A Chaimaa Fatihi, Giuseppe Casciaro, Bruno Gambacorta e Filippa Lagerback il Premio Casato Prime Donne 2016

Casato Prime Donne cartelloA Chaimaa Fatihi, Giuseppe Casciaro, Bruno Gambacorta e Filippa Lagerback il Premio Casato Prime Donne 2016

La giuria del Premio Casato Prime Donne, per la prima volta presieduta da Donatella Cinelli Colombini, sceglie come simbolo dell’universo femminile una giovane araba di fede islamica che si oppone all’Isis. Per la divulgazione del territorio tre big: Giuseppe Casciaro capo redattore dei supplementi di Repubblica, Bruno Gambacorta con il suo Eat Parate e Filippa Lagerback con il turismo in bicicletta

Chaimaa Fatihi, 23 anni, studentessa di legge a Modena e delegata dei Giovani Musulmani d’Italia al Forum Nazionale Giovani, all’indomani della strage al Bataclan ha dato voce ai fedeli del Corano che hanno orrore della violenza con una lettera aperta ai terroristi ripresa nella prima pagina di “Repubblica” <<Maledetti terroristi>> ha scritto <<La mia fede è l’Islam, una religione che predica la pace …. Da musulmana vi rinnego, vi combatto con la parola, l’informazione, con la voce di chi vive quotidianamente la propria fede, dando esempio dei suoi insegnamenti>>.

In questa giovane donna che ha affrontato gli integralisti con il velo indosso e a mani nude, la Giuria del Premio Casato Prime Donne – composta da Donatella Cinelli Colombini presidente, Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione- ha visto un esempio di coraggio e di una nuova femminilità capace di muovere le coscienze.

I premi della sezione giornalistica, destinati a chi divulga il territorio di Montalcino e il Brunello, sono andati a Giuseppe Casciaro per l’articolo Dall’albergo vicino a Montalcino un panorama suggestivo. Castello di Velona pubblicato ne “La Repubblica” , Bruno Gambacorta per il servizio televisivo intitolato 50 anni della DOC trasmesso in TG2 Eat Parade e Filippa Lagerback per il programma TV In bici con Filippa: Montalcino trasmesso in “Bike Channel”.

Il vincitore della sezione fotografica verrà scelto attraverso il voto on line a cui tutti sono invitati a partecipare entro il 4 settembre www.cinellicolombini.it. La scelta è fra 5 immagini finaliste scelte dalla Giuria del premio e realizzate da Claudio Calvani, Maurizio Rellini, Andrea Rabissi e Samuele Tronchi.

La cerimonia di premiazione avrà luogo a Montalcino domenica 18 settembre e proseguirà al Casato Prime Donne, la prima cantina con un organico interamente femminile.

 

PREMIO CASATO PRIME DONNE

L’iniziativa è giunta quest’anno alla sua 18° edizione e si prefigge lo scopo di valorizzare il ruolo femminile nella società e nel lavoro oltre che promuovere i territori dei vini Brunello e Orcia. Negli anni ha avuto un ruolo importante nello stimolare e valorizzare scrittori, giornalisti e fotografi che hanno fatto conoscere nel mondo questo splendido angolo di Toscana.

Nella cantina che organizza il Premio, il Casato Prime Donne, sulle pendici di Montalcino, la sala intitolata a Ilda Bartoloni, giornalista RAI a cui si deve la rimodulazione dell’iniziativa in chiave femminile, ospita le fotografie vincitrici di tutte le passate edizioni. Si tratta di scatti di grande intensità interpretativa che testimoniano il variare della percezione del paesaggio e la diversa sensibilità nei confronti della campagna del Brunello.

Il Premio “Prima Donna” conferito dal Presidente della Giuria Donatella Cinelli Colombini viene consegnato ogni anno a un personaggio simbolo del mondo femminile. Donne che si sono particolarmente distinte per coraggio, eticità di comportamenti e costituiscono un modello per tutte le atre.

Ciascuna di loro detta una dedica che rimane in modo permanente lungo un percorso meditativo-naturalistico nei vigneti del Brunello di Montalcino. Accanto a ogni iscrizione c’è un’istallazione di arte contemporanea di un artista toscano.

 

Vincitrici passate edizioni

2004 – Kerry Kennedy diritti umani

2005 – Congregazione delle Missionarie del S. Cuore di Gesù

2006 – Volontarie del Telefono Rosa

2007 – Frances Mayes , scrittrice

2008 – Josefa Idem, atleta olimpionica

2009 – Ilaria Capua – virologa Deputata al Parlamento italiano

2010 – Samantha Cristoforetti, astronauta

2011 – Carla Fendi, stilista e mecenate della cultura

2012 – Maria Carmela Lanzetta, ex sindaco di Monasterace e attuale Ministro degli affari regionali

2013 – Linda Laura Sabbadini Dirigente ISTAT autrice di indagini sulla violenza sulle donne

2014- Sandra Savaglio astrofisico di fama internazionale rientrata in Italia per insegnare all’Università di Cosenza

2015 – Giusy Nicolini Sindaco di Lampedusa e Linosa in prima linea nell’accoglienza dei profughi

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Casato Prime Donne, Montalcino – Fattoria del Colle, Trequanda SI 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

 

Addetta stampa Marzia Morganti Tempestini 3356130800

marzia.morganti@gmail.com
Az. Agr. Donatella Cinelli Colombini
Casato Prime Donne – cantina
Località Casato, 17 53024 Montalcino
tel. 0577849421
Fattoria del Colle – agriturismo, cantina, ristorante
Località Colle, 53020 Trequanda ( SI )
tel. 0577662108
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La notte Veste Senise (PZ)

Locandina Notte GlamourLa notte Veste Senise (PZ)

Patto di amicizia tra il Comune di Senise e il Comune di Galatone che verrà siglato dai Sindaci Giuseppe Castronuovo e Livio Nisi in occasione degli eventi:
26 Agosto 2016 ore 20.30 – Piazza S. Francesco

e

NOTTE GLAMOUR A GALATONE (LE)

28 Agosto 2016 ore 21.00 – Piazza SS. Crocifisso
Focus sul fascino del made in Italy e sul patrimonio artistico e culturale di Senise, gioiello della Basilicata e Galatone gioiello della Puglia, per la quinta edizione degli eventi La Notte Veste Senise e Notte Glamour a Galatone diretti e organizzati da Cool Events Moda di Pasquale Guidi.

