempre disponibile del personale pronto a soddisfare le vostre curiosità. L’angolo degustazione è ormai divenuto un vero punto di incontro, dove gli assaggi si intrecciano ad interessanti scambi di opinioni tra appassionati e produttori. 

 

Barolo Wine Tasting Journeys

 

venerdì 3 Maggio

 

Ripartono da venerdì 3 Maggio le degustazioni guidate presso il Museo dei Cavatappi. Un vero e proprio viaggio sensoriale nel territorio, narrato attraverso la degustazione di diversi Barolo di grandi annate prodotti nei suoi più prestigiosi crus. Ogni venerdì ore 18.30 – Durata un’ora circa.

Per info e prenotazioni:  info@museodeicavatappi.it – tel +39 0173 560539

 

 

Profumo di cavatappi

 

29 marzo al 23 giugno 2013.

 

 

L’aristocrazia del cavatappi tra profumi e medicine  

Il cavatappi nasce nel 1600, ma inizialmente non viene utilizzato solo per  bottiglie di vino: fino all’invenzione del tappo ‘a corona’, alla fine dell’Ottocento, tutti i 

liquidi erano venduti al dettaglio con il tappo in sughero così che il cavatappi era utilizzato anche, nella sua versione mignon, per bottigliette da profumo e 

medicine… Alcuni di questi erano realizzati da artigiani di grande fama che creavano piccoli capolavori in oro, argento o altri materiali preziosi, oggi quasi 

introvabili sul mercato. Il Museo dei Cavatappi svela per la prima volta al pubblico prestigiosi esemplari di questa tipologia appartenenti alla collezione privata.

 

 

 

 

Tra le principali iniziative della primavera 2013 nel territorio di Barolo  segnaliamo la V edizione di “A cena con il Barolo di Barolo a Barolo”. Venerdì 12, 19 e 26 

Aprile nei ristoranti di Barolo potrete deliziare il vostro palato con la grande cucina di Langa e degustare le ultime annate di vino Barolo prodotte nel comune che 

è stato la culla di questo grande vino e che vanta alcuni tra i migliori e pià famosi “cru”. 

 

A breve troverete maggiori dettagli su www.museodeicavatappi.it e su www.barolodibarolo.com , dove potete inoltre trovare il calendario completo degli eventi 2013.

 

Barolo e le Langhe sono pronti ad accogliervi!

 

Museo dei Cavatappi a

Piazza Castello, 4

12060 – Barolo(CN)

Tel e Fax: +39 0173 560539

email: info@museodeicavatappi.it

website: www.museodeicavatappi.it

facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

Una Pasqua di sacralità, grandi vini, antichi piatti e fiabe alla Fattoria del Colle – Cristina

donatella.JPGSpiritualità e tradizione per ritrovare la carica con tanti eventi, visite, assaggi, fiabe, il pesce d’aprile e un esclusivo laboratorio di decorazione delle uova

Un week end lungo, da trascorrere nel verde con tutta la famiglia, amici a 4 zampe compresi: ecco la proposta per la Pasqua 2013 di Donatella Cinelli Colombini alla Fattoria del Colle di Trequanda, incastonata nella campagna più bella, suggestiva e intatta d’Italia in cui i panorami sembrano dipinti medioevali e dove è possibile vivere nelle case degli antichi contadini con i confort dei nostri giorni. 

Questo fine settimana che va da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile, inizierà il Venerdì Santo, con una lezione su come preparare i pinci,  pasta fresca tipica della campagna senese da servire poi in tavola per cena con sughi di magro – aglione e briciole – insieme alle acciughe sotto pesto e il baccalà alla fratina. Ma prima di cena, visita nella storica cantina per l’Happy Wine a base di vino bianco Sanchimento e crostini con tartufo bianco delle crete senesi. Dopo cena, veglia in cantina a lume di candela con Donatella che racconterà ai presenti le fiabe della Fattoria del Colle.

staff.jpgSabato 30 marzo, vigilia di Pasqua, inizierà con una ricca colazione a base di torte fatte in casa, salumi e formaggi tipici, prima di trasferirsi al Casato Prime Donne a Montalcino – con auto propria – per la visita guidata alla cantina di Brunello con assaggi dei celebri vini rossi Rosso e Brunello di Montalcino e Brunello riserva e la possibilità – su prenotazione – di un brunch con formaggio pecorino di diversa stagionatura, salumi di cinta senese e crostata fatta in casa accompagnati da Rosso di Montalcino (15€ a persona). Nel pomeriggio, possibilità di spostarsi a Montisi per la Pasqua Eco Trail, corsa campestre in sentieri che traversano boschi e campi coltivati, oppure di rientrare alla Fattoria del Colle per partecipare al laboratorio di decorazione delle uova con la praghese Jana Kurucova, da attaccare ai rami fioriti di laburno come simbolo festoso della Resurrezione e della rinascita della natura collegata con la primavera. Una visita guidata della Fattoria del Colle, con le sue sale storiche, la cucina con il camino monumentale e la cappella farà da anteprima alla visita della cantina storica, dove prima di cena si svolgerà il secondo Happy Wine, stavolta con il “Drago e le 8 colombe IGT” abbinato a un assaggio di ciancifricola, zuppa di pane senese. A seguire, cena all’Osteria di Donatella a base di pappardelle allo zafferano “Oro della val d’Orcia”. 

Domenica di Pasqua dedicata alla spiritualità della mente ma anche del corpo, con la Santa Messa all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore concelebrata con canti gregoriani e – in alternativa – il trekking nei 4 percorsi segnalati della Fattoria del Colle. Il pranzo di Pasqua sarà un trionfo di sapori della tradizione toscana: uovo benedetto con capocollo, zuppa pasqualina, agnello arrosto, schiacciata di Pasqua (dolce di Montalcino) e molte altre specialità tipiche del territorio. Nel tardo pomeriggio, possibilità di partecipare a una piccola lezione di cucina sulla zuppa pasqualina e la ciancifricola, due antiche zuppe toscane. Per chi non lo avesse fatto il sabato, anche il giorno di Pasqua visita guidata della fattoria con le sale storiche, la cucina con il camino monumentale, la cappella e la cantina dove – a partire dalle 19 – si terrà un nuovo Happy Wine con il Cenerentola Doc Orcia abbinato alla schiacciata di Pasqua salata della Val di Chiana, prima della cena a base di cacciagione con terrina di fagianella, pappardelle con ceci e cinghiale. 

Lunedì I° aprile, giornata di Pasquetta alla scoperta dei borghi e delle città più suggestive del circondario: la mattina a Buonconvento (circa 20 km dalla Fattoria del Colle) per visitare il mercatino antiquario sotto le mura medioevali a Siena, poi pranzo a base di pappardelle al sugo di “nana” tradizionale di Trequanda e “pesce finto” e a seguire, nel pomeriggio, visita a Siena con ritrovo (arrivo con auto propria) in Piazza del Campo davanti a Fonte Gaia dove i bambini potranno partecipare al percorso giocoso “L’angelo e il pesce” con i simboli della primavera, al costo di 6€ a persona.

Il costo del pacchetto è di 195€ a persona e comprende: 2 pernottamenti in camera doppia, 2 colazioni, 2 pranzi o cene vini esclusi, happy wine, visite e assaggi previsti nel programma. Per le famiglie che soggiornano in appartamento, 50€ per ogni bambino sotto i 12 anni. A pagamento e su prenotazione, eventuali massaggi e accesso al percorso benessere nello spazio wellness attrezzato con bagno turco, sauna, docce emozionali, sala relax e una panoramica jacuzzi affacciata sui vigneti circostanti e sulla Valdorcia.

