Filippo Cogliandro al Salone del Gusto

caciocavallo area GrecanicaFilippo Cogliandro al Salone del Gusto
Slow Food Terra Madre
incontra il Presidente della Repubblica Sergio Matterella

Un pane Jermano di Canolo ha accolto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha aperto la seconda giornata di Terra Madre – Salone del Gusto, nello stand “Regione Calabria”. Una bellissima esperienza, perché, grazie allo Slow Food dell’area grecanica di Reggio Calabria e allo chef Filippo Cogliandro, tutto il mondo ha conosciuto il caciocavallo di Ciminá e il Bergamotto.
pane JermanoIl Presidente Mattarella, accompagnato dal fondatore di Slow Food Carlo Petrini, dal Ministro alle Politiche Agricole Maurizio Martina, dal sindaco di Torino Chiara Appendino e dal Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, ha incontrato la rappresentanza calabrese di Slow food  e il suo presidente, Nicola Fiorita, oltre allo chef Filippo Cogliandro per il quale ha avuto parole di apprezzamento per il suo progetto itinerante de “Le Cene della Legalità”, il suo impegno quotidiano a combattere la mafia.
PROFONDO FOOD, lo stand della Calabria, un viaggio alla scoperta delle eccellenze calabresi con Filippo Cogliandro che ha cucinato il Caciocavallo di Ciminà, seguito poi da una degustazione del caffè alla liquirizia, per poi proseguire con il laboratorio del gusto e degustazione del pane di Canolo.

E’ stata emblematica l’offerta di Slow Food Calabria del pane jermano di Canolo al Presidente Mattarella, un prodotto che rappresenta l’essenza della produttività femminile calabrese, per dare, insieme alla presenza dello chef Filippo Cogliandro, l’immagine di una Calabria nuova, legale, libera da vincoli di mafia, positiva, capace di ascoltare e, allo stesso tempo, di proporre soluzioni e progetti.
Canolo, un paesino di 800 abitanti tra mare e monti in provincia di Reggio Calabria, dove nasce il pane jermano, nome dialettale che indica la segale, che per la sua storia, il suo gusto intenso e la preparazione a km 0 è considerato un’eccellenza della gastronomia italiana, diventando dunque un testimone degli antichi mestieri di una volta.

Infatti, spira un vento nuovo per la nuova generazione calabrese, impegnata, uomini e donne, a promuove l’immagine dei prodotti e del territorio, non solo dal punto di vista gastronomico, ma anche e soprattutto, culturale e antropologico, con la volontà di riscoprire e riproporre le antiche tradizioni culinarie, utilizzando i prodotti con i metodi di una volta, rendendoli così unici nel loro genere.

Press: cristina vannuzzi

Festa di San Michele – Carmignano

Festa di San Michele – Carmignano
29 settembre, 1 e 2 ottobre 2016
Per la Festa del Patrono San Michele
La corsa dei ciuchi e la sfilata folcloristica
Si daranno battaglia in due competizioni: 4 rioni Bianco, Celeste, Giallo e Verde

Wine Expogusto 2016 – Arezzo

Wine Expogusto 2016 – Arezzo

Dal 30 settembre al 2 ottobre 2016 3

2°edizione
Salone del vino e delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche

Negli spazi di Arezzo Fiere

Campari e la Fashion Avenue_26 Settembre_Via Montenapoleone

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Campari e Associazione MonteNapoleone presentano “Campari Fashion Avenue”

Un aperitivo in rosso nelle boutique più esclusive di via Montenapoleone per celebrare, in un’unica serata,
Milano come capitale indiscussa della moda e dell’aperitivo.

Lunedì 26 settembre 2016 Campari e Associazione MonteNapoleone tingono di rosso la via simbolo del lusso e dello stile più famosa al mondo con l’evento “Campari Fashion Avenue”. Dalle 19.30 alle 22, venti boutique nel cuore del Quadrilatero della moda ospiteranno, al loro interno, un aperitivo all’insegna dello stile e dell’eccellenza che avrà, come filo conduttore, il colore rosso e il carattere unico, inconfondibile e versatile di Campari.

“Campari Fashion Avenue” promette di regalare un suggestivo evento durante il quale l’arte e la cultura dello stare insieme si uniscono per celebrare la città di Milano come capitale della moda e dell’aperitivo. Campari si conferma così icona del lifestyle italiano, apprezzato in tutto il mondo.

Le boutique coinvolte sono: ACQUA DI PARMA, ALBERTA FERRETTI, BREGUET, BULGARI, BURBERRY, FALCONERI, ITALIA INDEPENDENT, ERMENEGILDO ZEGNA, LARUSMIANI, MONTBLANC, OMEGA, PAUL & SHARK, PINKO, PHILIPP PLEIN, ROBERTO CAVALLI, SABBADINI, SANTONI, SIMONETTA RAVIZZA, VERSACE, VERTU.

