L’Ovale Blu lancia il Ford Social Restaurant: ‘digital dinner’ su Twitter per commentare la quinta edizione di MasterChef Italia

foto8 (1)L’Ovale Blu lancia il Ford Social Restaurant: ‘digital dinner’ su Twitter per commentare la quinta edizione di MasterChef Italia
· Ford Italia ha lanciato, in collaborazione con Eataly, MasterChef Italia e Twitter Italia, il Ford Social Restaurant, una serie di ‘digital dinner’ in cui gli ospiti potranno seguire e commentare sui canali social le puntate della quinta edizione di MasterChef Italia

· Le serate organizzate da Ford non saranno solo un’innovativa declinazione del concetto di ‘temporary restaurant’, ma un’esperienza a cavallo tra il mondo reale e quello digitale in cui convergono lo schermo televisivo e quello dello smartphone

· L’esperienza del Ford Social Restaurant sarà introdotta ogni sera da una diretta su Periscope, l’app di live streaming di Twitter, condotto dalla cantante e ‘Periscope Star’ Lidia Schillaci

· Il Ford Social Restaurant sarà anche il palcoscenico sul quale sarà presentato, in anteprima mondiale, l’innovativo Twitter Halo 2.0, un dispositivo hi-tech per la produzione di avvolgenti video a 360° con cinematografici effetti al rallentatore

· Le MasterChef Italia Nights del Ford Social Restaurant si svolgeranno all’interno della speciale location allestita presso Eataly Roma a partire dal 14 gennaio e fino al termine del programma, la cui finale andrà in onda giovedì 3 marzo 2016

Roma, 14 gennaio 2016 – Ford Italia ha lanciato, in collaborazione con Eataly, MasterChef Italia e Twitter Italia, il Ford Social Restaurant, una serie di 8 ‘digital dinner’ in occasioni delle quali gli ospiti potranno seguire e commentare in diretta sui canali social le puntate della quinta edizione di MasterChef Italia.

Le serate organizzate da Ford non saranno solo un’innovativa declinazione del concetto di ‘temporary restaurant’, ma rappresenteranno un’esperienza a cavallo tra il mondo reale e quello digitale in cui convergono, trasportati in uno spazio fisico attorno a un tavolo, sia lo schermo televisivo che quello dello smartphone. Un terzo schermo sarà quello del TweetWall, il grande pannello sul quale scorreranno in tempo reale i Tweet più originali pubblicati con l’hashtag #FordSocialR, nonché i contenuti realizzati e pubblicati in tempo reale da una squadra di creativi che, da una ‘situation room’ appositamente allestita, interpreterà in modo originale e ironico ciò che accade sullo schermo di MasterChef Italia.

“Con il Ford Social Restaurant percorriamo una strada innovativa per coinvolgere attivamente il nostro pubblico social, con il quale abbiamo ormai un rapporto solido, costruito portando avanti con continuità dialogo e partecipazione”, ha dichiarato Domenico Chianese, Presidente e Amministratore Delegato di Ford Italia. “Oggi innovare significa anche dare vita a nuove forme di integrazione tra canali social e altri media, e per farlo abbiamo scelto non solo un media partner come Twitter, con cui condividiamo da tempo strategie e progetti, ma anche un settore, quello del food, in grado di esprimere una dimensione digitale considerevole e appassionante, che si affianca a quella fisica”.

All’interno della speciale location allestita presso Eataly Roma, Ford Italia ospiterà, tra personaggi del mondo dello spettacolo, blogger, influencer e follower del canale Twitter di Ford Italia, 30 invitati che dal tavolo del Ford Social Restaurant commenteranno in diretta ogni puntata del celebre cooking show prodotto da Magnolia e trasmesso il giovedì su Sky Uno HD alle 21.10.

L’esperienza del Ford Social Restaurant sarà introdotta ogni sera da una diretta su Periscope, l’app di live streaming di Twitter, condotta dalla cantante e ‘Periscope Star’ Lidia Schillaci. Continua, inoltre, il sodalizio con la casa di produzione The Jackal, che anche in quest’occasione produrrà le clip video destinate ai canali social di Ford Italia.

Agli eventi parteciperanno anche i concorrenti eliminati nella puntata precedente, che sfideranno gli ospiti della serata in originali prove culinarie trasmesse anche queste in diretta su Periscope nel corso di una sessione pre-show.

Il Ford Social Restaurant sarà anche il palcoscenico sul quale sarà presentato, in anteprima mondiale, l’innovativo Twitter Halo 2.0, un dispositivo costituito da una videocamera ad alta velocità che gira attorno a un apposito podio per produrre avvolgenti video a 360° con cinematografici effetti al rallentatore. I contenuti così generati, condivisibili sui propri profili, daranno vita, su Twitter, a degli Scratchreel, dei contenitori di video o gif animate in cui, sfiorando lo schermo dello smartphone/tablet con un dito, è possibile scorrere tra i fotogrammi alla velocità desiderata.

“Essere partner di Ford Italia in questo ambizioso progetto ci riempie di orgoglio e siamo felici di poter sperimentare insieme, in anteprima mondiale, l’innovativo Twitter Halo, una tecnologia che renderà l’esperienza degli utenti ancora più ricca e coinvolgente. Quella tra Ford Italia e Twitter Italia è infatti una collaborazione che ci vede fianco a fianco da tempo nel realizzare iniziative sempre innovative e originali”, ha commentato Salvatore Ippolito, Country Manager di Twitter Italia. “Twitter è di fatto il microfono più potente del mondo e, anche a seguito della recente integrazione con Periscope, rappresenta lo strumento ideale per ospitare e amplificare le conversazioni intorno alla quinta edizione di MasterChef Italia che nasceranno durante le ‘digital dinner’ del Ford Social Restaurant“.

Le MasterChef Italia Nights del Ford Social Restaurant si svolgeranno a partire dal 14 gennaio e fino al termine del programma, la cui finale andrà in onda giovedì 3 marzo 2016.

Il Ford Social Restaurant è stato ideato e sviluppato per Ford Italia da Blue Hive Roma, l’agenzia del gruppo WPP che segue le attività di comunicazione, tra cui quelle digital e social, dell’Ovale Blu in Italia.
Client Executive
Via Tortona, 37 20144 Milano
www.Burson-Marsteller.com
@bursonitaly

Fondazione Sicomoro

Fondazione Sicomoro, Fondazione Onlus contro la dispersione scolastica, un aiuto concreto ai ragazzi per conseguire la licenza media. Un problema sociale ancora poco avvertito ma molto grave, il 17% degli studenti abbandona gli studi, una percentuale altissima che la Fondazione cerca di combattere con la Scuola della Seconda Opportunità: un percorso scolastico, della durata di un anno, che si affianca all’Istituto che ha individuato ragazzi in difficoltà per dare sostegno con metodologie di studio differenti e invogliarli a riavvicinarsi allo studio. Dopo l’anno di studi presso la Scuola della Seconda Opportunità, così chiamata dal Ministero, i ragazzi sostengono gli esami di terza media presso l’Istituto Scolastico che li ha segnalati. Il successo di questo sistema è alto.

Fondazione Sicomoro è ancora poco conosciuta, pur operando a vari livelli dal 2001.
Clara Buoncristiani PR&Communication Studio | via Zuccari 14 – 25127 Brescia (Italy) | www.clarabuoncristiani.it | m. 366 3353579

“VICOLI INVERNALI” porta Gardi Hutter a Treviglio

TAE_Gardihutter “VICOLI INVERNALI” porta Gardi Hutter a Treviglio

Il giorno venerdì 15 gennaio si terrà il secondo appuntamento con la Rassegna “VICOLI INVERNALI” inserita nei Circuiti Teatrali Lombardi e organizzata dalla Compagnia TAE Teatro con la collaborazione del Comune di Treviglio e della Fondazione della Comunità Bergamasca, con l’obiettivo di promuovere il teatro di qualità sul territorio di Treviglio e della Gera d’Adda.

Dopo il successo di pubblico della scorsa settimana per lo spettacolo “Maneki Dream”, la versione invernale dell’ormai ventennale “Festival dei Teatri della Gera d’Adda” ospiterà nel prossimo weekend una vera Signora del teatro internazionale: Gardi Hutter. Con più di 3300 rappresentazioni, 30 paesi, 4 continenti girati e un’agenda ricca di appuntamenti in tutta Europa, Hutter è diventata un punto di riferimento nel panorama artistico-teatrale contemporaneo soprattutto per la sua meticolosa ricerca sulla figura del Clown, riconosciuta con 11 premi d’arte.

Nata in Svizzera, diplomata presso l’Accademia di Arte drammatica a Zurigo, specializzatasi con i più grandi maestri dell’Arte del Clown, Gardi Hutter ha lavorato in molti spettacoli, musical, circhi e film, fino alla realizzazione de “La Sarta” per la regia di Michael Vogel (Famiglia Flöz).

