A Monaco la 1° edizione del Wsla

13244687_900736010072979_6147124431083880480_nA Monaco la 1° edizione del Wsla

Si sono concluse le due giornate del WSLA con l’Award Ceremony con Cena di Gala e Red Carpet nella Salle Empire dell’Hotel de Paris.

L’evento presentato in 5 lingue dall’etoile internazionale Lorena Baricalla, Ambasciatrice e Master of Ceremonies del Monaco World Sports Legends Award è stato ideato e prodotto dalla Promo Art Monte-Carlo Production e il suo scopo è quello di legare lo sport con l’entertainment, l’arte, la moda e il glamour facendo del Monaco World Sports Legends Award una vetrina unica a livello internazionale:
gli Oscar dello Sport.

14089316_847802045354978_5763118644856541864_n (1)Grandi Campioni dello Sport con il Glamour, Style, Arte, Vintage Couture, Gioielli, Artigianato e Creatività Italiana……per questo la Master of Ceremonies Lorena Baricalla ha indossato nei due giorni dell’evento tutta una serie di outfit esclusivi , Gianni Versace con abiti iconici della preziosa Private Collection unica al mondo di Antonio Caravano con il famoso abito in metal mesh, pezzo clou dal valore inestimabile della storica esposizione al Metropolitan di NY nel ’97, calzature Duccio Venturi, luxury shoe designer italiano che ha realizzatore nuove creazioni appositamente per questa serata

20_lorena_baricalla_in_gianni_versace_private_collection (2)ABITO IN METAL MESH
Note: dott. Sabina Albano
Curatrice della
A.CARAVANO PRIVATE COLLECTION

Lorena Baricalla ha indossato nei due giorni dell’evento Gianni Versace con abiti iconici della preziosa Private Collection unica al mondo di Antonio Caravano con il famoso abito in metal mesh, pezzo clou dal valore inestimabile della storica esposizione al Metropolitan di NY nel ’97, realizzato in pochissimi esemplari.

L’abito in metal mesh nasce dal genio visionario di Gianni Versace nel 1982, ispirato dal film Excalibur del 1981, una 14690940_888654644603051_6469807161007547963_n“folgorazione” artistica osservando la maglia metallica delle armature medievali, infatti la sua idea era quella di creare un “tessuto metallico” che avesse la vestibilità di un abito da sera, ma mantenesse la protezione di un’armatura.
Dalla sua fantasia nasce l’OROTON, il tessuto metallico talmente duttile da drappeggiarsi sul corpo come una seta bagnata, prodotto dall’Atelier F.Munch di Mùhlacker, diventa il segno distintivo per G.V, tessuto e innovazione, che lo porta a vincere, nel 1983, il suo primo Occhio D’Oro, premio dedicato alle collezioni di moda più innovative, e Metal Mesh /Oroton diventerà dunque il materiale istituzionale del brand.
Se Paco Rabanne ha creato con la maglia metallica l’immagine di Barbarella, Gianni Versace ha saputo dare alla maglia metallica il concetto couture, utilizzandola come un tessuto, drappeggiandolo, dandogli vestibilità e rendendolo caravano + Lori ridotta (1)sensuale nell’assecondare ogni movimento della persona.
Abito cult per i collezionisti di tutto il mondo questa semplice e breve tunichetta sprigiona glamour ad ogni movimento, capo iconico della “Antonio Caravano Private Collection”, suscita, a distanza di tanti anni, curiosità, meraviglia e ammirazione, perfetto per vestire l’Etoile Lorena Baricalla per la serata di gala.

Crediti ph: Saverio Chiappalone

PROMO ART MONTE-CARLO PRODUCTION
26, Avenue de Grande Bretagne
98000 Monte-Carlo
Principauté de Monaco
website: www.promoart-montecarlo.com
email: info@promoart-montecarlo.com

Festival della Terra a San Gimignano (Si)

Festival della Terra a San Gimignano (Si)
30 – 31 ottobre 2016
Nelle piazze del centro storico un grande mercato dei piccoli produttori agricoli e artigiani, una mostra di arti e mestieri, convegni sui temi della terra e dei biodistretti, musica e concerti

La splendida Lorena Baricalla sceglie lo stile street-chic di Eles Italia per lo straordinario evento Monaco – WSLA

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La splendida Lorena Baricalla sceglie lo stile street-chic di Eles Italia per lo straordinario evento Monaco – WSLA

Nella spettacolare cornice di Monte-Carlo si è svolto, il 25 ed il 26 Ottobre, il Monaco World Sports Legends Award, una vetrina unica a livello internazionale: gli Oscars dello Sport. L’eccezionale evento, ideato e prodotto dalla Promo Art Monte-Carlo Production, ha unito lo sport con l’entertainment, l’arte, la moda e il glamour.
L’Ambasciatrice e Master of Ceremonies Lorena Baricalla ha indossato, durante i due giorni della kermesse, una serie di outfits esclusivi creati da stilisti di alta moda, enfatizzando così l’atmosfera lussuosa, preziosa ed elegante che ha sempre caratterizzato Monte-Carlo.
Per realizzare le interviste ai campioni sportivi, nelle prestigiose sale dell’Hotel Fairmont 20_lorena_baricalla_in_gianni_versace_private_collection (2)Monte-Carlo, l’affascinante Lorena Baricalla ha scelto gli abiti firmati Eles Italia: raffinati capi couture dall’inconfondibile stile street-chic, femminili ma con quel tocco di moderna creatività che li rende straordinari.
La bellissima Lorena per intervistare Yann-Antony Noghès e Lionel Noghès – “Premio Postumo”: Antony Noghès – ha scelto un abito nero, senza maniche, con corpetto impreziosito da cristalli e pietre dure ton sur ton.
Per incontrare il campione di Formula 1 Mika Hakkinen ed il campione di Motociclismo Giacomo Agostini, Lorena Baricalla ha brillato indossando un abito tubino nero impreziosito da cristalli argento.
Per conversare con la star del calcio Jean-Marie Pfaff, primo vincitore del titolo di migliore 8_mika_hakkinen_lorena_baricalla_giacomo_agostiniportiere al mondo, ha sfoggiato un elegante abito tubino blu con una preziosa fascia gioiello in vita.
Ha scelto il medesimo look anche per l’intervista al noto baritono Armando Ariostini, ospite d’onore del Gala.

Lorena ha cambiato outfit per ogni intervista con i campioni dello sport premiati: dal delizioso e romantico abito con micro roselline in tulle al sensuale abito nero con dettagli in pizzo e cristalli Swarovski, l’abito nero con manica corta e cintura gioiello in vita, il look in crochet beige, l’abito nero senza maniche impreziosito da fiori in cristalli e pietre semipreziose.
Tutti gli outfits, della nuova collezione Eles Italia, sono stati completati dalle eccelse luxury 13_lorena_baricallashoes firmate Duccio Venturi Bottier: un abbinamento perfetto che ha reso ancor più evidente la grande classe e l’eleganza innata della première étoile monegasca Lorena Baricalla.

