Mangia come scrivi: ecco i grandi nomi delle due nuove stagioni

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E’ qui la festa: il 2017 della rassegna più golosa d’Italia
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Invito alla nuova stagione di Mangia come scrivi con Leo Ortolani, Stefano Disegni, Carmine Abate, Flavio Oreglio, Niccolò Agliardi, Mario Luzzatto Fegiz, Valerio Varesi, Alberto Patrucco
Mangia come scrivi:
ecco i grandi nomi delle due nuove stagioni

Dieci imperdibili appuntamenti da gennaio a maggio con prestigiosi ospiti tra Parma e Cantù: Stefano Disegni, Leo Ortolani, Carmine Abate, Flavio Oreglio, Niccolò Agliardi, Mario Luzzatto Fegiz, Valerio Varesi, Alberto Patrucco
Ventotto ospiti, dieci appuntamenti da non perdere: Mangia come scrivi ha appena concluso le celebrazioni del decennale e ora guarda avanti, nel suo undicesimo anno, con un cartellone ricco di nomi, novità e sorprese. Da gennaio a maggio riprenderanno le due stagioni – emiliana e lombarda – della rassegna ideata e diretta dal giornalista Gianluigi Negri, nata nel novembre 2006 in provincia di Parma: le cene-spettacolo si svolgeranno a Cantù (Como) un giovedì al mese al Ristorante Il Garibaldi e a Parma un venerdì al mese all’Antica Tenuta Santa Teresa.

Dalla presenza di grandi nomi dello spettacolo (Niccolò Agliardi, Flavio Oreglio, Alberto Patrucco) all’attesissima serata con Stefano Disegni e Leo Ortolani per la prima volta insieme (il vignettista satirico e il fumettista più amati d’Italia), dai maestri del giallo come Valerio Varesi e Bruno Morchio al vincitore del Campiello Carmine Abate, dal decano dei critici musicali Mario Luzzatto Fegiz alla gran chiusura della stagione parmigiana con una serata dedicata a Cuba: cinque mesi di cene tutte diverse tra loro e originali. Con la rinnovata e prestigiosa collaborazione con il maestro pasticciere Alessandro Battistini in quel di Parma. E sempre con la voglia di stupire, di coinvolgere il pubblico e di portare avanti un discorso (mai interrotto) sulla cultura del gusto e sul gusto della cultura, con quell’inconfondibile mix di intrattenimento e spettacolo che, in oltre dieci anni, ha consentito a Mangia come scrivi di mettere a tavola 390 scrittori e 130 artisti.

La stagione di Cantù
LA STAGIONE DI CANTÙ (Como)
Ristorante Il Garibaldi
(Piazza Garibaldi, 13)

GIOVEDÌ 19 GENNAIO
Ti devo un ritorno
OSPITI
Niccolò Agliardi, Edwyn Roberts, Enzo Gentile

GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO
Troppe zeta nel cognome
OSPITE D’ONORE
Mario Luzzatto Fegiz
GIOVEDÌ 16 MARZO
Nebbie e delitti
OSPITI
Valerio Varesi, Tiziano Marelli, Patrice Avella
GIOVEDÌ 6 APRILE
Good Vibrations
OSPITI
Roberta Maiorano, Aldo Pedron, The Crashmen (Ed Seagraves & Mark Dale) e un ospite a sorpresa

GIOVEDÌ 11 MAGGIO
Segni (e) Particolari
OSPITE D’ONORE
Alberto Patrucco

Inizio serate: ore 20.30
Info e prenotazioni: 031-704915
Vai al Programma completo di Cantù
Scarica il programma in word
La stagione di Parma
LA STAGIONE DI PARMA
Antica Tenuta Santa Teresa
(Strada per Beneceto, 26)

VENERDÌ 27 GENNAIO
Disegni Ortolani
OSPITI
Stefano Disegni, Leo Ortolani, I Masa
VENERDÌ 24 FEBBRAIO
Il banchetto di nozze e altri sapori
OSPITI
Carmine Abate, Camillo Bacchini, Elissa Piccinini

VENERDÌ 17 MARZO
Bacci Pagano, Enrico Radeschi, Ardelia Spinola
OSPITI
Bruno Morchio, Paolo Roversi, Cristina Rava

VENERDÌ 7 APRILE
Poesie catartiche e poesie surrealiste
OSPITI
Flavio Oreglio, Antonio Tacete
VENERDÌ 12 MAGGIO
La nostra Cuba
OSPITI
Davide Barilli, Paolo Simonazzi, El Rubio Loco

Inizio serate: ore 21.00
Info e prenotazioni: 0521-462578

Contatti:
info@mangiacomescrivi.it

Max Duo & W Calafiore Jazz concert

Max Duo & W Calafiore Jazz concert
Venerdì 9 dicembre 2016
Dalle 20:00 alle 23:00 (CET)

Hotel Due Torri
4 Piazza Sant’anastasia
37121 Verona
Italia
Eccoci ormai all’ultimo imperdibile appuntamento della Rassegna al Due Torri Hotel***** di Verona, dove artisti e pubblico hanno l’occasione di condividere passione e conoscenza della musica Jazz, durante una cena d’eccellenza proposta dal Due Torri Lounge & Restaurant, seguita dall’esibizione live curata da Jazz&More e Circolo del Jazz.

Protagonisti della serata tre storici Artisti che mettono al centro una speciale interpretazione di grandi pezzi Jazz.

 

h 20:00 | Cena al Due Torri Lounge&Restaurant

h 21:30 | Live Concert

MAX DUO & Guests

* MAX TEMPIA – organo Hammond
* MASSIMO SERRA – batteria
* WALTER CALAFIORE – sax

Max Tempia e Massimo Serra compongono il MAX DUO dal lontano 1990. Il primo è tastierista della Demo Morselli Band ed ha suonato con Michael Bublè, Gilbert Becaud, Zucchero, Lucio Dalla, Laura Pausini

Il secondo è il fortissimo batterista della Treves Blues Band. Insieme uniscono sonorità tradizionali jazz a linguaggi più moderni e creativi, per una serata molto coinvolgente. Accanto a loro, il poliedrico sax dell’italo-canadese Walter Calafiore.

