Exposana – Mariano Comense (Co)

Exposana – Mariano Comense (Co)

Dal 24 al 26 gennaio 2014

Mostra-mercato dei prodotti, dei servizi e delle discipline per ritrovare e mantenere l’equilibrio mente-corpo-anima

Ecologica – Morciano di Romagna (Rn)

Ecologica – Morciano di Romagna (Rn)

Dal 24 al 26 gennaio 2014

Salone Fieristico dedicato a tre grandi argomenti legati alla vita eco: benessere, bio, olistica, sostenibilità

Il 2014 di cene galeotte fa il suo esordio con lo chef Angelo Torcigliani del Ristorante Il Merlo di Camaiore

Angelo TorciglianiIl 2014 di cene galeotte fa il suo esordio con lo chef Angelo Torcigliani del Ristorante Il Merlo di Camaiore

Ad accompagnare il menu una selezione di etichette
offerte dalle Tenute Guicciardini Strozzi

Il ricavato sarà interamente devoluto al reparto di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera universitaria senese per la ricerca sulla Sindrome di rett (RTT

Anno nuovo, nuovo ciclo di serate all’insegna di buona tavola e solidarietà con CENE GALEOTTE (www.cenegaleotte.it), con la Casa Circondariale di Volterra che VENERDI’ 24 GENNAIO 2014 aprirà le sue porte al pubblico per un altro emozionante appuntamento.

Ad affiancare i detenuti in cucina sarà questo mese ANGELO TORCIGLIANI del Ristorante Il Merlo (www.ilmerlocamaiore.it): “cuciniere e goloso impenitente” come lui stesso si definisce, chef ormai da anni fra i più conosciuti del panorama toscano grazie al suo “tempio del gusto” in quel di Camaiore (LU), al tempo stesso ristorante e selezionatissima gastronomia gourmet dove gustare preparazioni capaci di spaziare con medesimi – grandi – risultati fra piatti della tradizione regionale e classici della cucina italiana. Ad accompagnare il menu una selezione di etichette offerte dalle Tenute Guicciardini Strozzi (www.guicciardinistrozzi.it), storica cantina con sede a San Gimignano (SI) fra le più conosciute del panorama toscano.

Il ricavato (costo cena: 35 euro a persona) sarà integralmente devoluto al Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese per la ricerca sula Sindrome di RETT (RTT), una rara patologia neurologica dello sviluppo che dopo i primi 6-18 mesi di vita colpisce prevalentemente soggetti di sesso femminile, causando perdita della motricità, delle capacità manuali e dell’interesse all’interazione sociale.

Le Cene Galeotte sono possibili grazie all’intervento di Unicoop Firenze, che oltre a fornire le materie prime necessarie alla realizzazione dei piatti assume i detenuti retribuendoli regolarmente. Il progetto è realizzato con la collaborazione del Ministero della Giustizia, la direzione della Casa di Reclusione di Volterra, la supervisione artistica del giornalista e critico enogastronomico Leonardo Romanelli, che provvede ad individuare gli chef coinvolti nell’evento, e il supporto comunicativo di Studio Umami.
Un ruolo fondamentale è inoltre ricoperto dalla Fisar-Delegazione Storica di Volterra (www.fisarvolterra.it) che è partner del progetto e si occupa sia della selezione delle aziende vinicole e del servizio dei vini ai tavoli, sia della formazione dei detenuti come sommelier , di cui ben 10 hanno già positivamente svolto il corso base di avvicinamento al vino e seguiranno il percorso formativo per raggiungere la qualifica di sommelier professionali.