Crediti Ph: Saverio Chiappalone

Press Office: LA REVE PR & ADV – Ph. +39 347.4339021, e-mail: infolareve@libero.it

Mauro Improta chef de “La Prova del Cuoco” è il testimonial di GirOlio Campania

Mauro Improta chef de “La Prova del Cuoco” è il testimonial di GirOlio Campania

Conferenza Stampa Tappa Irpina Girolio. Grande attesa per il tour dell’extravergine si svolgerà a Flumeri (29 ottobre), Ariano Irpino (30 ottobre – 1 novembre), Venticano (30 ottobre) e Lapio (5 e 6 novembre)

Mauro Improta chef de “La Prova del Cuoco” è il testimonial di GirOlio Campania

«L’associazione Città dell’Olio organizza la tappa di Girolio in Campania e lo fa fermandosi in Irpinia. Il tema dominante è la dieta Mediterranea riconosciuto bene immateriale dell’Unesco nel 2010. L’associazione promuove e collabora con i paesi e le località che producono olio extravergine di qualità, cioè olio pregiato». Così Nicolino Del Sordo, coordinatore regionale dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio alla conferenza stampa tenutasi nella mattinata presso la Sala Valenzi, all’interno del Maschio Angioino di Napoli. A seguire, gli interventi degli amministratori dei paesi interessati: Flumeri, Comune capofila, poi Venticano, Lapio e Ariano Irpino. Saluti di benvenuto da parte della presidente della Fondazione Valenzi, Lucia Valenzi. Il primo cittadino di Flumeri Angelo Lanza ha evidenziato la qualità dell’olio extravergine d’oliva e della cultivar ravece in «controtendenza alle nuove abitudini alimentari che spesso portano purtroppo ad optare per merende veloci a base di burro e grassi acidi, complice lo stile di vita spesso concitato e veloce». L’ «Olio di qualità conservato nella ceramica di Ariano Irpino», la tipicità evidenziata dall’assessore Antonio Santosuosso dell’amministrazione comunale della città di Ariano. Invito a recarsi a Venticano per il vice sindaco Pasquale Addonizio per «saggiare l’olio extravergine e il torrone». Carmelina D’Amore assessore con delega alla cultura del Comune di Lapio ha lanciato una scommessa: «diventare riferimento campano delle produzioni DOP». La conferenza, moderata dal giornalista Gerardo Antelmo, è stata seguita da una platea interessata ed è stata occasione per presentare all’utenza del capoluogo le potenzialità e le risorse enogastronomiche dell’entroterra caratterizzate anche da uno stile di vita conviviale e ospitale. La conferenza ha introdotto una fitta rete di appuntamenti che si dispiegano dal 29 ottobre al 6 novembre 2016.

Convegni, showcooking, aperitivoli, laboratori di avvicinamento all’olio sono alcuni degli attesissimi eventi della manifestazione promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali e dedicata al tema della Dieta mediterranea e la ristorazione.

Mauro Improta, il 33enne cuoco napoletano che con la sua simpatia, semplicità e fantasia, ha conquistato il pubblico de “La Prova del Cuoco” la trasmissione cult di Rai Uno condotta da Antonella Clerici, sarà il testimonial di tappa di GirOlio Campania, il tour dell’extravergine promosso dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali che dal 29 ottobre al 6 novembre arriva in Irpinia, terra di antiche tradizioni legate al mondo dell’olio e culla della produzione olivicola campana.

L’evento toccherà le Città dell’Olio di Flumeri, Comune Capofila dell’iniziativa, Ariano Irpino, Lapio e Venticano ed è stato co-finanziato dall’assessorato alla Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania, nell’ambito del POC Campania 2014-2020.

Convegni, showcooking, aperitivoli, laboratori di avvicinamento all’olio e tanti altri gli eventi della manifestazione che ruota intorno al tema: Dieta Mediterranea, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2010 e ristorazione italiana ambasciatrice dello stile di vita mediterraneo nel mondo. L’iniziativa è stata presentata, mercoledì scorso al Maschio Angioino di Napoli presso la Sala Conferenze della Fondazione Valenzi alla presenza di Lucia Valenzi, Presidente Fondazione Valenzi, Nicolino Del Sordo, Coordinatore Regionale Città dell’Olio – Campania, Angelo Antonio Lanza, Sindaco di Flumeri, gli altri sindaci dei comuni coinvolti ed è un’occasione unica per promuovere il patrimonio olivicolo irpino e le pregiate varietà di olive che qui si producono, prima fra tutte la cultivar Ravece – da cui si origina l’olio “Irpinia – Colline dell’Ufita DOP”, uno degli oli d’eccellenza che questa regione geografica esprime.
Il programma. Flumeri ospita la prima tappa del tour. Sabato 29 ottobre alla Dogana Aragonese alle 16.00 si terrà il Coordinamento Regionale Città dell’Olio, seguirà alle 17.00 la Cerimonia di apertura Tappa GirOlio, con il tradizionale alzabandiera e l’Inno Nazionale. Grande attesa poi per il Convegno sul tema: “L’Olio extravergine di oliva: cuore della Dieta Mediterranea…per un patto con il sistema della ristorazione italiana” (ore 17.30). I lavori saranno introdotti dalla presentazione di GirOlio 2016 – Tappa Campana a cura di Nicolino Del Sordo, Coordinatore Regionale Città dell’Olio – Campania e dai saluti delle autorità locali: Angelo Antonio Lanza – Sindaco di Flumeri, Domenico Gambacorta – Sindaco di Ariano Irpino e Presidente della Provincia di Avellino, Natalino Fabrizio – Sindaco di Lapio, Luigi De Nisco – Sindaco di Venticano. Seguiranno i saluti di Carmine Pignata – membro Campano al Consiglio Nazionale Città dell’Olio e di Mauro Improta – Testimonial di Tappa e Chef de “La Prova del Cuoco”. Nella parte centrale del convegno sono previsti gli interventi dell’On. Giovanna Palma – XIII Commissione Agricoltura – Camera Deputati; dell’On. Paolo Russo – XIII Commissione Agricoltura – Camera Deputati e di Maurizio Petracca – Presidente Commissione Agricoltura Regione Campania. Seguiranno le relazioni di Enrico Lupi – Presidente Ass. Nazionale Città dell’Olio e Gianfranco Nappi – Città della Scienza. Le conclusioni saranno affidate a Corrado Matera – Assessore allo Sviluppo e Promozione del Turismo – Regione Campania. La tappa di Flumeri si concluderà con lo Show cooking a cura di “Mauro Improta”, Testimonial di Tappa e Chef de “La prova del cuoco” (ore 20.00).

GirOlio 2016 si trasferirà poi a Ariano Irpino dove il 30 ottobre alle 12.00 presso il Museo della Ceramica si terrà un Aperitivolio a cura del Ristorante La Pignata, evento che si ripeterà anche martedì 1 novembre alle 19.00 presso il Ristorante Maeba. Domenica 30 ottobre anche Venticano ospiterà presso l’Oleificio FAM lo Show cooking a cura dello Chef Giovanni Arvonio del Ristorante “La Taberna del Principe” (ore 20.00).
Il tour dell’extravergine delle Città dell’Olio si concluderà a Lapio, dove sabato 5 novembre alle 16.00 a Palazzo De Joanna si terrà il Laboratorio di avvicinamento all’olio. Domenica 6 novembre alle 17.00 si svolgerà il convegno: “Ravece: benessere, crescita culturale e sviluppo del territorio”. Gran finale alle 18.30 con la Premiazione Bimboil; a seguire “Pane e Olio”: il nuovo modo di fare aperitivo. Durante tutta la manifestazione sono previste anche visite guidate ai frantoi e alle aziende olivicole delle Città dell’Olio irpine, menù a tema presso i ristoranti aderenti al circuito “MedDiet” e gustosi “Happy Hour” a base di olive. Infine, buyer internazionali visiteranno le Città dell’Olio irpine per assaggiare gli olii prodotti dalle locali aziende e valutarne l’inserimento nei mercati.

Informazioni su www.cittadellolio.it – www.giroliotappacampana.it
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Ufficio Stampa Girolio d’Italia 2016
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Giornalismo & Comunicazione
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Ufficio Stampa Girolio d’Italia 2016 – Tappa Campana
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Progetto di ristrutturazione e ampliamento degli edifici reception e showroom del Gruppo Cimbali

Progetto di ristrutturazione e ampliamento degli edifici reception e showroom del Gruppo Cimbali