** Ingressi **

Cena al Due Torri con posto riservato al Concerto: € 45,00

Concerto: € 15,00 | € 10,00 Musicisti, HP e minori 14 | Free 0-13

 

Per info e prenotazioni cena: 045 595044 | info.hotelduetorriverona@duetorrihotels.com
Per info e prenotazioni concerto: 335 6317228 | jazzandmore.verona@gmail.com

Food and Wine in Progress: alla Stazione Leopolda la seconda edizione

logo food&wine in progressA Firenze dal 27 al 28 novembre torna il grande evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche
Food and Wine in Progress: alla Stazione Leopolda la seconda edizione
Per la seconda edizione oltre all’Unione regionale cuochi toscani, all’Ais Toscana e Cocktail in the world saranno protagonisti anche la Confcommercio Toscana e la Coldiretti Toscana. Dopo il successo della prima edizione ci si prepara al tutto esaurito per l’evento unico nel suo genere in Toscana

Giunge alla sua seconda edizione Food and Wine in Progress, il grande evento promosso dall’Unione regionale cuochi toscani (Urct), dall’Associazione italiana sommelier Toscana e da Cocktail in the world, che questo anno si svolgerà ancora alla Stazione Leopolda di Firenze domenica 27 e lunedì 28 novembre con tante novità. A partire dagli organizzatori: andranno infatti ad affiancare le tre associazioni appena citate, anche la Confcommercio e la Coldiretti Toscana, due realtà che raccolgono il resto delle eccellenze toscane del settore dell’enogastronomia.

Un progetto, quello presentato ieri a Palazzo Panciatichi sede del Consiglio Regionale della Toscana, che nasce con l’intento di promuovere le produzioni Enologiche ed Agroalimentari, stimolare la cultura, la conoscenza e la professionalità e far sì che i suddetti soggetti, in un contesto storico e socioeconomico in continua progressione, possano essere protagonisti nel cambiamento e nelle evoluzioni del settore. Fortemente voluto da AIS Toscana ed Unione Regionale Cuochi Toscani dopo l’esperienza positiva del 2015 in occasione del congresso Fic, Food & Wine in Progress si candida ad essere nel 2016 un progetto di promozione ed aggregazione delle eccellenze toscane tout court, in cui i produttori attraverso momenti di presentazioni, parlano di produzioni agricole, di vino, di alimenti, di qualità e di innovazioni, come denota l’utilizzo del termine “in progress” nel titolo dell’evento a testimoniare una volontà reciproca di aprirsi all’innovazione e allo sviluppo di nuove idee. In due giorni sono attesi 5 mila visitatori che potranno incontrare oltre centinaia di cuochi, tra i quali anche chef rinomati, oltre 130 aziende vitivinicole in esposizione e altrettante legate ai settori del beverage e del food. Inoltre dibattiti, convegni e approfondimenti per avvicinare il consumatore al mondo dell’agroalimentare italiano con una formula mai sperimentata prima.

Gli eventi nell’evento. Una enorme area espositiva commerciale sarà il centro delle attività di promozione dei prodotti e produttori di eccellenze enogastronomiche della Toscana, a cui si affiancheranno espositori del settore dell’ospitalità, qui si terranno focus mirati su prodotti tipici “di nicchia”, naturali, biologici e senza glutine. “Eccellenza di Toscana” è il tradizionale tasting promosso e organizzato da AIS Toscana con banchi assaggio delle migliori etichette toscane, mini corsi gratuiti di avvicinamento alla degustazione dei vini con AIS Wine School, verticali su annate di eccellenza e degustazioni di selezioni speciali, come i Vini delle Anfore o una degustazione sensoriale per non vedenti in cui viene esaltata al massimo la componente olfattiva e gustativa, oltre ad attività di promozione della “cultura del vino” e della conoscenza dei territori ed un Wine Show con special Guest.

Lo spazio di Italian Barman Style ospiterà eventi ispirati all’abbinamento tra cocktail e cibo, Barman Show a cura di Cocktail in the World, dimostrazioni di preparazioni classiche e nuove tendenze a cura di Mixology, verrà altresì svolta attività di promozione del bere responsabile. Uno spazio sarà poi dedicato ai cooking show, che a rotazione durante l’arco di tutta la giornata si alterneranno sul palco centrale, tra cui chef stellati (uno la mattina ed uno nel pomeriggio) ai quali verrà consegnato il premio di “Ambasciatore della Cucina Italiana” da parte del Presidente della Federazione Italiana Cuochi e il premio “Ambasciatore del Vino Toscano” da parte di AIS Toscana al sommelier che si è particolarmente distinto nel promuovere la cultura del vino.

Ad aprire l’incontro di ieri è stata la vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana Lucia De Robertis, con un saluto a nome di tutto il Consiglio, in cui ha sottolineato l’appoggio istituzionale al progetto – con il quale si intende mettere in luce l’eccellenza Toscana – e alle Associazioni di categoria che ne fanno parte.

«Sono particolarmente contento‎ di essere qui per la seconda volta a presentare un evento che è la conferma di come il concetto di toscanità si possa esprimere attraverso il cibo e il vino – spiega l’Assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi nel suo intervento che ha concluso la presentazione – così come la collaborazione tra le associazioni di categoria, Ais e Cuochi in testa, è la riprova della forza della condivisione di intenti: comunicando questo brand tutti insieme, si da infatti maggiore forza a un messaggio che di fatto è il nostro biglietto da visita per il turismo internazionale. Un valido motivo per rinnovare l’invito a tutti a partecipare all’evento della Leopolda».

«Il progetto che sta alla base di questo importante evento- afferma Osvaldo Baroncelli, Presidente AIS Toscana – nasce dall’intento di promuovere le eccellenze delle produzioni enologiche ed agroalimentari, far conoscere la cultura, la conoscenza e la professionalità del food e wine e le evoluzioni che questi due settori hanno saputo esprimere in questi anni sia a livello nazionale che internazionale. Questa sinergia fra sommelier e chef si traduce nella somma delle reciproche conoscenze per offrire un costante e proficuo dialogo fra associati, istituzioni, produttori e scuole alberghiere con l’obiettivo di contribuire alla crescita della cultura enogastronomica».