Per informazioni: www.cenegaleotte.it
Per prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo, ARGONAUTA VIAGGI (gruppo ROBINTUR), Tel. 055.2345040
IL MENU DELLA SERATA
“IL PESCE CONSERVATO”

Torta al pepe
Piccole zuppe del Tarlati
Bruschette di acciughe e peperoni

Carciofo e guanciale croccante,
fonduta di pecorino delle Crete

Zuppa di ceci, ‘Nduja calabra
e quinto quarto di baccalà

Risotto con gobbi stufati e bottarga di tonno

Guazzetto di baccalà, porri, olive, capperi e alghe
con patate schiacciate all’olio extra vergine di oliva

Composizione di frutti rossi, yogut greco,
meringa e gelatina di birra rossa

Il Ritorno dell’Aperitivo alla Fondazione Sandretto

Il Ritorno dell’Aperitivo alla Fondazione Sandretto

Giovedì 23 Gennaio 2014

si parte con l’APERITIVO MARTINI

 

Dalle ore 20:

APERICENA con DJ SET Jonny Pininfarina,Wood Step,Gigi Traverso.
presso caffetteria “SPAZIO” Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Sarà inoltre possibile visionare:

– 23 Gennaio 2014_ “Soft Pictures”:
Mostra collettiva dedicata all’uso del medium tessile nell’arte contemporanea, a cura di Irene Calderoni.

– 30 gennaio 2014_”Calcio d’inizio”:
alla mostra un giocatore della Juventus ed uno del Torino, insieme a vecchie glorie e a tifosi eccellenti delle due squadre, giocheranno una partita di calcio Balilla 11 contro 11. !

ONLY GOOD MUSIC vi porta alla scoperta di nuove vie di intrattenimento, come “assaggio del futuro”.

IL Giovedì APERITIVO MARTINI c/o caffetteria “SPAZIO” FONDAZIONE SANDRETTO ne sara’ la sua consacrazione.

via Modane 20 a Torino.

 

Macché grigio, nero e rosso: Mangia come scrivi porta in tavola le sfumature di gola

anais (opera di Cristian Grossi)Macché grigio, nero e rosso: Mangia come scrivi porta in tavola le sfumature di gola

Venerdì 24 gennaio ospiti della rassegna gastronomica e letteraria al Ristorante 12 Monaci Daniele Persegani, Michele Cogni, Katia Brentani e Cristian Grossi

FONTEVIVO (Parma) – Nel mese più freddo dell’anno sale la temperatura a Mangia come scrivi. La stagione emiliana della rasseg

na ideata e cond

 

otta dal giornalista Gianluigi Negri
2 Monaci di Fontevivo (Parma).riprenderà VENERDI’ 24 GENNAIO con la serata “60 sfumature di gola, 70 ricette fatali, 80 occasioni per diventare chef”, in programma, alle 21, al Ristorante 1
Il calendario gennaio-maggio 2014 del fortunato format gastronomico-letterario-artistico, giunto alla sua ottava stagione, si apre con un appuntamento “bollente”. Ne saranno protagonisti Michele Cogni, Katia Brentani e Daniele Persegani con i loro ultimi libri, e l’artista salsese Cristian Grossi con nove sue illustrazioni, raffiguranti donne “vestite” di cibo, realizzate proprio per Mangia come scrivi.
chef-persegani

I libri che danno il titolo alla succulenta cena (info e prenotazioni allo 0521 610010) sono “Sessanta sfumature di gola – La cucina della passione” (Damster) di Cogni, “Ricette fatali – Donne velenose in c

tavola-persegani

ucina” (Damster) della Brentani, “L’occasione fa lo chef” (LT) di Persegani. Si giocherà, a tavola, tra una portata e l’altra, con i numeri delle ricette inserite in ogni pubblicazione – rispettivamente 60, 70 e 80 – e il pubblico parteciperà a una sorta di serata “revival” che guarderà al passato (ossia alle tradizioni) e contemporaneamente al futuro della cucina italiana. Per omaggiare gli autori, lo chef dei 12 Monaci Andrea Nizzi reinterpreterà alcune

 

loro ricette: dal tortino di fichi del Convento ai raviolini con salsa di Parmigiano e ch

ampignon, dai bocconcini di cinghiale con cacao a una tatin con mandorle e salsa di caramello. Il tutto accompagnato da tre vini selezionati da Il Bere Alto di Claudio Ricci. E con una ciliegina sulla torta: ogni piatto sarà introdotto da un brano degli anni ‘60, ‘70 o ‘80.