A Senise l’atmosfera impareggiabile della splendida location di Piazza San Francesco, tra la scalinata che conduce all’omonimo Complesso Monumentale datato XIII secolo, recentemente ristrutturato, e la bellissima chiesa di Santa Maria degli Angeli, che custodisce il raffinato polittico rinascimentale di Simone da Firenze (1523), e a Galatone Locandina La Notte veste Senisel’atmosfera unica della scenografica location di Piazza del SS. Crocifisso, nella quale spicca l’omonimo santuario, splendido esempio del barocco leccese che custodisce la sacra icona raffigurante il SS. Crocifisso della Pietà alla quale si attribuivano eventi miracolosi, offrono uno scenario perfetto al glamour dell’Alta Moda.

Con grande professionalità Pasquale Guidi riesce a coniugare, con eccellenti risultati, scelte artistiche e nello stesso tempo a creare occasione di intrattenimento per il vasto pubblico.
Kermesse internazionali di moda, arte, entertainment, che in breve tempo si sono affermate a pieno titolo come gli eventi più importanti del Centro Sud del nostro Paese.

Come ogni anno La Notte Veste Senise e Notte Glamour a Galatone si caratterizzano come venti ricchi di incontri da non perdere, con la presenza di ospiti illustri del mondo istituzionale e personaggi brillanti e famosi dello spettacolo a cominciare dalla esplosiva Jo Squillo che presenterà le serate che andranno in onda su Tv Moda canale 180 di Sky, oltre che sui media locali e nazionali, anche su MODAMANIA trasmissione da lei condotta sulle reti Mediaset (Rete4, La5, TGCOM).

Tra gli ospiti la nota cantautrice Valeria Rossi e Francesca Romana D’Andrea dal team Carrà di “The Voice”. Le Coreografie di ballo sono curate dalle splendide ballerine del Corpo di Ballo di Rai/Mediaset. A Galatone on stage anche il cantautore Gatto Panceri presente a Sanremo per ben 11 volte come autore e 4 come cantante.

Scelta strategica per gli stilisti che saliranno in palcoscenico a rappresentare la haute couture italiana. Giada Curti, bella e dinamica, è il mito del made in Italy d’avanguardia con la sua rara magia, in grado di unire passione per la moda e family life. Riesce mirabilmente a fare un unicum con il mondo sofisticato e complesso del fashion system internazionale. Un modello esemplare dell’Italian style che tutti invidiano al nostro Paese. Gianni Calignano il gentleman della moda italiana che da Nardò a Milano, Parigi, Tokio, Arabia Saudita e in altre capitali mondiali regala sogni da indossare a regine e principesse. Ha fatto dell’artigianato salentino e pugliese il focus delle sue pregiate collezioni. Michele Miglionico, raffinato e ricercato fashion designer lucano sempre alla ricerca della bellezza pura. E’ il vate visionario della couture italiana che con impegno vuole riportare ai vecchi fasti ed all’antica gloria della sua terra. Famosi i suoi abiti ispirati alle ‘Madonne lucane’. Charme ed eleganza, bon ton per i capi del pugliese Erasmo Fiorentino Couture, con Maison a Crema, nominato stilista ufficiale di Miss Mondo Italia, crea con passione abiti da sposa da Gran Gala che gli hanno dato fama internazionale. Koscanyo è energia pura, originalità, musica e colori dal mondo. Arriva dalla Sicilia per regalare agli spettatori una collezione ispirata ad una donna vampiro dalla forte personalità “Gotico-Barocco” tutta in noir . La Maison Pansardi, si è affermata nel wedding per raffinatezza, tessuti pregiati, eleganza regale e la cura dei dettagli che sanno rendere una sposa ancora più unica e speciale. Puro inno alla femminilità.
A strabiliare ancora i presenti per la sua maestria Tommaso Filieri che con sensibilità artistica realizza stupendi abiti con composizioni floreali naturali, di stile botticelliano. Antonio Extempore eccezionale campione di istant fashion con l’abilità incredibile di creare in passerella a tempo di record deliziosi abiti senza ago e senza filo. Durante la serata sarà premiata la giornalista lucana di Telenorba Francesca Rodolfo.

Le spettacolari scenografie sono affidate al Maestro Mario Carlo Garrambone mentre le coreografie sono di Matteo Giua. Per Senise hair style e make-up della Scuola Europea di Policoro e Matera di Mirella D’Alessandro mentre per Galatone hair style e make-up della Scuola Antares e dai suoi maestri Daniele Ciccardi del salone Dimensione Donna di Galatina e dalla make up Artist Claudia Calò.

Particolare attenzione sarà data allo scopo sociale dell’evento: la campagna di sensibilizzazione a favore dell AIL – Associazione Italiana Leucemia – attraverso una raccolta fondi ed un concorso Un sorriso per due “ Vinci e dona un crociera da sogno.”

La novità di questa edizione è il Patto di amicizia tra il Comune di Senise e il Comune di Galatone che verrà siglato dai Sindaci Giuseppe Castronuovo e Livio Nisi.

Media partner dell’evento: Rendez-Vous De La Mode – Ufashon – La Siritide, Basilicatanotizie, Radio Senise centrale, Telenorba, Tg Norba.

 

Mariella Valdiserri
Responsabile Ufficio Stampa
Cool Events Moda
M. 0039 3428882467
mariavaldiserri@gmail.com

Eclipse di Andy Massacesi Mostra fotografica

ducccio-venturi2-43Eclipse di Andy Massacesi Mostra fotografica
Presso Circolo Amici del Molo
Dal 25 agosto alle 18:00 al 28 agosto alle 22:00