«La Toscana con oltre 1.200 cuochi è una delle regioni più importanti per questa professione che negli ultimi anni è cresciuta – spiega Franco Mariani, Presidente Urct – nel 2015 abbiamo quindi voluto ospitare il congresso della Federazione italiana cuochi creando un contenitore che avevamo chiamato il numero zero di Food and Wine in Progress: ecco, oggi possiamo contare sul successo dell’anno scorso per rilanciare un grande evento che ha come obiettivo quello di promuovere il grande patrimonio delle eccellenze enogastronomiche della nostra regione, ma non soltanto, creando un confronto interprofessionale aperto al pubblico, che poi è il consumatore finale».

«Anche l’economia e il mondo delle imprese hanno adottato lo storytelling, ovvero la narrazione, come strategia centrale nelle loro relazioni – fa notare Anna Lapini, Presidente Confcommercio Toscana – Food and Wine in Progress si pone in questa scia: raccontare il prodotto ai consumatori finali attraverso tutti gli operatori che contribuiscono alla sua realizzazione, dal campo alla tavola. Attraverso questa narrazione il pubblico può meglio scoprire ed apprezzare il valore aggiunto della toscanità e lo sanno bene i nostri ristoratori, che ne hanno fatto il loro punto di forza. È questo il motivo che ha spinto Confcommercio a sostenere la manifestazione».

«Di recente sono state assegnate all’Italia 4965 “bandiere del gusto” per specialità alimentari tradizionali presenti sul territorio nazionale – spiega Simone Ferri Graziani di Coldiretti Toscana – di queste quasi il 10 per cento si trovano in Toscana che si aggiudica il secondo posto con ben 460 specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni e realizzate in un paesaggio incantevole. Queste specialità regionali sono il risultato del lavoro di intere generazioni di agricoltori impegnati a difendere nel tempo la biodiversità e le tradizioni alimentari, si tratta di un bene comune per l’intera collettività e di un patrimonio anche culturale che l’Italia può oggi offrire con orgoglio a tutti coloro che intendono legare il food al territorio».

Tra gli altri, sono altresì intervenuti con un saluto a nome delle rispettive associazioni Alberto Rossi per Federcarni Toscana e Andrea Magi per ONAF, così come Roberto Lodovichi Presidente Vicario URCT con delega all’organizzazione di Food&Wine in Progress e Franco Marinoni Direttore Generale di Confcommercio Toscana che hanno tenuto un proprio intervento. L’incontro si è concluso con una degustazione di vini di Frescobaldi in accompagnamento a preparazioni offerte dai cuochi toscani.

Il sito ufficiale della manifestazione contiene approfondimenti e a breve il programma dettagliato http://www.foodandwineinprogress.it/.
Food and Wine in Progress – Congresso Nazionale FIC 2015
www.foodandwineinprogress.it
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Ufficio Stampa Food & Wine in Progress:

Marte Comunicazione Marzia Morganti

A Roma la V edizione do Life of wine evento unico dedicato alle vecchie annate, ospiterà la presentazione del libro “Vini da scoprire Giunti Editore

vecchie bottA Roma la V edizione do Life of wine evento unico dedicato alle vecchie annate, ospiterà la presentazione del libro “Vini da scoprire Giunti Editore

Domenica 20 novembre
Hotel Radisson Blu, Via Filippo Turati 171 – Roma

Dalle ore 11.30 alle ore 12.45 – Presentazione e degustazione
Conto alla rovescia per LIFE OF WINE (www.lifeofwine.it), evento unico nel mondo del vino interamente dedicato alle vecchie annate, che domenica 20 novembre ospiterà la logo Lifepresentazione del nuovo libro VINI DA SCOPRIRE: edito da Giunti Editore, è una raccolta unica e preziosa di vini sorprendenti prodotti da vignaioli poco noti o sconosciuti, perché alle primissime armi, oppure realizzati da vignaioli attivi da anni, ma ancora non abbastanza apprezzati, o, ancora, vini di vignaioli già affermati, che battezzano una nuova etichetta.

VINI DA SCOPRIRE, scritto da alcuni tra i più apprezzati critici vinicoli italiani – Armando Castagno, Giampaolo Gravina, Fabio Rizzari – sarà presentato per la prima volta nella Capitale attraverso un incontro-degustazione in cui gli autori daranno voce non soltanto al libro, ma anche ad alcuni vignaioli che hanno reso possibile il progetto e che porteranno in assaggio una loro etichetta particolarmente rappresentativa. L’appuntamento si terrà dalle ore 11.30 fino alle ore 12.45.

bottiglie vecchieL’ingresso sarà consentito mostrando una copia del libro (da acquistare in loco) o il biglietto per la manifestazione Life of Wine.
LIFE OF WINE
Alla sua quinta edizione, LIFE OF WINE – ideato e curato da Studio Umami (www.studioumami.com), agenzia con sede a Firenze specializzata da anni in comunicazione ed organizzazione di eventi enogastronomici – vedrà riunirsi DALLE 11.30 ALLE 19.30 nelle accoglienti sale dell’HOTEL RADISSON BLU (via Filippo Turati 171, di fronte alla Stazione Roma Termini – www.radissonblu.com) OLTRE SESSANTA GRANDI CANTINE da tutta Italia. In postazioni individuali, presiedute dagli stessi produttori, o dai loro più stretti rappresentanti, ogni azienda porterà in assaggio l’ultima annata in commercio e almeno due vecchie annate della sua etichetta più imagesrappresentativa. Un’occasione straordinaria per tutti gli appassionati che, attraverso l’assaggio di bottiglie spesso introvabili sul mercato, potranno esplorare l’evoluzione del vino nel tempo grazie agli oltre 200 vini presenti declinati in diverse annate; il tutto arricchito dalla possibilità di conoscere e confrontarsi con i vignerons, scoprendo, nei loro racconti, le storie ed i territori sempre unici che ne accompagnano lavoro e passione.
LIFE OF WINE si avvarrà da quest’anno della collaborazione di due noti wine writers, FRANCESCO FALCONE e GIAMPAOLO GRAVINA, impegnati a rafforzare la selezione delle aziende per renderla ancor più rappresentativa delle tante anime del vino italiano. A loro sarà affidata parte della regia tecnica dell’evento, che quest’anno proporrà un’interessante novità: DEGUSTAZIONI GUIDATE, dedicate ad altrettante tematiche e accessibili su prenotazione, ed a pagamento, per un numero limitato di posti. Da segnalare come ulteriore new entry anche l’AREA FOOD.
VINI DA SCOPRIRE
Armando Castagno, Giampaolo Gravina, Fabio Rizzari
Giunti Editore, Firenze 2016, pp. 256
prezzo di copertina: 18 euro; disegni: Olivastudio
Vini da scoprire vuole essere un libro facile e piacevole da leggere: tecnicismi, termini gergali e da iniziati sono tenuti saldamente a margine della scrittura, in favore di una forma chiara e godibile, che mette al centro il lettore, anche quello più lontano dal mondo monomaniacale degli enofili.