Ingresso nelle boutique su invito.
E’ possibile accreditarsi all’evento attraverso la pagina Facebook di Campari https://www.facebook.com/CampariItalia
fino a esaurimento posti. Ad ogni ospite sarà consegnata una card Campari che consente l’accesso a tutte le boutique aderenti all’evento. Per seguire l’evento sui social network utilizzare #camparifashion #montenapoleoneofficial
Nota:
In occasione della Fashion Week, lungo la via Montenapoleone sarà inoltre allestita la mostra del fotografo inglese Rankin intitolata “Outside In”. Giocando sull’idea di portare fuori quello che è dentro, l’artista esporrà per la prima volta una serie di opere che ritraggono diverse modelle all’interno di una vera e propria scatola con un effetto illusionistico trompe l’oeil. Rankin utilizza il suo caratteristico sense of humor per sviluppare un concept originale: il risultato sono fotografie esclusive che mettono in risalto, ogni volta, una personalità diversa.

Gruppo Campari
Davide Campari-Milano S.p.A., con le sue controllate (‘Gruppo Campari’), è uno dei maggiori player a livello globale nel settore del beverage. E’ presente in oltre 190 paesi del mondo con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Il portafoglio conta oltre 50 marchi e si estende dal core business degli spirit a wine e soft drink. I marchi riconosciuti a livello internazionale includono Aperol, Appleton Estate, Campari, Cinzano, SKYY e Wild Turkey. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 16 impianti produttivi e 3 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 19 paesi. Il Gruppo impiega circa 4.000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Bevete responsabilmente.
Per maggiori informazioni: www.camparigroup.com/it

Associazione MonteNapoleone
L’Associazione MonteNapoleone rappresenta gli oltre centrotrenta Global Luxury Brands presenti in via Montenapoleone, via Sant’Andrea, via Verri, Santo Spirito, via Borgospesso e, da quest’anno, anche via Bagutta, alfine di valorizzare le eccellenze di alcune tra le realtà più importanti al mondo. L’obiettivo è di organizzare, pianificare e attuare eventi di varia natura, culturali, benefici e commerciali, utili all’incremento e alla qualificazione del commercio e dei servizi, sia nell’interesse degli associati sia dei loro fruitori. Nel far conoscere le prestigiose vie del lusso, non solo come tempio dello shopping e del lifestyle, ma anche come luoghi in cui tradizione, storia, creatività e innovazione si fondono, ne accresce la qualità del servizio e dell’offerta per consolidare il primato del Quadrilatero e di Milano a livello internazionale. A tal fine l’Associazione coordina le boutique e incoraggia la formazione di un autentico spirito di collaborazione fra tutti gli operatori commerciali e turistici delle vie e non solo, creando partnership con hotel 5 stelle lusso, ristoranti, tour operator e società di servizi. L’Associazione collabora inoltre con le Istituzioni cittadine, regionali e nazionali e lavora a stretto contatto con i media italiani e stranieri. Sotto la presidenza, dal 2010, di Guglielmo Miani è stato impresso un nuovo impulso che ha accresciuto e consolidato l’immagine di Montenapoleone quale shopping center di lusso a cielo aperto unico al mondo.
Per maggiori informazioni: www.montenapoleone.luxury/it.html
Contatti:
Gruppo Campari
Paola Paletti tel. +39 02 62251 Paola.Paletti@campari.com
Havas PR Milan – Marianna Lovagnini – tel. +39 05 85457040
marianna.lovagnini@havaspr.com

Associazione MonteNapoleone
GWEP public&media relations – Guendalina Perelli
tel. +390243511051 – cell. +393299388286
guendalina@gwep.it

Valeria Conte
Office Havas PR Milan, Via San Vito, 7, Milan 20123
Email valeria.conte@havaspr.com Web www.havaspr.it
Tel +39 02 8545701 Dir +39 02 85457009 Fax +39 02 85457077

 

Festa dell’Uva e del Vino Chiusi(SI)

Festa dell’Uva e del Vino Chiusi(SI)
Dal 23 al 25 settembre 2016

Degustazioni ddi vini e prodotti del territorio nelle cantine
Degustazione nelle botteghe dislocate in tutto il paese.
Piatti tipici
Spettacoli itineranti
Intrattenimenti musicali

 

A Cesenatico Il festival della Cucina italiana

Festival cucina italianaA Cesenatico Il festival della Cucina italiana
Tanti Festival in un unico grande evento con il meglio del cibo e del vino