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Casato Prime Donne – Montalcino, SI

Fattoria del Colle – Trequanda SI

Alessia Bianchi 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

 

Addetta stampa 

Marzia Morganti Tempestini 3356130800 

marzia.morganti@gmail.com 

 

Il tour del cioccolato nelle piazze italiane – Ufficio Stampa ChocoMoments

fabbrica.jpgFino al 14 aprile 2013

Con la Fabbrica del Cioccolato di ChocoMoments, nelle piazze italiane i laboratori a cielo aperto

Un ricco calendario di eventi con degustazioni, workshop e tanta animazione per adulti e bambini

cioccolatini Chocomoments.jpgCon la Fabbrica del Cioccolato di ChocoMoments,nelle piazze italiane arrivano i laboratori a cielo aperto

Arenzano, Casalpustarlengo, Porto San Giorgio, Jesi, Siena e San Benedetto del Tronto sono le tappe del tour 2013 che proseguirà fino a aprile 

Un laboratorio artigianale di cioccolato a cielo, nei borghi e nelle piazze italiane. E’ la Fabbrica del Cioccolato firmata ChocoMoments che da gennaio ad aprile riprenderà il tour del gusto che nel 2012 ha portato l’arte del cioccolato artigianale in tutta Italia.

macchina del cioccolato.jpgSono tante le nuove tappe dell’appassionante viaggio alla scoperta delle radici del “cibo degli dei”. Per tutto il 2013 la carovana del gusto dedicata al cioccolato toccherà diverse regioni italiane con un ricco calendario di eventi, degustazioni, workshop e tanta animazione per adulti e bambini.

Si parte dalla Liguria, con la Fabbrica del Cioccolato che fa tappa ad Arenzano in provincia di Savona, dal 18 al 20 gennaio. Seguiranno poi gli appuntamenti di Casalpustarlengo in provincia di Lodi (1 – 3 febbraio), Porto San Giorgio in provincia di Fermo (22 – 24 febbraio), Jesi in provincia di Ancona (1 – 3 marzo), Siena (7 – 10 marzo) e San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno (12 – 14 aprile). Inoltre ChocoMoments sarà presente con il proprio stand anche a: Udine (27 – 29 gennaio), Bergamo (1 – 3 febbraio) Firenze (8 – 17 febbraio) Terni  (9 – 14 febbraio) Modena (15 – 17 febbraio) Livorno (22 – 24 febbraio) Brescia (1 – 3 marzo).

Alla Fabbrica di Cioccolato di ChocoMoments con l’esposizione e vendita  delle raffinate creazioni e produzioni artigianali, si legano altri eventi nell’evento come “Conoscere il cioccolato”, il percorso che coinvolge le scuole e fornirà agli studenti informazioni e curiosità sulla storia del cioccolato attraverso una serie di incontri con i maestri cioccolatieri di Chocomoments; lo spazio Babychoco nel quale i più piccoli possono divertirsi e improvvisare con il cioccolato, partecipando ai laboratori e cimentandosi nella realizzazione di cioccolatini e lavoretti con il cioccolato con tutte le attrezzature necessarie: grembiuli, cappellini, guanti e attrezzi per la lavorazione e divertirsi in compagnia degli animatori clown con musica e giochi; per gli appassionati delle degustazioni, il programma di appuntamenti ”Cioccolato &…” che propone gustosi abbinamenti caffè e cioccolato, pane dolci e cioccolato e degustazioni di vino, grappa e cioccolato. Inoltre, con la Fabbrica del Cioccolato ci si può diplomare cioccolatieri per un giorno partecipando ai mini-corsi di cioccolateria artigianale attraverso i quali tutti possono imparare a realizzare nel proprio piccolo laboratorio casalingo gustosi e raffinati cioccolatini artigianali. Infine, la Fabbrica del Cioccolato metterà a disposizione dei cittadini una choco-card che permetterà loro di avere sconti negli esercizi commerciali convenzionati. 

Natascia Maesi

Ufficio Stampa ChocoMoments

Giornalismo & Comunicazione

mobile +39 338 3423462 – 335 1979414

natascia.maesi@gmail.com

Aspettando il 2013…alla Fattoria del Colle di Trequanda – Ufficio stampa Casato Prime Donne

Fattoria del Colle albero di Natale dell'agriturismo.JPGDa sabato 29 a lunedì 31 dicembre 2012
 
 
Capodanno suggestivo tra le Crete Senesi, con lezioni di cucina, giochi della tradizione contadina, wine tasting e riti di buon auspicio delle campagne toscane
 
 
Ottimo vino, cucina toscana e tanto divertimento, sono gli ingredienti che la Fattoria del Colle di Trequanda mette a disposizione per trascorrere il Capodanno nella Valdorcia toscana, immersi tra le Crete Senesi. Giochi della tradizione contadina, lezioni di cucina, wine tasting e un gran falò delle “cose vecchie” faranno da cornice al Cenone a base di piatti tipicamente toscani così come i vini delle cantine di Donatella Cinelli Colombini – la Fattoria del Colle e il Casato Prime Donne – saranno protagonisti nei bicchieri della notte più lunga dell’anno. Un Capodanno lungo ben 5 giorni – dal 29 dicembre al 2 gennaio – con gli ospiti che potranno scegliere la data di arrivo e di partenza secondo le proprie esigenze.
Il programma inizia sabato 29 dicembre con l’aperitivo nella cantina storica con il Sanchimento IGT Toscana Bianco e crostini con tartufo bianco (10€ a persona) seguito da una cena presso L’Osteria di Donatella a base di antiche carni senesi come ad esempio le pappardelle al sugo bianco di cinta senese (32€ a persona, bevande escluse). Domenica 30 dicembre, dopo la prima colazione a buffet con torte fatte a mano, salumi, formaggi, pinzimoni e frittate accompagnati con bevande calde (inclusa per le sistemazioni in camera, 8,30€ a persona e 5€  per i bambini sotto i 12 anni, per coloro che hanno prenotato la soluzione in appartamento), possibilità di partecipare alla lezione di cucina con la pasticcera Patrizia che insegnerà a fare i ricciarelli, famosi biscotti senesi a base di pasta di mandorle (8€ a persona). A partire dalle 18.30 aperitivo nella cantina storica con il Chianti Superiore DOCG insieme a salsiccia toscana e pecorino fresco delle Crete Senesi (10€ a persona) e a seguire cena presso L’Osteria di Donatella con la polenta tagliata al filo in abbinamento con i sughi tradizionali, come il sugo bugiardo (un ragù con carne di maiale) o il sugo di funghi (32€ a persona, bevande escluse). Durante la cena, gioco con in palio un percorso di due ore per due persone nel Centro Benessere della cinquecentesca villa, affacciato sulle Crete Senesi.
 
Lunedì 31 dicembre, l’ultimo giorno dell’anno inizierà con il trasferimento, dopo la colazione, a Montalcino al Casato Prime Donne (con auto propria) per una visita guidata alla cantina, tra l’innovativa Tinaia del Vento e la cantina di affinamento, dove tra le botti si alternano gli affreschi che raccontano la storia di Montalcino e del suo famoso vino, il Brunello. Al termine della visita, spuntino (al costo di 10€ a persona) con prosciutto di cinta senese e salsiccia di cinghiale in abbinamento a un calice di Rosso di Montalcino DOC. Tempo permettendo, visita al percorso di trekking nei vigneti in mezzo alle sculture e ai cippi di travertino installati ogni anno in occasione del Premio Casato Prime Donne. Per chi lo vorrà, tempo a disposizione per visitare Montalcino con il borgo medievale, la fortezza del XIV secolo e le numerose enoteche, ma anche. l’Abbazia di Sant’Antimo, suggestivo complesso monastico romanico tra i più importanti in Toscana, che si trovava sul percorso di pellegrinaggio della Via Francigena. Chi preferirà rilassarsi, troverà ad attenderlo al rientro alla Fattoria del Colle, un suggestivo percorso benessere con bagno turco doccia emozionale, percorso Kneipp, Jacuzzi, e sala relax dove poter sorseggiare un buon calice di Rosso di Montalcino DOC, contemplando il tramonto sulle Crete Senesi immersi nella Jacuzzi. Su richiesta è possibile anche prenotare varie tipologie di massaggio viso e corpo, tra cui il trattamento “La Natura ti fa bella”, esclusivo della Fattoria del Colle. I massaggi sono da prenotare in anticipo, costi alla reception, mentre il percorso benessere di due ore costa 25€ a persona. In attesa del gran Cenone di Capodanno – a cui seguirà una festa nella cantina storica per assaggiare il Brunello di Montalcino DOCG e il Cenerentola Orcia DOC – aperitivo a base di cartoccini di verdure fritte, selezione di pecorini di diversa stagionatura e bruschettine con olio extra vergine di oliva di produzione propria, raccolto 2012, accompagnati da un Rosa di Tetto IGT Toscana Rosato 2011.La cena a base di prodotti tipici dell’inverno trequandino rivisitati in chiave moderna sarà “innaffiata” da Chianti Superiore Docg  2010, Rosso di Montalcino Doc 2010, Cenerentola Orcia Doc 2008, Brunello di Montalcino Docg Riserva 2004 e Vinsanto del Chianti Doc 2005. Il dopo-cena nella cantina storica prevede il gioco del panforte, dolci natalizi fatti in casa, ricciarelli e cavallucci, uva e frutta secca accompagnati da Vinsanto e spumante.Il costo della cena, vino e caffè inclusi è di 90€ a persona (45€ per i bambini sotto i 12 anni).
 