Si inaugura il 25 agosto, in occasione della Manifestazione “So-Stare al Porto, Esperienze, sapori e colori delle vite di mare”
presso il molo di ponente “Amici del Molo”
la mostra Fotografica del fotografo Andy Massaccesi.
a cura dell’Arch. Cecilia Verdini.
Sono tante le mostre e le manifestazioni durante il periodo estivo, ma Andy Massacesi non è solo un fotografo, le sue non sono solo foto, ma mostra una visione completamente ribaltata del soggetto, “vede” il mondo deformato attraverso l’obiettivo ma anche attraverso le suggestioni del cuore, obbliga chi guarda una sua foto a un viaggio dentro di 13244675_1565251787101906_7878995674881400958_nsé, dentro alla sua umanità, anche se inconsapevole.
I suoi sono sguardi posati su passi cancellati dal vento, attimi di vita sospesa, occhi che ti guardano lasciando indovinare il silenzio, le nuvole che si soffermano dai loro misteriosi viaggi e la spudorata curiosità delle sue foto che entrano nei pensieri più intimi, nelle pieghe del viso, in fondo agli occhi, in fondo all’anima.
Uno shooting per un brand, la linea di calzature Duccio Venturi Bottier, da semplice messaggio pubblicitario, diventa un icona, ribalta il concetto di scarpa anonima e la fa diventare cult, gli dona l’anima, la fa diventare primo attore di un romanzo, obbliga chi guarda a creare sogni, a immaginare, a sognare….gambe, scarpe, fiori, frutta, volti, paesaggi, il mare, il cielo, la ducciogente, non ti chiedi quale sia la forma e il colore, il luogo, la persona, ma indovini un mondo dietro l’obiettivo, intravedi il mondo che si ferma, si sospende nel tempo e si blocca, Massacesi coglie l’ attimo meraviglioso dove l’emozione rimane fortissima… e bellissima.
http://www.andymassaccesi.com/

Inaugurazione: Giovedi 25 Agosto 2016 – ore 18:00

 

Vidiciatico street food

arrosticinoVidiciatico street food

Sabato 27 – domenica 28 agosto 2016

III edizione
Cibi di strada, birre artigianali, musica e spettacoli:
torna con golose novità l’evento che per primo ha portato
sull’Appennino bolognese le originali specialità “da passeggio” italiane

Conto alla rovescia cominciato il VIDICIATICO STREET FOOD, terza edizione dell’appuntamento che per primo ha portato sull’Appennino bolognese i sapori degli IMG_0379 (1283 x 855)autentici cibi da passeggio della tradizione italiana. SABATO 27 (dalle 11 a tarda notte) e ancora DOMENICA 28 AGOSTO (dalle 11 alle 17) le vie del Borgo Antico di Vidiciatico (BO) si riempiranno dei profumi e dei sapori di alcune delle specialità di strada più conosciute, fra gradite conferme e golose novità.
Fra gli street food presenti il panino con il lampredotto e l’insalata di trippa da Firenze, il fritto misto e le olive all’ascolana da Ascoli Piceno, il pesce fritto e gli spiedini di pesce da Rimini, il panino con la porchetta dall’Umbria, i borlenghi al pesto e il gnocco Locandina webfritto modenesi, gli originali arrosticini abruzzesi, la polenta fritta e “alla spina” e tanto altro ancora..
Il tutto da gustare in completo relax comodamente seduti ai tavoli posizionati lungo le vie del paese, accompagnati da musica dal vivo e dalla beer selection a cura de La Frasca On The Road (https://www.facebook.com/lafrascaontheroad?ref=hl), versione itinerante della storica osteria bolognese di Via Andrea Costa che proporrà alla spina la sua selezione di birre di qualità italiane e straniere.
VIDICIATICO STREET FOOD è un evento organizzato dalla Pro Loco di Vidiciatico. La manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo.
Per info e aggiornamenti è possibile visitare la pagina facebook:
https://www.facebook.com/vidistreetfood?ref=tn_tnmn

Prince Tees in Versilia

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Prince Tees in Versilia
Una corona per Logo, Emanuele Filiberto di Savoia

Una corona per Logo….viene presentata in Versilia il prossimo 17 agosto in un negozio raffinatissimo della Passeggiata di Viareggio, Silvia Bini, la linea Prince Tees di Emanuele di Savoia, un Logo impegnativo che il Principe Emanuele Filiberto di Savoia usa con ironia, un ragazzo solare, un nome importante, storico, anche imbarazzante, ma il Principe , che poteva essere re, presenta questa sua nuova avventura, intrapresa seriamente, il cuore rivolto al Made in Italy, con un partner di indubbio valore, Enzo Fusco (FGF Industry Spa), un grande del mondo del fashion, ed ecco Prince Tees, una collezione di t-shirt, felpe in cotone e cachemere, una combinazioni di preziose fibre naturali, morbide al tatto e piacevoli da indossare, ideali sotto il blazer o il maglione in lana. Ogni t-shirt è curata nei minimi dettagli, impreziosita da elementi grafici unici e realizzata interamente in Italia, pensata per una clientela internazionale, raffinata ed elegante, amante dei prodotti artigianali e sartoriali. Un inedito filiberto (1)sporty chic, il collegamento di un prodotto di altissima qualità con una corona, che, nel tempo, riesce a trasformare questo Logo in una qualità, facendone persino la cifra della creatività. Magliette preziose, “l’errore voluto e divertente” delle cuciture all’esterno a vista e i tagli al vivo. Magliette da indossare dalla mattina e per tutto il giorno, con jeans e sneaker con sopra una giacca per la sera. Questo è solo l’inizio di un’avventura che, stagione dopo stagione, si amplierà, con l’idea di arrivare a un total look.

Crediti ph. Edoardo Tranchese
Shoes: Duccio Venturi Bottier

Mattehew Mcconaughey sarà il Direttore Creativo di Wild Turkey®

Image.14700424830393Mattehew Mcconaughey sarà il Direttore Creativo di Wild Turkey®
L’attore vincitore di un Premio Oscar racconterà la storia dell’iconico bourbon del Kentucky

Wild Turkey® annuncia una pluriennale partnership con l’attore vincitore di un Premio Oscar Matthew McConaughey, che diventerà il nuovo direttore creativo del bourbon del Kentucky per eccellenza.
Matthew McConaughey sarà il principale narratore del mondo Wild Turkey, sia dietro che davanti alla macchina da presa, accompagnando i consumatori alla scoperta di una vera icona americana che rappresenta, ancora oggi, la più autentica tradizione artigianale di qualità nella produzione del bourbon.