8 chef stellati, Scuola di sfoglia, Food Truck con cucine d’autore, degustazioni di grandi vini, un Mare di bollicine, Premio Galvanina, in un Museo di straordinaria bellezza
Cesenatico – Dopo avere fatto tappa in giro per l’Italia il Festival della Cucina Italiana approda a Cesenatico. Museo della Marineria, Teatro comunale, il Museo galleggiante delle antiche barche lungo il porto canale leonardesco: sono lo scenario ideale per ospitare uno degli eventi enogastronomici più rilevanti d’Italia, insieme ai protagonisti della cultura del cibo e del vino. In programma da venerdì 23 a domenica 25 settembre prossimo, tante sono le proposte: wine&food da tutta la Penisola, la Scuola di sfoglia a cure delle Mariette artusiane, le degustazioni guidate insieme a grandi “palati” del vino, il Premio Galvanina e tanto altro.

Tanti Festival in uno, per un grande evento giunto alla sedicesima edizione, ideato e organizzato da La Madia Travelfood con il patrocinio del Comune di Cesenatico.

Festiva Cucina Italiana-7Nel dettaglio le proposte.
8 STELLE X 8 PADELLE

Otto grandi firme della cucina italiana si mettono ai fornelli e preparano uno speciale piatto proposto al pubblico a un prezzo accessibile: Massimiliano Mascia, 2 stelle al San Domenico di Imola, Giuseppe Aversa del Buco di Sorrento, Riccardo Agostini del Piastrino di Pennabilli, Gregorio Grippo della Buca di Cesenatico, Maurizio Urso della Terrazza sul Mare di Siracusa, Enrico Croatti del Dolomieu di Madonna di Campiglio, Alberto Faccani del Magnolia di Cesenatico, Simone Ciccotti dell’Antica Trattoria San Lorenzo di Perugia. E guest star il Maestro di tanti famosi chef italiani, Enrico Cosentino, l’inventore degli Scialatielli, pasta che lui proporrà personalmente con una ricetta ricca di sapore.

Ognuno di loro realizza un piatto cult al prezzo speciale di 10 euro, con possibilità di degustare tutti gli otto i piatti al costo di 50 euro, acqua Galvanina e birra Amarcord compresi.

TANTE BUONE COSE D’ITALIA

Ci sono i formaggi, gli oli e i salumi di suino nero calabrese, ma ci sono anche le tradizionali terraglie della Calabria e gli straordinari gioielli di uno dei suoi orefici più famosi, quello Spadafora che per Papa Ratzinger creò una preziosa croce e che in Italia e all’estero ha lavorato per principi e attori ed esposto nei più grandi musei del mondo. Ci sono i classici arrosticini e la ventricina abruzzese, ma c’è anche la famosa porchetta locale, lo zafferano di Navelli e altre specialità regionali.

E poi il primo tartufo bianco delle colline cesenati, frutta e verdure biologiche, salumi di Mora Romagnola, le sfiziose patatine fritte per i bambini…

FOOD TRUCK FESTIVAL

Il lungo canale di Cesenatico si trasforma in un vero e proprio Festival del Food Truck dove è possibile trovare caffè e pralineria di cru speciali, i tortellini dei grandi cuochi bolognesi accompagnati dai vini dei Colli omonimi, il fritto di pesce dell’Adriatico, le olive ascolane, i panini d’autore, la gamma delle famose birre Amarcord, la birra di Pinot Noir dell’Oltrepò Pavese. E per gli amanti dei cocktail, il famoso bartender Charles Flamminio propone in degustazione gratuita 5 creazioni speciali realizzate con la Prugna d’Agen Igp, oltre, naturalmente, aperitivi classici e pestati con spezie e distillati di erbe.

FESTIVAL DELLE “BOLLE”

E il vino? “Un mare di bolle”! Così si chiama la sezione del Festival allestita tra le barche antiche del Museo della Marineria di Cesenatico dove degustare le migliori bollicine italiane e alcuni selezionati vini fermi.

A impreziosire questa sezione, le degustazioni guidate con il campione del mondo dei sommelier Luca Gardini, i giornalisti specializzati Andrea Grignaffini e Marco Tonelli, affiancati dal Wine manager Alessandro Rossi.

