MSC una eperienza Mediterranea Divina – Ufficio stampa MSC Crociere

Alla scoperta di spiagge incantate e luoghi immersi nella storia a bordo della nuova ammiraglia di MSC Crociere

L’intensa bellezza della natura, le architetture audaci, gli scorci spettacolari dei siti archeologici, le spiagge paradisiache, le prelibatezze della cucina locale, i vini aromatici più famosi al mondo: c’è tutto questo in un viaggio a bordo di MSC Divina, alla scoperta delle attrattive più suggestive del Mediterraneo orientale, luogo d’origine delle civiltà della storia più antiche e importanti.
MSC Divina, dodicesima nave della flotta, per la stagione estiva 2012 ha scelto come suo home-port la meravigliosa città di Venezia, punto di partenza per un numero ancora più ampio di ospiti desiderosi di scoprire alcune tra le bellezze naturali e attrazioni culturali più celebri del Mediterraneo.
Dal 2 giugno al 3 novembre, l’itinerario di MSC Divina prevede un programma di 22 crociere settimanali ricco di tappe incantevoli. La nave salperà ogni sabato da Venezia, farà scalo il giorno successivo a Bari, porto alternativo di imbarco, e navigherà poi verso Katakolon (Grecia), Izmir e Istanbul (Turchia) e Dubrovnik (Croazia).

Perdere la testa per l’Italia
A Venezia, con i suoi canali, i ponti, i palazzi, le chiese, le vivaci stradine e il romanticismo unico, le escursioni sono variegate e numerose, incluse le visite a Piazza San Marco e al Palazzo Ducale, ma sono organizzate anche per permettere agli ospiti di esplorare questa magica città due volte, alla partenza e al termine della crociera.
Bari, con la sua chiesa di San Nicola e il favoloso Castello Normanno, è perfetta per visitare siti storici o per un po’ di relax in spiaggia. Chi volesse avventurarsi un po’ oltre, nella regione delle Murge, ha la possibilità di vedere Alberobello con i suoi famosi trulli, diventati “Patrimonio dell’umanità” dell’Unesco. Nella vicina Matera si potranno ammirare i “Sassi”, le case scavate nella roccia e abitate a partire dal Paleolitico fino agli anni Cinquanta.
Rivivere le antiche Olimpiadi in Grecia
Katakolon, situata nella Grecia continentale, vanta superbe spiagge ed è la patria dell’antica città di Olimpia, luogo di nascita dei Giochi Olimpici. In questo impareggiabile sito archeologico si potranno visitare le rovine del Tempio di Zeus, il gymnasium, l’ippodromo e lo stadio, in grado di accogliere fino a 40.000 spettatori.
Visitare i vivaci bazar e la Moschea Blu in Turchia
Viali panoramici e ricchi di palme costeggiano la splendida baia di Izmir in Turchia, uno dei più antichi insediamenti nel Mediterraneo. La città è anche poco lontana dall’antica Efeso, uno dei migliori siti archeologici del mondo.
Istanbul vanta straordinarie bellezze ed è la quinta città più grande del mondo, la sola metropoli a cavallo tra due continenti e capitale storica di quattro imperi. Si potranno effettuare diverse escursioni culturali, fra cui la visita alla famosa Moschea Blu e al Palazzo Topkapi, mentre i fanatici dello shopping si sentiranno a loro agio soprattutto nel vivace Gran Bazar della città.
Divertirsi con la raccolta della frutta e la musica folcloristica in Croazia
La splendida Dubrovnik, in Croazia, è un porto medievale fortificato, patrimonio dell’Unesco che lascia ai visitatori l’imbarazzo della scelta. I crocieristi potranno scegliere tra le visite guidate del centro storico via terra e via mare, il semplice oziare al sole, lo snorkeling o la visita a una fattoria con annessa raccolta della frutta, tradizionale musica folkloristica dalmata e degustazioni di prodotti tipici locali.

 

 

Da giugno tre voli collegheranno Napoli a Tunisi – Harry di Prisco

Valori di democrazia e trasparenza nella Nuova Tunisia

Da giugno tre voli collegheranno Napoli a Tunisi

 

“Per placare la tua sete di avventura ti basta un viaggio, ma per estinguerla non ti basta una vita”: questo è lo slogan di una nota acqua minerale scritto a caratteri cubitali sul muro di cinta dell’aeroporto di Capodichino. Noi proprio per la sete di conoscenza che vuole farci verificare di persona la situazione della nuova Tunisia dopo la rivoluzione del Gelsomino, ci siamo imbarcati su un comodo aereo della Tunisair Express che collega al momento due volte alla settimana (lunedì e venerdì) e dai primi di giugno anche il mercoledì, in poco più di un’ora, direttamente Napoli con Tunisi e viceversa. La compagnia ha la sua sede a Palermo ed è rappresentata per il Sud Italia da Khaled Ben Abdeladhimin.A Tunisi abbiamo trovato una situazione estremamente tranquilla in un Paese ritornato alla democrazia e in cui si respira un’aria diversa. Non a caso dal 16 al 17 maggio visiterà la Tunisia il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. «Poniamo grande attenzione ai nuovi governi che si formano nei Paesi della Primavera araba, come quello tunisino» – ha detto il Presidente – che con questa visita intende rafforzare i rapporti tra le due sponde del Mediterraneo. Tutte le persone che abbiamo avvicinato nel nostro tour sono fiduciose nel loro futuro e – anche se la situazione economica non è cambiata di molto – hanno la certezza che presto anche nel lavoro si avrà una svolta positiva. Le aspettative, dunque, sono tante e si basano principalmente sul capitale di simpatia che consentirà di avvicinare sempre di più questo paese mediterraneo all’ Europa, riprendendo con slancio i rapporti di partenariato economico e di investimento, mai peraltro interrotti, a cominciare dal Sud d’Italia e dalla Campania in particolare. A Napoli da poco si è svolto il meeting: “Nuove iniziative di cooperazione tra la Campania e la Tunisia”. All’incontro, organizzato dal Console di Tunisia a Napoli, Brahim Aouam, è intervenuto l’Ambasciatore Naceur Mestiri, che si è incontrato con il nostro assessore regionale alle attività produttive, Sergio Vetrella, il quale ha sottolineato come il sostegno delle imprese campane non si limiterà al periodo della ricostruzione della Tunisia, ma tenderà ad instaurare rapporti positivi nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e della tecnologia. La Tunisia si presenta come primo paese del Sud del Mediterraneo sia per le esportazioni industriali verso l’Unione Europea che per la qualità delle infrastrutture, nonché per la disponibilità delle tecnologie più avanzate, per la qualificata presenza di ingegneri e di scienziati, potendo contare su una mano d’opera qualificata formata essenzialmente da giovani. Intanto in preparazione del Forum degli investimenti:“New Tunisia, Facing Future Challenges and Opportunities”, che si terrà a Tunisi il 14 e il 15 giugno, e a cui prenderanno parte operatori economici della nostra regione, si è svolto un megatour in Tunisia, promosso dall’Ente del Turismo tunisino in Italia, diretto da Neji Ben Othmane, e dalla Tunisair, che ha come direttore generale per l’Italia, Habib Ben Slama. Nell’occasione si è potuto incontrare il Ministro del Turismo, Elyes Fakhfakh, per conoscere il processo di transizione in atto che porterà a breve a positivi risultati. 