In seguito al considerevole successo internazionale del Mumac, il Gruppo Cimbali si è rivolto a noi per il progetto di ristrutturazione di due edifici particolamente importanti nel contesto del proprio complesso industriale, che attualmente ospitano la reception e gli showroom.
All’interno di un’area così vasta, che nel tempo cresce e si modifica per il mutare delle esigenze funzionali e di rappresentatività, si è scelto di studiare al meglio questa stratificazione temporale per poterla reinterpretare; sono stati eliminati gli elementi architettonici dissonanti e valorizzati quelli degni di nota, in modo da proporre due architetture totalmente rinnovate e caratterizzate da un linguaggio contemporaneo e coerente.
L’edificio della reception è contraddistinto da un nuovo volume aforma di “prua”, che si rivolge verso l’edificio degli showroom; oltre ad ospitare due nuove sale riunioni al pian terreno ed un terrazzo a quello superiore, il nuovo volume riesce ad “assorbire” visivamente l’ingombrante presenza del cuboide vetrato del centralino. La “prua” è rivestita da una pelle in rame pre-ossidato, le cui graffature accentuano il ritmo verticale della facciata principale; il materiale è lo stesso del portale esistente, che però si è ossidato naturalmente nel corso degli anni.
La facciata degli showroom è finalmente visibile nella sua interezza, grazie alla demolizione di un’imponente ed invadente quinta curvilinea che ne impediva la percezione. La sua semplice linearità è sottolineata dal rivestimento di lamiera di rame pre-ossidato ad andamento verticale, come la prospiciente facciata dell’ampliamento della reception; i due edifici oggetto di intervento risultano in questo modo maggiormente in relazione tra loro. Una pensilina a sbalzo, sempre rivestita in rame, mette in evidenza l’ingresso principale attraverso il quale si accede ad un volume vetrato a tutt’altezza, che viene valorizzato in seguito all’eliminazione di elementi architettonici superflui e allo spostamento del vano scala preesistente. In questo spazio fatto di trasparenza e di luce, è possibile ammirare la storia dell’azienda riproposta in una grafica sintetica e molto efficace.
I nostri progetti sono caratterizzati dall’uso di pochi materiali, a volte declinati in vari modi, ma sempre in numero limitato. Per il progetto di arredi dei due edifici ristrutturati per il Gruppo Cimbali, abbiamo invece scelto di sottolineare le specifiche destinazioni funzionali e le peculiarità dei singoli ambienti, facendo uso di svariati materiali, conferendo ad ognuno la propria identità.
La reception accoglie gli ospiti tra pareti rivestite da una boiserie chiara, dalla finitura ad effetto tessuto, che ben contrasta con le grandi lastre in gres ceramico del pavimento, i cui toni marroni con venature nere, sono ispirati al legno fossile “kauri”. Gli stessi pannelli della boiserie sono usati per il bancone del bar e della reception, dove un inserto orizzontale in lamelle di rame retroilluminate anticipa ciò che il visitatore vedrà nell’edificio adiacente. In quest’ultimo sono situati gli showroom di Faema e La Cimbali, i due brand più importanti del Gruppo Cimbali; questi spazi sono di importanza fondamentale, poiché è proprio qui che le macchine per caffè sono esposte per essere valorizzate al meglio, e quindi valutate in modo appropriato da una clientela molto preparata, provienente da tutto il mondo.
Lo showroom Faema, marchio particolarmente legato al mondo dei “baristas” e dei “coffee bar”, evoca un’atmosfera vintage e spazi di natura industriale: gli espositori, con top in massello di rovere spazzolato color antracite, sono rivestiti da sottili doghe dello stesso materiale leggermente distanziate tra loro. Tra queste spaziature risalta il volume interno dorato che contiene gli impianti; “improvvise” interruzioni orizzontali tra le doghe rendono più imprevedibile e dinamico il prospetto degli espositori.
Al di sopra di essi, sono sospesi dei corpi illuminanti che ricordano quelli usati nei loft e presentano lo stesso particolare contrasto cromatico: un esterno scuro, color caffè, ed un interno dorato.
Lo showroom La Cimbali, marchio più “classico” e tecnologico, è caratterizzato da ampi espositori monolitici, che essendo rivestiti con lo stesso gres color sabbia del pavimenti, conferiscono allo spazio un senso di continuità materica. All’interno di essi, spiccano le sfaccettature a diamante dei frontali color “rosso Cimbali”.
I corpi illuminanti sono morbide protuberanze luminose del controsoffitto e si integrano nello spazio in modo discreto, senza aggiungere altro alla scultorea presenza dei volumi espositivi, sui quali si evidenziano le macchine per caffè.
Il Lounge bar del Gruppo Cimbali, che disimpegna l’accesso agli showroom, è dominato dalla presenza del grande bancone ad “elle”; la parte laterale è rivestita da doghe di acciaio con una particolare finitura disomogenea, dovuta all’ossidazione formatasi durante la lavorazione a caldo. La parte frontale del bancone, larga circa 8 metri, è costituita da tremila lamelle di rame, che diventano “incandescenti” grazie alla retroilluminazione: il caratteristico colore rosso-arancio che assumono, contrasta in modo suggestivo con la graficità dell’acciaio e il colore bianco delle pareti. Le lamelle di rame sprigionano calore proprio come una macchina per caffè e allo stesso tempo sono una voluta citazione delle origini dell’azienda, nata nel 1912, quando il Sig. Giuseppe Cimbali aprì un negozio per la lavorazione di questo materiale nel centro di Milano.

Vedi allegato

Fà la Cosa Giusta! a Trento (Tn)

Fà la Cosa Giusta! a Trento (Tn)
28 – 30 ottobre 2016
Fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili: oltre 200 fra agricoltori bio, associazioni, cooperative sociali e aziende che propongono prodotti e servizi rispettosi dell’ambiente

Sabato 29 ottobre consegna Premio Artusi 2016 a Carlo Petrini

5_Carlo_PetriniSabato 29 ottobre consegna Premio Artusi 2016 a Carlo Petrini

Forlimpopoli (Fc) – “Il cibo è la vita, è il valore di ciò che siamo. Ogni alimento porta con sé storie complesse che riguardano i campi più disparati, dai diritti umani all’economia, dalla salute all’ambiente”. Così di recente Carlo Petrini sul suo modo di intendere il cibo. Una frase questa, che di certo sarebbe piaciuta al padre della cucia italiana Pellegrino Artusi, secondo il quale il cibo doveva essere “bello e buono”, nel rispetto della tradizione e della qualità dei prodotti.

Giornata di grande riflessione sul cibo e sull’uomo sarà quella di sabato 29 ottobre a Casa Artusi alle 17,00 con la consegna del Premio Artusi 2016 al fondatore di Slow Food e Terra Madre. “Eroe europeo del nostro tempo” secondo il Time, tra le 50 persone destinate a salvare il pianeta secondo il quotidiano inglese Guardian.

Il Premio Artusi è un prestigioso riconoscimento internazionale assegnato a coloro che si distinguono per l’originale contributo dato alla riflessione sui rapporti fra l’uomo e il cibo.

Questa la motivazione: “Il Premio Artusi 2016 a Carlo Petrini per l’impegno titanico svolto con coerenza ed efficacia a favore della difesa delle colture in via d’estinzione e della biodiversità che l’ha condotto, fra l’altro, a fondare Slow Food, la prima università di Scienze gastronomiche e la rete mondiale di contadini di Terra Madre. Giusto, oltreché bello e buono di artusiana memoria”.
Il nome di Carlo Petrini è stato scelto dal Comitato scientifico di Casa Artusi, e fa seguito a prestigiose personalità negli anni passati tributate dal riconoscimento. Per citare alcuni nomi: Wendell Berry (2008), Serge Latouche (2009), Don Luigi Ciotti (2010), Oscar Farinetti (2011), Andrea Segrè (2012), Mary Ann Esposito (2013), Enzo Bianchi (2014) Alberto Alessi (2015).

La giornata porta all’epilogo la ventesima edizione della Festa Artusiana a Forlimpopoli svoltasi nel giugno scorso.
Chi è Carlo Petrini

«Io sono figlio di un’ortolana cattolica e di un ferroviere comunista, la terra e il viaggio evidentemente ce li ho nel sangue», si descrive così Carlo Petrini, classe 1949, origini umili e una vita spesa al servizio del presente e futuro alimentare dell’umanità.

All’inizio degli anni Ottanta fonda l’associazione Arcigola, con l’obiettivo di valorizzare la cultura della convivialità e la promozione dell’enogastronomia di qualità.

Il 9 dicembre 1989 a Parigi all’Opéra Comique il Manifesto del Movimento Internazionale Slow Food viene sottoscritto da oltre venti delegazioni provenienti da diversi Paesi del mondo. Petrini è

eletto presidente, carica che ha mantenuto fino a oggi, ed elabora negli anni una nuova idea di gastronomia, che guarda al cibo come risultato di processi culturali, storici, economici e ambientali, impulso alla creazione della prima Università di Scienze Gastronomiche al mondo.

È l’ideatore di Terra Madre, la rete di oltre 2000 comunità del cibo, che riunisce contadini, allevatori, casari, pescatori da tutto il mondo.