LE MANI IN PASTA CON LE SFOGLINE ROMAGNOLE

Imparare a fare la pasta presi per mano dalle sfogline romagnole. Al Festival è possibile in un’apposita area dedicata alle dimostrazioni riservate al pubblico, curata dalle Mariette artusiane, storiche “arzdore” che hanno fatto della cucina romagnola un ‘marchio’ di bontà. Prenotazioni sul sito del Festival.
PREMIO NAZIONALE GALVANINA

Il Teatro comunale ospita il Premio Nazionale Galvanina, assegnato ai protagonisti della cultura del cibo e del vino, negli anni passati consegnato a personaggi dello spessore, per citarne alcuni, di Tonino Guerra, Gualtiero Marchesi, Carlo Cracco, Vittorio Sgarbi, Gianfranco Vissani, Gino Angelini, Pino Cuttaia, Niko Romito e tanti altri. Quattro le sezioni del Premio: Cultura, Giornalismo, Cucina e Imprenditoria. Quest’anno il Premio viene assegnato a Carlo Cambi per il giornalismo, per la cultura al Prof. Corrado Piccinetti, per l’imprenditoria al Cav. Filippo Callipo, per la cucina a Moreno Cedroni.

In più, Premio Speciale del Cuore a Mirko Damasco per l’impegno profuso nel progetto “SicurezzAtavola” (http://www.sicurezzatavola.it) e per la realizzazione dei primi video europei per la prevenzione del soffocamento da cibo nei bambini.

IL FESTIVAL SI SPOSTA A SIRACUSA

Il Festival di Cesenatico chiude alla mezzanotte di domenica 25 settembre, ma non finisce. Si sposta in un’altra città di mare, la bellissima Siracusa, dal 21 al 23 ottobre teatro della seconda parte dell’evento con un format diverso, sempre affascinante, nel cuore di Ortigia.
COS’E’ IL FESTIVAL DELLA CUCINA ITALIANA

Il Festival della Cucina Italiana giunto alla 16ª edizione è uno degli appuntamenti enogastronomici più rilevanti che raccoglie il meglio del cibo e del vino. Una delle sue caratteristiche è l’essere itinerante: negli anni scorsi si è svolto nella città del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola, all’Isola d’Elba, a Londra, a Piobbico, a San Benedetto del Tronto, a San Patrignano, a Rimini, a Bologna. Il Festival ha sempre attirato l’attenzione di pubblico, televisioni e giornalisti, e dei più importanti chef italiani, cantine eccellenti, buyers esteri.
Info: www.festivaldellacucinaitaliana.it – info@festivaldellacucinaitaliana.it

Orari:

venerdì 23 dalle 17 alle 24

sabato e domenica dalle 12 alle 24

INGRESSO GRATUITO
Ufficio Stampa PrimaPagina
(Maurizio Magni – Anna Frabotta)
Tel. 054724284
fabbri@agenziaprimapagina.it

Anna Frabotta- Agenzia PrimaPagina
Via Sacchi 31 – 47521 Cesena
tel. 0547 24284 – fax 0547 27328
ufficiostampa@agenziaprimapagina.it
http://www.agenziaprimapagina.it <http://www.agenziaprimapagina.it/>

ARTetica – Lucca

ARTetica – Lucca
24 al 25 settembre 2016
6° Edizione
Festival dedicato al mondo responsabile
Sana alimentazione
Nuova medicina.
Salute e benessere:
Cosmetica bio e vegan agli eco-gadget
Settore olistico

49° Sagra dell’uva e del lambrusco Grasparossa di Castelvetro

SAGRA 2016 tr49° Sagra dell’uva e del lambrusco Grasparossa di Castelvetro

17-18/24-25 Settembre 2016

Torna l’evento nato per celebrare il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro di Modena. La manifestazione, giunta alla 49°edizione, si propone di valorizzare e rinsaldare la vocazione agricola del territorio castelvetrese esaltandone l’eccellenza vitivinicola unita alle tipicità agroalimentari locali. Il Lambrusco Grasparossa sarà il tema centrale delle iniziative realizzate nei cortili e nelle piazze del paese, con concerti, mostre, mercati, ed intrattenimenti per adulti, ragazzi e bambini.
Per l’occasione turisti e visitatori potranno conoscere il comune modenese in una veste bucolica, gioviale e vitale, che unisce la conoscenza della produzione locale al divertimento della festa paesana. Chioschi di assaggio, degustazioni guidate e stand promozionali proporranno la bevanda per eccellenza del territorio; concerti di musica, bande musicali e intrattenimenti teatrali incorniceranno la festa (ricordiamo i tradizionali Carri di Bacco); momenti culturali con convegni ambientali e incontri sul tema del vino saranno occasioni di approfondimento per operatori, esperti e interessati.
Nel cuore del paese saranno n. 14 le aziende protagoniste all’interno del percorso degustazione di Lambrusco Grasaprossa, dislocate tra la piazza della dama e quella della chiesa, a cui si potrà accedere acquistando il “kit Sagra dell’Uva” (calice in vetro con tracolla, carnet per assaggi e mappa del percorso) per apprezzare e confrontare le diverse produzioni. Sarà inoltre possibile conoscere da vicino alcune cantine partecipando agli “Incontri con il produttore”, momenti di approfondimento mirati alla conoscenza dell’azienda e dei suoi prodotti che si terranno presso Oratorio S. Antonio da Padova.
Tutto il centro storico sarà riservato agli artigiani del gusto, alle eccellenze DOP e IGP di cui il nostro territorio è ricco. Verranno presentati anche nella modalità street food, alternandoli ai produttori vitivinicoli, per meglio valorizzare il Lambrusco Grasparossa, a tutti gli effetti un vino moderno, caratterizzato da moderata alcolicità, note fruttate spiccate che ben si sposa con i piatti e i prodotti della gastronomia tipica tradizionale emiliana.
Partecipando alle “Visite in cantina”, anche questa novità della presente edizione, si potrà approfondire ulteriormente la conoscenza del Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOP andando alla scoperta dei luoghi di produzione e dei loro protagonisti, tra le meravigliose colline castelvetresi, tra saliscendi ricamati di vigneti, per conoscere da vicino il vitigno Grasparossa e apprezzare l’impegno e la passione dei produttori.