La Tunisia sta vivendo un momento storico dopo la caduta del vecchio regime. Il Paese punta al rilancio del turismo e non a caso il 15% della popolazione attiva lavora in questo settore. «Il 2011 è stato un anno difficile per il turismo – ha detto il Ministro incontrando la stampa – con un calo del 30% dei flussi turistici, mentre all’inizio del 2012 abbiamo registrato un miglioramento e ci aspettiamo di arrivare a sei milioni di presenze italiane nel corso di quest’anno rispetto ai sette del 2010». Il Ministro ha annunciato che verrà firmato a breve un accordo di collaborazione per uno scambio di tecnologia e per la valorizzazione del patrimonio storico-culturale della Tunisia. Accanto all’80% del turismo balneare il Paese mostra una notevole ricchezza archeologica che, in linea con una nuova politica del turismo, godrà di investimenti a lungo termine. In primo luogo verrà potenziata la qualità dei servizi, pur rimanendo competitivi, lavorando a cambiare l’immagine del Paese che si presenta tranquillo e aperto al turismo. La compagnia di bandiera nazionale, la Tunisair, per l’estate ha potenziato alcuni voli e messo in campo maggiori investimenti sul mercato italiano. Tunisair (www.tunisair.com) punterà quest’anno per i suoi 60 anni di attività anche ad una più capillare campagna di informazione che vede al centro dell’attenzione la sicurezza dei passeggeri. Per l’autunno 2012 nuovi collegamenti si apriranno da Roma e Milano per Tozeur e Djerba.Tra le città da visitare Tunisi seduce con il suo fascino mediterraneo. La capitale è composta da tre città: il centro storico, la Medina; la città “europea”, costruita all’inizio del XX secolo, centro della città attuale; una corona di nuovi quartieri che danno all’agglomerato un aspetto moderno. La Medina è senz’altro la più grande e meglio conservata del nord Africa con i suoi 270 ettari in cui vivono oltre 100 mila abitanti. Cuore storico della città conserva il suo aspetto da oltre cinquecento anni. Numerosi monumenti segnano la lunga storia di questa influente città del Mediterraneo. Gli emiri aglabiti di Kairouan l’hanno apprezzata costruendovi nel IX secolo la prestigiosa Moschea Zitouna. Gli almoadi e i loro successori, gli Hafsidi, le donarono il suo rango di capitale, dotandola di bellissimi monumenti, alcuni ancora visibili. Poi i Beys, sovrani d’origine turca, contribuirono ad abbellirla di moschee e di edifici sfarzosi. La Medina, dichiarata nel 1979 patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è un vasto labirinto di stradine tortuose, di passaggi a volta, di souk pieni di vita. Tra gli altri monumenti nelle sue vicinanze c’è il Palazzo del Bardo di cui una parte ospita il famoso museo archeologico con sezioni dedicate all’antichità, alla preistoria e all’arte islamica, oltre alla famosa collezione di mosaici di epoca romana. Di incredibile bellezza sono la sala del ricevimento con la sua grande cupola dipinta con colori dorati e sgargianti, la sala della musica col suo soffitto decorato di motivi floreali, gli appartamenti privati dove predomina uno scenario murale finemente rivestito e i pannelli di maiolica che coprono diverse pareti, vere e proprie opere d’arte. Le catene alberghiere internazionali più prestigiose hanno realizzato i loro alberghi nella capitale, che è divenuta, così, anche un importante centro del turismo d’affari e di congressi. L’offerta alberghiera di Tunisi è variegata, disponendo anche di hotel a cinque stelle con centri benessere all’avanguardia. La ristorazione fa dal canto suo scoprire le specialità tunisine come il couscous al pesce o alla carne; il Brik, una sottile frittella riempita con uova, tonno, patate o carne e formaggio, piegata e fritta in olio bollente; l’insalata méchouia fatta con pomodori e peperoni alla griglia e cipolle, condita con aglio, cumino e coriandolo in polvere, harissa, olio d’oliva e limone. A differenza di altre cucine nord-africane, la cucina tunisina è molto speziata e piccante. Esiste una leggenda che narra di una donna anziana che diceva che un uomo poteva giudicare l’amore della moglie dalla quantità di peperoncino piccante utilizzato nella preparazione dei piatti. Se il cibo diventava blando, allora l’ uomo poteva sospettare che la moglie non l’amasse più. In un viaggio nella storia e nella bellezza di Tunisi, i più bei palazzi antichi sono concentrati nella Medina come anche nei quartieri residenziali sulla costa, da Cartagine a Sidi Bou Said dove i notabili dell’ 800 andavano in villeggiatura. Case e palazzi principeschi negli ultimi anni sono diventati alberghi di charme, ristoranti, sale da tè, gallerie d’ arte, atelier o centri culturali. A Cartagine ci sono le ambasciate e la residenza dell’attuale presidente della Repubblica, Moncef Marzouki, tra magnifici siti archeologici di epoca romana sul mare, come le Terme di Antonino, vale a dire i resti del basamento dell’enorme complesso termale di Cartagine. Poco oltre l’ingresso del parco archeologico si trova un edificio, probabilmente una schola, raffigurata in un mosaico con scene di fanciulli e ghirlande di fiori. Quello che resta delle terme è solo la base del complesso che ospitava tutti i servizi. Le dimensioni però sono stupefacenti: il frigidarium da solo era grande circa 1000 mq e alto 30. Una delle 8 colonne alte 20 metri, che reggevano la volta del frigidarium, è stata innalzata ed è sormontata da un capitello di 4 tonnellate. Sidi Bou Said, arroccata su un promontorio sul mare, ha conservato intatto il fascino di un villaggio d’ altri tempi. Qui tutte le case sono bianche e ogni porta, imposta o inferriata, è azzurra, sin dai primi del ‘900 quando il barone Rodolphe d’ Erlanger decise di farne la sua terra d’ adozione costruendo il più sontuoso dei suoi palazzi: Ennajma Ezzahara, da alcuni anni trasformato dallo Stato tunisino in un centro per la musica tradizionale araba e mediterranea con annesso museo di strumenti musicali. Altra città interessante che merita una sosta è Hammamet, località costiera del Governatorato di Nabeul, situata a sud-est di Cap Bon, una delle principali località turistiche del paese circondata come è da stupende colline ricoperte da una vegetazione rigogliosa. La città, fondata durante l’epoca romana (meta di numerosi turisti celebri, fra i quali illustri politici come Winston Churchill e scrittori come Gustave Flaubert), oggi è diventata una vera e propria città cosmopolita, tra le più apprezzate dagli italiani.

Harry di Prisco

 

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Cannes 2012, l’icona è Marilyn

La prossima edizione di Cannes renderà omaggio a Marilyn Monroe la cui foto campeggerà sui poster della manifestazione!A Cannes rivive il mito di Marilyn grazia a uno scatto diventato poster della manifestazione. Marilyn Monroe,poster omaggio a Cannes 2012 

3° Tuscan Rewind, rally per auto storiche sugli sterrati di Montalcino – Marte comunicazioni

14 Vignaiola - Michael Austin Latka.JPGVenerdì 8 giugno 2012

Il Casato Prime Donne premierà il miglior equipaggio femminile del Tuscan Rewind, una gara sui tracciati dei mitici rally mondiali degli anni 80 e 90.

Dall’8 al 10 giugno, i vigneti di Brunello faranno da cornice alla terza Tuscan Rewind un rally su sterrati amatissimi agli appassionati di corse su strada. Il programma dell’iniziativa è molto ricco e capace di soddisfare chi vuole il brivido agonistico e chi invece cerca solo l’emozione di guidare su
percorsi leggendari. Ci saranno dunque piloti che gareggiano con auto storiche e appassionati che desiderano solo far “sgambare” le loro vetture sugli sterrati della collina di Montalcino. Quattro, le opportunità proposte dagli organizzatori: “Tuscan Rewind Vetture Fuori Omologazione”, “Tuscan Rewind Autostoriche”, “Autorally Tuscan Rewind Hard” autoraduno per vetture storiche e moderne sul percorso rally, in due tappe, “Autorally Tuscan Rewind Soft” autoraduno per vetture storiche e moderne su un percorso ridotto, in due tappe.

delta.JPGIl miglior equipaggio femminile riceverà un premio dalla cantina Casato Prime Donne la prima in Italia con staff tutto rosa. Donatella Cinelli Colombini festeggerà i partecipanti con una degustazione in loro onore a Montalcino venerdì 8 giugno.

Un altro appuntamento particolare di Tuscan Rewind 2012 riguarda il 25° anniversario della Lancia Delta , regina assoluta dei rally, con il suo palmares carico di allori iridati. La partecipazione a questo “Delta Day” è aperta a tutti i possessori di Lancia Delta, in versione rally e stradale e prevede una grande sfilata di Lancia Delta a Montalcino.

Al Medmoda 2012 sonorità siciliane con l’alta moda di Michele Miglionico

Foto Teatro.jpgIn un connubio di stile, colori e suoni lo stilista Michele Miglionico ha presentato le sue creazioni di haute couture alla 

17esima edizione del MedModa.

Grande successo per la 17esima edizione del MedModa svoltasi a Caltanissetta nel Teatro Regina Margherita che lo ha visto gremito oltre la normale capienza da un pubblico caloroso e partecipe. L’evento, nato da una brillante idea di Massimo Pastorello Management in collaborazione con la rete televisiva Tcs con il patrocinio del Comune di Caltanissetta è stata presentata dal fascino sinuoso e dalla travolgente simpatia delle due ex Miss Italia Denny Mendez e Tania Zamparo che hanno affiancato Boris Pastorello.

Foto sfilata Michele Miglionico.2.JPGIl MedModa crocevia della Moda Internazionale è un festival di moda che richiama in Sicilia stilisti provenienti da tutti il mondo e alla sua 17esima edizione ha visto sul palco del teatro nisseno: Graziella Bonaccorso, Giovanna Tringali, Roberta Redaelli e Paola Forti (Italia);Luz Medina Bonta e Miguel Chong (Honduras); Claudia Piazza Cidonio (Uruguay); Sonia Aviles (Bolivia); Alen K (Francia); Omnia Mei by Slavica Aleksijev (Svezia).
L’evento è stato ricco di uno spettacolo articolato con tempi televisivi ed ha visto la partecipazione dalla sensuale performance  di Vichy Butterfly, star londinese, artista di Burlesque che all’interno di una sfera in plastica ha offerto un’esibizione straordinaria.   e dalle due coreografie innovative, ispirate alla tradizione siciliana della scuola di danza “Arabesque” di Patrizia Reas.

Foto Teatro ingresso.jpgOspite d’onore della serata è stato lo stilista Michele Miglionico, esponente dell’Alta Moda Italiana che ha presentato un estratto dalle sue ultima collezioni couture.. 

Il couturier  ha scelto di omaggiare la terra di Sicilia scegliendo sonorità, contrasti e storie che raccontano in musica questa terra meravigliosa. Tema portante  è stata “La ballata di Carini” canto popolare siciliano che narra di un delitto passionale avvenuto nel “500.  

foto dello stilista Michele Miglionico in passerella.jpgInsieme alla melodia  del valzer si è voluto rievocare il passaggio del vento sulle terre siciliane assetate  intrecciandolo  alla  passione amorosa dei due giovani amanti  richiamando ad uno spirito “gattopardesco” ancora vivo nella memoria siciliana  questo  a dimostrare come nella vita nulla sia duraturo e tutto sia destinato all’ oblio perpetuo. 

Le musiche sono state composte, arrangiate  e realizzate in collaborazione con i Maestri Toni De Giorgi, Francesco Scorza e alla superba voce del soprano Iole Cerminara. 