 La mattina di Capodanno, falò delle cose vecchie nel bosco dei giochi antichi, visita guidata della villa padronale con la sala degli stemmi, la cucina con camino monumentale, la camera del Granduca di Toscana e la Cappella cinquecentesca e, a seguire,visita nelle cantine di produzione del Chianti Superiore e DOC Orcia con degustazione finale di 4 vini in abbinamento a bruschettine all’olio nuovo, pecorini e salumi di cinta senese (15,20€ a persona). In alternativa, visita all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore dove alle 11:00 sarà celebrata la Santa Messa in gregoriano. Il pomeriggio, libero per visite individuali a Monteriggioni – dove alle 15:30 si terrà “Under the light of the star: New Year’s Concert”, un concerto di Nehemiah H Brown & The Celebration Gospel Choir – o a Pienza, si concluderà con l’aperitivo nella cantina storica a base di Cenerentola Orcia DOC e pecorini delle Crete Senesi (10€ a persona) e la cena presso L’Osteria di Donatella con la tagliata di bue chianino all’uso della Valdichiana (32€ a persona, bevande escluse) o in alternativa, la famosa bistecca fiorentina, al costo di 45€ al kg.
 
 
Check out la mattina del 2 a partire dalle ore 10, dopo la colazione.
 
 
I prezzi sono variabili a seconda del pacchetto scelto: 110 euro a persona per tre giorni e due notti comprendente il pernottamento in camera doppia con bagno, colazione a buffet con prodotti tipici, aperitivo a tema, falò delle cose vecchie del 1° gennaio e tutte le animazioni del programma, più la visita guidata della fattoria con degustazione di 4 vini in abbinamento a prodotti locali. Da aggiungere  per una cena (bevande escluse) e il Cenone di Capodanno all’Osteria di Donatella 122€ a persona.
 
C’è anche l’opzione dedicata alle famiglie (2 adulti + 2 bambini sotto i 12 anni) che per 3 giorni e 2 notti in appartamento per 4 persone con due camere doppie, bagno e soggiorno con angolo cottura più le animazioni e la visita guidata in cantina con degustazione si propone al prezzo di 392€, a cui vanno aggiunti per il Cenone di Capodanno e una seconda cena (bevande escluse) 364€.
 
 
 
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
 
Casato Prime Donne – Montalcino, SI
 
Fattoria del Colle – Trequanda SI
 
Alessia Bianchi 0577 662108 pr@cinellicolombini.it
 
 
 
Addetta stampa
 
Marzia Morganti Tempestini 3356130800

Girolio d’Italia 2012 presenta le 18 tappe regionali – Ufficio Stampa Nazionale Girolio d’Italia 2012

calendario.jpgDal 13 ottobre al 22 dicembre 2012

Il paesaggio Olivicolo filo conduttore degli eventi

Presentata questa mattina a Roma al Ministero delle Politiche Agricole l’edizione 2012 dedicata al paesaggio, alla presenza dei rappresentanti delle diciotto tappe che dal 13 ottobre al 22 dicembre attraverseranno l’Italia delle regioni olivetate

Girolio d’Italia 2012 ai nastri di partenza. La manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali è stata presentata questa mattina a Roma nel Parlamentino del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, alla presenza del Presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi, delle istituzioni, dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia – tappa inaugurale – Dario Stefano, del Coordinatore Regionale delle Città dell’Olio della Puglia Benedetto Miscioscia e dei rappresentanti di tutte le tappe regionali che dal 13 ottobre al 22 dicembre attraverseranno lo stivale, collegate dal testimone ideale che è il paesaggio olivicolo.

“Abbiamo scelto di dedicare l’edizione 2012 del Girolio d’Italia al paesaggio olivicolo perché è un patrimonio inestimabile da tutelare – commenta il Presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi – sia per l’importante contributo che fornisce all’agricoltura italiana con i suoi frutti sia per la cultura millenaria che racconta.Il progressivo abbandono delle aree olivetate con le ripercussioni che sappiamo sia a livello paesaggistico che idrogeologico, evidenzia la necessità di intervenire da subito con strategie di tutela, di promozione e valorizzazione. Per riportare l’attenzione e l’interesse su questa attività, dobbiamo fornire ai territori, ai cittadini ed agli olivicoltori tutti gli strumenti che permettano la conservazione ed il miglioramento del paesaggio olivicolo affinché diventi reddito, come strumento di marketing per le aziende e come strumento turistico per le nostre Città dell’Olio”.

Il via sabato 13 ottobre con una staffetta tra Otranto e Uggiano La Chiesa, nel Salento, mentre l’arrivo è fissato per il 22 dicembre a Tenno, in provincia di Trento. Oltre mille km separano in linea d’aria le due Città dell’Olio, ma molti di più saranno quelli che la carovana dell’oro verde percorrerà in undici settimane per toccare tutte e 18 le regioni olivetate ospitanti una tappa del Girolio d’Italia 2012. Dalla Puglia, il testimone – sia quello ideale sia quello “reale” disegnato da Ro Marcenaro appositamente per la manifestazione con i colori del Mediterraneo che gli assessori regionali all’agricoltura firmeranno a ogni tappa – passerà a Selci Sabina nel Lazio, poi a Falerone nelle Marche, a Montecchio in Umbria, a Muggia in Friuli Venezia Giulia, a Marone in Lombardia, a Sestri Levante in Liguria, a Brisighella e Imola in Emilia Romagna, a Oliena in Sardegna, a Cerreto Sannita in Campania, ad Arquà Petrarca in Veneto, a Seggiano in Toscana, a Ficarra e Sant’Angelo di Brolo in Sicilia, a Matera in Basilicata, a Vallefiorita in Calabria, a Larino in Molise e a Pescara in Abruzzo, prima di arrivare alla tappa finale trentina di Tenno.

Ogni tappa presenta un programma personalizzato, ferma restando la formula generale che prevede la cerimonia istituzionale con l’alzabandiera del Tricolore e del vessillo delle Città dell’Olio e l’intonazione dell’inno nazionale seguito dalla firma della pergamena da parte dell’assessore all’agricoltura della regione che ospita la tappa. Convegni tecnico scientifici e divulgativi dedicati al paesaggio olivicolo e alla tutela del territorio, degustazioni di olio nuovo in abbinamento ai pani della tradizione e ad altri prodotti dell’eccellenza enogastronomica locale, mostre dedicate alle civiltà dell’olivo, visite ai frantoi, eventi musicali, antichi mercatini, spettacoli di piazza, manifestazioni folcloristiche, corsi di cucina con olio extravergine, coinvolgimento delle scolaresche in percorsi di conoscenza del mondo dell’olio extravergine e premiazioni dei migliori uliveti saranno comunque un comune denominatore a tutte le piazze in cui la carovana verde farà sosta.