Persegani, oltre che chef, consulente e cuoco di Casa Azzurri, è docente all’Alberghiero di

sfumature-cogni

Salsomaggiore. Volto storico di Alice Tv e ospite fisso del mensile “Alice Cucina”, è anche autore, s

empre per LT, di due libri di grande successo: “Il pranzo della domenica” e “A tavola in 60 minuti”.
Cogni ha vinto il Premio Mangia come scrivi 2013 con il racconto “Nuda e cruda” contenuto nell’antologia “Peccati di gola”. Ha pubblicato i suoi racconti erotici in una decina di libri e ha scelto di chiudere “Sessanta sfumature di gola” con il racconto “Afrodite”.
La Brentani, bolognese, per una decina di anni ha pubblicato novelle e romanzi brevi su “Confidenze” e “Donna Moderna”. E’ responsabile della collana “I Quaderni del Loggione” per Damster e ne ha firmati diversi dedicati alla sua città, alle erbe, alle zuppe, alle castagne.
Grossi (www.crixtian.it), gr

sofia (opera di Cristian Grossi)

aphic designer e illustratore di moda e arte, ha realizzato l’immagine simbolo del RoBot Festival 2013 di Bologna, ha esposto in Italia e all’estero, ha lavorato, tra gli altri, per Pinko, D&G, Mondadori.

La sera prima, giovedì 23 gennaio, ripartirà anche la stagione lombarda di Mangia come scrivi, con l’appuntamento “Benvenuti a tavola con…” in programma al Ristorante Il Garibaldi di Cantù (Como). Il successivo Mangia come scrivi a Fontevivo si terrà, invece, venerdì 7 febbraio con la serata “Una risata NON ci seppellirà”: ne saranno protagonisti Stefano Disegni, Spinoza.it (Stefano Andreoli e Alessandro Bonino) e Mauro “Willy McTarson” Terzoni e Giorgio “Long Joe” Amadasi (fondatori del gruppo Stiron River).

Ristorante 12 Monaci
Venerdì 24 Gennaio – Ore 21

“60 sfumature di gola, 70 ricette fatali, 80 occasioni per diventare chef”
Antipasti
Lollipop di pasta di Strolghino fritti in Pastella di Farina di Riso
Roquefort e Cioccolato Bianco
Miglio Decorticato alle Verdure
Tortino di Fichi del Convento (ricetta liberamente tratta da “Ricette fatali” di Katia Brentani)

Primo
Raviolini in Cocotte con Salsa di Parmigiano e Champignon (ricetta liberamente tratta da “L’occasione fa lo chef” di Daniele Persegani)

Secondo
Bocconcini di Cinghiale con Cacao e Uvetta (ricetta liberamente tratta da “Sessanta sfumature di gola” di Michele Cogni) accompagnati con Purè alle due Patate Violet e Parmentier

Dolce
Tatin con Mandorle e Salsa di Caramello (ricetta liberamente tratta da “L’occasione fa lo chef” di Daniele Persegani)
Vini
Durante la cena verranno serviti tre vini selezionati da Il Bere Alto di Claudio Ricci

 

Costo della cena: 35 euro
Prenotazioni: Andrea o Letizia Tel. 0521.610010, info@12monaci.it oppure info@mangiacomescrivi.it

Mangia come scrivi riparte con “La cucina degli amori impossibili”

cucina-perroneMangia come scrivi riparte con “La cucina degli amori impossibili”
Giovedì 23 gennaio ospiti della rassegna gastronomica e letteraria al Ristorante Il Garibaldi il giornalista e scrittore