Lo spettacolo, da lei stessa definito “un pezzo teatrale sulla Finitezza dell’essere e l’Infinito del Gioco, al di fuori del tempo”, si focalizza sulla figura di una buffa e irriverente sarta: tra asole, tessuti e fili si snoderà un percorso fatto di ricordi, cattiverie e sforbiciate, regalando al pubblico un imperdibile e illustre esempio dell’ “arte del far ridere”
Lo spettacolo si terrà a Treviglio (Bg) presso l’Auditorium Teatro Nuovo Treviglio, in Piazza Garibaldi, alle ore 21.00.

Ingresso €10. Per conoscere le riduzioni e ulteriori informazioni visitare il sito www.taeteatro.org

Nella giornata di venerdì, dalle ore 18.30 alle 20.00, sempre presso l’Auditorium TNT, sarà inoltre possibile rinnovare la Tessera Socio Sostenitore TAE Teatro per l’anno 2016.
Prenotazione online consigliata tramite il sito internet www.treviglio.18tickets.it

 

TAE Teatro
Stefano Rozzoni
steroz@hotmail.it
3386056741

Dario Carnovale Trio

335962.230819Dario Carnovale Trio
Venerdì 15 Gennaio

Eccoci all’avvio della Rassegna 2016 ideata e condotta da Jazz&More, Circolo Jazz Verona e Due Torri Hotel, prestigiosa Location in centro città, con il sostegno di Banca Popolare di Verona e Advanced Consulting & Engineering, sotto il patrocinio del Comune di Verona.

La serata di apertura mette al centro un giovane pianista di grande interesse, accompagnato da un duo di ottimi musicisti: il “DARIO CARNOVALE Trio”.
Leader della serata è Dario Carnovale, promessa del jazz italiano dotato di notevole virtuosismo e spiccato senso del lirismo e della raffinatezza stilistica. Nel 2008 vince con il suo trio il concorso per nuovi talenti del jazz italiano Chicco Bettinardi sezione gruppi e nel 2007 ha rappresentato l’Italia al meeting internazionale IASJ diretto da D Liebman a seguito della prestigiosa borsa di studio vinta a Siena Jazz.
Ha inciso dischi a suo nome, suonato in festival importanti e con artisti del calibro di P. Jeffrey, F. Bearzatti, S. D’anna, M. Cafiero, V. Stegmann, F. Giambanco, G. Fewel, L. Colussi, S. Serafini etc… Al suo fianco Lorenzo Conte, basso, e Luca Colussi, drums, per una serata da non perdere.

Inizio serata Enogastronomica alle 20.00 e Concerto alle 21.30, sempre accanto ai complementi d’arredo solidali Azalea Home, creati da Persone con una storia speciale.

Scopri il Programma e gli Artisti su www.jazzandmoreverona.com

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Visto che siamo ad inizio anno, regalati o regala l’ABBONAMENTO ALL’INTERA STAGIONE 2016: 100 Euro per goderti ben 16 Concerti in prima fila e, al contempo, dare il tuo sostegno al Progetto e all’Associazione. E con 170 entri in coppia!!

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A presto e.. Buona Musica

Silvano, Fabrizio, Umberto

Info & Prenotazioni

Cena: Speciale riduzione su Menu’ alla Carta Concerto: intero € 10,00 | ridotto € 8,00 per musicisti,

Il Calendario Campari protagonista dell’ultimo Campari Wall del 2015

 

CalendarioCampari_CampariWallIl Calendario Campari protagonista dell’ultimo Campari Wall del 2015

Fino al 15 febbraio 2016

Sesto San Giovanni (MI), – Gruppo Campari e Galleria Campari rinnovano l’appuntamento con Campari Wall, lo spazio che propone l’esposizione di opere d’arte, portando nell’HQ Campari un “assaggio inedito” della BitterSweet Campaign del Calendario Campari 2016.
Fino al 15 febbraio 2016, il Campari Wall vedrà protagonista l’attrice Kate Hudson nelle foto di backstage realizzate dal fotografo Francesco Pizzo, durante lo shooting del Calendario Campari 2016.
L’installazione moderna e inedita è composta da 15 scatti in bianco e nero che creano un percorso esperienziale nella creazione e nell’evoluzione della BitterSweet Campaign, regalando agli spettatori degli scatti rubati dal set. Ideata e realizzata dall’architetto Fabrizio Confalonieri dello Studio Cree, la composizione prevede una retroilluminazione a led rossi delle singole opere, collegate l’una all’altra da cavi elettrici, che ricordano allo stesso tempo l’idea di backstage e di laboratorio fotografico. Kate viene mostrata in tutto il suo splendore, durante i momenti più significativi della realizzazione del Calendario Campari 2016, che ha vantato un set declinato secondo due concetti legati alla miscelazione di Campari: il bitter e lo sweet.
Sarà un’opportunità unica per i visitatori di Galleria Campari e della Mostra “I Colori del Rosso” di assaporare il making of di un Calendario esclusivo, distribuito in tutto il mondo in sole 9.999 copie. Sarà inoltre possibile partecipare alla votazione che chiama tutti i fan Campari a scegliere in quale declinazione preferiscono il proprio cocktail Campari, se Bitter o Sweet. Per votare basta collegarsi ai social di Campari Italia o all’apposita piattaforma http://www.bittersweetcampaign.com/ ed esprimere la propria preferenza attraverso #goBitter e #goSweet.
INFORMAZIONI MOSTRA
Titolo
CAMPARI WALL – Calendario Campari 2016

Sede
Campari Headquarters – Via Sacchetti 20, Sesto San Giovanni (Mi)

Periodo
Dal 26 novembre 2015 al 15 febbraio 2016
Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00

INGRESSO GRATUITO
GALLERIA CAMPARI

Galleria Campari è stata inaugurata il 18 marzo 2010 in occasione del 150mo anniversario del marchio. La Galleria Campari sorge negli spazi della palazzina liberty risalente al 1904, in via Gramsci a Sesto San Giovanni, che fu il primo stabilimento di produzione industriale. L’edificio è stato ristrutturato dall’architetto Mario Botta, all’interno del progetto relativo all’Headquarter del Gruppo Campari del 2009, realizzando una struttura di indiscusso valore architettonico e urbanistico.

Galleria Campari si estende su due piani espositivi: il primo dedicato a comunicazione, arte e produzione, mentre il secondo piano accompagna il visitatore in un percorso dedicato alla storia del prodotto, che si articola in cinque stanze delle meraviglie dalle quali uscirà stupito e divertito. E’ possibile trovare una selezione delle campagne pubblicitarie Campari, i caroselli, le immagini animate dei Calendari Campari dal 2000 al 2015, una serie di opere originali e tutte le evoluzioni del pack del prodotto dalle sue origini. Sono molti gli artisti italiani e internazionali presenti: Fortunato Depero, Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Marcello Nizzoli, Primo Sinopico, Ugo Mochi e Ugo Nespolo. Le opere uniche ed originali hanno contribuito al successo di alcune mostre di interesse internazionale in diversi contesti museali, come la Triennale di Milano, la Fundación Juan March di Madrid, il Guggenheim di New York, Casa Pedrera a Barcellona e il Museum Quartier di Vienna.

Galleria Campari è aperta al pubblico tutti i giorni nel pomeriggio dal martedì al venerdì e il 1° e 3° sabato di ogni mese dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30. A disposizione degli ospiti anche un Gift&Book Shop nel quale si possono acquistare immagini artistiche e memorabilia Campari. Ulteriori informazioni su orari e prenotazione visite guidate sono disponibili sul sito www.campari.com. L’ingresso è gratuito.
Gruppo Campari
Davide Campari-Milano S.p.A., con le sue controllate (‘Gruppo Campari’), è uno dei maggiori player a livello globale nel settore del beverage. E’ presente in oltre 190 paesi del mondo con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Il portafoglio conta oltre 50 marchi e si estende dal core business degli spirit a wine e soft drink. I marchi riconosciuti a livello internazionale includono Aperol, Appleton Estate, Campari, Cinzano, SKYY e Wild Turkey. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 16 impianti produttivi e 2 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 19 paesi. Il Gruppo impiega circa 4.000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Per maggiori informazioni: http://www.camparigroup.com/it .
Bevete responsabilmente
Contatti:
Campari
Chiara Latella – Tel +39 02 62251
chiara.latella@campari.com
Havas PR
Marianna Lovagnini – Tel+39 02 85457040
marianna.lovagnini@havaspr.com

Birraio dell’Anno

slide-centraleBirraio dell’Anno

A Firenze torna uno dei premi più attesi del panorama brassicolo italiano: Birraio dell’Anno, il riconoscimento ideato e organizzato da Fermento Birra con la sponsorizzazione di VDGlass, che ogni anno premia il miglior artigiano della birra italiana. Da venerdì 15 a domenica 17 gennaio 2016 sarà il teatro Obihall ad ospitare la settima edizione del premio/evento, un vero e proprio tributo alla birra artigianale italiana, nell’anno dei festeggiamenti dei 20 anni dalle prime aperture.