Oltre alla cerimonia di apertura e la “festa” in piazza, il passaggio della carovana di Girolio porterà in ogni tappa anche un messaggio per le nuove generazioni perchè imparino a conoscere e rispettare il patrimonio culturale e paesaggistico dell’olivicoltura: un ulteriore passaggio di testimone, consistente nella consegna di una pianta di cultivar tipica della regione ospitante la tappa precedente – da donare a una scuola.

Quella del 2012 sarà inoltre una edizione all’insegna della tecnologia e dei new media: tutte le tappe saranno seguite da foodblogger e per non perdere nessuno degli eventi collegati al Girolio d’Italia l’Associazione Nazionale Città dell’Olio lancerà l’applicazione per smart-phones che permetterà di scoprire le eccellenze del territorio italiano attraverso olivi secolari, itinerari legati alla rappresentazione dell’olivo e dell’olio nell’arte e nella cultura, ristoranti dell’olio e produttori di eccellenza.

Ufficio Stampa Nazionale Girolio d’Italia 2012

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini

Tel 335 6130800 – Tel 320 6434045 Email marzia.morganti@gmail.com

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Weekend 20-21 ottobre alla Fattoria del Colle di Trequanda per chi ama il vino e l’arte nel Senese – Ufficio stampa Casato prime donne

Vigneti della Fattoria del Colle.jpg20-21 ottobre 2012

Programma mozzafiato di due giorni (una notte) intensissimi in terra di Siena: visita notturna al Duomo di Siena e festa di fine vendemmia con assaggi

Un appuntamento con la cultura che vi darà emozioni forti. Alla Fattoria del Colle di Trequanda di Donatella Cinelli Colombini, il fine settimana del 20 e 21 ottobre sarà particolarmente suggestivo, perchè condurrà gli ospiti in un evento che si verifica soltanto per un giorno ogni anno: la visita guidata in notturna del Duomo di Siena in occasione dell’apertura del pavimento, il quale con 56 tarsie realizzate dal Trecento fino all’Ottocento, costituisce il più grande pavimento figurato del mondo: quasi una Bibbia per immagini. Tale capolavoro è visibile solo per due mesi ogni anno, tra cui una sola volta di notte il 20 ottobre. La suggestione di questa notte magica in Duomo a Siena non si esaurisce con la visita guidata al pavimento, ma prosegue con molti altri tesori custoditi all’interno del Duomo, come le opere dei più grandi scultori italiani partendo da Nicola e Giovanni Pisano, per arrivare a Donatello, Michelangelo e Bernini, la libreria Piccolomini con Pinturicchio e il giovane Raffaello, l’abside con le tarsie lignee di Giovanni da Verona e gli affreschi di Beccafumi.

L’appuntamento con l’arte non sarà però l’unico a rendere indimenticabile il week end in terra senese: in occasione della fine della vendemmia alla Fattoria del Colle si potrà partecipare alla “Benfinita”, una vera festa contadina d’altri tempi con stornelli ma soprattutto con la polenta fumante da tagliare col filo e condire con il sugo o con cacio e pepe. Nei tegami la zuppa di fagioli, la zuppa dei logaioli di Montalcino, le pappardelle col sugo di cinghiale, i fagioli all’uccelletta, la grigliata all’uso contadino con salcicce, costoleccio, bistecchine di maiale e scoperchiatura di costole di bue, per finire con le crostate con la marmellata fatta in casa e i dolci di mele della tradizione contadina accompagnati dai vini della Fattoria del Colle Cenerentola Doc Orcia, Chianti Superiore DOCG e Drago e le 8 colombe IGT Supertuscan.
 

Come contorno a queste due suggestive “attività”,  il sabato si potrà seguire una lezione sui pinci – pasta fresca tipica senese – prima della merenda cena a base di prosciutto di cinta senese, cacio pecorino di diverse stagionature e pici al sugo accompagnati da Rosso di Montalcino DOC, mentre la domenica – dopo la colazione con torte fatte in casa, salumi, formaggi, frittate e pinzimonio con le verdure dell’orto – si potrà deliziare sia l’occhio, con la visita guidata alla Fattoria del Colle con la Cappella cinquecentesca, le sale storiche della villa, la cantina di vinificazione e maturazione del Chianti e della Doc Orcia e la passeggiata al fantabosco, sia il palato, con la degustazione guidata del vino nuovo e del futuro Brunello 2008, del Brunello 2007 e la Riserva 2006 (95/100 Wine Spectator) e Riserva 1998 accompagnate da bruschette a base di oli di diverse cultivar Moraiolo, Correggiolo e blend.

Il costo di una notte in camera doppia e le attività previste dal programma è di € 77,50 a persona, a cui vanno aggiunti 55€ a persona per i due pasti vini inclusi e 12€ per l’ingresso con visita guidata al Duomo di Siena. I trasferimenti sono da effettuare con auto propria.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Casato Prime Donne – Montalcino, SI

Fattoria del Colle – Trequanda SI

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Bianca e ambrata, giovane e invecchiata tutti pazzi per la grappa – Ufficio stampa Istituto nazionale grappa

grappe in degustazione a Grapperie Aperte.jpgDomenica 7 ottobre 2012
 
In 34 grapperie aperte di tutta Italia
 
2 ottobre 2012 – C’è chi la preferisce bianca e giovane, chi ambrata e invecchiata: domenica 7 ottobre in 34 distillerie di tutta Italia, la nona edizione di Grapperie Aperte – l’evento organizzato dall’Istituto Nazionale Grappa – mette d’accordo tutti, con una giornata interamente dedicata al distillato di bandiera. Otto regioni interessate, programmi diversi da una distilleria all’altra, ma tutte legate con un filo comune: quello di far conoscere al pubblico di appassionati e curiosi l’arte distillatoria e la magia che avvolge il mondo della grappa attraverso le degustazioni e le visite guidate agli impianti, spesso accompagnate da abbinamenti classici – con il cioccolato, con i sigari – ma anche insoliti – con formaggio o prosciutto tipici del territorio – dalla presentazione di nuove linee di grappa, eventi culturali e giochi, per una giornata da vivere totalmente all’insegna dello “Spirito Italiano”.
“Una occasione da non perdere per chi ama la grappa – spiega il neopresidente dell’Istituto Nazionale Grappa Elvio Bonollo – ma anche per le distillerie, che partecipano all’iniziativa con l’intenzione di far conoscere la propria realtà e ciò che distingue la propria grappa da tutte le altre. Gli ospiti infatti scopriranno, visitando più distillerie, che non esistono due grappe uguali, che ciascun distillatore ha i propri segreti e crea la propria opera d’arte con grande orgoglio, pronto a raccontare un mondo inedito ed appassionante in cui si respira il profumo della tradizione e del territorio.Un modo per dimostrare che il mondo della grappa ha infinite sfumature e peculiarità, ma è unito ed accomunato da un patrimonio di valori mirabilmente condensati in ciascuna goccia di grappa”.
Tra le otto regioni in cui si trovano le distillerie aderenti a Grapperie Aperte 2012, a guidare la classifica di quelle maggiormente rappresentate è il Piemonte con ben dieci grapperie aperte, seguito da Veneto e Alto Adige con cinque grapperie ciascuna, la Lombardia e il Trentino con quattro, la Toscana con tre, la Valle d’Aosta con due e il Friuli Venezia Giulia con una.
Tra le otto regioni in cui si trovano le distillerie aderenti a Grapperie Aperte 2012, a guidare la classifica di quelle maggiormente rappresentate è il Piemonte con ben dieci grapperie aperte, seguito da Veneto e Alto Adige con cinque grapperie ciascuna, la Lombardia e il Trentino con quattro, la Toscana con tre, la Valle d’Aosta con due e il Friuli Venezia Giulia con una.
L’elenco delle grapperie aperte con i programmi e la mappa che ne mostra la distribuzione sul territorio, sono disponibili al sito www.grapperieaperte.it
 
Ufficio Stampa Grapperie Aperte 2012
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel. 335 6130800 – 320 6434045 Email: marte.comunicazione@gmail.com,
www.istitutograppa.orgwww.martecomunicazione.com

E’ l’ora delle grapperie aperte – Ufficio Stampa Grapperie Aperte 2012

foto grappa su sfondo alambicco.jpgDomenica 7 ottobre 2012
 
34 distillerie di tutta Italia
 
Il conto alla rovescia è iniziato: mancano pochi giorni alla nona edizione di Grapperie Aperte, l’imperdibile appuntamento annuale organizzato per domenica 7 ottobre dall’Istituto Nazionale Grappa. In 34 distillerie di tutta Italia, si scaldano gli alambicchi e si ultimano i preparativi per accogliere il pubblico di appassionati e curiosi che ogni anno accorrono numerosi a questo appuntamento per conoscere e degustare, toccando con mano, il fascino dell’arte distillatoria, la magia che avvolge il mondo della grappa.
 