Vini da scoprire prova a tenere testa alla fame di novità, senza per questo proporsi come l’ennesima variazione sul tema di una guida dei vini: niente punteggi né premi, nessuna velleità esaustiva a mascherare l’annuale ritornello che accompagna l’assaggio dei soliti noti.

Vini da scoprire suggerisce 120 etichette nuove e buone da bere: non per forza vini di altissima qualità, né tantomeno sempre complessi e comunque perfettamente riusciti. Ma vini di impostazione per lo più artigianale, semplici e onesti, interpretati con una lingua vivace e scanzonata e raccontati con leggerezza e ironia.
Elenco aziende e vini Life of Wine: http://www.lifeofwine.it/vini-e-aziende-2016/
Facebook: https://www.facebook.com/Life-of-Wine-249159771798182/?fref=ts

La Toscana per Norcia

norcia okLa Toscana per Norcia

19 Novembre 2016, ore 20,30

Chiesa S. Jacopo in Campo Corbolini
Con il Patrocinio:

Una cena speciale, con il cuore, in cui la solidarietà è protagonista: Sabato 19 Novembre alle ore 20:30 presso la chiesa di San Jacopo in Campo Corbolini (Via Faenza 43, Firenze) si terrà la cena di beneficenza “La Toscana per Norcia” per raccogliere fondi da destinare alla comunità terremotata, dove il 100% del ricavato andrà devoluto alla popolazione colpita dalla tragica vicenda.
A organizzare questa serata unica, che coniuga cucina e solidarietà, sabato 19 novembre, sarà l’Associazione FenImprese Firenze, costituita da giovani imprenditori e professionisti fiorentini, presieduta da Sheila Papucci.
Lo staff lavorerà per dar vita ad un menu d’eccezione in cui spiccheranno le eccellenze toscane dai salumifici alla pasticceria. In abbinamento alle portate gli ospiti potranno degustare grandi vini, grazie alla solidarietà di famose cantine locali.
Si parte da un antipasto composto dalla Mortadella Mannori IGP di Prato, degustazione dei prodotti caseari della Cooperativa Agricola il Forteto Mugello, ribollita del ristorante Bocca di Leone, il peposo della storica Macelleria Soderi , il dolci dell’antica pasticceria Sieni fondata nel 1909, il caffe della torrefazione fiorentina Jolly Caffe, il vino delle eccellenze vinicole della Tenuta Maiano e Le Filigare ed il pane e la schiacciata sfornata dal Pugi. Il Servizio gestito e coordinato dal Catering Lo Scalco nella splendida location messa a disposizione dall’Istituto Lorenzo De’ Medici.
Quello che verrà raccolto – puntualizza la Presidente FenImprese Firenze Sheila Papucci – sarà inviato totalmente, tramite l’Abate Bernardo del Monastero Benedettino di San Miniato al Monte di Firenze ai colpiti dal terremoto per sostenerli nel ritorno alla normalità della vita e delle attività produttive. Si tratta di un piccolo, ma significativo contributo – commenta Sheila Papucci – che si aggiunge alle numerose iniziative messe in campo in Italia subito dopo il devastante sisma di ottobre per aiutare gli sfollati e per consentire agli abitanti di Norcia che non hanno abbandonato il loro territorio di superare questa prima fase di emergenza e di attrezzarsi per fronteggiare al meglio i rigori dell’inverno, dimostrando in maniera concreta, quanto importante sia lo sforzo che ognuno può fare per aiutare chi soffre. Abbiamo registrato la piena disponibilità della Regione Toscana, grazie al Presidente Giani e al VicePresidente Stella, disponibili a ridurre le distanze tra istituzioni e cittadini, dimostrando che la politica è capace di azioni solidali. Oltre alla disponibilità di Fenimprese è stata registrata la piena collaborazione di tanti imprenditori e aziende che hanno messo a disposizione della cena i loro prodotti e servizi a titolo completamente gratuito, e a loro va un mio grazie commosso e riconoscente, come Sandro Baldi de Lo Scalco Catering, Macellerie Soderi, Cantine Le Filigare e Tenuta Maiano, Ristorante Bocca di Leone, Jolly Caffè, Salumificio Mannori, Pasticceria Sieni, Cooperativa Agricola Il Forteto Mugello, il forno Pugi e l’Istituto Lorenzo De’ Medici.
Sono stato coinvolto emotivamente – come ci racconta Sandro Baldi de Lo Scalco Catering – dalla chiamata di Sheila Papucci – infatti questa azione è una goccia in mare, rispetto al dramma, ma mi sono messo subito a disposizione, questo è un segnale importante, il 100% del ricavato di questa cena sarà devoluto totalmente ai terremotati senza nessun recupero delle spese o di altri costi da parte nostra o dell’organizzazione, questo è un bellissimo messaggio di unità e speranza per tutti.

Il costo della cena è di 25 € per persona.