Importanti anche le collaborazioni con quotidiani nazionali come Il Manifesto e successivamente, con La Stampa, oggi è una firma importante dei giornali del gruppo L’Espresso e in particolare de La Repubblica. Di rilievo anche il lavoro portato avanti attraverso la casa editrice di Slow Food.

Nel 2003 l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli gli conferisce la laurea honoris causa in Antropologia Culturale e nel maggio 2006 l’Università del New Hampshire (Usa) gli conferisce l’honorary degree in Humane Letters. L’ultimo riconoscimento arriva dall’Università degli Studi di Palermo che nell’aprile 2008 gli conferisce la laurea magistrale honoris causa in Scienze e Tecnologie Agrarie.

Nel settembre 2013 viene insignito del Premio “Campioni della Terra” per la categoria Creatività e Intraprendenza, la più alta onorificenza al merito ambientale delle Nazioni Unite.

Da maggio 2016 è Ambasciatore speciale della Fao in Europa per Fame Zero, un ruolo delicato e cruciale con il quale Petrini si impegna a lavorare affinché tutti abbiano accesso a cibo buono, pulito ed equo.

Informazioni.

Mail: info@festartusiana.it promozione@comune.forlimpopoli.fc.it

Siti: www.festartusiana.it www.forlimpopolicittartusiana.it

Ufficio Stampa – Agenzia PrimaPagina

tel. 0547 24284 cell. 347 1567681

Filippo Fabbri – Anna Frabotta

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Filippo Fabbri – Agenzia PrimaPagina
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Un ponte di Ognisanti a passo di Treking urbano a Siena e Asciano, tradegustazioni e visite guidate in cantina

Ponte di Ognissanti alla Fattoria del Colle con percorsi di trekking urbano e degustazioniUn ponte di Ognisanti a passo di Treking urbano a Siena e Asciano, tra degustazioni e visite guidate in cantina

Dal 28 ottobre al 1 novembre, una serie di itinerari da scoprire a piedi pernottando alla Fattoria del Colle di Trequanda
La campagna toscana tutta da scoprire, i sapori del territorio da degustare, un centro benessere per chi vuole approfittare di Ognissanti per rilassarsi e, per chi si lascerà travolgere dalle gioie della tavola, senso di colpa zero grazie agli itinerari di trekking urbano studiati per scoprire a piedi due gioielli storico-culturali come Siena e Asciano. E’ la proposta di Donatella Cinelli Colombini per un Halloween all’insegna dei sapori tipici toscani e delle camminate alla scoperta di se stessi e del circondario senese: due notti da scegliere all’interno del lungo ponte di Ognissanti a 204€ a persona, comprensivo di colazione, due cene degustazione a base di piatti tradizionali del territorio, visita guidata della Fattoria del Colle e itinerario enomusicale al Casato Prime Donne di Montalcino con degustazione di 4 vini e lezione di cucina dedicata ai sapori dell’autunno ed in particolare ai dolci senesi.

La giornata nazionale del trekking urbano 2016 è fissata per il 31 ottobre e tra le 51 città partecipanti, Donatella ha scelto di suggerire ai suoi ospiti Asciano e Siena, rispettivamente 4 e 5 km di percorso pedonale per tonificare i muscoli e aprire la mente. Ad Asciano (15 km dalla Fattoria del Colle), si ritrovano testimonianze romane e medievali con gli affreschi del Museo Cordoli e i polittici della chiesetta di Sant’Ippolito tra i quali si narra possa nascondersi la prima opera di Raffaello Sanzio in mezzo alle figure eseguite da giovani artisti umbri della fine del Quattrocento; a Siena, capitale del gotico a 40 km dalla Fattoria, ad attendere i turisti ci saranno i percorsi studiati sulle orme dei pellegrinaggi giubilari che toccano lo Spedale di Santa Maria della Scala, San Raimondo al Refugio – luogo quasi inaccessibile anche ai senesi con un ciclo di tele del primo Seicento – la basilica di Provenzano con la sua storia di miracoli e il convento di San Francesco con il ritratto di Bonifacio VIII dipinto da Ambrogio Lorenzetti.

Il programma messo a punto da Donatella per i suoi ospiti prevede dunque escursioni culturali ma anche enogastronomiche, a iniziare da quella al Casato Prime Donne di Montalcino dove è in programma una degustazione itinerante di Brunello accompagnata da brani musicali selezionati da Igor Vazzaz e la visita, facoltativa, del centro storico di Montalcino con la Fortezza e i camminamenti sulle mura dalle quali si può osservare il panorama delle Crete Senesi e della Valdorcia. O l’escursione al borgo di Montisi (8 km dalla Fattoria del Colle) dove si svolge l’annuale festa dell’olio nuovo o ancora San Giovanni d’Asso con il Museo del Tartufo nel castello medievale o ancora la Ragnaia di Shepperd, premiato come uno dei tre giardini più belli d’Europa.

Interessanti attività sono in programma anche alla Fattoria del Colle, dove si potrà visitare la cinquecentesca villa e la cantina con spiegazione del processo produttivo e della maturazione del vino in botte oppure partecipare alla degustazione del Piccolo Enologo, ovvero la creazione ad opera degli ospiti stessi, di un proprio vino Supertuscan da tagliare a proprio piacere con i vini di diversi vitigni. Per chiudere il ponte in bellezza, martedì 1 novembre è prevista la degustazione itinerante con assaggio di 4 vini lungo il percorso che dalle sale storiche della Fattoria conduce alla Cappella cinquecentesca e alla cantina in cui si trovano l’Infernotto del Brunello, la Vinsantaia e la Bottaia di Cenerentola Orcia DOC.

Info e prenotazioni: +39 0577 66 21 08 – info@cinellicolombini.it – www.cinellicolombini.it

Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini

Michele Miglionico ospite a The Look of The Year interenational 2016

Foto modelle in abiti Michele Miglionico Alta Moda.1Michele Miglionico ospite a The Look of The Year interenational 2016

Al Teatro Metropolitan di Catania si è celebrata la 33esima edizione di
The Look of The Year interenational 2016

Si è svolta al Teatro Metropolitan di Catania la 33esima edizione di The Look Of The Year International, importante ed autorevole vetrina internazionale del mondo della moda in grado di proiettare nel gotha delle top model e dei modelli, ragazze e ragazzi provenienti da 50 paesi di tutto il mondo dotati di assoluta bellezza, eleganza e personalità .

Foto modella in abito Michele Miglionico Alta Moda.1La competizione nel corso degli anni, ha saputo esaltare indossatrici che hanno rappresentato e rappresentano tuttora icone mondiali di stile e femminilità , quali Cindy Crawford, ,Natasha Stefanenko, Gisele Bundchen, Stephanie Seymour, Linda Evangelista e le italiane Elenoire Casalegno ed Elena Santarelli.

Sotto la sapiente guida del producer Nuccio Cicirò e la direzione di Ivana Triolo, la manifestazione ha goduto dell’affascinante conduzione di Jo Squillo, cantante e conduttrice televisiva.

Nel corso della manifestazione le concorrenti hanno indossato abiti di Alta Moda dello stilista Michele Miglionico. Ancora una volta lo stilista è intervenuto come ospite a The Look Of The Year Foto Michele Miglionico a The Look Of The Year International 2016.1International presentando un’antologia delle sue collezioni total red rappresentando una donna cosmopolita e sofisticata, forte, romantica e poetica al tempo stesso, grazie ad un vivido, potente e carnale colore rosso che ha dominato la scena.

Il culmine della serata si è avuto con l’attribuzione del titolo di vincitrice The Look Of The Year International 2016 alla modella senegalese Rosalie Ndew Ndour e del titolo di vincitore The Look Of The Year International 2016 Man al modello polacco Robert Foto Michele Miglionico e Rosalie Ndew NdourKapica, premiati dal producer Nuccio Cicirò.

Michele Miglionico Couture

Press Office:Nicola Altomonte

Mobile:+39 340 5402210

Email:press@michelemiglionico.it

Websitewww.michelemiglionico.it

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Teatro Filodrammatici di Treviglio: apertura di Stagione con spettacoli e parata

NaufraghiTeatro Filodrammatici di Treviglio: apertura di Stagione con spettacoli e parata

Il giorno sabato 29 ottobre prende il via ufficialmente la rassegna teatrale “Il Punto in Movimento” organizzata da Teatro Filodrammatici di Treviglio, per la direzione artistica di Lele Gaballo.