DISTILLERIA.jpg“E’ un’opportunità imperdibile per capire quanta passione, esperienza, lavoro ed arte sono necessari in una grapperia affinché il maestro distillatore stilli una goccia della nostra preziosa acquavite di bandiera – spiega il neopresidente dell’Istituto Nazionale Grappa Elvio Bonollo –  un distillato tutto da scoprire e sempre in evoluzione, capace di distinguersi per un profilo sensoriale che oggi è in grado di dar filo da torcere anche ai più blasonati distillati internazionali. Ma è una importante occasione anche per le distillerie, che partecipano all’iniziativa con l’intenzione di far conoscere la propria realtà e ciò che distingue la propria grappa da tutte le altre. Gli ospiti infatti scopriranno visitando più distillerie che non esistono due grappe uguali, che ciascun distillatore ha i propri segreti e crea la propria opera d’arte con grande orgoglio, pronto a raccontare un mondo inedito ed appassionante in cui si respira il profumo della tradizione e della storia del territorio.Un modo per dimostrare che il mondo della grappa ha infinite sfumature e peculiarità, ma è unito ed accomunato da un patrimonio di valori mirabilmente condensati in ciascuna goccia di grappa”.
A guidare la classifica delle regioni con il maggior numero di distillerie aderenti è il Piemonte, con ben dieci grapperie aperte, seguito da Veneto e Alto Adige con cinque grapperie ciascuna, la Lombardia e il Trentino con quattro, la Toscana con tre, la Valle d’Aosta con due e il Friuli Venezia Giulia con una.
 
L’elenco delle grapperie aperte con i programmi e la mappa che ne mostra la distribuzione sul territorio, sono disponibili al sito www.grapperieaperte.it
 
Oltre al filo conduttore comune di degustazioni di prodotto e visite agli impianti, in ogni distilleria si troverà un programma diverso: abbinamenti classici con il cioccolato, con i sigari, ma anche insoliti con formaggio o prosciutto tipici del territorio, presentazione di nuove linee di grappa, eventi culturali e  giochi, per una giornata da vivere totalmente all’insegna dello “Spirito Italiano”.
 
Ufficio Stampa Grapperie Aperte 2012
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini  & C.
Tel. 335 6130800 – 320 6434045 Email: marte.comunicazione@gmail.com,
www.istitutograppa.org  – www.martecomunicazione.com

Acetaie aperte ecco la mappa per costruire un gustoso itinerario alla scoperta del balsamico – Ufficio Stampa Consorzio Aceto Balsamico di Modena

mappa acetaie.JPGVolete partire per un viaggio alla scoperta dell’Aceto Balsamico di Modena attraverso le 20 Acetaie Aperte domenica 30 settembre ma non sapete da dove iniziare? La prima cosa da fare è collegarsi al sito del Consorzio Aceto Balsamico di Modena www.consorziobalsamico.it o a quello del Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena www.balsamicotradizionale.it, andare alla pagina dedicata ad Acetaie Aperte 2012 e scegliere, tra le molteplici alternative, il programma più intrigante o l’Acetaia più vicina a casa, quella più suggestiva o quella “storica”, quella più ricca di eventi o quella più danneggiata dal sisma dello scorso maggio. Una volta definito l’itinerario da seguire, non resta che scaricare – da uno dei siti dei consorzi – la Mappa Acetaie Aperte 2012 con i relativi indirizzi, impostare il navigatore e partire verso una indimenticabile giornata in mezzo ai mosti in cottura, al profumo inconfondibile dell’oro nero e alle botti che custodiscono questo prezioso condimento.
 
 
Ma non è tutto: se dopo aver viaggiato – e assaggiato – tra un’acetaia e l’altra l’appetito si fa sentire, per l’intera giornata di domenica 30 settembre nei ristoranti aderenti al Consorzio Modena a Tavola, sarà possibile gustare piatti della tradizione locale, rigorosamente realizzati con Aceto Balsamico di Modena IGP e con il prezioso Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
 
 
 
Ufficio Stampa Consorzio Aceto Balsamico di Modena
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel 335 6130800 
Email marzia.morganti@gmail.com
www.consorziobalsamico.itwww.balsamicotradizionale.it
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Ma non è tutto: se dopo aver viaggiato – e assaggiato – tra un’acetaia e l’altra l’appetito si fa sentire, per l’intera giornata di domenica 30 settembre nei ristoranti aderenti al Consorzio Modena a Tavola, sarà possibile gustare piatti della tradizione locale, rigorosamente realizzati con Aceto Balsamico di Modena IGP e con il prezioso Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
 
 
 
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In viaggio con il balsamico acetaie aperte a Modena – Ufficio Stampa Consorzio Aceto Balsamico di Modena

mousse al parmigiano e aceto balsamico di modena.jpgDomenica 30 settembre 2012
Dal Museo del Balsamico a Spilamberto ai gustosi assaggi, passando attraverso il “risorgimento” delle aziende dopo il sisma, per una giornata alla scoperta di come nasce il prezioso condimento.
 
 
Pronti…via! E’ l’ora di Acetaie Aperte, domenica 30 Settembre in 20 acetaie aderenti al Consorzio Aceto Balsamico di Modena e al Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
tini aceto igp.jpgUn viaggio da gustare in tutti i sensi, visitando le 20 acetaie (per l’elenco completo vedi www.consorziobalsamico.itwww.balsamicotradizionale.it) che proporranno visite e degustazioni del pregiato condimento abbinato ad assaggi con i prodotti tipici, mentre per scoprirne la storia non può mancare una visita al Museo del Balsamico a Spilamberto dove si potrà conoscere l’ oro nero e di come esso sia parte integrante dell’economia del territorio. Storia, che si potrà leggere anche negli antichi reperti – botti, attrezzi di acetaia e altri cimeli – che si trovano nel Museo dell’Aceto Balsamico di Modena di proprietà della Casa Giusti fondata nel 1605 e che oggi trova collocazione a Lesignana.
 
ABTM logo.jpgChi vuole gustare il sapore della tradizione proposto in originali abbinamenti, non può lasciarsi scappare l’occasione di visitare, tra le altre,  l’Acetaia del Duca a San Vito di Spilamberto dove si potrà assistere al concerto di musica classica ‘Note balsamiche tra il 600 e il 700”. Senza doversi allontanare troppo, ancora a San Vito, imperdibile la sosta da Baldazzini dove in diretta si scoprirà come avviene la pigiatura del vino e la cottura del mosto.
 
Se nel frattempo vi si è stuzzicato l’appetito, il consiglio è di arrivare fino a Rubbiara di Nonantola all’Acetaia Pedroni, dove presso l’Osteria interna si potranno degustare piatti tipici e gustosi a base di Aceto Balsamico.
 