Info e prenotazioni:
055-218182
info@fenimpresefirenze.it
www.facebook.com/FenImpreseFirenze

FenImprese si presenta al territorio
FenImprese Associazione Nazionale Datoriale senza fini di lucro ha inaugurato la sede toscana, a Firenze, il 3 ottobre scorso, presso la Sede del Consiglio Regionale della Toscana Provincia di Firenze, e, oltre al Presidente Nazionale Luca Mancuso e il Dirigente Nazionale Andrea Esposito, sono intervenuti, con il loro contributo, Eugenio Giani Presidente Consiglio Regionale della Toscana, Marco Stella Vicepresidente Consiglio Regionale della Toscana e Sheila Papucci Presidente FenImprese Provincia di Firenze, Filippo Cassetti Burchi Vicepresidente FenImprese Firenze e Marco Crisci Direttore FenImprese Firenze.
FenImprese, presente su tutto il territorio Nazionale con sedi Regionali e sedi Provinciali, si rivolge a tutti gli imprenditori, con la possibilità di poter usufruire di una attività sindacale e di servizi incisivi, sia per presentare proposte volte al miglioramento dell’esistenza delle PMI sia volti alla generazione di vantaggi e risparmi fondamentali per il tessuto produttivo italiano.
I numeri dell’Associazione: più di 6.000 imprese associate, 25 Punti associativi in tutta Italia ed in costante crescita, più di 1.000 convenzioni professionali stipulate, età media dei dirigenti 35 anni, in apertura nuove 20 sedi provinciali.

Federazione Nazionale delle Imprese, Industria, Sanità e Turismo
FenImprese Firenze, Via Solferino, 22
Telefono 055 218182

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/FenImpreseFirenze
Sito del Nazionale: http://fenimprese.com/

 

Food and Wine in Progress: alla Leopolda l’eccellenza agroalimentare

logo food wine in progressFood and Wine in Progress: alla Leopolda l’eccellenza agroalimentare

A Firenze dal 27 al 28 novembre torna il grande evento dedicato al patrimonio enogastronomico italiano

In arrivo la seconda edizione dell’evento promosso dall’Associazione Italiana Sommelier Toscana, dall’Unione Regionale Cuochi Italiane e da Cocktail in the world insieme a Confcommercio Toscana e Coldiretti Toscana. Dai migliori vini toscani di Ais con Eccellenza di Toscana, ai cuochi stellati; inoltre seminari e convegni per fare il punto su un settore trainante per l’economia

Dai migliori sommelier ai migliori chef italiani, passando per i barman e per i produttori di eccellenze enogastronomiche. Si presenta così la seconda edizione di Food and Wine in Progress, il grande evento promosso dall’Unione regionale cuochi toscani (Urct), dall’Associazione italiana sommelier Toscana e da Cocktail in the world, che questo anno si svolgerà ancora alla Stazione Leopolda di Firenze domenica 27 e lunedì 28 novembre con tante novità. A partire dagli organizzatori: andranno infatti ad affiancare le tre associazioni appena citate, anche la Confcommercio e la Coldiretti Toscana, due realtà che raccolgono il resto delle eccellenze toscane del settore dell’enogastronomia.

Una immagine della passata edizione di Food&Wine in ProgressGli obiettivi dell’evento. Fortemente voluto da AIS Toscana ed Unione Regionale Cuochi Toscani dopo l’esperienza positiva del 2015 in occasione del congresso Fic, Food & Wine in Progress si candida ad essere nel 2016 un progetto di promozione ed aggregazione delle eccellenze toscane tout court, in cui i produttori attraverso momenti di presentazioni, parlano di produzioni agricole, di vino, di alimenti, di qualità e di innovazioni, come denota l’utilizzo del termine “in progress” nel titolo dell’evento a testimoniare una volontà reciproca di aprirsi all’innovazione e allo sviluppo di nuove idee. In due giorni sono attesi 5 mila visitatori che potranno incontrare oltre centinaia di cuochi, tra i quali anche chef rinomati, oltre 130 aziende vitivinicole in esposizione e altrettante legate ai settori del beverage e del food. Inoltre dibattiti, convegni e approfondimenti per avvicinare il consumatore al mondo dell’agroalimentare italiano con una formula mai sperimentata prima.

Cuochi “in progress”. Ricco il programma promosso dall’Urct che si snoderanno nel grande palco dedicato ai cooking show, che a rotazione durante l’arco di tutta la giornata si alterneranno sul palco centrale, tra cui chef stellati ai quali verrà consegnato il premio di “Ambasciatore della Cucina Italiana”. Ad alternare questi momenti, alcuni interventi di operatori del settore, produttori, ristoratori, che si alterneranno nel corner degli speach parlando per pochi minuti di come con la loro esperienza hanno apportato un miglioramento al settore dell’enogastronomia di questo paese. Nel programma è previsto anche un momento dedicato alla Nazionale italiana cuochi, la squadra della Fic che ogni anno trionfa nei più importanti campionati di cucina a livello internazionale.

Eccellenza di Toscana. L’Associazione Italiana Sommelier Toscana, che ad oggi conta 4 mila soci e centinaia di corsisti di cui circa il 40% donne, promuoverà all’interno di Food&Wine in Progress l’evento più significativo promosso durante l’anno, ”Eccellenza di Toscana” che prevede degustazioni guidate da Sommeliers AIS dei migliori vini delle 150 Aziende Vinicole Toscane facenti parte della Guida 2017 di AIS Toscana, a cui si aggiunge un ricco programma di incontri, come l’Ais Wine School per avvicinarsi al mondo dei sommelier, o i tanti WINE TOUR promossi durante la due giorni e tanti momenti di approfondimento e di degustazione sul futuro del vino toscano.