Dopo l’anteprima delle scorse settimane, presso lo storico teatro cittadino si terrà il primo evento della nuova Stagione teatrale (per scoprire il calendario visitare il sito www.teatrofiodrammaticitreviglio.it) intitolato “Le Nuove Avventure dei Musicanti di Brema” della Compagnia Teatro dei Due Mondi, punto di riferimento nel teatro di ricerca italiano – che ha riscosso successo anche all’estero. Ponendo l’attenzione sull’aspetto pedagogico ma senza dimenticare musica e canti, lo spettacolo rilegge la celebre favola in chiave contemporanea, soffermandosi sul tema dell’accettazione della diversità e allo spostamento per la ricerca di un luogo migliore dove vivere e ricostruire il proprio futuro. Lo spettacolo, pensato per tutta la famiglia avrà inizio alle ore 21.00. Nel pomeriggio invece si festeggia la riapertura del Teatro Filodrammatici con una parata musicale di trampolieri per il centro storico della città a partire dalle ore 17:30 che si concluderà intorno alle 18:30 in Piazza del Santuario, di fronte al teatro, per il lancio di palloncini per tutti i bambini oreso possibile grazie al contributo dei Commercianti Trevigliesi.

Gli appuntamenti continuano domenica 30 ottobre, con lo spettacolo “Naufraghi” della compagnia TAE Teatro, liberamente tratto dalla celebre pièce del drammaturgo polacco Mrozek: su una zattera in mezzo al mare, tre uomini rimangono senza cibo e senza acqua. Fin dove ci si spingerà per riuscire a sopravvivere? Nasce così una commedia dolce-amara che TAE rilegge in chiave politica riflettendo sul potere delle retorica mass-mediatica dei giorni nostri.

Entrambi gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.00 presso Teatro Filodrammatici, Piazza Santuario, 3. Ingresso 15€, ridotto 12€ con un delizioso aperitivo a fine serata nel foyer. E’ possibile prenotare o acquistare il proprio biglietto on-line sul sito. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.teatrofilodrammaticitreviglio.it o scrivere a info@teatrofilodrammaticitreviglio.it
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GirOlio d’Italia fa tappa in Irpinia il cuore della produzione olivicola campana

Flumeri-Panoramica-31GirOlio d’Italia fa tappa in Irpinia il cuore della produzione olivicola campana

Un grande evento che si svolgerà a Flumeri (29 ottobre), Ariano Irpino (30 ottobre – 1 novembre), Venticano (30 ottobre) e Lapio (5 e 6 novembre)
GirOlio d’Italia fa tappa in Irpinia il cuore della produzione olivicola campana
La Dieta mediterranea e la ristorazione sono tema della VI edizione del tour dell’extravergine promosso dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali
L’iniziativa sarà presentata, mercoledì 26 ottobre, alle ore 10,30, al Maschio Angioino di Napoli, presso la Sala Conferenze della Fondazione Valenzi.

GirOlio d’Italia fa tappa in Campania e precisamente in Irpinia il cuore della produzione olivicola campana. Saranno infatti le Città dell’Olio di Flumeri, Comune Capofila dell’iniziativa, Ariano Irpino, Lapio e Venticano ad ospitare dal 29 ottobre al 6 novembre il tour dell’extravergine promosso dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali per valorizzare i territori, le produzioni olivicole, i luoghi e i mestieri legati all’olio. L’evento è co-finanziato dalla Regione Campania – Assessorato alla Sviluppo e Promozione del Turismo, nell’ambito del POC Campania 2014-2020. L’iniziativa sarà presentata, mercoledì 26 ottobre, alle ore 10,30, al Maschio Angioino di Napoli, presso la Sala Conferenze della Fondazione Valenzi. Ai saluti di Lucia Valenzi, Presidente Fondazione Valenzi, seguiranno gli interventi di: Nicolino Del Sordo, Coordinatore Regionale Città dell’Olio – Campania e di Angelo Antonio Lanza, Sindaco di Flumeri, oltreché degli altri sindaci dei comuni coinvolti. E’ stato invitato a intervenire Flumeri-Dogana-Aragonese---016all’evento di presentrazione: Corrado Matera, Assessore allo Sviluppo e Promozione del Turismo – Regione Campania. Quest’anno la VI edizione di Girolio è dedicata alla Dieta mediterranea e alla ristorazione, un connubio vincente che proietta l’Italia alla conquista di nuovi mercati. E l’Irpina è uno dei luoghi della Campania dove la coltura dell’olivo ha messo radici e si è maggiormente sviluppata. La qualità del terreno e il clima ideale di questo territorio hanno permesso la produzione di pregiate varietà di olive – prima fra tutte la cultivar Ravece – da cui si origina l’olio “Irpinia – Colline dell’Ufita DOP”, uno degli oli d’eccellenza che questa regione geografica esprime. Ma l’Irpina è anche terra di antiche tradizioni legate alla coltivazione dell’olio che si tramandano di generazione in generazione. E proprio attraverso i giovani olivicoltori, l’Irpinia mostra tutta la sua capacità d’innovazione nel rispetto della tradizione, qualità questa che la consacra terra di sapori e profumi legati all’olio. La prima tappa di Girolio Campania è Flumeri che fa da capofila alle altre Città dell’Olio della provincia di Avellino: Ariano Irpino, Lapio e Venticano.

Un ricco programma di iniziative, che si snoderà dal 29 ottobre al 6 novembre, aprirà le porte della conoscenza del territorio irpino e del suo pregiato olio ad appassionati e curiosi e permetterà loro di approfondire la conoscenza della Dieta Mediterranea, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 2010 che si esprime in uno stile di vita celebrato in tutto il mondo e in un patrimonio culturale, storico, paesaggistico e sociale rappresentato anche dai territori delle Città dell’Olio. Convegni, showcooking, aperitivoli, laboratori di avvicinamento all’olio e merende di pane e olio per i bambini, sono solo alcuni degli eventi previsti dal programma di GirOlio che coinvolgerà anche tutto il territorio con visite guidate ai frantoi e alle aziende olivicole delle Città dell’Olio irpine, menù a tema presso i ristoranti aderenti al circuito “MedDiet” e gustosi “Happy Hour” a base di olive presso i locali bar delle Città coinvolte.

Informazioni su www.cittadellolio.it – www.giroliotappacampana.it
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Ufficio Stampa Girolio d’Italia 2016
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Giornalismo & Comunicazione
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A Filppo Cogliaro il premio Paolo Borsellino 2016