Cucine-di-Strada_GiornoUno-4006-e1451041669428Un appuntamento imperdibile per ogni appassionato, ricco di emozioni birrarie garantite da un’offerta ultra-selezionata composta da 100 birre artigianali alla spina, prodotte dai migliori 20 birrifici artigianali e, novità, dai 5 migliori birrifici emergenti (tutti i produttori sono individuati dalla classifica realizzata interpellando oltre 80 esperti del settore), servite e raccontate dai birrai stessi o dal personale qualificato di Fermento Birra.

Al noto degustatore Lorenzo “Kuaska” Dabove il compito di pronunciare sabato 16 (inizio premiazione ore 21.30) l’atteso nome del vincitore dell’ambito premio Birraio dell’Anno, oltre a quello del migliore Birraio Emergente, riconosciuto al produttore con meno di due anni di esperienza. L’evento sarà impreziosito sia da degustazioni-show realizzate sul palco del teatro, sia da incontri di approfondimento nell’area dedicata. Per chi si innamorerà di una o più birre e vorrà acquistare qualche bottiglia, i beershop Firenze Birra e Grand Cru Firenze hanno pensato ad un corner dedicato alla vendita di numerose etichette così da soddisfare ogni esigenza, anche il giorno dopo.

Protagonista anche lo street food di qualità grazie alla collaborazione con Cucine di Strada che porterà una selezione di truck e banchi ricchi di sfiziosità e gustosi street food come gli hamburger di chianina di Panino Tondo, gli arancini e la cucina siciliana di Ara’, la porchetta artigianale umbra selezionata dal festival Porchettiamo, il lampredotto e il quinto quarto fiorentino a cura di Luca Cai del Magazzino, i Trapizzini, triangoli di focaccia ripieni di sughi della tradizione romana e altre bontà, e ancora le specialità dell’Ape Scottadito con arrosticini e olive all’ascolana direttamente dalle Marche.

Birrai, esperti, appassionati, curiosi, publican, operatori del settore, degustatori e giudici: tutti sono invitati a partecipare ad un evento nato per festeggiare la buona birra artigianale italiana!

Birrai candidati al titolo di Birraio dell’Anno 2015 (saranno presenti all’evento tutti i relativi birrifici con uno banco spine dedicato)
Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
Alessio Selvaggio del birrificio Croce di Malto di Trecate (NO)
Bruno Carilli del Birrificio Toccalmatto di Fidenza (PR)
Donato Di Palma del birrificio Birranova di Triggianello (BA)
Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Dolzago (LC)
Fabio Brocca del Birrificio Lambrate di Milano
Francesco Mancini del Birrificio del Forte di Pietrasanta (LU)
Gino Perissutti, birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sotto (UD)
Giovanni Campari del Birrificio del Ducato di Roncole Verdi di Busseto (PR)
Jurij Ferri del birrificio Almond ’22 di Loreto Aprutino (PE)
Leonardo di Vincenzo del Birrificio Birra del Borgo (RI)
Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
Luigi “Schigi” D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
Marcello Ceresa del birrificio Retorto di Podenzano (PC)
Nicola Perra del birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
Pietro di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
Pietro Fontana del Birrificio Birra del Carrobiolo (MB)
Riccardo Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
Simone Dal Cortivo del birrificio Birrone di Isola Vicentina (VI)
Valter Loverier del birrificio Loverbeer di Marentino (TO)

Birrai candidati al titolo di Birraio Emergente 2015
(saranno presenti all’evento tutti i relativi birrifici con uno banco spine dedicato)
Andrea dell’Olmo del birrificio Vento Forte di Bracciano (Roma)
Josif Vezzoli del birrificio Birra Elvo di Graglia (Biella)
Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC 77 di Serrapetrona (Macerata)
Paolo Algeri e Gioia Ravasio del Birrificio Hop Skin di Curno (Bergamo)
Stefano di Stefano del birrificio Argo di Lemignano (Parma)

Orari e costi
venerdì 15 gennaio 2016 dalle 19.00 alle 01
sabato 16 gennaio 2016 dalle 12 alle 01
domenica 17 gennaio 2016 dalle 12 alle 22

Ingresso
ticket birraioBiglietto giornaliero: 10 euro comprensivo di 5 gettoni (del valore di 5 euro), di bicchiere in vetro serigrafato e tracollina portabicchiere. La moneta dell’evento sono i gettoni. 1 gettone=1 euro.
Abbonamento: 13 euro (comprensivo di bicchiere in vetro serigrafato e tracollina portabicchiere)
Prevendita biglietti e abbonamento su boxoffice toscana

Costo birra: mezzo bicchiere (0,15cl) 2 gettoni (3 gettoni per alcune birre speciali), pieno (0,30cl) 4 gettoni (6 gettoni per alcune birre speciali).
Costo cibo di strada: da 3 a 7 gettoni.

Dove
Il Teatro ObiHall si trova in Via Fabrizio De André a Firenze
Come raggiungerci

IN AUTO
Arrivando da fuori Firenze l’uscita consigliata dell’A1 è Firenze Sud. Dopo il casello si percorre tutto il lungo raccordo verso Firenze. Superato il ponte di Varlungo sull’Arno, al semaforo si gira a sinistra. Dopo 300 metri si trova il Teatro sulla sinistra, di fronte alla sede Rai. La zona dispone di ampie zone di parcheggio.

TRENO e AUTOBUS
Dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella si prende la linea 14 dell’Ataf direzione Varlungo. Il biglietto della corsa singola costa 1,20 euro (Il biglietto elettronico costa 1,50 e può essere acquistato inviando un sms con testo “ATAF” al numero breve 4880105). Tempo medio da Santa Maria Novella: 25′. Frequenza media diurna delle corse: 7′. Per consultare l’orario si rimanda al sito dell’Ataf. La zona di via Aretina dove si trova il teatro è servita anche dai bus delle Autolinee provinciali Lazzi (35), Safa (118), Sita (40, 44 45, 52) e Florentia Bus (44, 112, 118).

TAXI
Due sono le cooperative di taxi presenti e attive in città: Radio Taxi Cotafi (055-43.90) e Radio Taxi Socota (055-42.42). La corsa dalla Stazione di Santa Maria Novella all’Obihall costa circa 15,00 euro; dalla Stazione di Campo Marte circa 10,00 euro. Supplementi: 3,30 euro per la notturna, 2,00 euro per il festivo (notturna e festivi non si sommano).

Chi sarà il vincitore del 2015? Scopritelo con noi!

 

L’EVENTO
VENERDÌ 15 GENNAIO 2016 DALLE 19.00 ALLE 01
SABATO 16 GENNAIO 2016 DALLE 12 ALLE 01
DOMENICA 17 GENNAIO 2016 DALLE 12 ALLE 22

TEATRO OBIHALL – FIRENZE (VEDI MAPPA)

EVENTI@FERMENTOBIRRA.COM
TEL. 055.483572
ULTERIORI INFORMAZIONI

 

Relax e vino rosso alla fattoria del Colle di Trequanda per un san Valentino all’insegna della seduzione

Massaggi e vino alla Fattoria del Colle di Donatella Cinelli Colombini Relax e vino rosso alla fattoria del Colle di Trequanda per un san Valentino all’insegna della seduzione