Roberto Perrone, il maestro pasticciere Claudio Gatti, il cantautore Claudio Sanfilippo

CANTU’ (Como) –

La stagione lombarda 2014 di Mangia come scrivi si apre all’insegna degli amori possibili e di quelli impossibili. Attrazioni fatali e passioni divoranti (quelle per il cibo e la buona tavola che, insieme allo sport, sono imprescindibili per Roberto Perrone), scontri ai fornelli e schermaglie a

morose (che sono, invece, al centro del suo ultimo romanzo “La cucina degli amori impossibili”, pubblicato da Mondadori).

focaccia-cioccolato

E’ proprio il giornalista del “Corriere della Sera” uno dei protagonisti del primo appuntamento dell’anno con la rassegna gastronomica e letteraria che, un giovedì al mese, mette a tavola scrittori e artisti al Ristorante Il Garibaldi di Cantù (Como). GIOVEDI’ 23 GENNAIO, dunque, occhi e orecchie puntati su di lui durante la serata “Benvenuti a tavola con…”, che inizierà, come sempre, alle 20.30 (info e prenotazioni allo 031 704915). Insieme Perrone, un artista della pasticceria italiana (il maestro Claudio Gatti) e, come guest star, il cantautore milanese Claudio Sanfilippo.a P

Gatti, titolare della Pasticceria Tabiano (www.pasticceriatabiano.it), presenterà il dolce simbolo della provincia di Parma, la Focaccia. Questa prelibatezza è una sorta di panettone con meno grassi rispetto al dolce tipico milanese: un prodotto destagionalizzato, buono per tutte le occasioni, preparato con lievito madre, arricchito da pezzi giganti di frutta candita ed inzuppato. La variante che verrà proposta al Garibaldi (con Gatti che svelerà in sala i nove ingredienti che rendono la Focaccia così unica) è quella al cioccolato e pere, inzuppata con Grand Marnier.

sanfi

Sanfilippo (www.claudiosanfilippo.it), vincitore della Targa Tenco, aprirà e chiuderà la serata con due suoi brani originali. Con Perrone ha in comune l’incontrollabile passione per il calcio e, proprio con Mondadori, “Sanfi” ha pubblicato, insieme a Tiziano Marelli, “Fedeli a San Siro”.

Per omaggiare l’autore de “La cucina degli amori impossibili”, gli chef del ristorante canturino hanno pensato di aprire la cena con una crema di topinambur (“Mister Topinambur” è il titolo di uno dei capitoli più divertenti), per proseguire con dei pansotti alla salsa di noci (lo scrittore, da buon ligure, non poteva non dedicare un capitolo a questo primo piatto) e continuare con una specialità della casa: il maialino fumé. Il tutto accompagnato dai vini della Tenuta Sant’Antonio (www.tenutasantantonio.it) di San Zeno (Verona).

Il gustoso romanzo della prestigiosa firma sportiva e della rubrica enogastronomica “Scorribande” del “Corriere” è scandito con la grazia leggera di una favola e l’implacabile geometria di certe felicissime commedie: un racconto percorso da una vibrante sensualità, condito di humour tipicamente ligure. Del libro si parlerà, come sempre nelle cene condotte e organizzate dal giornalista Gianluigi Negri, con brevi interventi tra una portata e l’altra.

Il successivo Mangia come scrivi in Brianza si terrà giovedì 20 febbraio. Protagonisti della serata “Calici Pop-Rock” saranno Luca Ragnagnin, Enrico Remmert, Enzo Gentile, Alberto Tonti.
Ristorante Il Garibaldi
Piazza Garibaldi, 13
Cantù (Como)
www.ilgaribaldi.it
Tel. 031 704915