Il mondo dei bar tender. Lo spazio di Italian Barman Style ospiterà eventi ispirati all’abbinamento tra cocktail e cibo, Barman Show a cura di Cocktail in the World, dimostrazioni di preparazioni classiche e nuove tendenze a cura di Mixology, verrà altresì svolta attività di promozione del bere responsabile.
L’esposizione. Nei due giorni di Leopolda saranno presenti anche molti prodotti di nicchia che rappresentano l’eccellenza della toscanità in Italia e nel mondo nel rispetto della piramide alimentare. Quest’area esclusiva sarà riservata ai consorzi IGP, DOP, ecc. e ad aziende medio/piccole che rappresentano la qualità sia nel prodotto che nell’intera filiera. Inoltre ci sarà un’esposizione di piccoli macchinari ed attrezzature tecnologiche moderne per operatori del settore Food&Wine.
Il programma dettagliato e tutte le informazioni per partecipare sono disponibili sul sito http://www.foodandwineinprogress.it/.

fficio Stampa Food & Wine in Progress:

Arriva a Firenze Ciliegiolo d’Italia

logo-01 (1181 x 886)Arriva a Firenze Ciliegiolo d’Italia
Sabato 26 novembre, Ristorante I Cinque Sensi – via Pier Capponi 3 A/R – Firenze
Degustazione ai banchi dalle ore 16 fino alle ore ore 19
Degustazione ai banchi ed abbinamenti culinari dalle ore 20 fino alle ore 23

Arriva a Firenze Ciliegiolo d’Italia (www.ciliegioloditalia.it), manifestazione ormai consolidata che si svolge ogni anno anno in Umbria nell’antica città di Narni, nata per promuovere le aziende italiane che producono vini ciliegiolo.
L’appuntamento, inserito nel calendario del “Fuori Biennale” della V edizione della Biennale Enogastronomica di Firenze (www.biennaleenogastronomica.it), è in programma per sabato 26 novembre nelle accoglienti sale de I Cinque Sensi, ristorante fiorentino noto sia per la sua cucina, sia per gli eventi legati al vino che qui prendono spesso forma, vedrà in programma dalle ore 16 fino alle ore 19 una degustazione con banchi di assaggio presieduti da oltre una ventina di produttori di Ciliegiolo d’Italia che porteranno in assaggio non soltanto i loro Ciliegiolo, ma anche altre loro etichette.
Dalle ore 20 fino alle ore 23, invece, la manifestazione aprirà le porte anche al food: grazie all’esperienza del ristorante I Cinque Sensi il pubblico potrà non soltanto degustare i vini e conoscere i vignaioli presenti (sempre nella formula pomeridiana dei banchi di assaggio), ma anche sperimentare sfiziosi abbinamenti culinari attraverso una serie di finger food e piatti speciali, proposti a buffet, preparati per l’occasione.
Ciliegiolo d’Italia a Firenze è un evento organizzato da Studio Umami – agenzia con sede a Firenze specializzata, da oltre dieci anni, in comunicazione ed organizzazione di eventi enogastronomici – in collaborazione con il ristorante I Cinque Sensi.

Costo degustazione 10 euro – assaggi illimitati
Per maggiori informazioni ed accrediti stampa per la degustazione dalle 16 alle 19: info@studioumami.com – 329.9293459
Costo degustazione ed abbinamento food 25 euro
Per prenotazioni degustazione ed abbinamenti gastronomici dalle 20 alle 23: 055 5000315
L’ingresso, in questa seconda fase dell’evento, sarà consentito, per chi non ha prenotato, fino ad esaurimento posti
Seguiteci su facebook: https://www.facebook.com/Ciliegiolo-dItalia-204914753200108/?ref=bookmarks
In allegato logo dell’evento

 

Firenze, 10-28 novembre 2016

Ufficio Stampa – Studio Umami

Roberta Perna – pr.enogastronomia@gmail.com

www.studioumami.com

Roberta Perna

giornalista pubblicista
via C. Salutati 54 – 50126 – Firenze

pr.enogastronomia@gmail.com
www.studioumami.com
www.fondazionesommeliertoscana.it

Ecco gli artisti del gusto di Mangiamusica

15a384cb-24bc-4587-815d-2e2579cb733eEcco gli artisti del gusto di Mangiamusica
Caseificio Sociale Coduro, Azienda Agricola Persegona, Osteria di Fornio, Birrificio Toccalmatto
FIDENZA (Parma) – Il miglior Parmigiano Reggiano d’Italia, un grande Parmigiano biologico, la riscoperta del tosone, le birre artigianali di uno dei più importanti microbirrifici del Belpaese. Ecco gli artisti del gusto di Mangiamusica, nuova rassegna ideata e diretta dal giornalista Gianluigi Negri, che unisce le “Note pop” con il “Cibo rock”.
Sul palco del Teatro Magnani di Fidenza verranno raccontate grandi storie della musica e grandi storie del gusto, tra esibizioni musicali e assaggi gratuiti dei migliori prodotti del Made in Borgo: quattro imperdibili serate a ingresso libero (con la sola eccezione della data del 2 dicembre, che prevede un’offerta di 5 euro per Arquata del Tronto).

Iaca83319-0449-4824-a539-6ec3fd6b07c5NAUGURAZIONE SABATO 19 NOVEMBRE
Si comincia sabato 19 novembre con Niccolò Agliardi. Tra il primo ed il secondo tempo della performance delll’autore della colonna sonora di “Braccialetti rossi” (che proporrà alcuni suoi brani, accompagnato da Edwyn Roberts, e presenterà il suo nuovo romanzo “Ti devo un ritorno”, appena uscito per Salani, nella serata condotta dal critico musicale Enzo Gentile), il casaro Fabio Serventi, con i colleghi del Caseificio Sociale Coduro, racconterà come si produce quello che Gambero Rosso ha definito il miglior Parmigiano Reggiano d’Italia.

a5329b5e-1056-4758-8027-ae8621a18f9aGLI ALTRI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Venerdì 25 novembre, ad accompagnare l’evento “Ma se ghe pensu” con Piero Cassano e Fabio Perversi dei Matia Bazar, sarà un altro tipo di Parmigiano Reggiano, completamente biologico, sempre di altissimo livello, prodotto dalla famiglia Persegona nell’azienda della frazione fidentina Pieve di Cusignano. In un’altra frazione, a Fornio per l’esattezza, si trova l’Osteria di Cristina Cerbi, chef rinomata, alla guida, con il marito Luca, di uno dei locali più amati e premiati della provincia di Parma: sabato 26 novembre, durante l’intervallo dello spettacolo di Flavio Oreglio e 8b225dba-8a19-4c5d-b573-ea1039560dacAlberto Patrucco, sarà protagonista di uno show cooking originale, nel quale presenterà una sua ricetta con il “Parmigiano di un giorno” (quello che ancora oggi viene chiamato tosone ed è stato recentemente riscoperto nell’alta cucina) preparato “in camicia”.
Infine venerdì 2 dicembre, serata che avrà come mattatore assoluto Neri Marcorè, invece di mangiare si brinderà al Natale imminente (pensando concretamente ai terremotati delle Marche con una raccolta fondi per Arquata del Tronto): in quel contesto il mastro birraio Bruno Carilli presenterà le sue speciali birre artigianali (molto apprezzate anche all’estero), che da anni produce nel Birrificio Toccalmatto, recentemente ampliato e pronto a nuove sfide.