A partire dal mese di settembre, la partnership prende inizio con una campagna di comunicazione globale diretta personalmente da Matthew McConaughey che sarà declinata, a seconda dei Paesi, in televisione e sulle piattaforme digital.
Un breve documentario che racconta l’inizio del viaggio intrapreso da Matthew accanto ai Russell, ovvero la famiglia fondatrice della distilleria di Wild Turkey a Lawrenceburg, è svelato oggi in anteprima mondiale ed è visibile al seguente link: www.youtube.com/wildturkeybourbon.
Autentico appassionato di Wild Turkey, McConaughey ha scoperto la celebre distilleria un paio di anni fa: un luogo che dista solo 20 minuti dall’Università del Kentucky, dove i suoi genitori si incontrarono per la prima volta.
Ed è stato proprio presso la distilleria, che sorge accanto al Kentucky River, che Matthew ha conosciuto i Master Distiller Jimmy ed Eddie Russell: padre e figlio che, sommando le rispettive carriere, lavorano per Wild Turkey da 97 anni. Jimmy ed Eddie Russell fanno parte della Kentucky Bourbon Hall of Fame, istituita nel 2001 dalla Kentucky Distillers’ Association per celebrare le personalità che hanno contribuito maggiormente allo sviluppo e alla crescita del bourbon.
L’attore, le cui intense e coinvolgenti interpretazioni possono essere apprezzate in pellicole internazionali quali “Dallas Buyers Club,” “Interstellar,” “True Detective” e il recente “Free State of Jones,” si è fatto subito incuriosire da questa famiglia che, da tre generazioni, è l’anima di Wild Turkey e dalla storia, ancora tutta da scoprire, che si nasconde dietro a un brand che è divenuto una vera icona americana.
“Wild Turkey è contraddistinto da una lunga storia e da specifiche qualità che incarnano la dedizione di qualcuno che ha scelto di lavorare a modo proprio, nonostante quel modo non fosse il più comune – ha dichiarato McConaughey – Desidero contribuire a diffondere questa storia unica, partendo da una nuova campagna pubblicitaria che ritengo catturi la reale anima del brand raccontandolo come mai è stato fatto prima”.
McConaughey può essere visto a partire da oggi sul canale YouTube di Wild Turkey in un breve video che racconta la sua visita presso la distilleria Wild Turkey, mentre entra in contatto con le generazioni della famiglia Russell e scopre che cosa ha reso Wild Turkey una vera leggenda del mondo del bourbon.
A questo video, seguirà a settembre una campagna di comunicazione globale diretta e interpretata da McConaughey. L’attore presterà il volto anche per una campagna stampa. I nuovi spot televisivi vedranno cimentarsi McConaughey nel ruolo di direttore creativo e di regista per la prima volta nella sua lunga e illustre carriera.
“Quando si realizza un film, si hanno 2 ore per raccontare una storia – prosegue McConaughey – in questo caso, ho solo 30 secondi per far immergere il pubblico nel mondo di questo autentico brand americano che ha contribuito in modo determinante a costruire l’industria del bourbon negli Stati Uniti. Sarà una sfida interessante e, allo stesso tempo, molto divertente”.
“Ho trascorso più di 60 anni della mia vita a fare, ogni giorno, ciò che più amo al mondo – ha dichiarato il Master Distiller di Wild Turkey Jimmy Russell – Nel momento in cui abbiamo deciso di dare il via a una nuova era per Wild Turkey, abbiamo scelto di farlo insieme a qualcuno che condividesse la nostra passione e capisse cosa rende Wild Turkey speciale. Mentre trascorrevamo tempo con Matthew presso la distilleria, siamo rimasti sorpresi da quanto fosse informato in merito a Wild Turkey e quando fosse interessato a raccontarne la storia. É incredibile che un attore vincitore di un premio Oscar voglia aiutare Wild Turkey a raccontare il proprio mondo ma, proprio come un’aggiunta di gelato sulla torta di mele, lo accetto molto volentieri!”.
“Per Wild Turkey inizia una nuova era” conclude Bob Kunze-Concewitz, CEO del Gruppo Campari (Gruppo proprietario del brand Wild Turkey). Abbiamo investito molto negli ultimi anni, poiché abbiamo sempre creduto fortemente nella qualità del prodotto e nella storia, unica e speciale, che si nasconde dietro alle persone che lo producono. Al fianco di Matthew McConaughey, crediamo di essere pronti per condividere questa splendida storia con il mondo intero”.
Wild Turkey
La distilleria del Bourbon Wild Turkey sorge nel Kentucky, accanto a un profondo pozzo di calcare (deep limestone shelf) sulle sponde del Kentucky River. È proprio l’acqua cristallina filtrata del pozzo della distilleria a conferire una così alta qualità al prodotto.
Il fattore determinante dell’unicità di Wild Turkey è l’esperienza dei leggendari Master Distiller Jimmy ed Eddie Russell, padre e figlio che, sommando le rispettive carriere, lavorano per Wild Turkey da 97 anni. .
Il nome fu coniato quando Thomas Mc Carthy, un dirigente della società, condivise con gli amici una bottiglia di “101 proof” durante una battuta di caccia al tacchino selvatico. Il bourbon, molto apprezzato, fu presto chiamato dagli amici “quello del tacchino selvatico” e Mc Carthy, per onorare il buon gusto degli amici, trasformò il soprannome in un marchio leggendario.

Wild Turkey è stagionato in botti di rovere americano affumicato, dette #4 Alligator char, che conferiscono al bourbon un intenso color ambrato e, al tempo stesso, un caratteristico sapore dolce che ricorda la vaniglia e il caramello. Wild Turkey è uno dei pochi bourbon a utilizzare questo tipo di botti così costose e pregiate. Le botti sono riempite presso la distilleria di Lawrenceburg, nel Kentucky.  wildturkey.com
Gruppo Campari
Gruppo Campari è uno dei maggiori player a livello globale nel settore degli spirit, con un portafoglio di oltre 50 marchi che si estendono fra brand a priorità globale, regionale e locale. I brand a priorità globale rappresentano il maggiore focus del Gruppo e comprendono Aperol, Appleton Estate, Campari, SKYY, Wild Turkey e Grand Marnier. Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Ha un network distributivo su scala globale che raggiunge oltre 190 Paesi nel mondo, con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. La strategia del Gruppo punta a coniugare la propria crescita organica, attraverso un forte brand building, e la crescita esterna, attraverso acquisizioni mirate di marchi e business.
Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 18 impianti produttivi e 4 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 19 paesi. Il Gruppo impiega circa 4.000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001.
Per maggiori informazioni: http://www.camparigroup.com/it. Bevete responsabilmente.