 

Foto finale.2.jpgLa registrazione dei brani è avvenuta negli studi di registrazione Relight Recording Studio di ArtPark, grazie alla strumentazione messa a disposizione da Rocco Rita. 

Un connubio irresistibile di stile, colori e suoni che, hanno reso ancora più affascinante l’universo creativo di, Michele Miglionico

 

Michele Miglionico Couture

Press Office: Nicola Altomonte

Mobile:+39 340 5402210

Email: press@michelemiglionico.it

Website:www.michelemiglionico.it

Facebook:www.facebook.com/#!/pages/Michele-Miglionico-Fashion-Designer/113425277928?v

 

 

Altre info:

MedModa

Press Office: Salvo Milazzo 

Mobile: + 39 380 7949185

Email: salvomilazzo72@gmail.com  

Website: www.medmoda.com

MSC Crociere Il mito della Divina “Loren Quando lo stile si ispira alla donna ” – Ufficio stampa MSC Crociere

S.Loren con il comandante Bossi.JPGMSC Crociere è una multinazionale a conduzione familiare orgogliosa del suo stile distintivo, caratterizzato dalle sue radici mediterranee e dall’attenzione a ogni dettaglio. 

A conferma del suo spirito familiare, MSC Crociere è l’unica compagnia crocieristica ad avere scelto la stessa madrina per tutte le unità della sua flotta, anziché una diversa per ogni nave. Secondo la secolare tradizione marittima, alla madrina spetta il compito di presenziare al varo della nuova nave, sceglierne il nome e “benedire la nave e tutti coloro che vi saliranno a bordo”. 

S.Loren con l'armatore di MSC Crociere G.Aponte e il comandante Bossi.JPGDieci anni fa, MSC Crociere ha conferito questo prestigioso incarico alla meravigliosa Sophia Loren, icona internazionale di impareggiabile stile e bellezza, nonché amica della famiglia Aponte. 

Con l’ampliarsi della flotta, MSC Crociere ha continuato ad affidare alla Diva il ruolo di madrina delle sue navi con la convinzione che la bellezza, il temperamento mediterraneo e la fama mondiale di Sophia Loren siano la migliore benedizione possibile per tutte le navi e gli equipaggi della compagnia.

Sophia Loren: una leggenda dello schermo

Sophia Loren è nata a Roma e cresciuta a Napoli. Ha esordito giovanissima come attrice di fotoromanzi e ha lavorato sodo per ottenere i primi piccoli ruoli nei film. 

Da allora, la determinazione, il talento e l’indiscutibile fascino l’hanno resa un’icona italiana, conosciuta La rottura della bottiglia.JPGe ammirata in tutto il globo. 

Considerata l’attrice italiana più famosa al mondo, la Loren ha vinto numerosi premi tra cui un Oscar per il suo ruolo nel film La Ciociara.

Un’esperienza divina dura per sempre

Il nome MSC Divina è stato scelto dal Presidente Gianluigi Aponte in onore dell’affascinante attrice. “Una sera chiacchieravo con Gianluigi di progetti e desideri” ha dichiarato la Loren. “Gli raccontai del mio sogno di avere una nave dedicata a me e lui suggerì immediatamente il nome ‘Divina’ perché un’esperienza divina genera ricordi che durano per sempre”.  

Un’esperienza divina dura per sempre

Il nome MSC Divina è stato scelto dal Presidente Gianluigi Aponte in onore dell’affascinante attrice. “Una sera chiacchieravo con Gianluigi di progetti e desideri” ha dichiarato la Loren. “Gli raccontai del mio sogno di avere una nave dedicata a me e lui suggerì immediatamente il nome ‘Divina’ perché un’esperienza divina genera ricordi che durano per sempre”. 

Così è nato il nome della nave. 

Su MSC Divina ci sono due speciali elementi che celebrano il mito di Sophia Loren: la suite a lei dedicata e i suoi 20 romanzi preferiti inseriti nella biblioteca dell’MSC Yacht Club della nave.

16007, la suite di Sophia Loren 

Come disse una volta Sophia Loren “è lo stile che deve adattarsi alla donna, non il contrario”. 

E’ con quest’idea che MSC Crociere ha progettato una cabina speciale, nell’area MSC Yacht Club, dedicata alla celebre attrice.

I fortunati ospiti che soggiorneranno nella suite 16007, sul ponte 16, saranno circondati da un ambiente elegante e raffinato dedicato alla regina della bellezza e progettato con il suo aiuto. 

Tonalità vermiglie, lampade dal design ricercato e moquette scarlatta decorata con motivi floreali sono state scelte da Sophia Loren in persona per dare all’ambiente il suo tocco personale. 

Le pareti sono decorate con fotografie in bianco e nero che la ritraggono nei ruoli più celebri interpretati nel corso della sua formidabile carriera.

La cabina, inoltre, è dotata di una fedele riproduzione del tavolino da toeletta presente nella cabina armadio a casa della Loren, con un sistema di luci che permette agli ospiti di prepararsi come le star del cinema. 

I romanzi preferiti di Sophia Loren

Sophia Loren è amata non soltanto per la sua bellezza ma soprattutto per la sua autenticità. E’ una grande attrice e una donna straordinaria, intelligente, spiritosa e dalla forte personalità. Caratteristiche che hanno contribuito a renderla amabile e ancor più apprezzata sia per la sua carriera professionale che nella vita reale.

Sophia Loren ha selezionato 20 tra i suoi romanzi preferiti da inserire nella biblioteca dell’MSC Yacht Club, per condividere con gli ospiti a bordo i suoi gusti e le sue preferenze personali.

I passeggeri dell’MSC Yacht Club potranno, dunque, leggere alcuni dei libri scelti dalla Loren e ripercorrere le storie che l’hanno emozionata, conoscendo ancora meglio una delle più grandi leggende cinematografiche di tutti i tempi. 

Carpenè Malvolti….cantine aperte “Live” – Ufficio stampa Carpenè Malvolti

Vico Calabrò - Bacco cm 190x75.JPGDomenica 27 maggio 2012

Carpenè Malvolti….cantine aperte “Live” in streaming Domenica 27 maggio su facebook

La finale del Gran Premio Alfiere del Prosecco si potrà seguire anche “a distanza”. Tra gli eventi della giornata anche le performance di un cake designer e di un mastro vetraio, oltre all’esposizione dei quadri della mostra pittorica “Bacco e Minerva” e del sottofondo musicale suonato dalla Griso Band. Le degustazioni saranno accompagnate dalle sfoglie salate del Pane delle Streghe e dai biscottini fini di Loison
Domenica 27 maggio la finale del Gran Premio Alfiere del Prosecco si potrà seguire anche “live” sulla pagina Facebook di Carpenè Malvolti (istruzioni su come connettersi in calce). Il concorso organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier insieme alla casa spumantistica di Conegliano durante l’edizione 2012 di Cantine Aperte dedicata al tema “Divino Sognar”, sarà infatti on line in streaming per tutta la sua durata, per far si che anche coloro che non riusciranno a spostarsi possano vivere in diretta le fasi salienti della competizione che incoronerà alla fine il portavoce del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG negli eventi più rappresentativi per la DOCG nell’anno in corso.

torta decorata - le torte di f.jpgObiettivo del concorso è quello di individuare un giovane sommelier, rigorosamente under 30, che con la sua immagine fresca e professionale allo stesso tempo, porti in giro per il mondo non solo il Prosecco DOCG come prodotto ma anche come concetto di un nuovo modo di bere, informale, di qualità, glamour e soprattutto adatto in ogni occasione. Particolarmente importante sarà infatti la prova che metterà i concorrenti di fronte a una telecamera per misurare  – oltre alla conoscenza – le loro capacità comunicative, di promozione e divulgazione di un vitigno e di un territorio caratterizzati da spiccati valori e tradizioni.
Giovani talenti in crescita dunque, sotto il segno di Carpenè Malvolti. Giovani come anche il venticinquenne cake designer Francesco Bertini, in arte “Le Torte di F”, che per il vincitore del Gran Premio Alfiere del Prosecco preparerà una esclusiva torta decorata ispirata al concorso. Le Torte di F saranno inoltre oggetto di dimostrazioni di decorazione nell’arco di tutta la giornata dedicata alle Cantine Aperte in Carpenè Malvolti, così come per tutto il giorno il mastro vetraio Massimo Lunardon realizzerà in real time fantastici bicchieri artistici in vetro soffiato da esporre. Sarà quindi l’edizione degli “artisti”, affiancati dalle opere pittoriche della mostra “Bacco e Minerva”, dove il Dio del vino e la Dea della sapienza delle arti e delle scienze si incontrano sulle tele di cinque maestri veneti di fama nazionale e internazionale come Vico Calabrò, Lino Dinetto, Bruno Donadel, Oyrta e Gina Roma.
Bruno Donadel vendemmiatore olio su tela cm 120x90.JPGIn tutto questo non mancheranno gli assaggi del principe delle bollicine, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, di tutti gli altri prodotti spumantistici tra cui il 1868, il Kerner o il Gewurztraminer e i distillati Grappa e Brandy Carpenè Malvolti, da accompagnare con la fine pasticceria di Loison, storica pasticceria veneta che dal 1938 tiene i veneti – e non solo – a bocca dolce con le ricette della tradizione tramandate di padre in figlio, e con le sfoglie salate del Pane delle Streghe di Federico Vescovo, abbinamento semplice e perfetto per far risaltare le note sensoriali delle bollicine in degustazione grazie alla sua semplice ricetta a base di farina, olio extravergine di oliva, sale e lievito di birra. L’intera giornata sarà inoltre allietata dalle note musicali suonate dalla Griso Band.
Per tutto il giorno rimarrà aperto lo Spaccio interno all’azienda per consentire – a chi lo vorrà – l’acquisto di bollicine e distillati Carpenè Malvolti.
 