GUIDA ALLA SAGRA con programma iniziative

 

Orari della manifestazione:
Sabato 17 e 24 settembre: dalle 18.00 alle 24.00
Domenica 18 e 25 settembre:
– area centro storico dalle 10.00 alle 23.00
– area la corte via sinistra guerro dalle 9.00 alle 22.00

 

PERCORSO DEGUSTAZIONE Lambrusco GRASPAROSSA di CASTELVETRO DOP:
Per consentire l’adeguata degustazione e indurre ad un consumo consapevole dei vini, l’accesso al percorso prevede l’acquisto del KIT DEGUSTAZIONE (calice in vetro, tracolla e mappa).

I produttori vitivinicoli, che troverete nell’area della Chiesa Parrocchiale del centro storico, saranno:

casetta 1 – Fattoria Moretto www.fattoriamoretto.it
casetta 2 – Tenuta Galvana Superiore (per il weekend 17-18/09/16) www.vinigalvanasuperiore.it
Zanasi Renzo (per il weekend 24-25/09/16) www.cantinarenzozanasi.com
casetta 3 – Opera02 www.opera02.it
casetta 4 – Cantine Righi www.vinirighi.it
casetta 5 – Pezzuoli www.pezzuoli.it
casetta 6 – Le Casette www.lecasettemodena.com
casetta 7 – Cantina Formigine Pedemonatana www.lambruscodoc.it
casetta 8 – La Piana www.lambruscolapiana.it
casetta 9 – Simonini Giampiero tel. 059 790053
casetta 10 – Terraquilia www.terraquilia.it
casetta 11 – Cantina Settecani www.cantinasettecani.it
casetta 12 – Zanasi www.zanasi.net
casetta 13 – Manicardi www.manicardi.it
INFO POINT dislocati nel centro storico per info utili, consegna mappa percorso degustazione, programma eventi e vendita kit degustazione che permette gli assaggi presso i n.13 produttori vitivinicoli presenti.
Al percorso di assaggio si accederà solo con il calice in vetro dell’evento nelle seguenti modalità:
– € 12,00 calice + carnet che permette un assaggio presso ogni Azienda vitivinicola presente alla manifestazione
– € 8,00 calice + carnet da n. 5 degustazioni a scelta
– € 5,00 drink card con carnet da n. 5 degustazioni a scelta (acquistabile solo se si è già in possesso del calice in vetro)

Orari percorso degustazione:
Sabato 19 e 26 Settembre dalle 19.00 alle 24.00
Domenica 20 e 27 Settembre dalle 10.00 alle 12.30 / dalle 14.30 alle 23.00

Al fine di rispettare l’orario di chiusura degli stand e permettere alla clientela la fruizione delle degustazioni acquistate, gli info point effettueranno i seguenti orari di chiusura: Sabato ore 23.00 – Domenica ore 22.00.
Nei 30 minuti precedenti la chiusura degli info point sarà possibile acquistare solo il calice da € 8,00 comprensivo di n. 5 degustazioni.