GIOVEDÌ 23 GENNAIO – ORE 20.30

“Benvenuti a tavola con… Roberto Perrone”
Menu (degli amori possibili)
Antipasto
Crema di Topinambur, Patate e Funghi
Vino
Garganega/Chardonnay “Scaia”
Primo
Pansotti alla Salsa di Noci
Vino
Garganega/Chardonnay “Scaia”
Secondo
Maialino Fumé, su Nido di Purè, con Fonduta di Gorgonzola
Vino
Valpolicella “Nanfrè”
Dolce
La Focaccia al Cioccolato e Pere di Claudio Gatti (www.pasticceriatabiano.it) accompagnata
con Bis di Crema alla Vaniglia e Cioccolato
Vini
Durante la cena verranno serviti i vini della Tenuta Sant’Antonio (www.tenutasantantonio.it) di San Zeno (Verona)
Costo della cena: 35 euro
Prenotazioni: Tel. 031 704915 oppure ilgaribaldicantu@libero.it oppure info@mangiacomescrivi.it

Padre nostro che sei all’inferno Presentazione del libro di Paolo Scquizzato

Padre nostro che sei all’inferno Presentazione del libro di Paolo Scquizzato

Lunedì 20 gennaio 2014 – Ore 18:00 – Sala 3

Padre nostro che sei all’inferno
Presentazione del libro di Paolo Scquizzato
Con l’autore interviene Salvatore Natoli

Effatà Editrice propone a Milano, il 20 gennaio 2014, la presentazione del libro Padre nostro che sei all’inferno, scritto da Paolo Scquizzato.
E se Dio, immischiandosi nell’umana avventura, avesse traslocato dal cielo all’inferno? E se per incontrarlo non fosse più necessario guardare in alto, ma dentro la parte più sporca e indecente di noi?
E se il peccato non fosse ciò che condanna la creatura ad un’irrimediabile lontananza da Dio, ma piuttosto l’unico “luogo” per vivere l’incontro con Lui?
Sfogliando il Vangelo, una domanda: e se fosse proprio così?

«È il grido profetico di Dimitri Karamazov condannato ai lavori forzati nei sotterranei, compresi quelli dell’anima, condannato per un delitto che ha commesso senza commetterlo, così come tutti noi: “Se scacciamo Dio dalla terra, lo incontriamo sottoterra… Ecco allora che noi uomini sotterranei intoneremo nelle viscere della terra un tragico inno al Dio della gioia. Viva Dio e la sua gioia! Io l’amo”» (Olivier Clément).

Paolo Scquizzato appartiene alla comunità dei sacerdoti del Cottolengo e si dedica alla predicazione e alla formazione spirituale in particolare del laicato; dirige la Casa di spiritualità «Mater Unitatis» di Druento (To). Con Effatà Editrice ha pubblicato Come un principio. Riflessioni sul libro della Genesi (2010); L’inganno delle illusioni. I sette vizi capitali tra spiritualità e psicologia (2010); Elogio della vita imperfetta. La via della fragilità (2013).

Salvatore Natoli è professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione dell’Università di Milano Bicocca. Tra le pubblicazioni più recenti: Le parole ultime. Dialogo sui problemi del «fine vita» (2011); I comandamenti. Non ti farai idolo né immagine (2011); Le verità del corpo (2012); Sperare oggi (con Franco Mosconi, 2012); Dolore (con MichaelDavid Semeraro, 2013); Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati (con Luigi Ciotti, 2013).