Istruzioni per seguire la diretta video:

andare alla pagina “LIVE” di Carpenè Malvolti su Facebook a questo indirizzo http://goo.gl/ep8sP
effettuare l’accesso a Facebook, se non già fatto
se richiesto cliccare su “Mi Piace”
quando viene annunciata la diretta via twitter e facebook aggiornare o ricaricare la pagina
 
 

Ufficio Stampa Carpenè Malvolti SpA
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel   335 6130800      
Email marzia.morganti@gmail.com
www.carpene-malvolti.comwww.martecomunicazione.com

Il Lazio: una tavola imbandita Il turismo punta sulle eccellenze enogastronomiche – Harry di Prisco

un_cesto_di_formaggi_laziali.jpgIl Lazio è un territorio antichissimo in cui le tracce di un passato glorioso riemergono dovunque nei suoi monumenti e nei suoi paesaggi. La Regione, per la sua natura, storia e conformazione, presenta molteplici possibilità di vivere il territorio: dalla montagna al mare, passando per i laghi, si incontrano luoghi di grande valore paesaggistico, culturale e spirituale. Tra i tanti percorsi quello legato alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche. Sapori ricercati e antichi fanno di questa regione la terra della cucina per eccellenza. È ancora presente nei centri minori l’usanza di fare la pasta fatta in casa secondo le ricette che si tramandano nelle famiglie. Il vero vanto del Lazio sono le varietà di oli, vini e formaggi, che si possono degustare nelle cinque province: Rieti, Viterbo, Latina, Frosinone e Roma stessa. La storia del Lazio è strettamente connessa a quella di Roma “caput mundi”, in particolare popoli diversi, come gli Etruschi, i Sabini, i Volsci, gli Ernici, gli Equi, gli Aurunci ed i Latini hanno lasciato importanti tracce del loro passaggio. Come si può ben capire la cucina laziale è l’insieme delle culture che in passato hanno vissuto in questo territorio, essa si basa prevalentemente sui prodotti della terra e sull’allevamento di ovini e caprini. Il settore caseario ha le sue punte di eccellenza nel caciofiore, nella ricotta romana e nel pecorino romano.
Per conoscere tutto il meglio del Lazio sono stati programmati dall’Assessorato al Turismo della Regione sei educational tour. “l’Enogastronomia delle Province del Lazio”: questo il tema di uno degli educational che è stato presentato presso l’Enoteca Regionale Palatium di Via Frattina, per scoprire un territorio ricco di sorprese. L’enoteca nasce da un progetto dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione promosso e coordinato dall’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio. All’interno della struttura, che nel 2009 ha ospitato ben centomila persone, è possibile fare un vero e proprio viaggio attraverso i prodotti della terra laziale e avere informazioni sui fornitori dal direttore della struttura, Paolo Latini. Sono rappresentate oltre 600 aziende di qualità consentendo una sintesi dei sapori di tutta la regione. Ha giocato un ruolo importante per il turismo la ristrutturazione della macchina amministrativa di cui fa parte l’Agenzia regionale del Turismo, diretta da Ersilia Maffeo. «Ci sono almeno cinquanta target da valorizzare che c’è solo l’imbarazzo della scelta. La storia di Roma ha fatto sì che sia radicato nel territorio il valore del mangiare bene e stare bene insieme». Per la prima volta esiste una delega specifica al “Marketing del Made in Lazio” proprio per evidenziare e sviluppare le produzioni tipiche di questa regione che a loro volta possono contribuire a migliorare l’offerta turistica del territorio. Per l’Assessore regionale al Turismo e Marketing del Made in Lazio, Stefano Zappalà, il turismo è un volano straordinario. «Investire nel settore – egli dice – consente di creare i presupposti per la crescita, lo sviluppo ed il rilancio di tutta la regione e la conoscenza dei centri minori». Per rafforzare l’ immagine del territorio è entrata on line la versione mobile del portale regionale per il turismo: www.ilmiolazio.it, disponibile in italiano ed in inglese, che può arrivare al cittadino-turista nell’istante in cui, visitando il territorio, necessita di informazioni e servizi che si possono leggere in tempo reale su tablet e smartphone. Intanto il Lazio punta ad un’azione più efficace di promozione che negli anni passati veniva effettuata prevalentemente nelle fiere all’estero. Ora gli addetti ai lavori vengono invitati direttamente all’interno del territorio per far provare le potenzialità dell’offerta turistica ed enogastronomica.