Organizzazione

Comune di Castelvetro di Modena
Consorzio CASTELVETRO di Modena V.I.T.A.
Evento inserito nella Rassegna della Regione Emilia Romagna www.winefoodfestival.it
Punto Informazione Turistica Castelvetro
Piazza Roma n.5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
tel. +39 059 758880
fax. +39 059 758885
e-mail: info@visitcastelvetro.it
orari:
Da MARZO a OTTOBRE
Da martedì a venerdì: 9.30-13.00 / 14.30-18.30
Sabato e domenica: 10.00-13.00 / 14.30-18.30
Giorno di chiusura: Lunedì

Da NOVEMBRE a FEBBRAIO
Da lunedì a sabato: 9.30-13.00 / 14.30-18.30
Giorno di chiusura: Domenica

CASTELVETRO DI MODENA Valorizzazione Integrata Territorio Ambiente
Piazza Roma, 5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
info@visitcastelvetro.it – Tel. +39 059 758880
P.IVA 02804970362
© 2014-2016 visitCastelvetro

Quando la cantina diventa una galleria d’arte: La Colomba di Roberto Turchi volta tra i tini del Casato Prime Donne a Montalcino

The Dove's Flight di Roberto Turchi per il Casato Prime DonneQuando la cantina diventa una galleria d’arte: La Colomba di Roberto Turchi volta tra i tini del Casato Prime Donne a Montalcino

L’opera del montalcinese Roberto Turchi inaugurata domenica nella tinaia

Per la prima volta, una performance di immagini digitali che trasformano la tinaia in uno spazio artistico multimediale

Si chiama The Dove’s Flight, il volo della colomba, e la sua naturale collocazione sarà non una galleria d’arte tradizionale ma una cantina, quella di Donatella Cinelli Colombini al Casato Prime Donne di Montalcino. Un’opera permanente realizzata da Roberto Turchi, pittore, esperto di vino, oste e interior designer montalcinese DOC, che ha reinterpretato uno spazio industriale con straordinaria sensibilità dimostrando una capacità narrativa eccezionale ma anche un’adattabilità non comune nell’uso delle moderne tecnologie. “Ho scommesso sulla sensibilità di Roberto nel reinterpretare gli spazi affidandogli il compito di dare un contenuto artistico a uno spazio industriale – ha detto Donatella Cinelli Colombini – sapevo di metterlo in difficoltà ma solo chi conosce il mondo del Brunello e ha un’autentica vena artistica, poteva riuscirci e lui c’è riuscito creando qualcosa di nuovo e straordinario”.

L’installazione artistica di Roberto Turchi – messa a punto con la collaborazione di Giuseppe Sanfilippo, Tommaso di Ronato e MCM Service – di fatto apre le porte a un nuovo modo di farsi portatori di un messaggio di arte e cultura, scegliendo un luogo a tutt’altro scopo delegato: la vera innovazione sta proprio in questo, portare fuori dalle sale dei musei quell’arte che in tali ambienti si contestualizza e trasmette un messaggio più forte ed emozionale.
The Dove’s Flight è una storia dipinta, che un sofisticato sistema tecnologico fa apparire sui tini come un’opera dinamica e coinvolgente per 3 minuti e porta i visitatori in un mondo in cui si mescolano immagini dipinte e reali, colori e suoni, emozioni e leggerezza. Un’esperienza, questa di Montalcino che nessuno aveva mai fatto prima: tinte intensissime e giustapposte, tratti distintivi di una poetica molto personale e contemporanea che tuttavia affonda le sue radici nel Quattrocento senese di Sassetta e Sano di Pietro. In questa innovativa opera d’arte le immagini di Montalcino si scompongono in un gioco cubista e a volte metafisico per poi diventare un racconto fatto di particolari di notevole forza evocativa: ironia, sogno e scene reali in un racconto con riferimenti storici importanti per la città del Brunello e per Donatella Cinelli Colombini in prima persona. Il volo della colomba inizia nella Fortezza di Montalcino – baluardo dell’ultimo libero comune italiano fino al 1559 e luogo che Giovanni Colombini nonno di Donatella e allora primo cittadino, fece restaurare riportandola all’antico splendore – e continua verso il palazzo pubblico di Montalcino cuore della vita pubblica e privata della gente del Brunello da oltre settecento anni, prima di uscire dall’abitato sfiorando il Duomo e giungere al Casato Prime Donne in tempo di vendemmia. Chi ama il Brunello e la sua terra troverà in questa installazione una magia capace di rinnovarne il sentimento. Anche perché, il suo “vernissage” coincide con l’inaugurazione della nuova tinaia studiata per salvaguardare il naturale perfetto equilibrio delle uve di Sangiovese della tenuta: tre uova e otto tini troncoconici a cappello aperto in cemento nudo firmati Nomblot e simili a quelli dei più famosi chateau di Borgogna.

L’occasione che ha portato al Casato Prime Donne l’arte di Roberto Turchi è stata la consegna dell’annuale Premio Prime Donne che quest’anno è stato attribuito a Chaimaa Fatihi, giovane musulmana che ripudia il terrorismo auspicando la pace universale, di cui la colomba di Turchi è simbolo per eccellenza.