filippo cogliandroA Filppo Cogliaro il premio Paolo Borsellino 2016

Pescara 25 ottobre
Saranno 50 poster stradali 6×3 dal 14 ottobre che invaderanno l’Abruzzo, Roma, Ascoli e il ritornello ricorrente….”Chi lo vorrà sapere lo saprà – https://premionazionalepaoloborsellino.com/”
Tema 2016 pensare legale per costruire sociale” E’ organizzato dal 1992 dall’associazione Falcone e Borsellino con il patrocino della Città di Pescara e da 24 anni si pone come rassegna culturale educativa dedicata principalmente ai giovani, nella consapevolezza che il pur necessario versante repressivo, da solo non sia sufficiente nell’opera di contrasto all’illegalità.
Infatti più che un premio è un movimento che scorre da 11 anni, dalla sua prima edizione in cui era presidente Antonino Caponnetto, Il “Premio nazionale Paolo Borsellino” nasce il 3 dicembre 1992 dalla volontà del giudice “Antonino Caponnetto” che, invitato a Teramo dalla associazione “Società Civile” per un incontro con gli studenti al teatro cittadino dedica la targa consegnatagli da Rita Borsellino al fratello Paolo ucciso pochi mesi prima in via d’Amelio.
Un seminario di 10 giornate di incontri, confronti, e di proposte ma principalmente, di esempi, racconti, vite vissute, e scorrono sulle locandine volti conosciuti ma anche anonimi, gente che sta dietro alle retrovie, memori dell’insegnamento di Rocco Chinnici, Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, accanto all’opera di contrasto svolta a livello repressivo dalle forze dell’ordine, dalla magistratura e il Premio Borsellino si rivolge soprattutto ai giovani delle scuole, versante strategico della prevenzione. Sono tanti i nomi dei premiati, volti noti e non, tra i quali spicca quello dello chef Filippo Cogliandro, eletto Ambasciatore della Ristorazione Antiracket nel mondo, che opera nella difficile realtà calabrese, e, fedele alla sua convinzione che “il silenzio uccide”, ha raccontato la sua esperienza di imprenditore che si è ribellato alla logica del “pizzo” con Le Cene della Legalità, il suo progetto nato a Firenze nel 2012 per raccontare con un Tour nelle diverse città italiane e all’estero il suo lavoro di chef, la sua cucina che gli serve da pretesto e da tema per celebrare uno scambio di emozioni e di conoscenze, una rete sociale per raccontare alla gente la sua storia, un modo di incontrarsi per scrivere insieme la nuova pagina di una storia comune.
Al premio, che anche quest’anno intende testimoniare ammirazione, gratitudine ed affetto a quelle personalità italiane che hanno offerto una testimonianza d’impegno, di coerenza e di coraggio particolarmente significativa nella propria azione sociale e politica contro la violenza e l’ingiustizia, ed in modo particolare a quanti hanno profuso il loro impegno in difesa e per la promozione dei valori della libertà, della democrazia e della legalità, parteciperanno oltre 70 ospiti, politici, scrittori, giornalisti, artisti, riconfermando, qualora ve ne fosse bisogno, che il Premio Borsellino è oggi la più importante, la più grande, selezionata e seguita manifestazione nazionale sui temi della educazione e cultura della legalità.

Michele Miglionico ospite a The Look of The Year interenational 2016

Locandina The Look Of The Year 2016Michele Miglionico ospite a The Look of The Year interenational 2016

Lo stilista Michele Miglionico ospite alla Finale Internazionale

“The Look of The Year 2016 ”

Teatro Metropolitan di Catania

“The Look of The Year 2016 ” , manifestazione legata al mondo del modelling e osservatorio di ricerca privilegiato sulle future top model che coinvolge ogni anno 50 Paesi nel mondo, giunge alla sua 33esima edizione e vedrà la sua finale internazionale svolgersi sabato 22 ottobre 2016 alle ore 20.30 al Teatro Metropolitan di Catania presentata dalla conduttrice televisiva Jo Squillo.

Foto Michele Miglionico - The Look Of The YearOspite della serata lo stilista Michele Miglionico, già vincitore del “The Look Of The Year Fashion Award 2015”, esponente dell’Alta Moda Italiana, che presenterà un’antologia delle sue collezioni total red con una performance che vedrà coinvolgere anche modelli in quanto quest’anno torna “The Look Of The Year Man”.

Oltre allo stilista Michele Miglionico si alterneranno sulla passerella altri nomi internazionali dell’Alta Moda: Raffaella Curiel, Ettore Bilotta e Luca Litrico.
L’evento coinvolge modelle, agenzie, operatori del settore, tv, radio, giornalisti, fashion blogger, fotografi, case di moda, aziende del settore (make up, prodotti di bellezza, abbigliamento, moda, etc), nonché notissimi personaggi del mondo dello spettacolo e della moda.

Tv Moda Media Partner, sarà trasmesso sul canale 180 di Sky a copertura mondiale, è l’unico canale televisivo italiano che unisce moda, lusso e intrattenimento. Speciali e servizi andranno in onda sul programma “Modamania”, trasmesso sui canali Mediaset, La 5 e Rete 4; TGCOM e The Beach Channel, canale televisivo di Miami che trasmette su Atlantic – Channel 5.
La direzione artistica dell’evento è affidata al direttore di moda, Antonella Ferrari già direttrice del magazine “Freetime Excellence Lifestyle”.

Michele Miglionico Couture

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Aceto balsamico di Modena IGP premia gli chef Under 30 a Taormina Gourmet

Aceto balsamico di Modena IGP premia gli chef Under 30 a Taormina Gourmet

Menzione speciale per il pugliese Salvatore Amato che ha utilizzato tra gli ingredienti anche l’Aceto Balsamico

Taormina Gourmet ha eletto i suoi migliori Chef Under 30 nella Gara di Gusto che si è tenuta lunedì 17 e martedì 18 ottobre a Zafferana Etnea presso l’Hotel Experia Palace. Organizzato dal giornale online di enogastronomia Cronache di Gusto e sponsorizzato, tra gli altri, dal Consorzio dell’Aceto Balsamico di Modena IGP, il premio si è svolto con la presentazione di due pietanze per ciascuno chef – a base di cavolo e baccalà per la Puglia, cavolo e gamberi per la Campania e carne e funghi per la Calabria – esprimendosi in base alla presentazione, alla creatività e al gusto.

“Il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP – ha commentato il Direttore Federico Desimoni – ha una particolare sensibilità verso i giovani chef e con piacere ha scelto di sostenere questo premio dedicato agli under 30. Questo prezioso ingrediente è un elemento altamente versatile in cucina, che ben si abbina a ogni portata, dalla più semplice insalata al piatto particolarmente elaborato. Vedere come questi giovani chef la interpretano nella loro cucina territoriale del sud è per noi la conferma di come esso possa rappresentare un valore aggiunto anche in piatti di tradizioni culinarie diverse da quelle del suo territorio di origine”.

Quattro sono stati gli chef che, nelle gare di tutte e tre le regioni, hanno fatto uso dell’Aceto Balsamico di Modena IGP nelle loro preparazioni e ad uno di essi è stata altresì attribuita la menzione speciale per l’omogeneità del lavoro su entrambi i piatti: si tratta di Salvatore Amato del Ristorante Borgo Valle Rita Ginosa Marina di Taranto e del suo baccalà con cipollotto fondente su salsa di frisella, limone salato e Aceto Balsamico di Modena IGP, mentre per la sezione dedicata al cavolo ha presentato un cavolfiore bianco, spuma di canestrato e sgombro marinato con salsa di soia e miele con germogli di cavolo e semi di sesamo. Ad utilizzare l’oro nero di Modena nella gara tra chef pugliesi è stato altresì Giacinto Fanelli, che ha presentato un crudo di cavolfiore con burratina fumè, sponsale al forno e gel di aceto balsamico. Per questa regione, ad aggiudicarsi il titolo nelle due pietanze – la prima a base di cavolo e la seconda a base di baccalà – sono stati rispettivamente Domenico Capogrosso con la seppia scottata in padella su gelatina di cavolo rosso e mandorle tostate e Donato Calvi con baccalà confit alla vaniglia con salsa alle cime di rapa profumata al nocino e maionese di broccolo, con sfoglie di cavolo essiccate e germogli di cavolo.

Per la Calabria, lo chef che ha utilizzato l’Aceto Balsamico di Modena IGP è stato Valerio Laino del Peperoncino d’Oro a Roma, il quale ha preparato una zuppa di funghi porcini, pane di castagne, bieta, mousse di parmigiano, rosso di zucca e nocciole bruciate e sua maestà il nero in doppia cottura, patate liquide, crema di marroni, salsa di fichi secchi, aceto balsamico e peperoncino. Per questa regione, ad aggiudicarsi la Gara del Gusto dedicata ai funghi e la carne e sono stati Antonio Biafora ed Emanuele Stringaro rispettivamente con il Bosco in autunno con porcini fermentati nella soia, ovuli crudi, mela scacciatiella, nasturzio, caldarroste, bieta e brodo di terra di funghi ricoperte da foglie di bieta disidratate per Biafora e capocollo glassato accompagnato da erbe aromatiche amare selvatiche e verza cotta alla brace per Stringaro.

Per la Campania a utilizzare l’Aceto Balsamico di Modena IGP è stato lo chef Valentino Buonincontri – ottenendo anch’esso una Menzione Speciale – il quale lo ha abbinato al gambero rosso di Mazara, purea di ceci lardo e ribes. Ad aggiudicarsi invece il titolo per entrambe le pietanze – in questo caso gambero e cavolo – è stato Luigi Salomone del ristorante Piazzetta Milù di Castellammare di Stabia con gambero condito con olio e maionese di gambero, spugna di riso e polvere di alghe e un lingotto di lingua cotta in court bouillon con puntarelle e, come seconda preparazione, gli spaghetti con broccolo fermentato, stracciata di bufala e salsa di soia, germogli di cavolo e briciole croccanti.