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Mangiamusica è un progetto fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Fidenza e dal suo sindaco Andrea Massari, organizzato dall’associazione culturale Mangia come scrivi, con il supporto di Gas Sales, Terme Baistrocchi, Italpast, Gaibazzi Costruzioni.

#cantachesimangia
www.mangiamusica.com
www.mangiamusica.com

Mercatino Equobiolocale ‘A Fera Bio a Catania

Mercatino Equobiolocale ‘A Fera Bio a Catania

Da gennaio a dicembre 2016

Ogni seconda domenica del mese.
Mercatino equobiolocale ‘A Fera Bio.

Artigianato tradizionale e prodotti tipici siciliani

Presso l’Istituto per ciechi Ardizzone Gioeni di Catania.

Cena – Evento Tartufo

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Cena – Evento Tartufo

da Cose Buone potrai degustare:

la Carne di Cavallo della Macelleria Equina Luppi di San Benedetto Po, il Tartufo de I Tartufi del Borgo di Borgofranco sul Po, i Vini di Casale del Giglio di Le Ferriere di Latina e i dolci del Gran Cafè 3Elle di Suzzara:
Pochissimi posti

prenota subito allo 0376525270 oppure rispondi a questa mail. La serata è proposta a 50,00 euro a persona.

Acquolina in bocca? Ti aspettiamo! Daniela e Davide

Mercatale: il mercato di piazza della Repubblica di Firenze

Mercatale: il mercato di piazza della Repubblica di Firenze

Da gennaio a dicembre 2016

Ogni primo sabato del mese

I produttori della terra si alternano per offrire il meglio.

Mercato Generale di Milano: ogni Sabato Ortofrutta fresca Il più grande mercato di ortofrutta italiano.

Mercato Generale di Milano: ogni Sabato Ortofrutta fresca Il più grande mercato di ortofrutta italiano.

Da gennaio a dicembre 2016

Presso l’ortomercato di via Lombroso 53 a Milano

Ogni sabato mattina
Il più grande mercato di ortofrutta italiano.

Il Campo in Piazza a Torino

Il Campo in Piazza a Torino

Da gennaio a dicembre 2016

Ogni seconda e quarta domenica del mese

In Via Nizza a Torino
Organizzato dal progetto Eataly, Campagna Amica Coldiretti Piemonte e Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta

Mercato del Carcere Femminile della Giudecca a Venezia

Mercato del Carcere Femminile della Giudecca a Venezia

Da gennaio a dicembre 2016

Tutti i giovedì mattina

Mercato di prodotti freschi biologici coltivati direttamente nell’orto del carcere.

Davanti al carcere femminile della Giudecca

Inebriante novembre alla Fattoria del Colle di Trequanda . tra profumo di tartufo bianco delle Crete senesi e degustazioni itineranti di Brunello e Orcia

il-tartufaioInebriante novembre alla Fattoria del Colle di Trequanda . tra profumo di tartufo bianco delle Crete senesi e degustazioni itineranti di Brunello e Orcia

Per tre week end Donatella Cinelli Colombini invita i suoi ospiti a scoprire il prezioso tubero
Profumi di Tartufo Bianco delle Crete Senesi e di vini eccezionali nell’autunno della Fattoria del Colle di Trequanda. Per tre week end – quelli dal 4 al 6, dall’11 al 13 e dal 18 al 20 novembre – Donatella Cinelli Colombini ha studiato per i suoi ospiti un programma di grande impatto sensoriale, dedicato al prezioso tubero che in questa stagione dell’anno si presenta agli appassionati in tutto il suo bouquet aromatico.
Nei due week end centrali del mese di novembre – quello del 12-13 e del 19-20 – la vicina San Giovanni d’Asso celebra questo gioiello della terra con la Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi: una interessante gita fuori porta che Donatella consiglia ai suoi ospiti altresì per visitare la Ragnaia di Sheppard, bosco meditativo di grande bellezza, e il Museo del Tartufo nei sotterranei del castello medievale di San Giovanni. Ma in contemporanea, anche alla Fattoria del Colle, si potranno scoprire le peculiarità del prezioso tubero attraverso l’esperienza unica dalla ricerca del tartufo in una delle 5 riserve tartufigene della fattoria, insieme ai tartufai e ai loro cani per trovare le preziose trifole che crescono nelle radici degli alberi.
Un appuntamento da non perdere per gli estimatori del tubero – che potranno altresì seguire una interessante lezione di cucina tenuta dalla chef dell’Osteria della Fattoria del Colle, Roberta Archetti – così come per gli enoappassionati che potranno comunque vivere una intensa esperienza sensoriale con le degustazioni itineranti di Brunello e di Cenerentola Orcia DOC, rispettivamente nella nuova tinaia del Casato Prime Donne a Montalcino – dove si può altresì ammirare la recente installazione artistica di Roberto Turchi “The Dove’s Flight” – e nella cantina in cui riposa l’Orcia Cenerentola alla Fattoria del Colle.
Il costo del pacchetto per tre giorni, è di 214€ a persona e comprende due pernottamenti con colazione, due cene degustazione a base di tartufo e altre tipicità locali, ricerca del tartufo, lezione di cucina, visite guidate con degustazione di olio nuovo e vino Orcia alla Fattoria del Colle e la degustazione di quattro vini presso la cantina del Casato a Montalcino, accompagnata dalla selezione musicale di Igor Vazzaz.