L’organizzazione del tour “l’Enogastronomia delle Province del Lazio”, che ha visto la partecipazione di 20 giornalisti provenienti dai vari paesi della Comunità Europea, è stata curata da Marco Serapiglia e Sonia Cancelli della Team Service di Sora, per una full immersion tra sapori e tradizioni, a cui hanno collaborato il giornalista televisivo enogastronomo, Bruno Sganga, che cura l’ufficio stampa del Consorzio turistico terre ciociare e pontine e l’esperto delle eccellenze agroalimentari del territorio, Matteo Rugghia, dello Slow Food. 
Il percorso “sensoriale” è cominciato con una visita a Viterbo, capoluogo della Tuscia, all’Azienda Agricola Fratelli Stefanoni, presidio Slow Food, sita in località Ravere, specializzata nell’allevamento e nella vendita di carne suina e salumi. Interessanti le delucidazioni date da Mauro Stefanoni in merito ai modi di preparare la porchetta romana. Il Complesso “Domus La Quercia” (www.domuslaquercia.com), un ex convento rinascimentale di proprietà del Vaticano e concesso in commodato d’uso alla Curia è ora una prestigiosa sede di eventi, a poca distanza dal centro storico. Nella sala che fu refettorio dei frati, sono stati presentati i prodotti della provincia viterbese come i vini delle cantine: Sergio Mottura, Trappolini, Paolo e Noemia D’Amico e le ottime patate di colore violetto “Lady Viola” ed i legumi tipici dell’Alta Tuscia Viterbese (www.madecosrl.it), presentati dalla Madeco srl di Roberta e Giuliana Mazziantonio, accanto ai formaggi dell’ Azienda Agricola Radicetti (www.radicetti.com) di Cellere che produce olio extra vergine d’oliva e formaggi pecorini dal latte del proprio allevamento, nonché dell’Azienda Agricola “il Fiocchino” (www.ilfiocchino.it), che da più generazioni è specializzata nell’ allevamento degli ovini alle falde dei Monti Vulsini, che fanno da corona al lago di Bolsena, famoso per i suoi prodotti ittici fra cui il goregone, il persico ed il luccio che si possono assaggiare in varie preparazioni sulle rive del lago alla Trattoria “Da Guido” (www.trattoriadaguido.it). Una tappa culturale è stata poi effettuata alla Basilica di Santa Maria della Quercia, caratterizzata dalle lunette poste sui tre portali di ingresso alla Chiesa che contengono splendide terrecotte invetriate di Andrea della Robbia, i cui due figlioli erano frati del convento. L’Unità d’Italia è stata provvidenziale per questa Basilica, che si è salvata in quanto è stata dichiarata monumento nazionale. Ricordiamo che altre chiese della zona furono destinate a stalle. Sull’altare è collocato il tempietto di marmo che custodisce la quercia e la miracolosa immagine della Madonna col bambino dipinta su tegola dal Maestro Martello. Il tour ha proseguito per l’alto Lazio per visitare Borgorose, al confine tra Lazio ed Abruzzo, un antico borgo della provincia di Rieti, sito nell’Alta Valle del Salto in un ambiente montano ancora incontaminato, alla scoperta di altre eccellenze come le lenticchie di Rascino, un prodotto di nicchia, a rischio estinzione, che vengono coltivate solo in questo territorio, che ci è stato illustrato dal presidente della pro-loco di Fiamignano, nonché produttore, Pietro Calderini. Nel workshop è stato presentato anche il formaggio dell’Azienda Agricola biologica Casale Nibbi di Amatrice (www.biodiversita.info), che da cinque generazioni opera nel settore agricolo-zootecnico, sita nella zona montana dell’Italia centrale, vicina al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dove domina la millenaria cultura contadina. Per quanto riguarda l’azienda “Birra del Borgo” (www.birradelborgo.it) di Leonardo Di Vincenzo, che ha ospitato la presentazione delle tipicità della provincia di Rieti, è la qualità e la fantasia che caratterizza i loro prodotti innovativi come la birra-champagne “Equilibrista”, un sottile equilibrio tra il mondo della birra e quella del vino, fatta con il 50% del mosto di vino Chianti e il 50% del mosto di birra Duchessa e lavorata come uno spumante metodo classico. È l’ideale per accompagnare formaggi e piatti di pesce. Di Vincenzo, dismessi i panni del ricercatore universitario, ha rivestito quelli di imprenditore. «Le nostre birre più amate e conosciute sono anche quelle a cui siamo più affezionati – egli dice – come le Bizzarre che sono le più originali, talvolta decisamente sperimentali e di difficile definizione: vengono prodotte una sola volta l’anno, una per ogni mese in base all’annata, e sono disponibili in quantità limitate. Creazioni differenti, ognuna con un proprio carattere, accomunate dalla straordinaria creatività che caratterizza le rispettive ricette, che ci hanno fatto conoscere nel mondo». In m ostra anche “il serpentone”, un dolce di oltre un chilo di pasta di mandorle, fatto a mano da Clara Rubeis di S.Anatolla che è stato molto apprezzato per la sua originalità e per il suo gusto. Altra tappa per il Tour Lazio è stata quella nella provincia di Latina con altre raffinatezze enogastrolaziali. La presidente della proloco di Priverno, Nunzia Macci ci accompagna a visitare il borgo medioevale dell’abbazia di Fossanova, antichissimo insediamento benedettino del VI sec., che nel 1135 passa all’ordine dei Cistercensi per volontà di Papa Innocenzo II. E proprio nell’appartamento del Priore che nel 1274 muore San Tommaso D’Aquino, che era diretto al Concilio di Lione. Nel medioevo Fossanova vive il periodo più florido e dopo una lenta ma inarrestabile discesa risorge nell’Ottocento, divenendo monumento nazionale. A Priverno ci sono tante eccellenze del territorio come l’Azienda Agricola biologica Paola Orsini, a conduzione familiare (www.olioorsini.it), che si avvale dell’impegno di Paola e del marito Paolo, guardando al futuro nella figlia Anna Silvia. Situata su una collina di cinquanta ettari con quattromila piante secolari, intervallate da mandorli ed agrumi, racconta l’amore per questa terra di nonno Umberto che, affiancato dalla moglie Lina, riportò in produzione tutto l’oliveto. Oggi si produce olio biologico, miele agrumato ed una linea di cosmetici a base di olio extravergine biologico. Presentati anche nell’occasione i prodotti del salumificio Scherzerino di Itri (www.scherzerino.it) che da oltre cinquant’anni ha mantenute intatte le originarie tecniche di lavorazione degli insaccati. Non poteva mancare un dolce, nientemeno quello “di Cicerone”, elaborato su di un’ antica ricetta di Marco Gavio Apicio da Alfonso Troiano di Formia (www.pasticceriatroiano.it). Intanto non poteva mancare in questo mese la famosa fragola di Terracina, detta favetta, presentata dall’Associazione “Mondo Fragola”, quale ricchezza del territorio pontino. Da Latina sono venute le piante bonsai di olivo dell’Azienda Agricola “La Felce” (www.aziendalafelce.it) di Carmine Parlapiano, che in oltre venti anni di attività ha raggiunto una posizione strategica nel settore del vivaismo e dell’olivicoltura, disponendo di capannoni di ventimila metri quadrati. Il Sindaco di Priverno, Umberto Macci, parla della cittadina collinare circondata dalla catena dei Monti Lepini, a metà strada tra Frosinone ed il mare, così ricca di bellezze architettoniche e naturalistiche, che punta sulla cultura per aprire le porte al turismo. Ma il percorso continua con la provincia di Frosinone caratterizzato dalla cucina ciociara che deve il suo nome alle “ciocie”, caratteristiche calzature dei pastori. Nel Palazzo Ducale di Atina il Sindaco Fausto Lancia ha evidenziato l’importanza di fare squadra per consentire la distribuzione dei prodotti laziali all’estero in modo da contribuire ad uscire dalla crisi economica. L’Azienda Agricola Pacitti di Picinisco, che comprende anche l’Agriturismo “Casa Lawrence” (www.casalawrence.it), ha presentato i suoi gioielli tra cui il formaggio “marzolina”, (presidio Slow Food). Si tratta di un formaggio, espressione del territorio, storicamente ottenuto dalla trasformazione del latte riconducibile alla capra grigia ciociara e alla capra bianca dei monti Ausoni ed Aurunci. «Da circa due secoli la nostra azienda tramanda di padre in figlio l’esperienza maturata nella cultura della pastorizia – dice Loreto Pacitti – l’allevamento è di tipo semibrado fondamentalmente ovino-caprino dal cui latte si produce il “conciato di San Vittore”, un formaggio stagionato con le erbe di montagna e il pecorino di Picinisco che è in attesa del marchio DOP». Anche i dolci sono di casa. Ne è un esempio “l’uovo stregato”, un connubio di liquore Strega e pan di spagna, presentato in un’originalissima confezione di veri gusci d’uovo da “Le delizie di Maria“ (www.ledeliziedimaria.net) di Arpino, un laboratorio artigianale multipremiato, che lavora con la convinzione della necessità di un recupero dei valori e degli ingredienti genuini impiegando solo prodotti naturali e di stagione. È stata poi effettuata una visita alla cantina “La Ferriera” (www.laferriera.it), situata ad Atina nella frazione Rosanisco. Essa è collocata all’interno di un’ antica fabbrica per la fusione del ferro. Tale stabilimento e stato costruito ed inaugurato da Ferdinando II di Borbone e veniva utilizzato per la produzione del ferro, estratto dalle vicine miniere del monte Meta, già utilizzate dai romani per la costruzione delle loro armi. Ancora oggi è possibile ammirare le strutture murarie del grande complesso siderurgico che ha mantenuto la sua forma ed il suo aspetto originario, con al centro un bellissimo ed imponente pioppo secolare, nei locali che erano adibiti a magazzini e uffici di amministrazione, oggi vi è la cantina della famiglia Mancini con i moderni impianti per la produzione di ottimi vini, come il cabernet “Realmagona” ed il sauvignon “Dorato”, che sono stati degustati alla cena dell’ arrivederci all’ “Osteria del Tempo Perso” di Casalvieri.
L’educational Tour Lazio ha rappresentato un importante ed efficace supporto alla promozione turistica, consentendo in pochi giorni di conoscere o approfondire le caratteristiche della regione al fine di esaltare le eccellenze turistiche e le peculiarità storico-archeologiche, naturalistiche, enogastronomiche, religiose e culturali.

Harry di Prisco

Se il design è donna – Firenze

Dal 22 al 27 maggio 2012

 426395_10150767282671004_85040271003_11121038_561117840_n.jpgbracciale neptunus.jpgBEAU-TY SILICONE.jpg

 

 

 

 

 SE IL DESIGN E’ DONNA  exposhow al Florence Design Week 

Palagio di Parte Guelfa Firenze – Orario 9.00-19.00 – MAP POINT 9 –
A cura di Ornella Sessa
IMG_0002.jpgTestimonial: Chiara Boni
Con il Patrocinio dell’Associazione DcomeDesign
Media-Partner: design-dautore.com

L’idea
Qual è la percezione sociale della creatività femminile?
Il “Fattore creativo” è diverso tra uomini e donne?
Quanto incide l’universo emotivo femminile sulla progettualità?

logo scontornato.jpgQueste alcune delle domande a cui si vuol dare risposta attraverso 15 contributi di creatività esclusivamente femminile, 15 donne offrono uno sguardo sull’universo della progettualità mettendo in mostra i loro lavori inerenti a differenti aree e linguaggi espressivi tra design, moda, fotografia, pittura, digital art, imprenditoria.
15 diverse esperienze di come la creatività femminile si esprime nella quotidianità individuale e nel contesto sociale, quali sono i suoi spazi, i tempi, le modalità, le relazioni, le attività; ma anche il manifesto di come oggi la donna esprima al massimo il suo carattere multitasking , operando contemporaneamente su differenti campi che danno forma alla singolarità del suo approccio espressivo e progettuale che richiede una maggiore valorizzazione ed un più ampio riconoscimento.

Riuscirà il design al femminile ad essere capace di affascinare e meravigliare?

In esposizione opere di Luisa Bocchietto, Chiara Boni, Angela Caputi, Jane Catania, Gae Aulenti, gabbiano.jpgSabrina Fontanili, Carin Silva Gil , Marta Mandolini, Emiliana Martinelli, Raffaella Riccio, Maddalena Rocco, Marta Sansoni, Federica Tega, Ornella Sessa
L’allestimento della mostra guida il visitatore attraverso un percorso organizzato in  “isole di senso” che si esprimono in:
SUGGESTIONI GLAMOUR –  un ambiente Optical in cui due capi blak & white disegnati appositamente per l’evento da Chiara Boni, testimonial della manifestazione, e arricchiti dall’originale bigiotteria Giuggiù di Angela Caputi, dialogano con la sinuosità della poltrona a dondolo Gabbiano di Carin Silva Gil e con i morbidi pouf da indossare Mariposa di Ornella Sessa per Giovannetti Arredamenti che si modellano sul corpo di chi si siede avvolgendolo come in un abito personalizzato, accanto la collezione Bianco Solo di Marta Sansoni in cui volumi casuali in continua metamorfosi creano aggregazioni spontanee polimorfiche ; Emiliana Martinelli interpreta l’illuminazione ambientale esponendo Biconica Pol, Trilly e le sue più recenti creazioni. Sullo sfondo video installazione prodotta da design-dautore.com (Jane Catania, Raimondo Chessa, Ornella Sessa)con le immagini dei progetti vincitori del concorso on-line e il video WOMEN‘S TIME.

foto oggetti bianco solo copia 150 dpi 2.pngDELICATEZZA DELLA GESTUALITÀ – Le sofisticate creazioni orafe di Maddalena Rocco ispirate a Neptunus esposte sulle eliche di Orwea (Monza),  i vasi “Pop-it”,  colorati e soprendenti, disegnati da Luisa Bocchietto per le aziende toscane Bitossi ed Egizia, come omaggio al territorio, il progetto fotografico “the clouds are moving fast” della reporter Federica Tega aprono una finestra sulle nuove tendenze legate all’ornamento del corpo e dell’ambiente domestico.