The Dove’s Flight tuttavia non è l’unico esempio di arte “diffusa” promosso dalla cantina tutta al femminile di Donatella Cinelli Colombini: ogni anno, in occasione del Premio Prime Donne, una installazione realizzata da artisti del territorio viene infatti collocata nei vigneti e tra i sentieri che circondano la tenuta, accompagnati dalle dediche lasciate dalle vincitrici e incisa su cippi di travertino.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Casato Prime Donne, Montalcino – Fattoria del Colle, Trequanda SI 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

Addetta stampa Marzia Morganti Tempestini 3356130800
marzia.morganti@gmail.com

 

 

All’hotel Regency Di Firenze Aset premia le migliori schiacciate di città e provincia e consegna il “Premio Kyle Phillips”al giornalista enogastro Under 35 più anticonformista dell’anno

All’hotel Regency Di Firenze Aset premia le migliori schiacciate di città e provincia e consegna il “Premio Kyle Phillips”al giornalista enogastro Under 35 più anticonformista dell’anno
Martedì 20 settembre alle 19 doppio appuntamento enogastronomico aperto al pubblico e firmato ASET, l’associazione dei giornalisti enogastroagroalimentari della Toscana, nel giardino del prestigioso Hotel Regency di Firenze (Piazza d’Azeglio, 3).

La serata inizierà con la consegna a CAMILLA MICHELETTI, caporedattore “Slow, la rivista di Slow Food” e collaboratore di Giunti Editore, del III PREMIO KYLE PHILLIPS, riconoscimento attribuito da Aset al giornalista enogastroagroalimentare under 35 più anticonformista dell’anno. Il collega, cioè, il cui lavoro abbia meglio rappresentato negli ultimi dodici mesi il modo di fare informazione che fu di Kyle Phillips, prematuramente scomparso nel 2013: mancanza di pregiudizi, curiosità professionale, serenità di giudizio, voglia di esplorare, franchezza, brillantezza nello scrivere e sobrietà nel comportamento.

Al concorso possono partecipare, anche autocandidandosi, tutti i giornalisti iscritti all’Ordine che si occupino in modo non occasionale di vino, enogastronomia, cibo, alimentazione, agricoltura, agroalimentare e ristorazione. Alla vincitrice sarà consegnata una targa di riconoscimento.

A seguire riflettori puntati su uno dei prodotti-simbolo della tradizione toscana: la SCHIACCIATA. Verranno premiati gli otto forni – quattro di Firenze città, quattro della provincia – selezionati tra gli oltre cento segnalati dai soci Aset che avranno prodotto le schiacciata più buone o tipologicamente rappresentative.

Articolata da quest’anno su base provinciale, l’iniziativa nasce sulla scia del “Censimento della schiacciata toscana” varato nel 2013 da ASET, Vetrina Toscana (il progetto di Regione e Unioncamere che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano prodotti tipici del territorio) e Accademia della Crusca. Il censimento ha individuato nella nostra regione cinque macrotipi di preparazione della schiacciata e oltre seicento modi di chiamare il prodotto.

Dopo una serie di assaggi, tutti rigorosamente anonimi, i giornalisti ASET hanno individuato le schiacciate che meglio esprimono le caratteristiche di tipicità ed eccellenza nelle sue varie tipologie.

La proclamazione dei vincitori sarà accompagnata da una breve illustrazione del progetto, da una degustazione guidata delle schiacciate vincitrici e da un aperitivo.

La partecipazione alla serata, a posti limitati, è aperta al pubblico su prenotazione (allo 055 245 247), al costo di 12 € per persona.

Studio Umami
Ufficio Stampa Aset Toscana

Da luglio a settembre , dodici week end da protagonisti alla Fattoria del colle tra wine class, convivialità e relax

Da luglio a settembre , dodici week end da protagonisti alla Fattoria del colle tra wine class, convivialità e relax

Fino a settembre 2016

Donatella Cinelli Colombini propone una due giorni di full immersion nel mondo del vino tra degustazioni, prove di “creazione” di un proprio vino e un pacchetto soggiorno all inclusive

Due giorni intensi, un fine settimana vissuto da protagonisti nell’incantevole atmosfera delle Crete Senesi e l’opportunità di vivere una esperienza irripetibile in cantina: da metà luglio fino a fine anno, per due week end al mese, la Fattoria del Colle di Donatella Cinelli colombini propone ai wine lovers che sceglieranno questa perla della campagna toscana per trascorrere qualche giorno in relax un esclusivo pacchetto all inclusive in cui la vera eccellenza è rappresentata da due Wine Class tenute da tutor professionali con 15 vini in assaggio, visite guidate in cantina e in vigna e la possibilità di diventare enologo per un giorno e creare il proprio Supertuscan, da condividere poi a casa propria con gli amici e la famiglia.