 
ATT00001.pngUna grande festa in omaggio dell’oro nero, senza dimenticare il pesante tributo che le acetaie del territorio hanno dovuto pagare con il terribile sisma dello scorso maggio: circa 300.000 litri di aceto balsamico andato perduto – tra IGP e DOP – che però non ha fermato le attività e non ha spento la voglia di ricominciare dei modenesi che fin dal primo momento hanno ripreso a lavorare incessantemente per far ripartire il lavoro e dare al mondo il segnale di un rapido – anche se graduale – ritorno alla normalità. L’acetaia simbolo di questo “risorgimento” post sisma è Acetum, a Cavezzo, che domenica 30 settembre si aprirà al pubblico con una formula insolita ma di sicuro effetto: nel cortile antistante un capannone che ha dovuto essere abbattuto, sarà infatti allestito un gazebo dentro al quale verranno proiettate a ciclo continuo le immagini su come era l’acetaia prima e dopo il sisma.
 
 
 
Intanto, per tutta la giornata di domenica 30 settembre, nei 35 ristoranti aderenti al Consorzio Modena a Tavola, sarà possibile gustare piatti della tradizione locale, rigorosamente realizzati – come sancito nello statuto della manifestazione   – con Aceto Balsamico di Modena IGP e con il prezioso Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP.
 
 
 
Ufficio Stampa Consorzio Aceto Balsamico di Modena
 
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
 
Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com
 
 

Itinerario ciclabile naturalistico: “Pra’ dei Gai”

Sabato 30 giugno2012

Visita alle Tenute Tomasella

Sabato 30 giugno – ore 15:00 – Portobuffolè (Treviso)

Vi invitiamo a trascorre una giornata all’insegna della cultura e del divertimento all’interno della rievocazione storica in costume d’epoca del XIII secolo, promossa ed organizzata dal gruppo rinascimentale “Gaia da Camino”.

Tra le varie attività slow tourism, vi segnaliamo l’itinerario ciclabile accompagnati da una guida naturalistica attraverso il suggestivo paesaggio dei “PRA DEI GAI” con visita alle Tenute Tomasella.
 
Progetto strategico per la valorizzazione e la promozione di itinerari turistici slow tra l’Italia e la Slovenia.

Promossa e organizzata dal Gruppo Gaia da Camino con il patrocinio del Comune di Portobuffolè, della Provincia di Treviso e in collaborazione con la Pro Loco di Portobuffolè.
 

Per info e prenotazioni telefonare ai numeri:
+39 0422 850155 (ore pasti)
+39 339 4715734 Gruppo Gaia da Camino

Tour nelle cantine del sannio beneventano – Percorsi di vino

Sabato 05 e domenica 6 maggio 2012 

Sabato 5 maggio 2012

Arrivo e sistemazione in hotel o Bed&Breakfast nel cuore del Sannio beneventano, visita di una delle cantina più rappresentative della zona in un susseguirsi di vigneti che raccontano la storia dell’Aglianico del Taburno docg. Visita guidata dai proprietari con degustazione.

In serata cena degustazione in ristorante con la presentazione della cantina TORRE PAGUS

Domenica 06/05

Prima colazione e visita di Benevento, del centro storico ricco di testimonianze antiche di indiscusso valore come la Chiesa di Santa Sofia, recentemente dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Pranzo in ristorante, possibilità di rientro in hotel per late check-out.In In alternativa: passeggiata nell’area del Parco del Taburno attraverso un paesaggio di vigneti con sosta per visita in una cantina con degustazione. Pranzo in ristorante.

In serata possibilità di partecipare a BENEVENTO CITTA’ LUCE . Visita guidata notturna del centro storico.

Quota di partecipazione per persona con mezzi propri: 140 euro

La quota comprende: 1 pernottamento con prima colazione in camera doppia – 1 cena degustazione bevande incluse – 1 pranzo in ristorante – visita guidata una o due cantine con degustazione – assistenza

Possibilità di Personal Wine Trainer per tutta la durata del soggiorno per visita con approfondimenti.

http://www.percorsidivino.it/

Il Cinema in Cantina Green Edition – Perlage

image013.jpgFino al 9 maggio 2012

Guest Star: Gianni Rigoni Stern

Mercoledì 11 aprile è iniziato in Cantina Perlage il Cineforum “Il Cinema in Cantina” versione Green Edition, in collaborazione con Legambiente Valle del Soligo.

Quattro i film che sono stati scelti per l’occasione e che si snodano attorno al tema ambientale. Saranno proiettati in quattro serate, ciascuna legata ad un colore, ad un gusto, ad un vino e ad un libro. Ogni proiezione

verrà introdotta dalla lettura di un passo di un libro selezionato dal gruppo Colibri di Farra di Soligo e legato ad uno dei temi trattati nel film e sarà seguita dalla degustazione di un piatto tipico del territorio narrato

nel film e accompagnato da un vino speciale di casa Perlage.

La prima serata, in cui  protagonista è stato il docu-film di Giulia Graglia Senza Trucco, Il documentario sulle donne del vino naturale, si è conclusa con successo e con una buona affluenza di pubblico.

Mercoledì 18 aprile, il cineforum prosegue con La Transumanza della Pace, pellicola che evidenzia la solidarietà e il risollevamento economico possibile attraverso la collaborazione tra i popoli.  Ospite speciale della serata, il regista Gianbattista Rigoni Stern.

Segui il programma completo sul nostro blog http://perlagewines.blogspot.it/2012/04/il-cinema-in-cantina-green-edition-da.html

Perlage Srl  

Via Cal del Muner 16

Farra di Soligo (TV) 

Tel.39 0438 900203      

Fax +39 0438 900195

info@perlagewines.com

 

 

 

2012, MSC Crociere continua a puntare sull’enogastronomia

Sull’onda del successo raccolto dai “Top chef a bordo”, fra i quali Mauro Uliassi, da marzo a giugno proseguono gli  itinerari ”Food &Wine”

MSC Crociere procede con le crocierea tema “Food & Wine”, create su misura per gli amanti della buona tavola e degli enoappassionati. Itinerari rivolti sia ad aspiranti intenditori gastronomici o semplicemente a chi è in cerca di un primo approccio al mondo del buon vino: un paradisiaco e gustoso viaggio enogastronomico in grado di attivare tutti e cinque i sensi.

 In programma:

1- Quarta crociera dei “Top chef” con lo chef Kolja Kleeberg – dall’1 al 12 giugno -a bordo di MSC Lirica

2- Crociera “La Prova del cuoco” – tre itinerari dal 20 marzo al 22 maggio – a bordo di MSC Orchestra, MSC Poesia, MSC Magnifica

3- “Crociera del Buon Ricordo” – dal 18 al 26 aprile – a bordo di MSC Poesia

4-Crociera con l’Associazione italiana Sommelliers – dal 17 marzo al 4 aprile – a bordo di MSC Musica e su MSC Poesia  – dal 17 marzo al 2 aprile.

 

1- Top Chef a Bordo (dall’1 al 12 giugno)

E’ iniziata nel novembre 2011 l’iniziativa di successo intitolata “Top chef a bordo”. Quattro ‘deliziose’ crociere, con a bordo altrettanti chef pluristellati Michelin, ciascuna pensata per regalare agli ospiti delle navi da crociera MSC una vera e propria esperienza alla scoperta della cucina gourmet. Praticamente il meglio di quanto possa offrire la scuola europea, un’iniziativa che finora ha coinvolto tre dei quattro fra i più grandi maestri culinari europei, tra i quali anche il nostro portabandiera, il marchigiano Mauro Uliassi, poi lo spagnolo Paco Roncero e il francese Gilles Epiè.

Grande attesa ora per la chiusura del programma quando dall’ 1 al 12 giugno, dal porto di Amburgo (Germania) prenderà il via anche l’itinerario con il tedesco Kolja Kleeberg, a bordo di MSC Lirica.

Itinerario: Germania, Olanda, Svezia, Estonia, Russia e Danimarca

Durata: dall’1 al 12 giugno

Lo chef: Kolja Kleeberg ha acquisito la sua esperienza in Germania presso il

Ristorante Rino Casati a Cologne, al Le Marron a Bonn e in Svizzera al ristorante La Punt. Nel 1996 ha aperto a Berlino il suo Ristorante, VAU, specializzato in creazioni gastronomiche che ha guadagnato, in un solo anno,una stella Michelin e 17 punti nella guida Gault Millau Guide. La sua visione estrosa personalità lo hanno inoltre portato a partecipare a popolari show in onda sulla televisione tedesca.