 

 

pink plastic raffaellariccio.jpg

 ETICAMENTE CHIC – Attenzione alla sostenibilità ambientale e potenzialità creative

nel riuso di prodotti e materiali destinati allo smaltimento sono gli spunti che creano sinergia tra gli abiti e accessori realizzati da Raffaella Riccio per la serie RiCicLo, mix di tecniche tradizionali per il taglia-cuci e accostamenti insoliti di vari materiali di scarto, le sculture luminose di Ornella Sessa, i quadrotti di Sabrina Fontanili per Giovannetti e la digital art di Marta Mandolini che espone delle tele la cui sintesi grafica è un connubio di elementi naturali ed emozionalità individuale.

SAVE THE DATE:

Martedi 22 maggio

Ore 17.00
Apertura mostra

imm06.jpgGiovedi 24 maggio
Ore 17.00
Incursione delle IENE e distribuzione gelatini Lip Stik per tutti

Venerdì 25 maggio
Ore 16.00
TALK-SHOW “Se il design è donna”
Un saluto da Cristina Giachi (Ass. Pari Opportunità Comune di Firenze)
Conduce Cristina Morozzi (giornalista)
Interventi di Chiara Boni (stilista), Veronica Giovannetti (imprenditrice), Emiliana Martinelli (architetto, imprenditrice), Cinzia Bitossi (imprenditrice), Patrizia Scarzella (vicepresidente associazione Dcomedesign) e tutte le espositrici

IMG_0010.jpgOre 17,30
Estrazione dei biglietti vincitori della Lotteria FDW

PREMI IN PALIO:

Un servito tavola da 18 pcs in bone china bianco Composto da 6 scatole regalo individuali che contengono (1ppiano 1pfondo 1 pfrutta cadauna) offerte da BITOSSI HOME – Gruppo Colorobbia -Bitossi Diffusione S.p.A

Un servito caffe’ 6 pcs in bone china bianco Composto da 3 scatole regalo che contengono (2 tazzine da caffe’ cadauna) offerte da BITOSSI HOME – Gruppo Colorobbia -Bitossi Diffusione S.p.A

UT-OPIA CLOSE UP_VERS.1.jpgUn biglietto per il concerto di Madonna a Firenze il 16 giugno 2012 offerto da MUSIC LOVE DESIGN

Un vaso della serie Pop-it design Luisa Bocchietto offerto da Egizia

Un accessorio alta moda firmato La Petite Robe di Chiara Boni

3 libri LUCI – Repertori.Design | I Libri di Art e Dossier, Giunti editore

3 libri SEDIE – Repertori.Design | I Libri di Art e Dossier, Giunti editore

Ore 18,00 “COCKTAIL PARTY”

Ricerca del personale,come di Extra o Stagionale settore Bar,Pizzeria, Ristorazione,Camping,​Turistico Alberghiero, ..

GA.Servizi Agenzia,per la ricerca del personale,come di Extra o Stagionale settore Bar,Pizzeria,Aziende Agricola, Ristorazione, Camping,​Turistico Alberghiero,Cucina,e manodopera agricola ecc

www.gaservizinapoli.it
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 FAN CLUB:
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Re Lear – Milano (MI)

Dal 3 Maggio al 3 Giugno 2012
 

Re Lear
di William Shakespeare

adattamento e regia Riccardo Magherini

foto di Irene Magherini
con Francesco Paolo Cosenza, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Antonio Rosti
luci e audio Giuliano Almerighi – scene e costumi Alessandro Aresu, Mirella Salvischiani
produzione PACTA . dei Teatri

“Noi dobbiamo accettare il peso di questo tempo triste: dire ciò che sentiamo e non ciò che conviene dire”
È ciò che dichiara Edgar sul finire di una tra le più grandi tragedie della storia del teatro, che il Bardo scrive intorno al 1605. Ma per raggiungere questa consapevolezza capace di distinguere la parola falsa dalla parola vera, l’uomo ha dovuto passare attraverso la violenza, il dolore, la sopraffazione, la follia e la morte.
Ecco cos’è e cosa rappresenta oggi il Re Lear: un cammino crudele verso il centro dell’uomo. L’uomo si libera, dolorosamente, degli strati di cui egli stesso si è vestito per sembrare “uomo” e scopre che, al termine, libero da fi nzioni, non c’è nulla, non c’è nient’altro che l’uomo nudo e solo, un verme della terra. È un viaggio senza speranza né redenzione né ritorno. Lear da re non vede, non sente, non distingue la vuotezza e la falsità dal vero, né riusciranno Kent, Cordelia e il Matto a far sì che egli veda. Il medesimo destino per Gloucester che non distingue il figlio buono da quello cattivo. Entrambi vedranno e capiranno solo quando saranno ciechi e folli. Quando alla fine della loro iniziazione vedranno la luce e proveranno gioia, sarà solo per ricadere nel buio e per morire.

Spettacolo inserito nell’abbonamento Invito a Teatro

PACTA . dei Teatri – Teatro Oscar
Via Lattanzio, 58 – Milano

orari spettacoli: mart – sab ore 21:00, dom ore 17:00
 
prenotazioni:
tel. 02/36503740 – mail. biglietteria@pacta.org
abbonamenti:
Invito a Teatro – Oscar – Card AMICI di PACTA – Merry Theatre
convenzionato:
Esselunga – A teatro con Fidaty elenco completo al seguente link Convenzioni PACTA – Teatro Oscar
promozione studenti universitari:
tutti i mercoledì ingresso a 10,00€ presentando il tesserino alla cassa del teatro

International Wine Contest 2012 – Bucarest Romania – Ufficio stampa Cipas

Dal 7 al 10 giugno 2012

La IX° Edizione dell’International Wine Contest 2012 (IWCB) si svolgerà dal 7 al 10 Giugno al Romexpo di Bucarest in Romania. Il Concorso è organizzato su iniziativa dell’Organizzazione Nazionale di Produttori della Vigna e del Vino (ONPVV), in collaborazione con l’Associazione di Assaggiatori di Vino Rumeno (ADAR) e con il supporto di SCASER Consulting & Management srl.,  ed è sotto il patrocinio dell’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino).

L’IWCB è organizzato in conformità con le rigide regole sancite dall’OIV che riunisce 45 paesi,  essendo, l’organizzazione scientifica e tecnica mondiale di riferimento. La valutazione dei campioni presenti al concorso sarà eseguita da una giuria internazionale, composta, da membri conosciuti per esperienza, professionalità  e obbiettività.

 

L’IWCB è organizzato in conformità con le rigide regole sancite dall’OIV che riunisce 45 paesi,  essendo, l’organizzazione scientifica e tecnica mondiale di riferimento. La valutazione dei campioni presenti al concorso sarà eseguita da una giuria internazionale, composta, da membri conosciuti per esperienza, professionalità  e obbiettività.

La squadra che ha assunto l’organizzazione del Concorso (IWCB ) si è posta l’obbiettivo di raggiungere entro i prossimi tre anni la presenza di 2000 campioni.

Per i produttori di vino Italiano, il concorso, potrebbe  essere la chiave che apre la porta verso i paesi dell’est ( Romania, Polonia, Ucraina, Russia, Bulgaria, Ungheria, Serbia, Croazia, Slovenia, Turchia, ecc),  offrendo   flussi internazionali con indiscussi benefici per i produttori stessi. I Paesi dell’est, sono ormai sempre più  competenti e preparati  in tecniche viticole ed enologia, sanno  apprezzare le produzioni di vino Italiano, ma anche la cucina, l’arte, la modo,  la creatività e genialità del nostro popolo. Sono di numero crescente gli Alberghi, Ristoranti, Wine Bar, Enoteche, ecc, di grande stile che aprono i battenti in questa parte del globo.

Al concorso IWCB saranno associati eventi , media, ci sarà un’esposizione diretta per gli appassionati e amanti del vino, trofei, diplomi e segni distintivi accompagneranno le bottiglie di vino premiate sul mercato.

Per i produttori Italiani che vogliono partecipare al concorso si è centralizzata  una piattaforma di raccolta per la campionatura a Milano- IT,  così facendo  si sono  ridotte al minimo le spese di spedizione.

Divino sognar tra le cantine aperte con l’alfiere del prosecco e i bicchieri artistici di Lunardon – Marte Comunicazione

Domenica 27 maggio 2012

Carpenè Malvolti, “Divino sognar” tra le cantine aperte con l’alfiere del prosecco e i bicchieri artistici di Lunardon

L’azienda spumantistica di Conegliano presenta il programma dell’evento del 27 maggio

La finale del concorso di AIS per eleggere il portavoce del Prosecco per il 2012 sarà l’attrazione clou della 20° giornata dedicata alle Cantine Aperte. A fare da cornice, visite guidate, degustazioni e la produzione in diretta di bicchieri artistici in vetro soffiato

E’ “DiVino Sognar” nella cantina di Carpenè Malvolti domenica 27 maggio in occasione di Cantine Aperte, soprattutto quando il sogno che si porta avanti è quello di diventare l’Alfiere del Prosecco, ovvero l’ambasciatore delle bollicine di Conegliano negli eventi più rappresentativi nell’arco di un anno intero. La finale del concorso organizzato da AIS insieme a Carpenè Malvolti e dedicata a giovani sommelier under 30 provenienti da tutta Italia, è infatti fissata in concomitanza con la ventesima edizione dell’evento organizzato dal Movimento Turismo del Vino, e i visitatori che decideranno di trascorrere qualche ora in compagnia di Carpenè Malvolti potranno assistere dal vivo alle fasi salienti della competizione che si concluderà con l’elezione dell’Alfiere del Prosecco 2012.

il sogno di molti giovani sommelier di entrare nell’olimpo della sommellerie dalla porta principale con un concorso che mira a valorizzarne la professione e a individuare nuove figure da indirizzare nel settore della comunicazione del vino – in particolare della divulgazione e promozione di un vitigno e di un territorio caratterizzati da spiccati valori e tradizioni – si avvererà quindi per il vincitore della prima edizione del Gran Premio Alfiere del Prosecco, che si aggiudicherà non solo un premio in denaro ma anche la possibilità di rappresentare le bollicine del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Carpenè Malvolti per un anno intero in eventi istituzionali selezionati. A fare la differenza rispetto ad altri concorsi sarà una prova che misura le capacità comunicative dei candidati, oltre a una degustazione organolettica di vini anonimi, un abbinamento cibo-vino, una prova di servizio e la correzione di una carta dei vini.