 

Parte il tour della montagna targato Chocomoments

Fragole e cioccolatoParte il tour della montagna targato Chocomoments
Anche d’estate il cioccolato artigianale fa gola a tutti
Sestriere, Cervinia, Champoluc e Pila tra le tappe della festa del cioccolato previste a luglio e agosto

Il cioccolato artigianale fa gola anche d’estate, soprattutto se il caldo stenta ad arrivare e il tempo fa qualche scherzo. Per questo quest’anno Chocomoments lancia nei mesi di luglio e di agosto il primo tour della montagna portando la festa del cioccolato più famosa d’Italia in alcune delle località del turismo invernale della Val d’Aosta, Piemonte e Lombardia: Vezza d’Oglio in provincia di Brescia (15 – 18 luglio centro storico), Cervinia (23 – 24 luglio – Piazza Guido Rey), Champoluc (30 – 31 luglio – Piazzetta Office Tourisme), Sestriere (6-7 agosto – Piazza Agnelli), Salice d’Ulzio in Val di Susa (18 – 20 agosto centro storico), Madesimo in provincia di Sondrio (12 – 14 agosto centro storico), Pila (12 – 15 agosto – Piazzetta Pila 2000). Si tratta di una novità assoluta per la Fabbrica del Cioccolato che per la prima volta Pralinefarà tappa in alcune delle località più amate dagli appassionati di montagna, che d’estate sono sempre più meta di turisti italiani e stranieri in cerca di relax e natura. Cooking show, degustazioni con gustosi abbinamenti di cioccolato con caffè e distillati, lezioni di cioccolato per adulti e laboratori per bambini, percorsi di conoscenza del cioccolato. E in qualche piazza anche la sfida al guinness dei primati con la tavoletta più lunga mai realizzata in presa diretta. Sono queste alcune delle attrazioni delle feste del cioccolato di Chocomoments del tour della montagna. E ci sarà anche la Fabbrica del Cioccolato, la grande struttura che mostra in presa diretta tutte le fasi di lavorazione del cioccolato con il percorso di conoscenza Choco Word Educational. Tornano a grande richiesta i cooking show “Come nasce una sacher” e “Come nasce una pralina“ a cura del maestro cioccolatiere Giancarlo Maestrone. Per i più piccoli c’è lo spazio Baby Ciok nel quale è possibile improvvisare con il cioccolato, per realizzare deliziosi cioccolatini con tutte le attrezzature necessarie: grembiuli, cappellini, guanti e attrezzi per la lavorazione (costo 5 euro). E per gli adulti la possibilità di imparare a fare i cioccolatini partecipando al mini-corsi di pralineria in programma dalle 10.00 alle 12.00 e a cura dai maestri cioccolatieri ChocoMoments (costo 30 euro).

Info su www.chocomoments.it

Ufficio Stampa ChocoMoments
Natascia Maesi
mobile +39 335 1979414
natascia.maesi@gmail.com

 

Chef Hiron Peris e Medici senza frontiere protagonisti a Volterra dell’ultima cena galeotta dell’ anno

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Chef Hiron Peris e Medici senza frontiere protagonisti a Volterra dell’ultima cena galeotta dell’ anno

Venerdì 12 agosto, Volterra (PI)

La cena sarà preceduta dalla proiezione di un documentario
dedicato ai progetti di MEDICI SENZA FRONTIERE,
associazione destinataria dell’incasso della serata

Ultimo appuntamento dell’anno in compagnia delle CENE GALEOTTE, con la Casa di Reclusione di Volterra che VENERDI’ 12 AGOSTO ospiterà la serata di chiusura dell’edizione numero dieci di un evento unico di buona tavola e solidarietà. Un successo crescente, come dimostra l’ennesimo tutto esaurito di prenotazioni registrato anche in questa occasione.
IMG-20160627-WA0004Impegnato nella realizzazione di una cena di pesce – con il prezioso supporto della brigata galeotta di cucina – sarà chef HIRON PERIS, titolare a Firenze dell’OSTERIA HIRON, piccolo locale gourmet da ormai diversi anni specializzato proprio nella lavorazione del pescato fresco.

La CENA GALEOTTA sarà resa ancor più speciale dalla presenza di MEDICI SENZA FRONTIERE (www.medicisenzafrontiere.it), a cui verrà devoluto l’intero incasso della serata: durante l’aperitivo la proiezione di un video, con interventi dei rappresentati dell’associazione, illustrerà ai presenti alcuni dei numerosi progetti internazionali di solidarietà seguiti.

In tavola il menu sarà accompagnato dai vini offerti dall’azienda GUADO AL MELO (www.guadoalmelo.it), cantina di Bolgheri (LI) fra le più interessanti ed apprezzate del panorama toscano.
Le Cene Galeotte sono possibili grazie all’intervento di Unicoop Firenze, che oltre a fornire le materie prime necessarie alla realizzazione dei piatti assume i detenuti retribuendoli r7 (1299 x 866)egolarmente. Il progetto è realizzato con la collaborazione del Ministero della Giustizia, la direzione della Casa di Reclusione di Volterra, la supervisione artistica del giornalista Leonardo Romanelli. Ruolo fondamentale ha anche la Fisar-Delegazione Storica di Volterra, partner storico del progetto.
Per informazioni: www.cenegaleotte.it
Per prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo, ARGONAUTA VIAGGI (gruppo ROBINTUR), Tel. 055.2345040