Padre nostro che sei all’inferno • Effatà Editrice • 144 pagg. • € 9,50 (eBook € 4,99)
L’a., sacerdote del Cottolengo, s’interroga sul Dio del Vangelo, sul suo vero volto e sulla presenza del male nel mondo. 17 brani scelti dei Vangeli accompagnano il lettore nella ricerca di una «purificazione dell’idea di Dio troppo legata alle immagini tremende dell’Antico Testamento». Ogni c. presenta un brano del Vangelo seguito da un’analisi approfondita e ricca di spunti critici. Solo con la conoscenza della «cifra luminosa dei Vangeli» potremo, secondo l’a., «definire il nostro peccato originale e allontanarcene» («Il Regno»).
La voce, il volto sono i segni che fin dalla nascita accolgono l’essere umano e lo accompagnano in tutti i suoi giorni. Fra i tanti sguardi c’è poi quello di Dio, che attende di essere riconosciuto alla luce del Figlio, che lo ha rivelato. Per questo Scquizzato si propone di purificare il volto di Dio, molto spesso confuso con quello di un padrone cui sottomettersi, a partire dal Vangelo, riflettendo e attualizzando l’annuncio fatto da Gesù («Jesus»).
Contatti: Roberto Falciola – Ufficio Stampa & Relazioni Esterne Cell. 333.320.4453 email roberto.falciola@effata.it
Effatà Editrice – Via Tre Denti, 1 – 10060 Cantalupa TO – Tel. (+39) 0121.353.452 – http://www.effata.it
MILANO – Teatro Franco Parenti – via Pier Lombardo 14

La scheda del libro sul sito di Effatà Editrice:
http://editrice.effata.it/libri/9788874028269/padre-nostro-che-sei-allinferno/
Per scaricare la copertina in buona definizione: http://www.effata.it/2013/06/PadrenostrocheseiallinfernoCOP.jpg
Per leggere la prefazione:
http://www.effata.it/2013/06/PadrenostrocheseiallinfernoINT.pdf
Per vedere l’indice del volume:
http://www.effata.it/2013/06/PadrenostrocheseiallinfernoINDICE.pdf

 

Chopard, il famoso brand di gioielli e orologi, ai Golden Globes con Cate Blanchett

Chopard earrings from the Green Carpet Collection 849537-1001Chopard, il famoso brand di gioielli e orologi, ai Golden Globes con Cate Blanchett
Con l’avvio della stagione degli Awards 2014, cominciata coi Golden Globes, Chopard e Green Carpet Challenge sono lieti di proclamare Cate Blanchett ultima testimonial, dopo Eva Herzigova, tra le star per portare il lusso sostenibile al centro della scena mondiale.

Ai Golden Globes di ieri 12 gennaio 2014, Cate Blanchett indossa bellissimi orecchini

71st Annual Golden Globe Awards - Arrivals

appartenenti alla Green Carpet Collection di Chopard, realizzati in oro bianco 18ct estratto dalle miniere d’oro artigianali in Sud America, e decorata con 72 diamanti taglio marquise che rappresentano foglie delicate. I diamanti provengono dal gruppo IGC , una delle più antiche aziende di

 

diamanti nel mondo. La loro origine è certificata dal Responsible Jewellery Council ( RJC ) .
La fondatrice del GCC, Livia Firth, aggiunge, “Cate Blanchet è sia un’icona della moda sia una donna con una consapevolezza intuitiva delle questioni sociali. Con la scelta di indossare gioielli Chopard per i Golden Globes, sostiene un profondo e dinamico cambiamento nei confronti del lusso sostenibile che riguarda proprio l’inizio della catena di approvvigionamento tra i minatori artigianali”.
71st Annual Golden Globe Awards - ArrivalsCon la partnership con Green Carpet Challenge, Chopard ha avviato un ambizioso programma di cambiamento sostenibile dal titolo Il Viaggio che fisserà nuovi standard ambientali e sociali nell’ambito della gioielleria. Chopard è il primo marchio di gioielli di lusso a sviluppare un partenariato con l’organizzazione non governativa Alliance for Responsible Mining (ARM).