Per il week end più romantico dell’anno, tre giorni e due notti nella campagna più bella del mondo
Un San Valentino immersi nella campagna senese più autentica e tra superbi vini rossi toscani: è la proposta di Donatella Cinelli Colombini per la Fattoria del Colle di Trequanda (SI), che per il week end più romantico dell’anno ha studiato un pacchetto soggiorno di grande effetto, con cene, degustazioni di Brunello, Chianti Classico e Orcia, scuola di cucina, itinerari enomusicali e, per chi lo vorrà, sedute di relax di coppia nell’esclusivo centro benessere affacciato sulle Crete Senesi da cui si scorge un panorama mozzafiato.
Il programma ha inizio il venerdì 12 febbraio sera, con l’aperitivo nella cantina storica e successivamente con la cena all’Osteria di Donatella a base di piatti della tradizione senese come i pinci con il sugo di peposo e la tagliata di bue chianino. Sabato mattina visita enomusicale alla cantina del Brunello del Casato Prime Donne a Montalcino, l’esclusiva proposta studiata per la cantina di Donatella Cinelli Colombini dal sommelier musicista Igor Vazzaz per accrescere le percezioni enosensoriali di quattro vini degustati in luoghi diversi e accompagnati da altrettanti brani musicali. Al rientro alla Fattoria del Colle, piccola lezione di cucina su come preparare il panforte panpepato – antico dolce senese a base di spezie e pepe nero – e per concludere la giornata con romanticismo, cena a lume di candela con 4 portate afrodisiache – il vino è da scegliere e pagare a parte ma la cena prevede un assaggio di Cenerentola Doc Orcia – e, recapitata direttamente in camera, una bottiglia di spumante trentino Blanc de Blanc Metodo Classico con 42 mesi sui lieviti.
Domenica 14 febbraio, giorno di San Valentino, visita guidata della Fattoria con la cappella cinquecentesca, le sale storiche della villa e la cantina con l’infernotto del Brunello antiquario con piccolo assaggio di Chianti Superiore, supertuscan IGT “Il drago e le 8 colombe” e dell’olio extravergine 2015 di tre diverse cultivar misto, correggiolo e moraiolo. Ma sarà anche la giornata per celebrare i più tradizionali riti d’amore: il lucchetto dell’amore da attaccare all’albero dei baci del Fantabosco a 200 m dalla Fattoria del Colle, la Strada del bacio e dell’amore a Pienza (a 25 km dalla Fattoria del Colle) o ancora la promessa d’amore davanti all’albero d’oro di Lucignano, il reliquiario più grande del mondo conservato nel palazzo pubblico medioevale del paese con le sembianze di un meraviglioso albero in argento e rame con rametti di corallo, cristallo di rocca e smalti, alto 2,60 m, davanti al quale, per antica tradizione, le coppie si promettono amore eterno il giorno di San Valentino recitando una formula (distribuita presso la reception della Fattoria) e firmandone la pergamena.
Tre le opzioni proposte per il week end di San Valentino alla Fattoria del Colle: tutte prevedono una cena a tema di 4 portate vini esclusi, una visita guidata delle sale storiche della Fattoria del Colle con degustazione finale di due vini e tre oli nella cantina storica, una lezione di cucina dedicata al panforte panpepato e una bottiglia di Spumante trentino Metodo Classico Blanc de blanc direttamente in camera per la sera del sabato. Mentre l’opzione Profumo d’amore – 254 € a persona – prevede rispetto agli altri, due pernottamenti con due colazioni e – in più – una visita guidata della Cantina Casato Prime Donne a Montalcino con degustazione enomusicale itinerante di 4 vini, per l’ opzione Multidimensionale – 226 € a persona – e Amore di vino – 206 € a persona, con un pernottamento e una colazione a buffet. Per tutte e tre le opzioni, inoltre, è previsto un trattamento benessere accompagnato da un brindisi nella Jacuzzi con spumante trentino Metodo Classico.
Info e prenotazioni: +39 0577 66 21 08 – info@cinellicolombini.it
www.cinellicolombini.it
Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini 3356130800
marzia.morganti@gmail.com

“Vicoli invernali” porta Gardi Hutter a Treviglio

TAE_Gardihutter“Vicoli invernali” porta Gardi Hutter a Treviglio

Il giorno venerdì 15 gennaio si terrà il secondo appuntamento con la Rassegna “VICOLI INVERNALI” inserita nei Circuiti Teatrali Lombardi e organizzata dalla Compagnia TAE Teatro con la collaborazione del Comune di Treviglio e della Fondazione della Comunità Bergamasca, con l’obiettivo di promuovere il teatro di qualità sul territorio di Treviglio e della Gera d’Adda.

Dopo il successo di pubblico della scorsa settimana per lo spettacolo “Maneki Dream”, la versione invernale dell’ormai ventennale “Festival dei Teatri della Gera d’Adda” ospiterà nel prossimo weekend una vera Signora del teatro internazionale: Gardi Hutter. Con più di 3300 rappresentazioni, 30 paesi, 4 continenti girati e un’agenda ricca di appuntamenti in tutta Europa, Hutter è diventata un punto di riferimento nel panorama artistico-teatrale contemporaneo soprattutto per la sua meticolosa ricerca sulla figura del Clown, riconosciuta con 11 premi d’arte.

 

Nata in Svizzera, diplomata presso l’Accademia di Arte drammatica a Zurigo, specializzatasi con i più grandi maestri dell’Arte del Clown, Gardi Hutter ha lavorato in molti spettacoli, musical, circhi e film, fino alla realizzazione de “La Sarta” per la regia di Michael Vogel (Famiglia Flöz).

 

Lo spettacolo, da lei stessa definito “un pezzo teatrale sulla Finitezza dell’essere e l’Infinito del Gioco, al di fuori del tempo”, si focalizza sulla figura di una buffa e irriverente sarta: tra asole, tessuti e fili si snoderà un percorso fatto di ricordi, cattiverie e sforbiciate, regalando al pubblico un imperdibile e illustre esempio dell’ “arte del far ridere”

 

Lo spettacolo si terrà a Treviglio (Bg) presso l’Auditorium Teatro Nuovo Treviglio, in Piazza Garibaldi, alle ore 21.00.

Ingresso €10. Per conoscere le riduzioni e ulteriori informazioni visitare il sito www.taeteatro.org

Nella giornata di venerdì, dalle ore 18.30 alle 20.00, sempre presso l’Auditorium TNT, sarà inoltre possibile rinnovare la Tessera Socio Sostenitore TAE Teatro per l’anno 2016.
Prenotazione online consigliata tramite il sito internet www.treviglio.18tickets.it

 

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steroz@hotmail.it
3386056741

Mangia come scrivi: due stagioni che valgono un festival

42701c5d-b40f-46fd-ac57-0936f4ecb5cb (1)Mangia come scrivi: due stagioni che valgono un festival

Dieci golosi appuntamenti da gennaio a maggio con imperdibili ospiti tra Parma e Cantù: Gene Gnocchi, Flavio Oreglio, Marco Buticchi, Daniele Biacchessi, Valerio Varesi, Massimo Cotto, Enzo Gentile, Ezio Guaitamacchi, Daniele Persegani, Loredana Limone e le sorelle Martignoni, tra i tanti

Trentadue ospiti (più un paio di artisti a sorpresa), dieci immancabili appuntamenti: Mangia come scrivi (nata nel 2006 in provincia di Parma) entra nel suo decimo anno e presenta una ricchissima seconda parte di stagione con scrittori, cantanti, attori, chef e intellettuali.
Da gennaio a maggio riprenderanno le stagioni – emiliana e lombarda – della rassegna ideata e diretta dal giornalista Gianluigi Negri: a Cantù (Como) un giovedì al mese al Ristorante Il Garibaldi, a Parma un venerdì al mese all’Antica Tenuta Santa Teresa.

b3f7d73f-713b-4ab2-9580-85339e0ad430Dall’ultimo mezzo secolo di storia italiana alle poesie catartiche di Oreglio, dalla storia del blues (e successivamente del rock) agli chef scrittori, dalla grande Storia alla comicità surreale di Gene Gnocchi che, a maggio, sarà protagonista del 120° Mangia come scrivi. La ricetta del successo? Una formula unica (e sempre più imitata): rendere la cultura appetibile e avvicinabile per tutti, nel solo “laboratorio” italiano che, in dieci anni, ha messo a tavola 350 scrittori e oltre cento artisti. Senza mai far mancare al pubblico, fin dal primo giorno, un originale mix di intrattenimento e coinvolgimento per serate che hanno tutto un altro sapore.
LA STAGIONE DI CANTÙ (Como)
Ristorante Il Garibaldi
(Piazza Garibaldi, 13)

GIOVEDÌ 21 GENNAIO
La storia del blues
7faa6366-7ad6-4f94-8c17-9b940ef21638OSPITI
Roberto Caselli, Seba Pezzani,
Davide Rossi e artisti a sorpresa

GIOVEDÌ 25 FEBBRAIO
Catarticamente vostro!
OSPITE
Flavio Oreglio
GIOVEDÌ 17 MARZO
Let it rock
OSPITI
Massimo Cotto, Enzo Gentile, Ezio Guaitamacchi, Brunella Boschetti Venturi

GIOVEDÌ 14 APRILE
La nostra Cuba
OSPITI
Davide Barilli, Gordiano Lupi,
El Rubio Loco
GIOVEDÌ 5 MAGGIO
Guidobaldo da Montefeltro, i Medici, Matilde di Canossa
OSPITI
Elena e Michela Martignoni, Patrizia Debicke van der Noot, Elisa Guidelli (Eliselle)

Inizio serate: ore 20.30
Info e prenotazioni: 031-704915
Vai al Programma completo di Cantù
Scarica il programma in word

LA STAGIONE DI PARMA
Antica Tenuta Santa Teresa
(Strada per Beneceto, 26)

VENERDÌ 22 GENNAIO
Come eravamo, come saremo
OSPITI
Michele Brambilla, Daniele Biacchessi, Valerio Varesi

VENERDÌ 26 FEBBRAIO
Mister Chef
OSPITI
Daniele Persegani, Leonardo Lucarelli, Marco Dossi

VENERDÌ 18 MARZO
Il lato positivo
OSPITI
Loredana Limone, Lorenza Ghinelli, Alice Basso, Francesca Dosi

VENERDÌ 8 APRILE
La macchina del tempo
(In collaborazione con A.P.E., Parma)
OSPITI
Marco Buticchi, Giulio Leoni, Andrea Maggi, Carla They
VENERDÌ 6 MAGGIO
E venerdì Gnocchi!
(120° Mangia come scrivi – Evento FuoriSalone Cibus 2016)
OSPITI
Gene Gnocchi, Antonio Tacete, Daniele Cobianchi

Inizio serate: ore 21.00
Info e prenotazioni: 0521-462578

Contatti:
info@mangiacomescrivi.it

 

Pronta al via la Rassegna Jazz 2016, tra giovani talenti, grandi sapori e solidarieta’

Testata2016FB.222953Pronta al via la Rassegna Jazz 2016, tra giovani talenti, grandi sapori e solidarieta’

STAGIONE MUSICALE 2016, 6^ Edizione.