Ufficio Stampa: Marco Ghelfi – Studio Umami

www.studioumami.com

Duro Janeković

Document-page-012 (2)Duro Janeković
Fotografo Croato – Artista Europeo
ex chiesa di San Carpoforo (Accademia delle Belle Arti di Brera) Milano-Via Formentini 10
La mostra, organizzata dal Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Milano, nella persona del Console Generale Iva Pavić e dal Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia MUO – Zagreb, Museo nazionale delle Arti e dell’Artigianato, si potrà visitare dall’1 al 13 agosto, dal lunedì al sabato dalle 17.00 alle 22.00. Lunedì aperitivo di inaugurazione, alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni italiane e croate.
“Duro Janeković – Fotografo Croato, Artista Europeo”: dopo il successo di Roma (Refettorio Palazzo di Venezia, dicembre-gennaio 2013-2014) e quello di Bari (sala Bona Sforza del Castello Svevo, luglio-settembre 2014) arriva a Milano una significativa selezione di immagini del fotografo zagrebese, realizzate tra il 1932 e il 1935: una vasta gamma di soggetti, temi, scatti e prospettive che Janeković ferma con il suo obiettivo. Attraverso le fotografie il visitatore approda con lo sguardo dall’altra parte dell’Adriatico e anche più lontano, nella Zagabria dagli anni ’30 del secolo scorso. Questa presentazione JANE_invito-midi un segmento importante dell’eredità fotografica croata, organizzata dal Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Milano, rappresenta un’ulteriore testimonianza del legame di amicizia e reciprocità tra Italia e Croazia. Legame questa volta rinnovato tramite la fotografia, cui la città di Milano, per storia e per intelligenza estetica, è da sempre molto sensibile.
Il contesto ospitante è questa volta la prestigiosa Accademia delle Belle Arti di Brera, nella fattispecie la sobria ex chiesa di San Carpoforo nel cuore della città, che contribuisce, quale contesto storico prestato alla modernità, ad esaltare l’atmosfera rétro zagrebese, catturata dalle foto di Janeković.
Il lavoro di Duro Janeković (1912-1989) è rimasto fino a pochi anni fa completamente sconosciuto al contesto fotografico tanto croato quanto europeo eppure Janeković è stato, fra gli anni venti e trenta del XX sec., un protagonista della scena artistica zagrebese, testimone dell’influenza del modernismo europeo a Zagabria. Attraverso le sue fotografie Janeković diventa cronista della vita della sua città ad ogni livello, dalle periferie alle strade eleganti, dalle signore alle ballerine, ai miseri e agli outsiders.
Gli anni Venti e Trenta rappresentano per il fotogiornalismo, con il fenomeno dell’urbanizzazione, l’avvento della società dei consumi e la diffusione dello sport e degli svaghi di massa, anni di grande creatività. Seguendo l’esempio della tedesca “Berliner Illustrirte Zeitung” anche a Zagabria si inizia la pubblicazione di riviste illustrate come la Svijet (Il Mondo) e Kulisa (La Scena) che offrono alla fotografia una vetrina importante.
Nel 1933 Janeković diviene uno dei primi fotocronisti professionali della Croazia e le sue numerose fotocronache sono pubblicate proprio sulla rivista “Kulisa”: le sue foto notturne di Zagabria sono uniche, scattate con una esposizione lunga o doppia; le prospettive e i punti di vista fotografici di Janeković sono particolarmente intriganti se si collegano a quelli di Aleksander Rodčenko del quale sono, anche per tempo di nascita, paralleli. Le vedute dall’alto e dal basso e le composizioni diagonali dimostrano nei due autori un’eccezionale affinità e una sensibilità comuni.
In uno stile che ricorda la miglior fotografia tedesca di quel tempo, le sue fotografie sportive si concentrano in prevalenza sul movimento e sull’uso di prospettive trasversali e di angoli di ripresa inusuali. Janeković mostra uno speciale talento per l’azione ed il movimento: cogliendo la palla appena lanciata, il corridore al momento dell’arrivo al traguardo, il saltatore nello stacco. Egli stesso, sportivo appassionato, correva accanto o innanzi al concorrente, ritrovandosi così protagonista e fotografo, con risultati sorprendenti per le possibilità tecniche del tempo.
H di P
Con il Patrocinio di
MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Comune di Milano

Con il sostegno di
Ministero degli Esteri della Repubblica di Croazia
Città di Zagabria
Ente Turismo Croato
Comunità Croata di Milano
Club Amici della Croazia
EA7 Emporio Armani – Pallacanestro Olimpia Milano
BisTAČ
Chapman Taylor

Progetto scientifico di
Marija Tonković

Concept e progetto grafico edizione italiana
Alessandro Boscarino, Marco Miglio

Project Management
Elena Federica Marini

Dr. Harry di Prisco
Giornalista
via F. Petrarca, 101/B
80122 NAPOLI

Coordinamento
Ante Dindić

Grazie all’amichevole collaborazione di
Jasmin Repeša, coach EA7 Emporio Armani- Pallacanestro Olimpia Milano
Giovanni Iovane, prof. Accademia delle Belle Arti di Brera

Un evento
EXPO in città

“Oltre le Stelle”

2014-09-01 08.49.59(1)