2- La Prova del cuoco (20 marzo/22 maggio)

La seconda novità in tema enogastronomico riguarda un’iniziativa ispirata a una famosa trasmissione televisiva. Si tratta della presenza a bordo della scuola di cucina “La Prova del Cuoco”, impostata sulla falsariga e con lo stesso stile fresco ed accogliente del popolare programma tv.

Un nuovo corso ideato per gli ospiti di MSC Orchestra, MSC Poesia e MSC Magnifica, della durata di cinque lezioni, in cui vengono snocciolati uno a uno segreti e colpi da maestro legati alla cottura dalla carne, del pesce, della pasta fresca e dei dolci. Durante la crociera verranno forniti anche preziosi quanto indispensabili consigli su come comporre il “menu perfetto”  scegliendo i migliori ingredienti.

Il Programma:

MSC Orchestra: 19 giorni e 18 notti, con partenza il 20 marzo 2012 fra Brasile, Isole Canarie (Spagna), Madeira, Portogallo, Spagna e Francia.

MSC Poesia: 10 giorni e 9 notti, con partenza il 26 aprile 2012 fra Spagna, Portogallo, Regno Unito e Germania.

MSC Magnifica: 12 giorni e 11 notti, con partenza il 22 maggio 2012 fra Tunisia, Gibilterra, Portogallo, Spagna, Belgio e Danimarca.

 

3- Crociera del buon ricordo (18-26 aprile)

Un vero e proprio giro d’Italia del gusto avrà luogo a bordo di MSC Poesia il 18 aprile 2012 quando salperà “La Crociera del Buon Ricordo”. Durante la navigazione della nave nel Mediterraneo in un tragitto lungo 9 giorni e 8 notti fra Spagna, Portogallo e Marocco, insieme ai croceristi buongustai s’imbarcheranno anche i cuochi appartenenti all’Unione Ristoranti del Buon Ricordo. Si tratta di un’associazione fondata nel 1964 con lo scopo di salvaguardare e promuovere i valori delle tante cucine locali presenti in un paese, l’Italia, in cui tradizioni e prodotti tipici costituiscono un patrimonio particolarmente vasto e prezioso. Durante la crociera quattro ristoranti del Buon Ricordo proporranno agli ospiti le specialità del loro territorio.

Ancora grande attenzione dunque da parte della compagnia nell’esaltazione della cucina italiana e nella diffusione in tutto il mondo dei prodotti del nostro territorio, come la pasta fresca quotidianamente lavorata e prodotta a bordo delle navidurante i giorni di navigazione e servita presso i ristoranti della flotta. MSC Crociere infatti è l’unica compagnia a offrire questo servizio e può vantare una lavorazione sempre artigianale e senza conservanti, condotta utilizzando ingredienti di altissima qualità, come l’utilizzo delle migliori varietà di grano duro di mulini italiani selezionati.

4- Crociera con l’Associazione italiana Sommelliers

‘Approccio al Vino’ è proprio il nome di un nuovo corso a tema tenuto dall’ “Associazione Italiana Sommelier”, un’organizzazione guida del settore, sin dal 1965. Due lezioni a contatto con il “Nettare di Bacco”  fra teoria, pratica e degustazioni. A bordo delle navi MSC Musica e MSC Poesia, due traversate transoceaniche dall’Europa al continente Sud/Centro americano durante le quali si forniranno le basi della viticoltura, oltre a nozioni descrittive degli apprezzati vini nostrani e del  resto del mondo. A completare il pacchetto anche le più affinate tecniche di abbinamento fra cibo e vino.

Programma:

MSC Musica: 19 giorni e 18 notti, con partenza il 17 marzo 2012, fra Brasile, Canarie, Baleari e Malta.

MSC Poesia: 17 giorni 16 notti, con partenza il 17 marzo 2012 fra Florida (USA), PortoRico, Antille Olandesi, Antigua & Barbuda, Madeira e Spagna.

 

Al termine di corsi a bordo delle crociere “Food and Wine” ai partecipanti verrà consegnato un attestato di frequenza.

 

Fabio Miceli

D’Antona&Partners

STRATEGIE DI COMUNICAZIONE

Via San Vito, 7

20123 Milano

tel. +39 02 8545701

tel. diretto +39 02 85457001

fax. +39 02 85457077

http://www.dantonapartners.it

 

Le Lune di Pompei

Suggestivo itinerario notturno di gruppo con guida dell’area archeologica di Pompei

Quante volte hai sognato di avere una macchina del tempo? Magari per passeggiare per le strade di Pompei, immerso tra la folla dell’antica città, prima della terribile eruzione del Vesuvio. Lì dove s’intrecciavano storie di passioni e carriere politiche di gente comune e personaggi mitici e leggendari di altri tempi e civiltà, per scoprire la vita quotidiana delle abitazioni e delle
botteghe, il fermento dei luoghi pubblici, la devozione per gli dei e la pietas per i genitori, il gusto raffinato per l’arte e i piaceri della vita, il valore del talento, dell’ingegno e dell’operosità…

I parametri del viaggio sono già stati impostati, non ti resta che azionare il dispositivo e, come nei migliori film di fantascienza, ti ritroverai proprio in quell’epoca!

Emozioni ricche di cultura

Il percorso dura circa 90 minuti. Consigliate calzature comodeOgni gruppo è composto da circa 40 persone con relativa guida
Ogni gruppo parte a distanza di 20 minuti

Le Lune di Pompei
Piazza Bartolo Longo 36
80045 Pompei (NA)
http://www.lelunedipompei.com/

Ingresso da Porta Anfiteatro
Condizioni:
Il percorso inizia un’ora dopo il tramonto.
Prenotazione obbligatoria da martedì a domenica 10-20 al numero 081.19303885.

Nel parco della Reggia di Caserta

Il viaggio alla scoperta del Palazzo Reale by night cambia radicalmente concezione e contenuto: più suggestivo, più spettacolare, più creativo, arricchito da collaborazioni artistiche d’eccezione.
Il percorso dell’edizione 2010 è infatti narrato e musicato da Peppe Servillo, Fausto Mesolella e gli Avion Travel, con le fantastiche visioni di Giuseppe Ragazzini, animatore pittorico che ha già realizzato video e performance live
per Paolo Conte, Gianna Nannini, Paolo Virzì. Inoltre l’evento si avvale della partnership con Rai Teche: l’archivio della Tv di Stato ha messo a disposizione filmati e documentari sulla storia dei Borbone, che saranno parte integrante dell’itinerario.

L’iniziativa è promossa e organizzata dall’Ente Provinciale per il Turismo diCaserta, in collaborazione con la Soprintendenza per i beni architettonici,paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento, con il finanziamento dell’assessorato al Turismo della Regione Campania con fondi dell’Unione Europea.
L’itinerario prevede performance dal vivo e spettacoli di forte impatto scenografico, che evocano emozioni di grande intensità, tra giochi di luci,acqua e fuochi barocchi, con l’obiettivo di esaltare la maestosità del Parco della Reggia, vincitore dell’edizione 2009 del concorso “Il Parco più bello d’Italia”.