Una imperdibile opportunità per chi vuole abbinare alla tranquillità di un fine settimana fuori dalle mura cittadine una esperienza originale, vacanziera, conviviale e formativa allo stesso tempo. Si potrà infatti imparare a conoscere “dal di dentro” ogni segreto del Sangiovese, del Chianti Classico, del Bolgheri e del Brunello, capire l’impronta che conferisce ad un vino la permanenza in barrique, tonneau o botte grande e ancora, farsi una cultura sui migliori abbinamenti da compiere a tavola con i piatti tipici del territorio e una selezione di formaggi.

Più in dettaglio, il “pacchetto” prevede una cena di introduzione ai vini e cibi del territorio presso l’Osteria di Donatella la sera del venerdì, ed entra nel vivo il sabato con le lezioni frontali, la degustazione delle principali denominazioni toscane, la visita nei vigneti, gli abbinamenti tra vini e formaggi e la visita alle cantine del Casato Prime Donne a Montalcino con la degustazione itinerante “verticale”, che parte dal barrel tasting del futuro Brunello, prosegue con il Rosso di Montalcino per finir in bellezza con il Brunello e il Brunello Riserva. La domenica si potranno scoprire i segreti della Fattoria del Colle e gli effetti dei fusti in legno sul vino e provare l’emozione di diventare enologi per un giorno creando un proprio blend personale.

Il costo di tutto il pacchetto – 2 pernottamenti in camera doppia con prima colazione alla Fattoria del Colle di Trequanda, due cene degustazione e due brunch vini inclusi, una lezione in aula con due degustazioni e visita nei vigneti, due visite alle cantine della Fattoria e del Casato Prime Donne a Montalcino e l’esperienza “Enologo per un giorno” – è di 282€ a persona e vale per i periodi:

dal 15 al 17 e dal 22 al 24 Luglio 2016
dal 12 al 14 e dal 26 al 28 Agosto 2016
dal 9 al 11 e dal 23 al 25 Settembre 2016
dal 14 al 16 e dal 28 al 30 Ottobre 2016
dal 11 al 13 e dal 25 al 27 Novembre 2016
dal 2 al 4 e dal 16 al 18 Dicembre 2016

Info e prenotazioni: +39 0577 66 21 08 – info@cinellicolombini.it – www.cinellicolombini.it

Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini
marzia.morganti@gmail.com

Streetfood Village – Arezzo

Streetfood Village – Arezzo
Dal 16 al 18 settembre 2016
Prato di Arezzo (l’acropoli della città toscana)
8° edizione
aretina dello Streetfood Village che quest’anno
Oltre cinquanta cibi di strada dall’Italia e dal mondo
Musica
Spettacoli ed eventi culturali.
Attesi oltre 50 mila “streetfoodies” aretini e non solo

La cena per Amatrice….il ricordo

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28 dicembre 1908 – 16 settembre 2016

Cene, incontri, eventi, Amatrice, chef, giornalisti……tutta l’Italia si è mobilitata, con generosità, verso le persone e le città rimaste coinvolte dal sisma e anche Slow Food Calabria, le istituzioni con Filippo Cogliandro, hanno voluto porgere il 16 settembre un cenno di solidarietà ad Amatrice, che, in questo caso diventa emblematico perché si trasforma in una sorta di anniversario, va il ricordo al terremoto di Messina del 1908, citato anche come terremoto della Calabria meridionale o terremoto calabro-siculo che è considerato uno degli eventi più catastrofici del XX secolo.
Il sisma, che si verificò alle ore 5:20 (ora locale) del 28 dicembre 1908, in 37 secondi danneggiò gravemente le città di Messina e Reggio; metà della popolazione della città siciliana e un terzo di quella della città calabrese persero la vita, metà popolazione della città siciliana e un terzo di quella della città calabrese persero la vita, si è trattato della più piatto 3grave catastrofe naturale in Europa per numero di vittime, a memoria d’uomo, e del disastro naturale di maggiori dimensioni che abbia colpito il territorio italiano in tempi storici.
Ma Filippo Cogliandro, con la sensibilità che lo contraddistingue, in punta di piedi e in rispettoso silenzio vuole rispondere con i suoi sapori, far parlare la sua Calabria attraverso i suoi piatti del suo ristorante L’Accademia che il 16 settembre dedica ad Amatrice, la grande umanità di Reggio che consola, col suo sole d’oro e il suo mare di cristallo.
Press Cristina Vannuzzi Landini
L’ACCADEMIA RISTORANTE GOURMET
DI Filippo Cogliandro
www.laccademia.it

Lucca Piccante

Lucca Piccante

10 e 11 settembre 2016

1ª mostra mercato Lucchese del Peperoncino

Stand gastronomici e di artigianato
Esposizione e vendita di piante e frutti
Show cooking
Mostra pittorica e fotografica.