Ufficio Stampa Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
marzia.morganti@gmail.com
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Valore e importanza del riconoscimento IG: la case history dell’aceto balsamico di Modena IGP a Confronto con lo stoccafisso di Lofoten IGP

Valore e importanza del riconoscimento IG: la case history dell’aceto balsamico di Modena IGP a Confronto con lo stoccafisso di Lofoten IGP

Due giorni di confronto a Milano, per discutere sul valore e sull’importanza del riconoscimento delle IG, con l’obiettivo di fornire un adeguato ed omogeneo livello di competenze ai soggetti coinvolti nel programma FRAM per una corretta pianificazione dello stesso e altresì fornire informazioni sul potenziale valore aggiunto realizzabile per lo Stoccafisso di Lofoten IGP: questo il filo conduttore dell’incontro formativo organizzato da Qualivita che ha visto protagonista tra gli altri anche il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP nella persona del Direttore Federico Desimoni.

“A Milano – ha spiegato il Direttore del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP Federico Desimoni – ci siamo incontrati con amici e colleghi norvegesi in diversi modi legati al mondo dell’IGP Stoccafisso di Lofoten per parlare del valore dei prodotti a denominazione protetta e per condividere le nostre esperienze. È stata un’occasione di ritornare sulle domande fondamentali legate a questo mondo: perché l’IGP/DOP, quali motivi a sostegno di questa scelta? È ancora conveniente e al passo con i tempi? È un driver per il futuro del mercato europeo e internazionale? In questo tempo di individualismo sfrenato e di competizione agguerrita, come creare una comunità di produttori capace di costruire una casa comune? Questi e altri quesiti hanno guidato una riflessione molto stimolante e il confronto tra due mondi, quello dello Stoccafisso e quello dell’Aceto Balsamico di Modena, che presto potremo veder uniti anche in cucina e sulle nostre tavole”.

Presenti all’incontro – che si è articolato su due giornate, martedì 18 e mercoledì 19 ottobre – anche il Direttore della Fondazione Qualivita Mauro Rosati che ha parlato delle DOP e IGP come via differente per accedere al mercato globale riportando altresì alcune case history italiane, il Professor Giovanni Belletti, docente di Economia ed estimo rurale all’Università di Firenze, il Direttore del Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola DOP Stefano Fontana che ha riportato l’esperienza del proprio consorzio e di Maria Chiara Ferrarese in rappresentanza del CSQA che ha fatto il punto sulla certificazione ed i controlli e preso parte al confronto sul tema dei prodotti trasformati secondo i regolamenti vigenti in Italia.

Ufficio Stampa Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
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Volterragusto tartufo bianco ed eccellenze del territorio inaugurano a Volterra l’autunno del gusto toscano

TARTUFO VOLTERRAVolterragusto tartufo bianco ed eccellenze del territorio inaugurano a Volterra l’autunno del gusto toscano

22-23 ottobre, 29- 30- 31 ottobre -1 novembre

Fra le tante novità in calendario una gara ciclistica fra i vigneti del volterrano,
la “Notte del bianco” con degustazioni all’interno dei musei cittadini
e visite guidate alle tartufaie della zona.

Ai programmi televisivi RAI “A conti fatti” e “Gustosa Estate”
il prestigioso Premio Letterario Jarro

Sabato 22 e domenica 23 ottobre, e ancora da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre (ore 10-20) si rinnova l’appuntamento con VOLTERRAGUSTO (www.volterragusto.com), manifestazione ormai da anni punto di riferimento nella promozione delle eccellenze enogastronomiche toscane.

Protagonista presso le Logge del Palazzo Pretorio in Piazza dei Priori sarà come sempre la XIX MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO BIANCO, che renderà possibile conoscere uno dei prodotti più pregiati del volterrano. Accanto al tartufo bianco l’ormai immancabile corredo di specialità del territorio e non solo, tra vino, olio, formaggio, salumi e cioccolato raccontati da chi li produce.

Corsa caci VOLTERRAGUSTOA celebrare il matrimonio fra specialità agroalimentari e bellezze architettoniche, suggellando un connubio che farà cornice degli spazi espositivi alcuni degli scorci più suggestivi della città, anche iniziative come: GUSTI NOSTRANI, tuffo nei sapori della Filiera Corta del Volterrano nel bellissimo Chiostro della Pinacoteca Civica di Palazzo Minucci Solaini; l’area CIOCCOLATO E DOLCI nella Saletta Via Turazza; lo SPAZIO DEGUSTAZIONI allestito nelle storiche cantine di Palazzo Viti.

Fra le novità di questa edizione “DI VIGNA IN VIGNA”, escursione ciclistica amatoriale tra i vigneti di Volterra in collaborazione con l’associazione Volterra Bike (domenica 23 ottobre); la NOTTE DEL BIANCO, con degustazioni a ingresso gratuito all’interno del Museo Guarnacci, della Pinacoteca Civica e di Palazzo dei Priori, che ospiterà anche la mostra dell’artista Fabio Calvetti (domenica 30 ottobre dalle ore 21,30 alle ore 24,00); le VISITE IN TARTUFAIA in compagnia dai tartufai volterrani e dell’ex protagonista di Master Chef RUBINA ROVINI (domenica 30 ottobre e martedì 1 novembre – prenotazione c/o l’ufficio turistico di Volterra 0588.86099).

E ancora divertimenti iniziative per tutta la famiglia come l’esibizione in Piazza dei Priori del GRUPPO STORICO, SBANDIERATORI E MUSICI CITTÀ DI VOLTERRA (martedì 1 novembre, ore 15.30) e l’attesissimo PALIO DEI CACI VOLTERRANI (domenica 23 ottobre, ore 15.30), sfida inserita nell’albo regionale delle “rievocazioni storiche” organizzata in collaborazione con il Comitato delle Contrade Città di Volterra e l’Associazione Pecorino delle Balze Volterrane e lungo il percorso di Via Franceschini una TARTUFO VOLTERRA2forma di formaggio nel minor tempo possibile. Oltre a tante occasioni di assaggio e conoscenza con appuntamenti come LA CASTAGNATA in Piazza dei Priori (domenica 30 ottobre, ore 15), PERBACCO – IL SIGARO TOSCANO con abbinamento fra sigari, cioccolato e vini passiti a cura della FISAR (domenica 23 ottobre, ore 16 e 19.30, Saletta VolaTerra), il banco di assaggio dedicato ai VINI DI VOLTERRA E DELLA VALDICECINA (ore 15.30 e 18.30, Chiostro Pinacoteca Civica).

Momento fra i più attesi della manifestazione la consegna del PREMIO LETTERARIO JARRO (domenica 30 ottobre, ore 18, Sala del Maggior Consiglio di Palazzo dei Priori), destinato a chi in ambito professionale si sia distinto nella divulgazione della cultura della buona tavola: a riceverlo quest’anno le trasmissioni RAI “A CONTI FATTI” e “GUSTOSA ESTATE” (rubrica di approfondimento di Uno Mattina Estate), con presenza di presentatori ed autori. In sala anche RUBINA ROVINI, vincitrice del “Premio Giovane Jarro” 2016.

Il tutto sarà preceduto dal primo PREMIO IL TARTUFAIO, riconoscimento da parte dell’associazione Tartufai al tartufaio più longevo, e dalla presentazione del libro “Val di Cecina, storie, colors, tastes” di Claudio Mollo.