Associazione Culturale Musicale

Al via Venerdì 15 Gennaio la Rassegna Jazz&More 2016

Iniziato da poco il nuovo Anno, eccoci a presentare il primo semestre della Rassegna 2016 ideata e condotta da Jazz&More e Circolo Jazz Verona in collaborazione con Due Torri Hotel, prestigiosa Location in centro città, con il sostegno di Banca Popolare di Verona e Advanced Consulting & Engineering, sotto il patrocinio del Comune di Verona.

Si parte alla grande Venerdì 15 Gennaio con la rinomata Cena sotto le arcate del Lounge&Restaurant, per proseguire con il Concerto che vede protagonista il Trio di DARIO CARNOVALE, tra i piu’ interessanti giovani pianisti italiani. Nelle date a seguire nomi di grande prestigio, sia tra i giovani sia tra gli affermati, come MAX DE ALOE, SONIA SPINELLO, FABIO GIACHINO, ROBERTO CIPELLI e gli.

Inizio serata Enogastronomica alle 20.00 e Concerto alle 21.30, sempre accanto ai complementi d’arredo solidali Azalea Home, creati da Persone con una storia speciale.

Scopri il Programma e gli Artisti su www.jazzandmoreverona.com
Regala un abbonamento

Visto che siamo ad inizio anno, regalati o regala l’ABBONAMENTO ALL’INTERA STAGIONE 2016: 100 Euro per goderti ben 16 Concerti in prima fila e, al contempo, dare il tuo sostegno al Progetto e all’Associazione. E con 170 entri in coppia!!

Scopri il programma completo su JAZZ&More

A presto e.. Buona Musica

Silvano, Fabrizio, Umberto

Info & Prenotazioni

Cena: Speciale riduzione su Menu’ alla Carta
Concerto: intero € 10,00 | ridotto € 8,00 per musicisti, minori, persone con hp | free < 10 anni Abbonamento annuale: 16 Concerti € 100,00
* Cenando nel Louge&Restaurant potrete gustare le prelibate proposte dello chef Sergio Maggio, con tavolo riservato a Cena e posto al concerto.

Mob. 335 6317228 | 345 3845373
Mail.
Web. JAZZ&more

Bello Utile e Solidale

La Rassegna sostiene il progetto AZALEA HOME dedicato alla produzione di Oggetti e Complementi d’arredo belli e sostenibili, ideati e assemblati da Artisti con disabilità. La produzione offre Lampade, Cuscini, Candele e altro ancora, visibili alla pagina Azalea Home e in vendita al Gran Can RistorArte Hotel di Pedemonte (VR) tel 045 7701911.

 

JAZZ&More suoni sapori solidarietà

Associazione Culturale Musicale
sede legale: Via Dante Alighieri, 18
37010 Cavaion V.se (VR)

Sergio Di Gennaro 4tet’ al Due Torri Hotel Verona

TestataDiGenaro4tet2015FB.231144Sergio Di Gennaro 4tet’ al Due Torri Hotel Verona

Venerdì 18 Dicembre serata di chiusura Stagione 2015

Eccoci all’ultima serata della Rassegna 2015, condotta da Jazz&More e Circolo Jazz Verona in collaborazione con Due Torri Hotel, prestigiosa Location in centro città, con il sostegno di Banca Popolare di Verona e Advanced Consulting&Engineering, sotto il patrocinio del Comune di Verona. Sempre al centro Giovani Talenti e nomi Storici del Jazz Italiano, accanto ai complementi d’arredo solidali Azalea Home e alla cucina di qualità, grazie all’unione Due Torri e Frantoio Fontanara.

Venerdì 18 Dicembre arriva sul palco l’interessante Quartetto condotto da SERGIO DI GENNARO, bravo pianista torinese con collaborazioni con i migliori jazzisti italiani… al suo fianco Marco Braglia alla batteria, Marco Piccirillo al basso e il nostro Fabrizio Gaudino alla tromba.

Appuntamento alle 20.00 con i prelibati piatti del Due Torri Lounge&Restaurant curati dallo chef Sergio Maggio, con speciale riduzione del 20% sul Menu alla Carta. Alle 21.30, appuntamento con la musica live.

Scopri il Programma e gli Artisti su www.jazzandmoreverona.com
Programma

Ore 20.00 | Apertura Ristorante
Ore 21.30 | Inizio Jazz Concert con
Sergio di Gennaro, piano
Fabrizio Gaudino, tromba
Marco Piccirillo, contrabbasso
Marco Braglia, drums

Prossimo concerto: 15 Gennaio
DARIO CARNOVALE TRIO

Programma completo su JAZZ&More

Silvano, Fabrizio, Umberto

Info & Prenotazioni

Cena: riduzione 20% su Menù alla Carta*
Concerto: intero € 10,00 | ridotto € 8,00
Abbonamento annuale: 16 Concerti € 100,00
* Cenando nel Louge&Restaurant potrete gustare le prelibate proposte dello chef Sergio Maggio, con tavolo riservato

Mob. 335 6317228 | 345 3845373
Mail. jazzandmore.verona@gmail.com
Web. JAZZ&more

Bello Utile e Solidale

La Rassegna sostiene il progetto AZALEA HOME dedicato alla produzione di Oggetti e Complementi d’arredo belli e sostenibili, ideati e assemblati da Artisti con disabilità. La produzione offre Lampade, Cuscini, Candele e altro ancora, visibili alla pagina Azalea Home e in vendita al Gran Can RistorArte Hotel di Pedemonte (VR) tel 045 7701911.

JAZZ&More suoni sapori solidarietà

Associazione Culturale Musicale
sede legale: Via Dante Alighieri, 18
37010 Cavaion V.se (VR)
Mob. +39 335 63 17 228

I contrassegni disabili diventano intelligenti

disabili divesramente-abili-mare-300x225 smartphoneI contrassegni disabili diventano intelligenti
I disabili, li chiamano “diversamente abili”, un mondo che prima era sommerso, quasi nascosto, che viveva le problematiche per affrontare la strada, il treno, gli autobus… la vita. Oggi sono in tanti e non hanno paura a mostrarsi, e soprattutto non si sentono cittadini di serie B, perché escono di casa, viaggiano, hanno professioni che svolgono con successo, amano, fanno figli e formano famiglie, vivono una vita sociale in un mondo, quello della disabilità, più organizzato, anche grazie ai social e al web.
Una giovane società di software, la Orange Button srl, ha creato una innovativa procedura, integrata in QRcode, di gestione dei contrassegni disabili , distribuita da Siat srl, società a maggioranza pubblica con sede a Pontedera (PI).
La prima novità riguarda la creazione di un archivio unico di gestione dei contrassegni rispetto ai Comuni che aderiranno all’iniziativa (al momento sono i dodici Comuni dell’Unione della Valdera). Ciò è il presupposto per consentire ad una effettiva verifica della loro validità ad oggi praticamente impossibile. Infatti i contrassegni disabili vengono rilasciati direttamente al soggetto disabile dal Comune di residenza e possono essere utilizzati su qualunque vettura. Quindi ove un disabile la utilizzi fuori dal proprio Comune sarà di fatto impraticabile per il verificatore accertarne la validità ed autenticità.
L’archivio unico associato ad un QRCode stampato sui contrassegni consentirà a tutti i verificatori, dotati di un’apposita applicazione, di accertare la validità semplicemente puntando il QRCode e ricevendo dal sistema tutte le informazioni sull’autorizzazione.
La procedura è, come abbiamo rilevato, già in uso nei dodici Comuni della Valdera da oltre un anno ed ha dato significativi risultati rispetto a tutte le attività di rilascio e verifica dei contrassegni.