“Oltre le Stelle”
personale di Elisabetta Rogai a Forte dei Marmi

Star light, star bright… …First star I see tonight, cantava Madonna con i versi di un’antica nenia inglese per bambini.
10 agosto, la caduta delle stelle nella notte di San Lorenzo, il picco è atteso nella notte quando assisteremo a un vero e proprio show con “più di una stella cadente al minuto, circa un’ottantina all’ora in media”. Secondo una credenza ancora molto diffusa, un desiderio espresso nel momento in cui si vede nel cielo una stella cadente si realizzerà. Quest’anno il consiglio è di prepararsene più di uno e di restare svegli fino all’alba: il fenomeno sarà più visibile nella seconda parte della notte, dalla mezzanotte in poi. Fin dall’antichità gli uomini hanno aspettato a testa in su la pioggia di stelle cadenti di metà agosto, tradizione di speranza, ma sempre e comunque spettacolo suggestivo e che quest’anno lo sarà ancora di più, vista l’assenza della Luna. Le stelle cadenti non sono stelle, il fenomeno è causato da minuscoli frammenti di polvere e roccia, i meteoroidi, che cadono dallo spazio nella nostra atmosfera dove bruciano per attrito, divenendo visibili anche a occhio nudo e diventando così “meteore”, quelle che comunemente chiamiamo stelle cadenti.
Ma per l’artista fiorentina Elisabetta Rogai sono veramente stelle, simbolo di speranza, e l’artista ha voluto condividere il prodigio che si ripete tutti gli anni il 10 agosto nella notte calda d’estate, la notte di San Lorenzo, con i nuovi estimatori della sua arte, il gruppo di magnati e collezionisti russi di Art Dinasty Gallery, la Galleria più glamour di Forte dei Marmi, con sede a Ginevra e Mosca diretta con competenza dalla D.ssa Francesca Giuli, per presentare la personale con le sue fantasie e i sogni impressi sul canvas, sul jeans, Art Dinasty Gallerysu tela, il cachemere delle pashmine, dipinti al vino su lastre di marmo….l’eclettismo dell’artista che cerca solo bellezza nei volti che dipinge.
Nella notte delle stelle cadenti, la notte di San Lorenzo, la sorpresa per una inedita e inaspettata performace live davanti ad un pubblico attento, sorpreso, gente che viene da un mondo di una cultura diversa che non ha mai visto il capolavoro del vino che si trasforma in arte, il nostro prodotto della terra che la Rogai esalta, scopre e usa, gestendolo in maniera diversa, competente, unica.
E si apre uno spaccato d’Arte, quella di Elisabetta Rogai nelle sue eclettiche composizioni, dipinti a olio e su jeans, opere fatte usando il vino, con la tecnica Enoarte, la sensualità dei suoi foulard/pashmina e dei caftani ricavati dalla stampa dei suoi dipinti con il vino, e poi i vini toscani, il rosso e il Brunello di Corte dei Venti di Clara Monaci, il magnifico rosso Nemo e lo Chardonnay del Castello di Monsanto della Famiglia Bianchi, il fresco rosè di Villa Pillo, i pecorini toscani al vino di Forme d’Arte di Paolo Piacenti, le cofaccine stuzzicanti di Nome, produzioni artigianali toscane che accolgono gli ospiti in una location affascinante, dove in realtà il primo attore diventa il vino, per una architettura musicale, armoniosa, dove l’arte della Rogai, artista che sa ascoltare il tempo e la natura, dotata di uno spirito libero e colorato, piena di fantasia e magia, si sposa con il gusto e le tonalità del vino, dando colore alla tela, dandole un anima, svelando talento ed estro, passione e curiosità di conoscere mondi nuovi, come nuove tecniche, materiali insoliti, l’arte prestata bettaal fashion, al food, al vino……una musica lontana, la calda voce di Barbara Vignali, le stelle cadenti, una serata che solo la Versilia può regalare, una bella sera d’estate.
Le sue opere sono create con la tecnica di Enoarte, una personalissima invenzione dell’artista, unica in Italia, che consiste nel dipingere usando il vino come colore. Dopo anni di studio e molti tentativi, attraverso l’aiuto del professor Roberto Bianchini (docente di chimica organica dell’Università degli Studi di Firenze) Elisabetta Rogai è riuscita a capire come “fissare” il vino sulla tela, un procedimento particolare che dona al quadro una vita vera e propria. Ciò che rende queste opere d’arte davvero particolari è il fatto che dopo un primo tratteggio della bozza del disegno fatta con la fusaggine di vite – carboncino – l’artista nella loro realizzazione usa solo ed esclusivamente vino rosso (e bianco per le sfumature) senza aggiungervi altri componenti. Un fissaggio naturale impedisce poi al vino di invecchiare oltre un certo limite, stabilito da Elisabetta: in questo modo i colori restano sempre luminosi, senza sbiadire troppo, la realtà che cambia a seconda del punto di osservazione dell’artista, ma rimane sempre arte pura.
www.elisabettarogai.it
Personale di Elisabetta Rogai “Oltre le stelle” Forte dei Marmi, 6/31 agosto 2016 – inaugurazione 10 agosto, su invito strettamente personale
Art Dinasty Gallery – Piazzetta dei Marmi – (via Barsanti) – Forte dei Marmi

Streetfood greco, vino e musica per Calici di Stelle alla Fattoria del Colle

Streetfood greco, vino e musica per Calici di Stelle alla Fattoria del Colle

Il 10 Agosto, notte ricca e divertente con musica, Streetfood greco e golosità dell’Osteria delle Crete e della Fattoria del Colle, vini Doc Orcia e del Brunello

L’evento fu ideato da Donatella Cinelli Colombini nel 1997, la figlia Violante Gardini, recentemente riconfermata alla carica di Presidente Toscana del Movimento Turismo del Vino, lo ripropone ogni anno rinnovato e con un tocco di originalità

Grazie alla collaborazione di quest’anno con l’associazione Streetfood la Fattoria del Colle ospiterà il produttore di cibo di strada Erion della Taverna Greca di Arezzo che sarà alla Fattoria già dalla mattina proponendo per tutta la giornata i piatti tipici della cucina greca come le Pita Gyros e il Souvlaki . Chi vorrà potrà anche prenotare un pranzo greco.

Alle 20.00 ad Erion si uniranno Roberta Archetti, chef della Fattoria del Colle e Donatella Varlunghi chef dell’Osteria delle Crete di San Giovanni d’Asso, che presenteranno un buffet di piatti di cucina toscana rielaborati sul tema greco della serata. Per i toscani più convinti non mancheranno piatti tradizionali come la pasta al forno al sugo bugiardo di Trequanda, il baccalà e i pomodori al forno fiorentini. Donatella Cinelli Colombini proporrà i suoi due vini il Rosa di Tetto IGT e il Leone Rosso Orcia DOC per accompagnare il buffet.

Al termine ballo sotto gli alberi illuminati dallo scenografo Philip Robinson ( lo stesso di Quattro matrimoni e un funerale) e giochi divertenti come la portata greca delle uova.

Per chi vorrà raggiungere la Fattoria già dal pomeriggio, alle 18.00 potrà partecipare gratuitamente alla degustazione itinerante: 4 assaggi di IGT Toscana bianco Sanchimento, Chianti Superiore DOCG” , Orcia Doc “Cenerentola” e Brunello di Montalcino DOCG tutti di produzione aziendale. Gli assaggi avvengono durante un percorso che inizia con il brindisi di benvenuto davanti al panorama delle Crete senesi e della Val d’Orcia. L’itinerario costeggia i vigneti di Chianti e di Orcia per tornare alla cappella cinquecentesca di San Clemente e dopo entra nella villa del Colle visitando la sala degli stemmi, dove avviene il secondo assaggio. Segue la cucina storica e la sala del biliardo. L’ultima parte del percorso è nella cantina. Nella bottaia del vino Orcia Cenerentola i visitatori gustano proprio questo vino. Dopo la visita della vinsantaia e dell’infernotto del Brunello d’antiquariato la visita si conclude con un brindisi di Brunello

Il buffet di specialità toscane e greche ha un costo di € 25 a persona ed include i due calici di vino e la degustazione itinerante del pomeriggio.