L’ITINERARIO
Le nuove atmosfere partono dalla rievocazione di Ercole e del suo mito ad opera di Peppe Servillo, attraverso la storia dell’Ercole Latino, la grande statua collocata a metà del “Cannocchiale” realizzato dal Vanvitelli, proprio di fronte  al monumentale scalone d’ingresso di Palazzo Reale. L’Ercole Latino faceva coppia con un’altra statua, identica ma contrapposta. Entrambe, copie romane di un originale greco, provenivano dal Palazzo Farnese di Roma. L’Ercole Latino fu creduto perduto, finché una studentessa non lo identificò proprio con la grande statua all’interno della Reggia.
Il percorso porterà poi per la prima volta i visitatori alla scoperta del “bosco vecchio” e della Castelluccia (realizzata tra il 1769 ed il 1773 per il divertimento del giovane Ferdinando IV, che la utilizzava per organizzare finte battaglie terrestri) recentemente restaurata e aperta al pubblico.I turisti saranno condotti fino alla Peschiera Grande, dove il sovrano preparava i suoi assalti giocando alla battaglia navale. Qui la sfarzosità dello spettacolo finale di magie d’acqua e di fuochi su musiche barocche segnerà il culmine dello stupore scenografico e vuole essere anche un omaggio alla magnificenza dell’epoca dei re, quando tutte le più importanti feste di corte terminavano con lo scintillio di fuochi capaci di far brillare il cielo in piena notte.
“Le tante novità ideate – sottolinea il presidente dell’Ept, Enzo Iodice – e l’entusiasmo che avvertiamo ci fanno auspicare che i nuovi Percorsi di Luce s’inseriranno tra gli appuntamenti più attesi della stagione estiva campana e tra i più esclusivi a livello nazionale”

Museo del Parmigiano Reggiano – Soragna (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011
 
Un museo dedicato al Parmigiano Reggiano
Il re della tavola.
Questo famoso e pregiato formaggio è conosciuto ed esportato in tutto il mondo.
Pare che le sue origini siano antichissime. Già citato nel Decamerone, dal Boccacio nel Trecento, per condire maccheroni e ravioli.
Immagini, disegni d’epoca, foto, oggetti datati tra ottocento e la prima metà del novecento .che ne raccontano la storia, la produzione, la stagionatura la commercializzazione, la trasformazione
Il ruolo del consorzio del Parmigiano Reggiano a tutela della qualità
 
Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
Da febbraio a marzo e  venerdì solo prenotazioni per gruppi
Da lunedì a giovedì chiuso
 
Museum Shop Pubblicazioni, oggetti per la tavola e prodotti tipici del territorio
 
Didattica
Laboratori scientifici a tema per le scuole
www.museidelcibo.it
Prezzo biglietto con degustazione € 5
Prezzo biglietto senza degustazione € 4
Ridotto € 3
 
Museo del Parmigiano Reggiano
c/O Corte Castellazzi
Ingresso attraverso il percorso pedonale di Via dei Mille
Soragna (PR)
Telefono 0524/596129
prenotazioni.parmigiano@museidelcibo.it

Museo del prosciutto e dei salumi di Parma Langhirano (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011
 
Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 18
 
Il Museo del Prosciutto di trova il quella che viene riconosciuta la capitale del prosciutto, in una zona che ha nel suo DNA  la lavarozione e la stagionatura delle carni suine
 
Un viaggio nella storia per capire come si produceva, in passato fino ad arrivare alle moderne tecnologie .
Il ruolo del salume dal punto di vista politico e storico
Il ruolo del Consorzio del Prosciutto di Parma
Le razze suinie
Documenti storici
Proiezioni audio video
Fotografie
Degustazioni
 
Museum Shop Pubblicazioni, oggetti per la tavola e prodotti tipici del territorio
 
Didattica
Laboratori scientifici a tema per le scuole
www.museidelcibo.it
 
Da febbraio a marzo e da lunedì a venerdì solo prenotazioni per gruppi
 
Prezzo biglietto € 4
Ridotto € 3
Assaggio di Prosciutto Crudo prezzo 3 €
Ridotto 2 €
Degustazione prodotti tipici
 
c/o Ex Foro Boaro
Via Bocchialini 7
Langhirano (PR)
Telefono 0521/864324
prenotazioni.prosciutto@museidelcibo.it
 
c/o Ex Foro Boaro
Via Bocchialini 7
Langhirano (PR)
Telefono 0521/864324
prenotazioni.prosciutto@museidelcibo.it

Museo del pomodoro – Collecchio (PR)

Da marzo a 8 dicembre 2011
 
Sabato – Domenica e festivi  dalle 10 alle 18
 
Originario dell’America, il pomodoro arriva in provincia di Parma, nella seconda metà dell’Ottocento, i prodotti a base di pomodoro diventando nel tempo uno dei prodotti tipici della zona
Un museo che percorre la storia di questo ortaggio.
Dalla coltivazione alla trasformazione alla industria conserviera.
Il ruolo di questo ortaggio nella economia
La ricostruzione di una linea di produzione con 14 macchine d’epoca
Un percorso che parte dal’500 quando il pomodoro arriva in Europa, ed arriva ai giorni nostri sulle nostre tavole
Un intero museo dedicato al pomodoro le zone di produzione, la diffusione, le varietà esistenti, i principi nutritivi, le zone di produzione, le tecnologie di lavorazione, i prodotti che derivano dal pomodoro conserve, sughi, succhi…
Una sezione interessante è dedicata alla pubblicità, alla comunicazione al packaging latte, tubetti d’epoca, materiale pubblicitario e materiale di comunicazione di oltre 100 marchi attivi all’inzio del’900 nel parmense
Poi ancora pubblicità, ricette, dipinti, citazioni…insomma il Mondo del pomodoro a 360°
 
Museum Shop Pubblicazioni, oggetti per la tavola e prodotti tipici del territorio
Didattica
Laboratori scientifici a tema per le scuole
www.museidelcibo.it
 
Da febbraio a marzo e da lunedì a venerdì solo prenotazioni per gruppi
 
Prezzo biglietto con degustazione € 5
Prezzo biglietto senza degustazione € 4
Ridotto € 3
 
Museo del pomodoro
c/O Corte di Giarola
Strada Giarola 11
Collecchio (PR)
prenotazioni.pomodoro@museidelcibo.it

Bus per Eurochocolate 2011 – Perugia (PG)

Sabato 22 ottobre  2011

Partenze da Salerno, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore, Napoli e Caserta.
22/10/11 – 23/10/11 2gg-1notte

€ 115,00 p.p.
Bambini 2/12 anni €. 95.00

La quota comprende: Viaggio in pullman GT A/R, sistemazione in Hotel 3 stelle con trattamento di pensione completa.Partenze da Salerno (Fratte) ore 6.00 Cava de’ Tirreni ore 6.20 Nocera Inferiore ore 6.45 Napoli ore 7.10 Caserta ore 7.30 arrivo previsto ore 11.00 circa,pranzo, sabato pomeriggio visita guidata di Castiglione del Lago, cena in hotel, serata libera, pernottamento. Domenica dopo colazione,partenza per Perugia, intera giornata dedicata alla manifestazione dell’ Eurochocolate, pranzo libero.
Rientro previsto con partenza da Perugia intorno alle 16,00 arrivo a destinazione tarda serata.
Info e prenotazioni 081-9210140 346-3312959 329-4579730

Da vedere a Castiglione del Lago
Il centro storico di Castiglione del Lago, ancora tutto compreso dentro le mura medievali, è in pratica diviso in due grandi sezioni: la metà ad est è totalmente occupata dal Palazzo Ducale e sue pertinenze, e dalla Fortezza. Nell’800 vi si è aggiunto il complesso ospedaliero di Sant’Agostino. La metà ad ovest è il centro abitato, la cui disposizione, anche questa come la fortezza stabilita da frate Elia da Cortona – lo stesso che innalzò la prima Basilica di Assisi – si rifà interamente al numero 3. Tre infatti le porte di accesso al paese, tre le strade principali, tre le piazze, e perfino il Mastio ha soltanto tre lati.
Palazzo Ducale e Fortezza sono oggi un grande percorso Monumentale, ma estremamente piacevole è anche il percorso panoramico sotto delle mura esterne, lungo il Poggio olivato. All’interno del paese, lungo la via del Forte, si trova la seicentesca chiesa di San Domenico, mentre la parrocchiale dedicata a Santa Maria Maddalena, lungo la direttrice principale, è del tardo 800, ma conserva pregevoli tavole della precedente chiesa romanica. Nella piazza principale si affaccia l’antico Palazzo del Popolo con la torretta e la campana di avvistamento.