Il sogno continua poi per i visitatori con la performance dal vivo del mastro vetraio Massimo Lunardon, che realizzerà sul posto in tempo reale – ed esporrà – bicchieri artistici in vetro soffiato, traducendo la fantasia e la passione dell’artista di plasmare qualcosa di unico, in vere e proprie opere d’arte.

Per tutto il giorno assaggi liberi nel piazzale antistante la Taverna di tutti i prodotti Carpenè Malvolti, dall’intera gamma del Prosecco DOCG alla Cuvèe 1868, dal Brandy alla Grappa accompagnati dalla pasticceria fine di Loison e – con partenza ogni mezz’ora – visite guidate dell’azienda e della cantina. Alle 11, alle 15 e alle 17 si potranno poi seguire le degustazioni condotte dagli enologi Carpenè Carlo Cannaò e Stefano Pizzol di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Cuvée Storica, Cuvée Brut, Superiore di Cartizze, e di Kerner e Gewurztraminer L’Arte Spumantistica, da prenotare anticipatamente al numero 0438 364611.

Nell’arco di tutta la giornata, per chi vorrà portarsi a casa le bollicine più esclusive dell’azienda spumantistica di Conegliano o i suoi preziosi distillati, all’interno dell’azienda rimarrà aperto lo Spaccio.

Ufficio Stampa Carpenè Malvolti SpA

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

www.carpene-malvolti.com – www.martecomunicazione.com

Modà @ Radio Italia LIVE – Il concerto – Milano (MI)

Lunedì 14 maggio 2012

Lunedì 14 maggio ci esibiremo, accompagnati dalla “Sanremo Festival Orchestra” diretta dal Maestro Bruno Santori, nella bellissima Piazza Duomo, nel cuore di Milano, in occasione di Radio Italia LIVE, il concerto-evento gratuito organizzato per festeggiare i 30 anni di Radio Italia. 

“Radio Italia LIVE – Il Concerto” sarà trasmesso in diretta contemporanea su Radio Italia, Video Italia e Radio Italia Tv, in streaming sul sito radioitalia.it, e vivrà in tempo reale anche sulle pagine ufficiali di Radio Italia di Facebook e Twitter (con hashtag #RI30) e sulle app gratuite “iRadioitalia” per iPhone ed iPad.

A proposito dello spettacolo Kekko Silvestre dice: “Ritrovarci a festeggiare il loro trentesimo compleanno è sicuramente sinonimo di grande amicizia e la cornice del Duomo è mozzafiato. Noi ci auguriamo, come sempre, di essere all’altezza.” 

L’appuntamento è per lunedì 14 maggio alle 20 in Piazza del Duomo a Milano, per un live completamente gratuito. Oltre a noi saranno presenti molti altri artisti: Laura Pausini, Tiziano Ferro, Gianni Morandi, Pino Daniele, Biagio Antonacci, Max Pezzali, J Ax, Negrita, Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo, tutti accompagnati dalla “Sanremo Festival Orchestra” diretta dal Maestro Bruno Santori.

La serata sarà inaugurata da Luca Ward, voce ufficiale di Radio Italia, e verrà presentata da Enrico Ruggeri e Belen Rodriguez, che condurranno artisti e pubblico attraverso tre ore di grande musica italiana dal vivo.

Per tutte le informazioni visitate il sito di Radio Italia http://www.radioitalia.it/eventotrentanni/

 

Piazza Duomo Milano

Milano (MI)

Giornata nazionale AIS – Marte comunicazione

Sabato 19 maggio 2012

La Giornata nazionale AIS a Prato dedicata al Carmignano e ospite d’onore di Di Vini Profumi 2012. L’evento nella meravigliosa cornice della villa Ambra di Poggio a Caiano sabato 19 maggio. In occasione del convegno visite a musei e allestimenti e degustazioni guidate

PRATO – L’Associazione Italiana Sommelier sarà l’ospite d’onore dell’edizione 2012 di Di Vini Profumi. Sabato 19 maggio infatti la splendida villa Ambra di Poggio a Caiano diventerà lo scenario d’eccezione della Giornata nazionale dell’Ais, non a caso quest’anno dedicata al Carmignano. In contemporanea si svolgono in tutti i capoluoghi italiani altrettante Giornate della Cultura del vino, promosse dalle sezioni regionali AIS.

 

“Ospitare a Prato la giornata dell’AIS a cui partecipano i rappresentanti nazionali è un’occasione preziosa per il territorio, anche perché nel 2011, in occasione della prima edizione, il presidente della Repubblica ha conferito all’evento la propria medaglia di rappresentanza”, commentano l’assessore provinciale al Turismo Antonio Napolitano e la presidente del Consorzio del Carmignano Silvia Vannucci.

In quello stesso fine settimana a Prato è in programma anche la degustazione aperta al pubblico dei vini e dei prodotti della Provincia di Prato che costituisce il cuore di Di Vini Profumi. Promossa dall’assessorato al Turismo della Provincia e dal Consorzio di tutela dei vini di Carmignano insieme alla Strada dei vini di Carmignano e dei sapori tipici pratesi, la degustazione apre nel pomeriggio di sabato 19 e domenica 20 maggio il Giardino Buonamici, nel centro storico di Prato, un evento che ormai richiama ogni anno migliaia di appassionati.

Ma torniamo alla Giornata nazionale della cultura del vino dedicata al Carmignano a cui saranno presenti il presidente nazionale dell’AIS Antonello Maietta insieme al consiglio nazionale, oltre al presidente e ai consiglieri toscani. Sono invitati soci AIS, ristoratori, enologi, enotecari e appassionati di enogastronomia, toscani e non.

 

“L’Associazione Italiana Sommelier – afferma il Presidente di Ais Toscana Osvaldo Baroncelli – in un momento in cui il dibattito sul consumo del vino è particolarmente acceso, è ben lieta di collaborare con momenti di divulgazione “collettiva” quale la giornata della cultura del vino, alla formazione di un bagaglio di conoscenza del mondo del vino. E’ importante creare consumatori consapevoli di cosa e come bevono perché solo conoscendolo si riesce ad apprezzare a 360° gradi ciò che abbiamo nel bicchiere e di conseguenza valorizzare il nostro patrimonio enologico. Mi augurio che il coinvolgimento dell’AIS nelle attività di divulgazione e promozione del patrimonio vitivinicolo del territorio possa diventare una piacevole consuetudine, con il fine comune di valorizzare e far conoscere le nostre eccellenze”.

Il programma dettagliato prevede alle ore 10 i saluti di Maria Matilde Simari, direttrice della Villa Medicea, Osvaldo Baroncelli, presidente AIS Toscana, Lamberto Gestri, presidente della Provincia di Prato, Antonio Napolitano, assessore al Turismo della Provincia di Prato, Marco Martini, sindaco di Poggio a Caiano, Doriano Cirri, sindaco di Carmignano e Silvia Vannucci, presidente Consorzio tutela dei vini di Carmignano. Di seguito gli interventi, affidati a Antonello Maietta, presidente AIS nazionale, con L’AIS e la cultura del bere consapevole, Edoardo Nesi, assessore a Cultura e Sviluppo economico della Provincia di Prato, con L’importanza del turismo enogastronomico, al medico Tiziano Lazzari con L’aspetto salutistico del vino, allo storico e sociologo Piero Pisani con L’epoca Granducale, al giornalista Emanuele Pellucci con La comunicazione del vino oggi, al vice presidente AIS Roberto Bellini con Il vino nel mondo e alla psicologa Chiara Vallebona con I giovani e l’alcool. Moderatore sarà Massimo Castellani, delegato AIS Firenze.

Dopo il pranzo, alle 15 solo per gli ospiti del convegno si svolgerà a una visita guidata al Museo della Natura Morta, a cura della direttrice Simari (su prenotazione). Mentre alle 16 è disponibile un’altra visita guidata al Museo Ardengo Soffici a cura del Comune di Poggio a Caiano (su prenotazione).

Dalle 17,30 in poi (ultimo ingresso ore 23) gli ospiti del convegno potranno trasferirsi a Prato, nel giardino di Palazzo Buonamici (sede della Provincia di Prato) per partecipare alla presentazione e degustazione dei vini IGT DOC DOCG del Consorzio dei vini di Carmignano e della Strada dei vini di Carmignano e dei sapori tipici pratesi. Sono previste degustazioni guidate (su prenotazione) curate da Bruno Caverni delegato AIS di Prato”.