Per chi volesse prenotare un soggiorno la Fattoria del Colle ha predisposto un pacchetto che include il pernottamento, la colazione, la partecipazione all’evento e un omaggio in camera € 80,00 a persona

Per informazioni e prenotazioni

Fattoria del Colle, loc. Colle 53020 Trequanda (SI)

0577662108 info@cinellicolombini.it

Il vino toscano incanta i russi

Con Natasha StefanenkoIl vino toscano incanta i russi
A Forte dei Marmi l’EnoArte di Elisabetta Rogai
Un entusiasmo …alle stelle….. da parte di un selezionato pubblico di magnati russi per una serie di prodotti toscani che hanno accompagnato la performance live con il vino dell’artista fiorentina Elisabetta Rogai nella sua personale “Oltre le Stelle” a Forte dei Marmi, usando la sua tecnica EnoArte, dipingere con il vino. Ed è stata proprio la notte di San Lorenzo, la caduta delle stelle, il picco atteso nella notte quando abbiamo assistito ad un vero e proprio show con “più di una stella cadente al minuto, circa un’ottantina all’ora in media”.
MonsantoSecondo una credenza ancora molto diffusa, un desiderio espresso nel momento in cui si vede nel cielo una stella cadente si realizzerà. Quest’anno il consiglio è di prepararsene più di uno e di restare svegli fino all’alba: il fenomeno sarà più visibile nella seconda parte della notte, dalla mezzanotte in poi. Fin dall’antichità gli uomini hanno aspettato a testa in su la pioggia di stelle cadenti di metà agosto, tradizione di speranza, ma sempre e comunque spettacolo suggestivo e che quest’anno lo sarà ancora di più, vista l’assenza della Luna. Le stelle cadenti non sono stelle, il fenomeno è causato da minuscoli frammenti di polvere e roccia, i meteoroidi, che cadono dallo spazio nella nostra atmosfera dove bruciano per attrito, divenendo visibili anche a occhio nudo e diventando così “meteore”, quelle che comunemente chiamiamo stelle cadenti.
Ma per l’artista fiorentina Elisabetta Rogai non è un fenomeno casuale, sono veramente stelle, simbolo di speranza, e l’artista ha voluto condividere il prodigio che si ripete tutti gli anni il 10 agosto nella notte calda d’estate, la notte di San Lorenzo, con i nuovi estimatori della sua arte, il gruppo di magnati e collezionisti russi di Art Dinasty Gallery, la Galleria più glamour di Forte dei Marmi, con sede a Ginevra e Mosca diretta con competenza dal Direttore Francesca Giuli, per presentare la personale con le sue fantasie e i sogni impressi sul canvas, sul jeans, su BETTA FOTO QUADROtela, il cachemere delle pashmine, dipinti al vino su lastre di marmo….l’eclettismo dell’artista che cerca solo bellezza nei volti che dipinge. Il prossimo step per l’artista sarà una sua personale a Mosca, proprio dipingendo con i vini toscani, infatti nella notte delle stelle cadenti, la notte di San Lorenzo, la sorpresa per una inedita e inaspettata performace live davanti ad un pubblico attento, sorpreso, gente che viene da un mondo di una cultura diversa che non ha mai visto il capolavoro del vino che si trasforma in arte, il nostro prodotto della terra che la Rogai esalta, scopre e usa, gestendolo in maniera diversa, competente, unica.
E si apre uno spaccato d’Arte, quella di Elisabetta Rogai nelle sue eclettiche composizioni, dipinti a olio e su jeans, opere fatte usando il vino, con la tecnica Enoarte, la sensualità dei suoi foulard/pashmina e dei caftani ricavati dalla stampa dei suoi dipinti con il vino, e poi i vini toscani, il rosso e il Brunello di Corte dei Venti di Clara Monaci, il magnifico rosso Nemo e lo Chardonnay del Castello di Monsanto della Famiglia Bianchi, il fresco rosè di Villa Pillo di Gambassi Terme, il Pietraserena di San Gimignano, i pecorini toscani al vino di Forme d’Arte di Paolo Piacenti, vino (1)le cofaccine stuzzicanti di Nome, produzioni artigianali toscane che accolgono gli ospiti in una location affascinante, dove in realtà il primo attore diventa il vino, per una architettura musicale, armoniosa, dove l’arte della Rogai, artista che sa ascoltare il tempo e la natura, dotata di uno spirito libero e colorato, piena di fantasia e magia, si sposa con il gusto e le tonalità del vino, dando colore alla tela, dandole un anima, svelando talento ed estro, passione e curiosità di conoscere mondi nuovi, come nuove tecniche, materiali insoliti, l’arte prestata al fashion, al food, al vino……una musica lontana, la calda voce di Barbara Vignali, le stelle cadenti, una serata che solo la Versilia può regalare, una bella sera d’estate.
Le sue opere sono create con la tecnica di Enoarte, una personalissima invenzione dell’artista, unica in Italia, che consiste nel dipingere usando il vino come colore. Dopo anni di studio e molti tentativi, attraverso l’aiuto del professor Roberto Bianchini (docente di brunello corte dei ventichimica organica dell’Università degli Studi di Firenze) Elisabetta Rogai è riuscita a capire come “fissare” il vino sulla tela, un procedimento particolare che dona al quadro una vita vera e propria. Ciò che rende queste opere d’arte davvero particolari è il fatto che dopo un primo tratteggio della bozza del disegno fatta con la fusaggine di vite – carboncino – l’artista nella loro realizzazione usa solo ed esclusivamente vino rosso (e bianco per le sfumature) senza aggiungervi altri componenti. Un fissaggio naturale impedisce poi al vino di invecchiare oltre un certo limite, stabilito da Elisabetta: in questo modo i colori restano sempre luminosi, senza sbiadire troppo, la realtà che cambia a seconda del punto di osservazione dell’artista, ma rimane sempre arte pura.
www.elisabettarogai.it
Personale di Elisabetta Rogai “Oltre le stelle” Forte dei Marmi, 6/31 agosto 2016
Art Dinasty Gallery – Piazzetta dei Marmi – (via Barsanti) – Forte dei Marmi

Calici di stelle

newletter_calici (1)Calici di stelle
Sabato 6 Agosto
Castelvetro di Modena è pronto ad accogliere l’evento estivo di maggiore rilevanza nel panorama dell’enoturistico nazionale promosso da Associazione Nazionale Città del Vino e Movimento Turismo del Vino. Calici di Stelle riunisce produttori vitivinicoli e specialità di gastronomia tipica, un appuntamento magico tra degustazioni e stelle cadenti.

SABATO 6 AGOSTO nel cuore del borgo storico a Castelvetro di Modena, degustazioni di vini e prodotti tipici, musica e osservazione degli astri.

DOMENICA 7 AGOSTO scopri le iniziative presso le aziende del territorio castelvetrese!
Per maggiori info:
tel. 059 758880; info@visitcastelvetro.it