Orange Button Srl
Ufficio di Pontedera
56025 Pontedera (PI) Via Collodi n. 2, loc. La Rotta
Ufficio di Firenze
50142 Firenze Via del Ponte Sospeso n. 24/R
www.orangebutton.it
Press:cristina.vannuzzi@gmail.com

Reggio Calabria Città Gourmet “una cena a quattro mani”

11215099_739187922880268_6519465084058394864_n (1) 12246624_739187926213601_8117625328191827983_n (1) arrosto di npescespada dello strettoReggio Calabria Città Gourmet “una cena a quattro mani”
Luca Abbruzzino incontra Filippo Cogliandro
Domenica 17 Gennaio ore 21, L’A Gourmet L’Accademia, Reggio Calabria.

Mani che si incontrano, mani di uomini che lavorano ed esprimono la loro arte attraverso il cibo, mani che si stringono in un emblematico abbraccio, uomini che amano il loro paese, e attraverso il cibo e la creatività nel comporlo, formulano insieme un messaggio di legalità e speranza.

E saranno proprio le 4 mani insieme, quelle di Filippo Cogliandro, Ambasciatore antiracket per la Ristorazione Italiana e nel Mondo, abbinate alle mani di Luca Abbruzzino, già insignito con 1 stella Michelin e Giovane Chef dell’Anno per L’Espresso, a creare un concerto unico di sapori.

Domenica 17 Gennaio alle 21 nei saloni del ristorante L’A Gourmet, nel cuore della città, a due passi dal Museo Archeologico Nazionale che ospita i Bronzi di Riace e dal lungomare Falcomatà, il chilometro più bello d’Italia che si affaccia sullo Stretto, appuntamento per una cena gourmet, organizzata dall’Associazione COE’, di 3 giovani imprenditrici, Laura Pizzimenti, Valeria Bellantone e Alessandra Stilo, riunite perCarnaroli_di_Sibari_con_Pescatrice 12246624_739187926213601_8117625328191827983_n (1) 11215099_739187922880268_6519465084058394864_n (1) arrosto di npescespada dello strettocreare eventi importanti, con entusiasmo e professionalità per evidenziare l’imprenditoria giovanile del Sud, e l’assoluta voglia di emergere e raccontare la loro meravigliosa Regione; questa cena è la prima di un progetto che inaugura un percorso stagionale di cene gourmet a più mani con chef stellati proprio a Reggio Calabria, città che ha grandi potenzialità da valorizzare per poter diventare protagonista di una propria proposta identitaria. dove protagonista sarà il cibo e i prodotti del territorio.

Sono convinto, dice lo Chef Filippo Cogliandro, che il Progetto di “Reggio Calabria Città Gourmet” abbia una notevole valenza per porre l’attenzione della stampa e degli addetti al settore della buona ristorazione al capoluogo calabro, e sono felice e orgoglioso di ospitare nel mio ristorante L’Accademia un evento gourmet di tale importanza, in quanto L’A Gourmet L’Accademia è ritenuto ormai, anche dalle guide nazionali, il “Ristorante Gourmet” per eccellenza di Reggio Calabria. Successivamente a questo evento ospiteremo a Reggio Calabria altri chef, legandoli al mio progetto di rinascita di questa Regione, partendo proprio dalla cucina.
Ho avuto modo di conoscere e apprezzare il giovanissimo chef Luca Abbruzzino, crotonese, figlio d’arte, il primo calabrese ad arrivare in finale alla competizione Miglior Chef Emergente ed a soli 23 anni aveva già conquistato la ambitissima Stella Michelin. Di Luca mi ha colpito la sua passione per la materia prima territoriale, la capacità creativa, la tecnica, il talento nell’abbinare terra e mare e la sua umiltà, che lo spinge sempre a crescere ed imparare dai grandi maestri della cucina italiana e internazionale.
locandina_Cogliandro+abbruzzinoMi ha colpito la sua cucina e la sua creatività, il suo ingrediente segreto è il sole, il nostro mare, La Calabria ce l’ha nel cuore, ed è ad Andali, vicino Crotone, che ha imparato ad amare le cose genuine e tradizionali della sua terra. La sua cucina è puro intuito ma anche gusto e consapevolezza, sia delle tecniche che delle materie prime adoperate. L’ispirazione la cerca nei sapori di una volta, rivisitati in moderne inattese combinazioni. Ed è questa filosofia che lo avvicina moltissimo alla mia filosofia del cibo, della cucina e dei valori.
Appuntamento dunque a domenica 17 gennaio per la cena evento a L’A Gourmet L’Accademia dove sarà proposto un menù, preparato in collaborazione con la brigata ospitante, con le sue ricette più apprezzate in chiave rivisitata per la sua “prima volta a Reggio Calabria”.

Prenotazioni Associazione COE’:
Valeria Bellantoni 349 3251535 Laura Pizzimenti 320 6434400 Alessandra Stilo 349 67017
L’A Gourmet L’Accademia, Via Largo Cristoforo Colombo 6, Reggio Calabria – tel 0965312968
Press: Cristina Vannuzzi

Fashion frames al Pitti Immagine Uomo edizione 89

fo anticaFashion frames al Pitti Immagine Uomo edizione 89
Firenze 12-15 gennaio

Si sono appena spente le luci delle feste natalizie, i ragazzi sono rientrati a scuola e si accendono come mille falene le luci di Pitti Immagine Uomo, la più importante kermesse al mondo di moda maschile che coinvolge una città intera che diventa un serbatoio di idee, eventi, fantasia, creatività e glamour.
Come ogni anno, in ogni edizione di Pitti Immagine, il Fashion Frames organizzato dalla DeGorsi Luxury Consulting di Alexander Djordjevic e Cristina Egger, presenta il suo fo adonaievento alla presenza del Presidente della Camera Nazionale Buyer Italiana Mario dell’Oglio, da sempre importante supporto agli eventi italiani, soprattutto quelli del Pitti Fashion Frames: si aprono le porte del Salone dell’Eccellenza della moda in partnership con la Banca Credem e Rothschild Banca privata, negli affascinanti saloni del Four Seasons Hotel di Firenze il 14 gennaio.
E come sempre i 2 talent scout del bello, Cristina Egger e Alexander Djordjevic, in un paese che si sta lentamente rinnovando, coniugano manifatture e artigianalità contemporanea, i prodotti più esclusivi, con la consapevolezza che il mondo della moda si divide in 2, da una parte la produzione industriale al miglior prezzo, dall’altra fo sciamattutto quello che è esclusivo e dunque costoso ma di grande eccellenza, ricercato dai buyers.
Torniamo sempre con gioia ed entusiasmo a Firenze, la città che esalta e racconta al mondo le meraviglie dell’artigianato, dove, in questa edizione 89 nasce uno stile nuovo, anche fra i giovani – come affermano la Egger e Djordjevic, “artigianato moda” che esalta la cultura dell’eccellenza e dell’eleganza, abiti per uomini con un’aria casual chic, barba, capelli e mani ben curati, una moda non più “usa e getta” ma destinata a durare nel guardaroba, l’abito formale rivisitato e sdrammatizzato, dove ognuno è il creativo della propria eleganza.
fo chavalEd ecco i 2 talent scout internazionali mostrano le calzature fatte a mano del brand fiorentino Stefano Bemer portato in pochi anni, dopo la sua scomparsa, verso fatturati interessanti dal proprietario, l’imprenditore Tommaso Melani, i capispalla del giovane avvocato Valentino Ricci con il brand Sciamat, l’Antica Barbieria Colla, il tempio milanese dei gentleman di una volta, le sensuali sete italiane di Mantero, i magici foulard in seta di ChaVal Milano, dal Lago di Como le morbide pashmine e foulard in cachemere e mohair di Ella, da Montecarlo le fantastiche calzature da donna di Alberto Adonai, gli scintillanti gioielli di Berg.
fo manteroIn questo affascinante contesto la presentazione del libro di Hugo Jacomet con le raffinate foto di Andy Julia “The Parisian Gentleman”, un interessante spaccato sugli artigiani, gli uomini che lavorano con le mani, preziosissimi artefici del magico mondo della moda, oltre ai make up di HM di Luciano e Miriam Carino, e i magici shooting di Edoardo Tranchese I Tranchese Fotografi: un evento perfettamente integrato, come evento unico nel suo genere, nella kermesse di Pitti Immagine Uomo edizione 89.

fo bemerOrganitation DeGorsi by Cris Egger & Aleksander Djordjevic
www.degorsi.com
HM Make-up Italy di Luciano e Miriam Carino
Foto by Edoardo Tranchese I Tranchese Fotografi
Press: Cristina Vannuzzi

“Burri e Brandi – un’amicizia informale” una mostra che racconta il legame tra Cesare Brandi e Alberto

Bozza giornale burri low-3“Burri e Brandi – un’amicizia informale” una mostra che racconta il legame tra Cesare Brandi e Alberto

Dal 21 novembre 2015 al 31 gennaio 2016

Dal 21 novembre al 31 gennaio al Santa Maria della Scala, l’esposizione promossa nell’ambito del programma di Siena Capitale italiana della cultura 2015