 

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Via Marcello Malpighi, 4
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Tel. +39.02.29529919
Fax +39.02.29529944
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85ª edizione di Pitti Uomo e Pitti Immagine W, tra fashion, musica, arte, artigianato e la scoperta di nuovi brand

foulard + dipinto85ª edizione di Pitti Uomo e Pitti Immagine W,
tra fashion, musica, arte, artigianato e la scoperta di nuovi brand
Certo Firenze non finisce mai di stupirci e ogni evento in città è l’occasione per creare un grande contenitore pieno di arte, musica e dj,concerti e band emergenti, un sound di sottofondo per la moda, che la fa da padrona, ma quest’anno anche il vino, l’arte e le fragranze sono i partner che esaltano le caratteristiche della città e l’evento che ci porta all’attenzione del mondo.
Sono proprio la musica e l’arte i temi di questa edizione della fiera internazionale dell’abbigliamento che presenta in anteprima mondiale le collezioni di 1.044 marchi di cui 395 dall’estero (il 38%) per l’

fiore ed elisabetta

autunno-inverno 2014-2015. Aziende che affrontano con coraggio il mercato interno in piena crisi, ma che guardano all’export che mai come oggi sta apprezzando come fatturato il made in Italy di qualità.
Mille gli eventi, unici, come il ritorno a Firenze di Chiara boni, con la sfilata della sua Petite Robe,
Stefano Ricci, Rifle Jeans a Villa Cora, Roy Roger’s, Lardini (azienda marchigiana d’eccellenza che veste la Fiorentina) con l’esposizione di sei tele dell’artista Andrea Tarella che reinterpretano la collezione…..
E poi gli eventi “Fuori Pitti”, come quello a Palazzo G

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addi, il Fashion Tea Time.
E nelle splendide sale del’500 di Palazzo Gaddi, dove l’allestimento di Cris Egger è stato ideato con manichini autentici del secolo scorso firmati Emporio 1919 di Firenze, spiccano i quadri della pittrice fiorentinaUn progetto importante, ideato e curato da Criss Egger, che vede la “prima volta” a Pitti di nuovi brand come l’azienda italiana di borse “Liberty” del Ferrarese Alfio Terroni e poi nomi emergenti come Isla Fontaine, Veronica Bettini, Maria Napoletano, Nayra e Noritamy.

Elisabetta Rogai, che applica la tecnica del wine made, e presenta i suoi preziosi shatush in cachemere prodotti dall’azienda toscana Ottotredici di Paolo Panerai.
Nasce proprio dal vino un progetto glamour che “profuma” di vino…quello di un magico incontro di donne, una sorta di gioco di squadra, tra l’artista e Teatro Fragranze Uniche che sono riuscite a creare una nuova linea di fragranze, i Divini: una fragranza unica e sorprendente, nata da un mix di aromi primari, vino rosso dolce e suadente, tipici dei vitigni, soprattutto di quelli aromatici che esaltano le fragranze dell’uva fragola, la fragolina di bosco, la mora con lievi note fiorite, passionale e sensuale come solo può essere un prodotto della terra Toscana.

Articolata in otto pezzi, la collezione riproduce – con l’aggiunta del logo EnoArt© – i dipinti 8di Elisabetta Rogai, realizzati col vino secondo una formula innovativa. In ogni caso i soggetti dei dipinti sono giovani donne senza tempo, icone di una contemporaneità che non toglie spazio a momenti di riflessione e analisi. Nei volti e nei corpi delle protagoniste c’è tutto l’universo emozionale di Elisabetta Rogai, il suo figurativo informale capace di instaurare un legame strettissimo con chi ammira le opere d’arte.

www.enoarte.it
www.teatrofragranzeuniche.it
TAG: enoarte, teatro fragranze uniche, otto tredici. cris egger

Suggerito da Cristina

1° Campari Barman Competition: La finale!