Infine, sempre a Prato, al Museo del Tessuto, nell’ambito della mostra Il tessuto è tutto per Di Vini Profumi sarà realizzato un allestimento temporaneo di capi di abbigliamento e tessuti tinti con le vinacce proposti da un’azienda tessile locale (visita guidata alle 17,30 su prenotazione).

Per prenotazioni rivolgersi a Provincia di Prato, tel. 0574 24112, info@pratoturismo.it, oppure ad AIS Toscana, tel. 055 8826803, email ass.toscana@aistoscana.it

 

PROVINCIA DI PRATO – Ufficio stampa

Via Ricasoli, 25 – 59100 Prato Tel. 0574 534231-573-635

ufficiostampa@provincia.prato.it – www.provincia.prato.it

 

AIS TOSCANA – Ufficio Stampa

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel. 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

www.aistoscana.it – www.martecomunicazione.com

 

Selezione per Miss Mondo Italia Veneto, Trentino Alto Adige e Lago di Garda

Dal 30 aprile fino a 31 agosto 2012 

Veneto – Trentino Alto Adige – Lago di Garda

http://www.missmondo.it/

http://www.mississima.it/

 

Optional Produzioni – organizzazione eventi

Per informazioni, collaborazioni, prenotazioni serate, selezioni zonali/provinciali/regionali del concorso nazionale Miss Mondo Italia 2012, Miss Grand Prix 2012 e Mister Italia, contattare l’Agenzia responsabile per Veneto, Lago di Garda e Trentino A.A. al 335.8424555.

 

Workshop di trucco e parrucco in stile retrò con Roxy Rose – Como (CO)

Sabato 19 maggio 2012

Roxy Rose sarà protagonista del prossimo evento SteSy LAB il 19 maggio con un Workshop dedicato allo stile retrò. Imparerete la moda del periodo, i trucchi per esaltare la figura con questo stile, conoscerete tutti i dettagli del trucco e lo stile delle pin up. 

Poserete come loro per delle foto, il tutto in un pomeriggio accompagnate dalla splendida Roxy Rose, la classica glamour Burlesque girl, sexy e provocante, che moltiplica versatilmente la sua identità interpretando personaggi sempre diversi, divertenti, sofisticatamente autoironici www.roxyrose.it.

Un pomeriggio di svago e autoironia accompagnato da un mini aperitivo e dalla musica.

Il costo del corso, che vi vedrà protagoniste è di 70 euro, avrete a disposizione trucchi, e fotografie da utilizzare.

Per prenotazioni e informazioni scrivere a info@stesylab.it

 

La trilogia della cucina naturale – Castel Goffredo

Dal 15 al 29 maggio 2012

Corso di cucina Naturale con

approccio ai VINI BIOLOGICI e BIODINAMICI

ovvero le sperimentazioni vegan del martedì sera

Tre incontri durante i quali conosceremo e impareremo a cucinare gli ingredienti principali per una sana ed equilibrata alimentazione: 

CEREALI, LEGUMI, VERDURA e FRUTTI DELL’ORTO 

Ogni serata sarà dedicata a un argomento, che verrà sviluppato tra pratica e teoria, cucinando piatti semplici e gustosi, accostando “VINI NATUR” da agricoltura biologia e biodinamica

Vi accompagnerà in questi “itinerari del gusto” 

l’insegnante Ramona Saviola, diplomata presso la Scuola di Cucina naturale “La Sana Gola” di Milano”, dove ha conseguito il riconoscimento in qualità di chef e guida alla terapia Alimentare.

Ai calici: Simona Peverada

 

I CEREALI INTEGRALI – 15 MAGGIO 2012

ANTIPASTO: insalata di grano saraceno con mele, carote, rucola e noci su Salsa piccantina

PRIMO PIATTO: farfalle integrali di farro monococco con salsa di semi

Girasole tostati e shoyu

SECONDO PIATTO: Crocchette di cereali e verdure con maionese di

Di ravanelli e yogurt di soia

CONTORNO: insalata autunnale di verdura e frutta di stagione

DESSERT: mousse di miglio al cacao

BEVANDE: Acqua, Tè kukicha e caffè di cereali

Pane ai cereali con mix di semi fatto in casa

 

I LEGUMI – 22/05/2012

ANTIPASTO: hummus di ceci con mix di cruditè e verdure scottate

PRIMO PIATTO: riso integrale con chili delicato di fagioli

SECONDO PIATTO: torta salata di lenticchie e verdure

CONTORNO: Purè di piselli alle erbe fini

DESSERT: Crepès integrali con marmellata di azuki 

BEVANDE: acqua, tè Bancha e marocchino di orzo

Chapati semintegrale con semi di sesamo

 

FRUTTA E VERDURA DELL’ORTO – 29/05/2012

ANTIPASTO: insalata di finocchi marinati, agrumi e germogli con salsa agrodolce alle erbe

PRIMO PIATTO: Vellutata di zucca con crostini ai 5 cereali

SECONDO PIATTO: Frittata integrale senza uova con mix di erbette di campo

CONTORNO: verdure gratinate al forno con besciamella vegetale

DESSERT: Ciambella soffice alle mandorle e mele profumata alla cannella

BEVANDA: Acqua, tè mu al succo di mela e tisana finocchio e zenzero 

Pane di zucca

 

Osteria Selvole

Contrada Selvole 23

Castel Goffredo

La Thonet Delle Eumenidi – Catania(CT)

Venerdì 11 maggio 2012 

17.30 fino a 20.30

Mostra fotografica personale e presentazione del libro fotografico di Vittorio Graziano “La Thonet delle Eumenidi”.

A cura di Tino Vittorio, Stefania Mazzone e Carlo Guarrera.

Università degli Studi di Catania – Facoltà di Lettere e Filosofia – Ex, Monastero dei Benedettini: Cucine del Refettorio – piazza Dante.

 

La mostra resterà aperta dal venerdì 11 a venerdì 25 maggio 2012 nei seguenti orari: da lunedì a venerdì: ore 10,00-13,00 e ore 17,00-20,00; sabato e domenica: 10,00-13,00 

 

Fotografie di Vittorio Graziano

Testi di Tino Vittorio, Stefania Mazzone e Carlo Guarrera

Ottimizzazione immagini: Emanuela Tranchida

Stampa fotografie: Maurizio Malfa Martena

 

Organizzazione ed allestimento: “Mediterraneum” – Catania

 

Una scelta di donne comuni, non selezionate secondo particolari caratteristiche: una galleria tutta al femminile di musiciste, scrittrici, attrici, studentesse, danzatrici del ventre e anche fotografe. Tutte mostrano un’espressione che le accomuna: guardano direttamente dentro l’obiettivo della macchina che le sta puntando; rivolgono lo sguardo al fotografo che sta passando in rassegna i volti con piglio affilato. Forse però questi sguardi, chiaramente orientati fuori della scena, sono rivolti all’ipotetico spettatore o spettatrice, di quelle foto. O forse queste donne rispediscono al mittente-fotografo lo sguardo per avere una presunta conferma. Oppure, o anche, si offrono al pubblico che le guarderà, per suscitare un’approvazione o più semplicemente per stimolare un dialogo. Ciò non è dato sapere. 

Vittorio Graziano, le fotografa in bianco e nero, com’è d’uso nella più tradizionale iconografia della ritrattistica. Definisce uno sfondo che si presenta sempre lo stesso: una specie di box naturale, un quadrato scuro (come il formato delle foto e del volume che le contiene), dove si alternano in una scena minimalista, le ragazze e le donne: accanto a una vittoriana sedia Thonet o su essa sedute, con in mano una chitarra, un violino, un libro aperto o una macchina fotografica. La composizione appare serena, consueta e rassicurante. Il fotografo concentra la sua attenzione nella postura del corpo femminile, insistendo soprattutto nell’esposizione delle mani. Le mani sembrano voler rappresentare il nucleo generativo di questo studio sulla persona. Sono mani intrecciate, mani che abbracciano una sedia, mani che riposano sul corpo stesso, mani che reggono un libro o che nascondono parzialmente un volto. 

Quelli di Vittorio Graziano sono ritratti che intendono raccontare una quotidianità, ma una quotidianità rituale e organizzata intorno ai vagheggiamenti dei soggetti raffigurati; una normalità che evidenzia un atteggiamento contemplativo, quasi di attesa. Queste figure sembrano illustrare le aspirazioni, i desideri, la vanità femminile e, in taluni casi, si mostrano come una semplice presenza, una testimonianza in uno studio fotografico. 

(Carlo Guarrera) 

 

 

“La Thonet delle Eumendi”

Volume pubblicato a cura della “Mediterraneum” Editrice – Catania:

ISBN 978-88-86511-10-0

 

– Fotografie di Vittorio Graziano

– Testi di Tino Vittorio, Stefania Mazzone e Carlo Guarrera.

– Coordinamento editoriale: Carlo Guarrera

– Progetto Grafico: Salvatore Acciardi

– Coordinamento e stampa: Grafiche Dell’Erba.

 

– 45 fotografie in bianco e nero, formato quadrato, stampate in bicromia.

– Volume formato 22×22, costituito da 72 pagine interne in carta patinata opaca da 170 gr. 

– Copertina in cartoncino da 300 gr. con lembi e plastificazione opaca, rilegato a filo refle.

Prenotazioni: info@mediterraneum4.it

tel/fax 095 7159283 – 335 8411319