In esposizione le opere di Alberto Burri nella collezione del critico e storico d’arte senese Cesare Brandi, tra cui due custodite e visibili a Villa Brandi a Vignano ma anche opere di de Pisis, Morandi, Manzù, Guttuso, Sadun e altri artisti

La mostra Burri e Brandi – un’amicizia informale ci racconta il legame amicale che univa l’artista umbro, tra i più innovatori del suo tempo, con il critico senese dalla grande sensibilità e cultura artistica.
Una piccola ma raffinata esposizione che si inaugura il 21 novembre presso il Complesso museale Santa Maria della Scala di Siena e che resterà aperta fino al 31 gennaio 2016. Nata sotto il segno di Siena capitale italiana della cultura 2015 e promossa dal Comune di Siena con il Polo Museale della Toscana e la Soprintendenza Belle arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto ed Arezzo in collaborazione con l’Università degli Studi di Siena. Un’occasione unica per vedere una selezione di opere della collezione di Brandi e l’opera di Burri che ne sono parte integrante, in occasione del centenario della nascita dell’artista. Scopo della mostra è evidenziare il modo in cui si è trasformata la sensibilità del grande storico e critico d’arte senese in seguito alla frequentazione degli artisti che ha incontrato, con particolare riferimento ad Alberto Burri di cui lo storico dell’arte conservava 4 opere – due delle quali sono visibili presso Villa Brandi a Vignano. Le opere esposte, oltre quelle dell’artista umbro, sono di altri straordinari interpreti come de Pisis, Guttuso, Manzù, Sadun e Morandi, tutti protagonisti della storia artistica del Novecento. Sono state scelte perchè esprimono le due zone del linguaggio artistico – il figurativo e il non figurativo – presenti nella collezione Brandi ma anche il confine segnato dall’arte di Alberto Burri che apre a nuovi sentimenti e nuove frontiere.
La visita all’esposizione presso il Santa Maria della Scala si completa con la possibilità di visitare Villa Brandi a Vignano, dove sono collocate due delle opere di Alberto Burri, un modo per ricordare lo storico dell’arte per aver donato ai cittadini il suo patrimonio. All’interno della mostra saranno proiettati anche due video inediti, uno dei quali racconta dalla voce viva di Brandi le ragioni del lascito della sua collezione e della sua Villa alla città di Siena; nell’altro Vittorio Brandi Rubiu, erede del critico, racconta in una intervista rilasciata all’assessore alla cultura del Comune di Siena Massimo Vedovelli il rapporto di Cesare Brandi con Alberto Burri.
L’esposizione comincia con l’opera di Filippo de Pisis raffigurante Due mele, realizzata nel 1934 dopo l’uscita del saggio a lui dedicato e con il quale Brandi, appena ventiseienne, avvia la sua “vicenda” di critico d’arte. Ci sono poi le opere di Renato Guttuso e di Giacomo Manzù: del primo in mostra Paesaggio, un olio su tavola del 1938, uno scorcio del paesaggio senese visto da Vignano. Del 1939 è il Cardinale seduto di Giacomo Visita mostra 11Manzù, una piccola scultura in bronzo. Sempre in bronzo la Testa di giovane realizzata nel 1940 da Umberto Mastroianni, non ancora trentenne, ed al quale Brandi dedicherà un saggio per la monografia (condivisa con Giulio Carlo Argan) apparsa nel 1980. Spazio in mostra anche all’opera di Giorgio Morandi, la cui amicizia con Brandi è testimoniata dal fitto carteggio che, dal 1936, giunge sino al 1963, del quale possiamo vedere il dipinto del 1957 Bottiglia con brocche. In mostra poi la Natura morta e mandolino e Composizione astratta, di Afro Basaldella, artista al quale Brandi dedicherà nel 1973 un importante studio. Dalla natura morta di Afro si passa alla Natura morta con frutta di Antonio Donghi del 1945. Ci sono poi opere di Piero Sadun e di Toti Scialoja. Del primo tre tele: Vaso con fiori, Gatto e Composizione astratta. Di Scialoja sono in mostra Cour de Rohan, del 1948 e Natura morta con ombre, del 1951. Infine le opere di Alberto Burri, punto focale intorno al quale ruota il progetto espositivo: si tratta di una piccola combustione del 1960, di Cretto bianco, del 1977, alle quali si aggiungono nella villa di Vignano il Cellotex dei primi anni ottanta e la Scultura in ceramica datato 1972.
Per tutta la durata della mostra sarà attivo – tutte le domeniche a partire dal 29 novembre – un servizio navetta, in partenza dalle Logge del Papa alle 10,30 per consentire la visita guidata a Villa Brandi a Vignano che si terrà alle ore 11.
Visita mostra 3La mostra è promossa dal Comune di Siena, dal Ministero dei Beni Culturali, dal Polo Museale della Toscana, dalla Soprintendenza Belle arti e Paesaggio di Siena, Grosseto e Arezzo, in collaboraziore con il Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni Culturali, cattedra di Storia dell’Arte contemporanea dell’Università di Siena.

Informazioni
lunedì mercoledì giovedì e venerdì
orari 10:30 | 16:30
sabato e domenica
orari 10:30 | 18:30
(chiuso il martedì ad eccezione di 1 e 8 dicembre con orari 10:30 | 18:30)

dal 23 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016
tutti i giorni
orari 10:30 | 18:30
(chiuso venerdì 25 e martedì 29 dicembre)

dal 7 gennaio
lunedì mercoledì giovedì e venerdì
orari 10:30 | 16:30
(ad eccezione di lunedì 28 marzo orari 10:30 | 18:30)
sabato, domenica e festivi
orari 10:30 | 18:30
(chiuso il martedì)

La mostra è visitabile con il biglietto del Complesso Museale Santa Maria della Scala.
Ingresso intero €9
Ingresso ridotto €8: ragazzi 11/19 anni, over 65, studenti universitari non iscritti ad istituzioni universitarie senesi, militari, categorie convenzionate, gruppi minimo 15 persone.
Biglietto famiglia €22: 2 adulti + minori superiori anni 11)
Gratuito: residenti Comune di Siena, minori anni 11, scuole pubbliche senesi, docenti accompagnatori, accompagnatori di gruppi 1 ogni 15 persone, portatori di handicap
La biglietteria chiude alle 18:00
Nelle foto della conferenza
da sinistra Anna Di Bene, Soprintendenza per le Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena Grosseto e Arezzo e Massimo Vedovelli, assessore alla cultura del Comune di Siena

UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE
Siena Capitale Italiana della Cultura 2015
Natascia Maesi
per IDEM ADV grafica, web & comunicazione
mobile +39 338 3423462 – 335 1979414
natascia.maesi@gmail.com

Mostra di Elena Conti

elena 2 elena 4 elena conti 5Mostra di Elena Conti
Enoteca Italiana Siena Fortezza Medicea inaugurazione12 dicembre 2015
13 dicembre 2015 – 9 gennaio 2016

L’avevamo lasciata sul mare, scapigliata e sorridente, l’immagine di una sirena gentile, che presentava il suo mare, i sogni e i colori, il suo elemento racchiuso nei suoi dipinti, immagini rubate alla natura e fissate sulla tela, quasi a celare ricordi di viaggi, attimi; oggi la ritroviamo alla Fortezza Medicea di Siena, presso l’Enoteca Italiana, dove Elena Conti, di professione giornalista, espone tutto il suo mondo di emozioni, fatte di volti di bimbi, lampi di risate e riccioli scomposti, donne dagli occhi trasparenti, dettagli nei quali si nasconde la chiave per comprendere meglio la personalità dell’artista, che Elena Conti trasforma in pretesti di arte le sue emozioni nel guardare il suo mondo, con occhi nuovi.
Oggi Elena Conti trova il pretesto per mostrarci la sua fonte d’ispirazione, la vita che la circonda, in una mostra di sicuro impatto, un vernissage inaugurato il 12 dicembre 2015 e che prosegue fino al 9 di gennaio 2016, che rappresenta il suo mondo, il suo punto di vista rispetto alla scoperta di sentimenti, immagini, attimi di sosta e di riflessione, occhi chiari, trasparenti e attenti sulla vita……. tutta una serie di risvolti, persone, bimbi che l’artista obbliga il visitatore a ricordare, flash back che ti riportano indietro, ad incontri ma anche ad abbandoni, a momenti di gioia e di tristezza.
Mostra di Elena Conti
Enoteca Italiana Fortezza medicea di Siena
13 dicembre 2015/9 gennaio 2016

 

Report Sensitaliani-LH | Ordine Architetti Milano

La piattaforma Sensitaliani for Luxury Hotel sempre più apprezzata, dopo il workshop organizzato a fine novembre presso l’Ordine degli Architetti di Milano prepara progetti di internalizzazione.

Sensitaliani ha organizzato il primo workshop dedicato all’ospitalità alto di gamma un contenitore di idee, occasione di confronto significativo per affrontare temi attuali dell’hotellerie.