1° Campari Barman Competition: La finale!
Giovedì 9 gennaio 2014 l’ultima sfida
per la conquista del titolo di Campari Barman Of The Year
Milano, 8 Gennaio 2014 – L’Headquarter di Campari diventa teatro della finale della Campari Barman Competition: creatività, stile e un “tocco vincente” sono i caratteri distintivi della competizione aperta a tutti i barman e le barlady d’Italia che hanno messo in gioco le loro doti nelle differenti fasi di selezione. Ad ispirare i 500 partecipanti è stato Campari, l’aperitivo rosso per eccellenza.
Giovedì 9 gennaio la competizione si chiude ufficialmente, con un evento che vede i finalisti sfidarsi a colpi di shaker e creatività per aggiudicarsi il titolo di Campari Barman of The Year. Sarà l’eclettico Alessandro Cattelan, a condurre la prestigiosa serata e a scandire le tappe dell’ultima fase di questa competizione.
In palio per il primo classificato un master di specializzazione presso la Campari Academy e la possibilità di diventare testimonial del brand Campari rappresentando la marca in eventi esclusivi.

La finale si articola in due fasi: una prima prova denominata “Head to Head” e una sfida di “Improvvisazione”. Durante l’Head to Head i finalisti gareggiano uno contro l’altro con eliminazione diretta preparando il cocktail di loro creazione.
Per aggiudicarsi il titolo di “Campari Barman of the Year” i finalisti si sfidano nell’ultima, decisiva prova di improvvisazione. I tre barman devono creare una ricetta “rivisitando” al momento un cocktail classico, indicato dalla giuria tra: Campari Shakerato, Campari Americano, Campari Negroni, Campari Orange Passion.
I tre barman hanno a disposizione un tempo limitato per pensare alla loro rivisitazione, scegliere gli ingredienti da utilizzare tra quelli disponibili, fare la spesa nel market dedicato ed esibirsi sul palco.

Il barman che al termine di questa prova ottiene il punteggio più alto si aggiudica il titolo di ”Campari Barman of the year 2014”.

A giudicare i finalisti ci sono una giuria di comunicazione, una giuria di degustazione e una giuria tecnica.
Madrina d’eccezione della giuria di comunicazione è Martina Colombari. Con l’eleganza e la raffinatezza che la contraddistinguono, Martina Colombari, è parte di una giuria di esperti che giudicheranno lo stile, la presentazione e la personalità dei barman.
Martina Colombari sarà accompagnata dal barman italiano Salvatore Calabrese direttamente dal prestigioso e glamour Playboy Club di Londra
Salvatore Calabrese, soprannominato “The Maestro” è un vero guru della mixology mondiale e una delle personalità più influenti del mondo del bartending.

www.camparibarmancompetition.it
https://www.facebook.com/#!/CampariItalia
www.campari.com
http://www.camparigroup.it/it/press_media/image_gallery/campari_sezione_download.jsp
Davide Campari-Milano S.p.A., insieme alle sue controllate (“Gruppo Campari”), è una delle realtà più importanti nel settore del beverage a livello globale. E’ presente in 190 paesi nel mondo con leadership nei mercati italiano e brasiliano e posizioni di primo piano negli USA e in Europa continentale. Il Gruppo vanta un portafoglio ricco e articolato su tre segmenti: spirit, wine e soft drink. Nel segmento spirit spiccano brand di grande notorietà internazionale come Campari, Carolans, SKYY Vodka e Wild Turkey e marchi leader in mercati locali tra cui Aperol, Cabo Wabo, Camparisoda, Cynar, Frangelico, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated Fusion Liqueur, Zedda Piras e i brasiliani Dreher, Old Eight e Drury’s. Nel segmento wine si distinguono oltre a Cinzano, noto a livello internazionale, i brand regionali Liebfraumilch, Mondoro, Odessa, Riccadonna, Sella&Mosca e Teruzzi&Puthod. Infine, nei soft drink, campeggiano per il mercato italiano Crodino e Lemonsoda, con la relativa estensione di gamma. Il Gruppo impiega oltre 2.200 persone e le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana. www.camparigroup.com
Campari Italia
Paola Baravalle – PR Manager Campari Italia
Tel. +39 02 6225.1
paola.baravalle@campari.com
Havas PR Milan
Marianna Lovagnini – Tel +39 02 85457040