In calendario si segnalano anche la mostra fotografica “MEDIOEVALI PER UN GIORNO” a cura di Dante Ghilli, allestita presso gli Scantinati della Pinacoteca, e quella di pittura “INITIUM” – DAL SOGNO ALLA REALTÀ”, di Giovanni Cecchini per il Movimento Shalom ONLUS, con raccolta fondi a sostegno delle popolazioni terremotate del Centro Italia (vernissage domenica 30 ottobre con degustazione di prodotti tipici)

Insomma, davvero tanti motivi per trascorrere giorni di piacere e relax all’insegna dei sapori di uno dei territori più ricchi di Toscana avvolti in una cornice unica come solo Volterra è in grado di regalare. Per aggiornamenti ed informazioni relative al programma sarà sempre possibile consultare il sito www.volterragusto.com (mail: infovolterragusto@gmail.com), o contattare il Consorzio Turistico “Volterra, Valdicecina,” allo 0588-86099 (mail: info@volterratur.it).
VOLTERRAGUSTO è un evento organizzato da Associazione Tartufai dell’Alta Vali Cecina e Comune di Volterra in collaborazione con la Regione Toscana (contributo della LR 50/95), la Fondazione e Cassa di Risparmio di Volterra, la Camera di Commercio Pisa, la Fisar – Delegazione storica di Volterra, il Club Unesco Volterra, l’Associazione Pecorino delle Balze Volterrane, l’Ufficio Turistico Comunale, la Pro-Volterra, Slow Food, il Comitato delle Contrade città di Volterra, l’Associazione Vignaioli Volterra, GF GIAN e altre associazioni cittadine.
Ufficio stampa
Marco Ghelfi – Studio Umami

Ein Prosit a Tarvisio e Malborghetto(UD)

Ein Prosit a Tarvisio e Malborghetto(UD)
20 al 23 ottobre 2016
18° edizione
Uno degli eventi enogastronomici più importanti del mese in Italia.

Segnalato da
Azienda agricola Tomasella
di Tomasella Luigi & C.

Via Rigole, 103
Loc. Portobuffolè
31040 Mansuè (TV)
P. I.V.A. IT01123660936

Torna a Milano sua Santità il XIV Dalai Lama a Milano

Torna a Milano sua Santità il XIV Dalai Lama a Milano
21 – 22 ottobre 2016
Negli spazi di Rho Fiera Milano incontro con il Dalai Lama che spiegherà come sia possibile per tutti raggiungere l’equilibrio interiore e la serenità

Manualmente… a tutto food

Manualmente FoodManualmente… a tutto food
Food, cooking show e workshop per grandi e piccini
Dal 21 al 23 ottobre a Cesena Fiera la prima edizione del Salone della Creatività

Cesena – Estro e fantasia, sono questi gli ingredienti segreti che in cucina trasformano un semplice piatto in un capolavoro. Non è dunque un caso se a Manualmente, il Salone della creatività organizzato da Blu Nautilus di scena per la prima volta a Cesena Fiera dal 21 al 23 ottobre 2016, cucina e genio creativo si riscoprono facce della stessa appetitosa medaglia con un’intera sezione dedicata al mondo del food.

Glamour e divertente, a Manualmente il cibo si fa arte allo stato puro e i piatti non si cucinano, ma si creano. Declinata in modo accessibile sia agli adulti che ai bambini, la cucina diventa così spazio creativo per eccellenza superando il binomio ‘cibo-nutrimento’ per arricchirsi di significati nuovi: mangiare sì, ma con un occhio di riguardo all’estetica del piatto e della tavola e alla scelta delle materie prime.
Alla guida di questo innovativo e divertente modo di intendere la cucina ci sarà Paola Di Giambattista, Nutritional Cooking Consultant (www.paoladigiambattista.com) che metterà in scena per i visitatori della manifestazione, un nutrito programma di laboratori e dimostrazioni destinate a tutte le fasce di età. Tra i numerosi temi proposti troviamo il rural food, la cucina per celiaci, piatti speedy ma sani per chi lavora, cucinare con i prodotti di stagione mentre per i più piccoli e non solo, si potrà pasticciare con la pittura di Mina e i colori naturali, giocare con la frutta e molto altro).

Tra gli ospiti più attesi, Rita Loccisano, ideatrice del VisualFood®(www.visualfood.org) e conduttrice di alcuni programmi TV, presenta a Manualmente un nuovo modo di concepire l’allestimento dei piatti che coniuga estetica e funzionalità. Grazie a un insieme di tecniche, infatti, il VisualFood fa sì che gli alimenti subiscano una metamorfosi e si trasformino in piccole opere d’arte in grado di procurare un piacere estetico, pur lasciando inalterata la sostanza della materia e quindi la funzione e il valore dei cibi. Le dimostrazioni e workshop di Rita e dei suoi collaboratori iniziano venerdì alle ore 17:00, per proseguire sabato con uno speciale sulla frutta per bambini (ore 11:00) e uno sulle feste di compleanno (ore 16:00), e domenica con un approfondimento sulla tradizione a tavola (ore 11:00), e sui contorni, veri protagonisti della cucina (ore 16:00).
Nell’arco della tre giorni creativa, saranno numerosi gli show cooking proposti al pubblico. Ad aprire il programma venerdì alle ora 12.00 è lo chef Domenico Bartolomeo della Villa del Gusto di Torriana che in Fiera propone ‘Tacos romagnolo alle poveracce e bietoline in salsa Saor’ e il ‘Rollè di Nasello al lardo toscano e polvere di pistacchio’ (sabato ore 12.00).

Alle ore 15.00 sempre di venerdì è la volta della cucina vegana con lo chef Francesco Saviano che propone orzotto con Porro, Zucca e funghi porcini.

Un fitto calendario di dimostrazioni culinarie è previsto anche per il sabato.

Si parte alle ore 10.00 in compagnia della giovanissima food-blogger e chef Carlotta Lolli che per Manualmente preparerà Dolce Pane in zucca.

Carlotta non è l’unica food-blogger ospite del Salone della Creatività. A farle compagnia Erika Brugugnoli, in arte Cuori di Ciambella, che sabato si cimenterà nella preparazione di triangolini di piadina vegan ai semi del benessere con crema di ceci (ore 13:00) e del Vegamisu’ (ore 17:00), mentre alle 18.00 la cesenate Bettina in Cucina propone spaghetti di zucchine con crema di zucca e cannellini e hummus con piselli, timo e pinoli.

Sempre sabato, alle ore 15:00, lo chef rurale Carlo Lisi spiegherà i suoi segreti di cucina d’alta montagna proponendo ‘Spaghetti di farro pesti di piantagine e cacao’ mentre domenica una ricetta insolita e delicata: il risotto alla Pera Cocomerina.

Gli show cooking proseguono domenica con Christian Pratelli, executive chef allievo di Gino Angelini e docente presso numerose scuole di cucina (ore 12:00); Micaela Ferri del fortunato sito ‘Giallo Zafferano’ che cucina Mezzelune di Barbabietola (ore 13:00); Margharet Evangelisti, esperta di cucina per celiaci, che propone biscotti di riso e uvetta (ore 14), Bettina in cucina propone crumble crudo con ricotta pere nocciole e cioccolato e granola di frutta secca ed essicata (ore 17), Lucia Calia del Cambiologico con una ricetta per bambini: risottino Allegro ai mirtilli (ore 18).
Diversi anche i laboratori proposti.

Domenica 23 ottobre Paola di Giambattista e Carla Casali si preoccupano di uno dei dubbi più grandi per chi lavora fuori casa: cosa portare per pranzo al lavoro?

Domenica alle ore 10:00 Micaela Ferri mette tutti alla prova con uova, acqua e farina in un laboratorio di pasta fresca e,
Il Salone

Manualmente è la mostra-mercato che “accompagna” gli appassionati degli hobby creativi dall’idea al prodotto finito. Il Salone accoglie tutte le tecniche del ‘fai da te’: cucito creativo, crochet, knitt, quilt, home decor, ricamo, bijoux, scrapbooking, stamping, cake and food design, cartonaggio e in generale tutto quanto concerne l’hobbistica e il bricolage al femminile, presentato dai più importanti produttori e distributori nazionali del settore.

Info:
“ManualMente – Salone della Creatività” a Cesena Fiera dal 21 al 23 ottobre 2016 – h9/19 | ingresso €8 (ridotto €6)
www.manualmente.it – Facebook: www.facebook.com/manualmentefiera
Organizzazione
Blu Nautilus srl – www.blunautilus.it – info@blunautilus.it – Tel. +39 0541.53294

Agenzia PrimaPagina Cesena
(Filippo Fabbri – Anna Frabotta)
tel. 0547 24284

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Via Sacchi 31 – 47521 Cesena
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