Info e prenotazioni: +39 0577 66 21 08 – info@cinellicolombini.it – www.cinellicolombini.it

Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini
marzia.morganti@gmail.com

Cioccolandia si sposta a sabato 12 novembre

Cioccolandia2015 (277)Cioccolandia si sposta a sabato 12 novembre
La kermesse del cioccolato di Castel San Giovanni rinviata per il maltempo

Castel San Giovanni (Piacenza) – Si dovrà aspettare una settimana in più per tuffarsi nella festa più dolce di Castel San Giovanni. Le avverse previsioni meterelogiche del fine settimana hanno infatti costretto gli organizzatori della Pro Loco a far slittare preventivamente Cioccolandia da sabato 5 a sabato 12 novembre, quando la tredicesima edizione della attesissima manifestazione si presenterà con lo stesso format e le tante e dolci attrazioni originariamente previste per questo fine settimana.

Dalle 9 del mattino di sabato 12 novembre, quindi, e per tutto il giorno, gli artigiani del Cioccolandia2015 (39)cioccolato e le bancarelle degli hobbisti animeranno il centro storico della città emiliana e accompagneranno golosi e visitatori fino alle inaugurazioni del pomeriggio: il taglio del salame di cioccolato (per un totale di 350 metri), che sarà distribuito in cinque punti della città, alle 15:00 e, a “cascata”, la distribuzione delle altre prelibatezze, dalla tradizionale torta Rita, di quasi 3 mila porzioni, alla piramide costruita con 25 mila pezzi di cremino, dalla montagna di profiteroles realizzata con 6 mila bignè al monte bianco che si regge su oltre 4 mila meringhe.

Oltre alla Pro Loco, tra i tanti volontari che animano la manifestazione, si ricordano l’associazione Fontanese, l’Avis Ganaghello, le associazioni e i collaboratori. Vera anima di Cioccolandia sono anche i 3 Maestri pasticceri del territorio: il Gelatiere di Castel San Giovanni, Mera di Borgonovo e Bardini di Piacenza. Molto importanti sono anche i sostenitori della giornata, come Enel e Cariparma.

Buticchi e Zitello: due maestri a Mangia come scrivi

94952dab-1b4a-4b6e-a05f-6341dbec2c71Buticchi e Zitello: due maestri a Mangia come scrivi
Giovedì 10 novembre, al Ristorante Il Garibaldi di Cantù, la serata “Storie italiane”
CANTÙ (Como) – Mangia come scrivi inaugura la formula “Duets”. Lo fa con due grandi maestri e con una serata (“Storie italiane”) che promette grandi emozioni, tra pubblico e privato, letteratura e musica, racconti intimi e storie di cronaca, imprenditoria e arte che guardano all’Italia degli ultimi cinquant’anni. Giovedì 10 novembre, al Ristorante Il Garibaldi di Cantù (Como), arrivano Marco Buticchi e Vincenzo Zitello.

CASA DI MARE
Nell’ambito della cena (inizio alle 20.30), come sempre organizzata e presentata dal giornalista Gianluigi Negri, il maestro dell’avventura presenterà il suo nuovo libro “Casa di mare” (Longanesi), ritratto commovente e appassionato della vita del padre, l’industriale ligure Albino Buticchi. La storia di Albino Buticchi è quella di un uomo che dal nulla crea un impero per poi dissolverlo sotto la spinta incontrollabile delle sue passioni: un personaggio dell’alta società internazionale dalla vita movimentata, il cui racconto, nelle pagine del romanzo, è caratterizzato dal tono e dal ritmo tipici di Marco Buticchi, con l’aggiunta inevitabile di una forte componente emotiva. “Se è vero che scrivere è dare voce a ciò che si ha dentro – afferma l’autore – ho assolto questo compito, scaricando dalla coscienza un debito che nutrivo verso il mio passato”.

L’ARPA CELTICA
Vicenzo Zitello è l’arpista italiano più famoso al mondo. Amico di Buticchi, il noto compositore e polistrumentista è stato il primo divulgatore e musicista a suonare l’arpa celtica in Italia: dal 1977 il suo nome è legato a questo strumento, del quale è un virtuoso concertista. Le sue composizioni sono di carattere prevalentemente strumentale, inizialmente ispirate alla musica celtica e classica, poi progressivamente ampliate attraverso un articolato percorso artistico che lo ha portato ad approfondire diversi linguaggi e stili musicali fino ad ottenere un risultato espressivo profondamente personale.

IL MENU
Gli chef del Garibaldi proporranno un menu che spazia dai sapori e dai profumi di Parma fino a quelli di Cantù: tra le quattro portate che verranno servite dall’antipasto al dolce, grande apertura con uno spettacolare Crudo di Parma (36 mesi di stagionatura) firmato Ghirardi Onesto, seguito da un primo piatto d’autore, i trucioli di Cantù. I tre vini selezionati, in abbinamento ai vari piatti, sono dell’azienda marchigiana Ciù Ciù. Per informazioni e prenotazioni: 031 704915. Durante la serata Gianluigi Negri presenterà anche Mangiamusica, suo nuovo format di respiro nazionale che nasce dopo il successo di Mangiacinema e Mangia come scrivi: quattro serate che si svolgeranno a ingresso libero, al Teatro Magnani di Fidenza, a partire dal 19 novembre, con imperdibili ospiti.

IL SUCCESSIVO MANGIA COME SCRIVI A CANTÙ
Il prossimo Mangia come scrivi a Cantù si terrà giovedì 1 dicembre. Gli ospiti della serata “Atlante Rock” saranno Ezio Guaitamacchi e la cantante Brunella Boschetti Venturi: altro appuntamento con la formula “Duets”, con il nuovo libro di Guaitamacchi e i classici rock, suonati dal vivo dai due protagonisti, che animeranno la serata.

Pregusta il menu di “Storie italiane”
Casa di mare – Marco Buticchi
Contatti:
info@mangiacomescrivi.it