Tre momenti chiaramente identificati da altrettanti spunti di discussione: The Art of Tailoring places, L’innovazione dei sensi e Made in Italy worldwide.

Sensitaliani, rete d’imprese e piattaforma nata per promuovere e raccontare la qualità del Made in Italy, ha organizzato il 26 e 27 novembre presso l’Ordine degli Architetti di Milano due giorni di incontri tra architetti e aziende italiane, tra queste le fondatrici: Ballancin (www.ballancin.it), FEDERICOdeMAJO (www.federicodemajo.it), Ronda Design (www.rondadesign.it) e Zanetto (www.zanetto.com) per affrontare il tema dell’ospitalità.

I lavori si sono aperti con l’intervento dell’architetto Simone Micheli che ha dato una visione chiara e precisa del suo lavoro “le opere architettoniche concepite come vere opere d’arte hanno come fine la riqualificazione della vita degli esseri umani, sia da un punto di vista etico, sia emozionale. … regalando agli ospiti esperienze uniche, non convenzionali, irripetibili. Ritengo indispensabile che le mie opere siano attente alla necessità del contesto in cui sorgono, ai motivi che ne determinano la nascita e rispettose dell’ambiente che ci circonda, facendosi carico delle inevitabili responsabilità che oggi ogni oggetto porta con sé. Ogni opera deve essere quindi sostenibile, sia in termini ambientali sia economici, in modo da poter offrire grandi risultati anche dal punto di vista strategico e commerciale, mostrando ancora una volta il significato della sua extra-ordinarietà.”. Il legame con il territorio è stato rafforzato dall’intervento di Park Associati quando definisce il concetto di lusso democratico: l’ospitalità come esperienza unica, che si può vivere anche sapendo cogliere i luoghi straordinari pubblici che una città ci offre ogni giorno.

L’Architetto Simona Quadri di Vudafieri Saverino invece pur riconoscendo l’alto contenuto di personalizzazione e di esperienza unica come definito anche da Simone Micheli parla di una “essenza intangibile”. “Ospitalità e lusso sono intesi infatti come un valore aggiunto, intangibile che appartiene più al mondo delle sensazioni immateriali piuttosto che a quello estetico e formale. Il lusso si manifesta così sia nel servizio raffinato e invisibile in un Hotel a 5 stelle che in una vista esclusiva su un paesaggio naturale, ma anche nella relazione speciale con il proprietario dell’albergo o negli incontri con le persone che frequentano il ristorante in un’atmosfera accogliente, informale ma di qualità. L’ospitalità e l’accoglienza sono intesi anche attraverso “una casa albergo” a Milano.” Quest’ultimo concetto di ospitalità nel senso più ampio del termine è quanto viene meglio definito da Luca Amendola e Gianluca Geroli di SGS Architetti Associati, e si esprime in qualsiasi spazio dove la persona viene accolta. “Una condizione fisica e mentale che deve essere rispettata nell’atto progettuale. Accoglienza, del gruppo o del singolo, significa dedicare tempo al cliente. Farlo sentire come non è abituato. Cura della persona prima di quella per gli oggetti. Ospitalità è il punto focale sia essa per un ufficio, un ristorante o un nuovo concept retail. Un tutto armonico e armonioso fatto di dettagli. Come il nuovo concept dei Brera Apartments”. Per PiuArch invece è “l’architettura delle relazioni”. “… il primo importante progetto a San Pietroburgo, il Business Centre Quattro Corti, che integra uffici, un hotel e un ristorante. Con questo progetto, dopo quasi due secoli, gli architetti italiani tornano a progettare e costruire nel cuore della ex capitale imperiale. L’idea, piaciuta alla committenza, è stata di portare l’architettura contemporanea europea in un contesto dalla forte connotazione storica, un lavoro puntuale che guarda alla storia artistica, architettonica e culturale della città, introducendo un linguaggio architettonico contemporaneo. C’è molta Italia anche nella costruzione dell’edificio, un vero e proprio lavoro di squadra tra aziende russe e italiane, che se sono in grado di fare squadra possono portare, la qualità e le competenze italiane in tutto il mondo.”

Un lusso nelle relazioni che si esprime attraverso la percezione. Relazioni tra forma, spazi luci… Un tema che viene esplicitato dall’Architetto Federico Delrosso quando parla di “l’hotel con-temporaneo, acronimo di contenitore temporaneo, un luogo in cui vivere un esperienza senza sentirmi isolato, che è la mia idea di lusso”. Le relazioni come epicentro progettuale è alla base dell’idea progettuale dell’Architetto Giulio Ceppi di Total Tool “Oggi per la cultura del progetto italiana conta saper dialogare con la dimensione globale in forma dinamica e aperta, scambiando sensibilità e punti di vista: il design degli interni deve essere il risultato di un’interazione culturale ed estetica, di una mediazione attiva, laddove la nostra storia e tradizione si incontrano con quelle di altri mondi, generando nuove soluzioni creative. Nel rapporto con Bhartyia City a Bangalore in India, per noi questa è la chiave del successo progettuale di ogni proposta”. Per Rebosio+Spagnulo è invece “La poetica del molteplice”: un lavoro da taylor made su luoghi e sulla brand identity del cliente.

A chiusura della breve sintesi della due giorni milanesi i ringraziamenti di Paolo Facchini di L22 che forse meglio esplicano l’intento progettuale di Anna Barbara e Stefano Maberino Founders di Sensitaliani “Ringrazio Sensitaliani per l’opportunità che ci ha offerto. E’ stato bello confrontarsi con importanti realtà italiane nel campo della progettazione alberghiera ed anche constatare la ricchezza di punti di vista sullo stesso tema. Un’evento interessante, seguiti da una folta platea, che ha rappresentato un’occasione di grande arricchimento culturale!”

I tre workshop sono stati moderati dall’Architetto Valeria Bottelli, dall’Architetto Anna Barbara e dal Professor Arturo Dell’Acqua Bellavitis. Accanto a loro, ad interagire con gli Architetti: Cinzia Bontempi, Co-Fouder della Rivista Babylon, Luigi Odello, Presidente Centro Studi Assaggiatori, Paolo Trippini Chef stellato omonimo ristorante, Giorgio Ravasio, Country Manager di Vivienne Westwood, Maurizio Faroldi, Hotel Manager di Hotel Milano Scala ed Elena Caponi, set designer. Tanti i profili coinvolti perché l’hotel alto di gamma è prima di tutto un’eserienza che passa attraverso i sensi!

Per approfondimenti: sensitaliani-lh.it

A disposizione per qualsiasi necessità. Saluti

Clara Buoncristiani PR&Communication Studio | via Zuccari 14 – 25127 Brescia (Italy) | www.clarabuoncristiani.it

“Vicoli invernali ”: apertura della Rassegna con “Maneki Dream”

maneki_dream “Vicoli invernali ”: apertura della Rassegna con “Maneki Dream”

Il giorno venerdì 8 gennaio prende il via la Rassegna “VICOLI INVERNALI” inserita nei Circuiti Teatrali Lombardi e organizzata dalla Compagnia TAE Teatro con la collaborazione del Comune di Treviglio e della Fondazione della Comunità Bergamasca, con l’obiettivo di promuovere il teatro di qualità nel territorio di Treviglio e della Gera d’Adda.

Nella veste invernale dell’ormai ventennale Festival verranno proposti tre appuntamenti: spiccano i nomi di alcuni dei protagonisti del teatro contemporaneo nazionale, come Danio Manfredini e Gardi Hutter, a cui vengono affiancati, come di consueto, giovani artisti che meritano di essere scoperti dal grande pubblico. Per l’edizione 2016 è stato così selezionato lo spettacolo “Maneki Dream” della compagnia Domesticalchimia.

Lo spettacolo, per la regia di Francesca Merli, narra la storia di un iraniano, un pugliese e un italo-cinese al bar, una situazione non così surreale se si pensa alla realtà multietnica e variegata dei grandi centri abitati del nostro Paese. Nello spettacolo si succedono bizzarri eventi paranormali sotto il ritmo costante di una pioggia irreale che caratterizza la drammaturgia firmata dal giovane e promettente autore trevigliese Riccardo Baudino. Il titolo esotico rimanda a Maneki Neko, il classico gatto dorato che si trova sui banconi di bar e ristoranti orientali, vero protagonista della pièce che prima di tutto vuole mette in luce la storia eterna e contemporanea dell’amicizia di tre uomini piccoli e perduti.

Lo spettacolo è un progetto di Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” in collaborazione con la Scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brescia.

Lo spettacolo di terrà a Treviglio (Bg) presso l’auditorium Teatro Nuovo Treviglio, in Piazza Garibaldi, alle ore 21.00.

Ingresso €10. Per conoscere le riduzione e ulteriori informazioni visitare il sito www.taeteatro.org

TAE Teatro

Stefano Rozzoni

steroz@hotmail.it

3386056741